FAMIGLIA

Il sistema famiglia è da
intendersi come un
organismo complesso: in
altre parole si potrebbe
dire che è molto di più
della semplice somma dei
singoli individui o dei
singoli gruppi che lo
compongono
FAMIGLIA

Le azioni attuate
da uno dei membri
della famiglia
determinano in un
altro familiare,
sempre e ogni
volta, una
particolare
reazione.

l’adolescente con
problematiche di
dipendenza patologica è
un membro della
famiglia che manifesta
dei sintomi.
Cosa accade in una famiglia in cui il figlio
ha una dipendenza patologica?
Le famiglie fanno
convergere le loro
emozioni negative sugli
adolescenti che hanno una
dipendenza patologica
Questo fatto a sua
volta aumenta la
negatività dei
familiari.
L’atteggiamento di
negatività dei familiari
influenza direttamente il
comportamento
patologico
dell’adolescente
Queste interazioni “bloccano” la famiglia
Alcuni adolescenti appartengono a famiglie che
manifestano problematiche antecedentemente
ai problemi di dipendenza patologica
(Szapocznik e Coatsworth 1999).
Altre famiglie possono aver sviluppato problemi
come risposta ai comportamenti problematici
dell’adolescente
(Santisteban et al.)
Dal momento che i problemi familiari sono
una parte sostanziale del profilo
dell’adolescente che ha una dipendenza
patologica e sono connessi all’esordio ed al
mantenimento di tale patologia, è necessario
migliorare le condizioni nel contesto (relazioni
familiari)
Terapia familiare nelle dipendenze

La terapia familiare è un intervento indicato per il
trattamento di adolescenti con problematiche di
dipendenza patologica.
NIDA National Institute on Drug Abuse (Therapy manuals for Cocaine Addiction)

Consideriamo la famiglia come unità paziente e
sofferente (Palazzoli Selvini) perché il sintomo di
queste patologie determina una sofferenza in tutti i
componenti della famiglia
Perché la terapia familiare?
Aiuta ciascuno dei componenti della famiglia a
condividere la propria sofferenza, da qui la
possibilità che emerga una comunicazione più
efficace che possa portare a ristabilire un nuovo
equilibrio in famiglia.
Come in tutte le dipendenze patologiche la
dipendenza da internet provoca un forte disagio
in tutto il sistema familiare.
La vita dei genitori e dei fratelli spesso ruota
intorno a colui che manifesta questo sintomo.
Terapia familiare


Non colpevolizza nè i familiari né il paziente
Attiva le risorse del paziente e dei familiari
Famiglia come risorsa
Alfredo Canevaro: “Quando volani i Cormorani”
“ La nostra esperienza dimostra che il coinvolgimento
dei familiari di un paziente richiedente, se fatto nel
modo e nel momento giusto, può abbreviare la
lunghezza della terapia ed migliorarne l’efficacia”
Ambulatorio Terapia Familiare Ser.T. Prato
“Come corpo ognuno è
singolo, come anima
mai”.
(Hermann Hesse, Il lupo della steppa)
Famiglia Medici.
Storia di una famiglia: i Toscani*
La famiglia Toscani vive in un piccolo
comune vicino a Prato. E' composta da
cinque persone: il padre Maurizio, 53 anni,
disegnatore tessile; la madre Maria, 50
anni, contabile amministrativa e i tre figli:
Libero di 22 anni, Andrea di 17 ed Erica,
15.
Il padre si è rivolto al Ser.T chiedendo
esplicitamente e con decisione la possibilità
che il figlio secondogenito Andrea, studente
del terzo anno di un istituto tecnico, venisse
curato per una “dipendenza da internet”.
* Il cognome ed i nomi propri dei pazienti sono naturalmente fittizi per la tutela della loro privacy.
“Nostro figlio Andrea è malato: va male a scuola (ha
quasi 18 anni e sta ripetendo per la seconda volta la
3°a classe) e nonostante questo non si impegna,
perché sta tutto il giorno al PC, dal primo
pomeriggio a notte inoltrata”.
- il padre era disoccupato ormai da diversi anni e riferiva di
essere depresso ed ansioso; inoltre, era molto preoccupato
per il figlio Andrea perchè non studiava né lavorava e
trascurava la sua persona per stare sempre di fronte al PC;
- la madre vedeva il suo posto di lavoro a rischio ed anche
lei si mostrava molto preoccupata per Andrea e per la
generale immaturità dei suoi figli;
- il figlio maggiore Libero, iscritto al II anno di università era
andato fuori corso e non riusciva a riprendere gli esami;
- la piccola Erica, anche lei studentessa, non brillava per
impegno scolastico ed il suo rendimento non era
soddisfacente.
Dalle sedute iniziali emerse che:
Presentavano difficoltà da parte dei genitori rispetto a
quelle che noi psicoterapeuti definiamo “competenze
genitoriali”. Di fatto, accadeva che:
- i genitori accompagnavano i figli in tutte le attività che
richiedevano responsabilità proprie di un figlio: andare a
scuola, prendere il treno per l’università, il dentista, ecc.
- i figli si muovevano in modo autonomo per le attività
ricreative.
- Tutti e tre i figli erano di fatto completamente esonerati
da qualsiasi compito domestico dalla madre che, a
discapito di continue recriminazioni, provvedeva comunque
autonomamente.
Rapporti familiari:
Tempi minimi per spazi condivisi di confronto e partecipazione
alla vita familiare: ciascun membro della famiglia consumava in
fretta e spesso individualmente il proprio pasto per poter riprendere
l'attività precedente.
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●
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●
Maurizio basava la sua modalità di comunicazione con i figli su
rimproveri e squalifiche;
Maria mostrava insofferenza verso il marito e una notevole
preoccupazione generale;
Libero si arrogava compiti genitoriali di controllo, divieto e
rimprovero dei fratelli minori, dove venivano a mancare papà e
mamma;
Andrea manifestava, dietro chiusura e diniego, rabbia ma anche
malcelata preoccupazione per la situazione lavorativa paterna;
Erica era estremamente permalosa e mostrava comportamenti
molto infantili per la sua età.
Sulla dipendenza da Internet Gaming di Andrea:
Risultava un comportamento molto intenso di IG, ma non
emergevano i correlati della dipendenza: egli poteva
tranquillamente evitarne l’uso in favore di attività che lo
interessavano maggiormente.
Per contro, emergeva inoltre il peculiare rapporto dei Toscani
con i computer e la tecnologia: tutti possedevano un proprio pc
ed ogni piano e stanza della casa era sotto copertura wifi, grazie
all'impianto appositamente disposto dal babbo.
● Maurizio
consultava Internet alla ricerca di informazioni di
qualunque tipo;
● Maria
amava passare i suoi momenti di relax giocando a
Farmville;
● Libero era spesso assorto nella visione di film e serie TV;
● Erica si svagava giocando con console e pc (off-line).
Diagnosi sistemica:
Non una dipendenza da internet di A, ma
un'intera famiglia bloccata sulla crescita dei
figli, in un momento delicato in cui si devono
cambiare le regole della famiglia in funzione
dei cambiamenti dell’età dei suoi membri.
Maurizio e Maria avevano dovuto lottare duro per stare insieme
e difendere il loro rapporto dall'avversione e dagli attacchi della
famiglia di origine di Maurizio. All'inizio della loro storia insieme,
Maria aveva sopportato aspre critiche ed angherie per stare con
l'uomo che lei voleva e che aveva, a sua volta, rinunciato per lei
al remunerativo ed appagante incarico da dirigente nell'azienda
di famiglia, scegliendo coraggiosamente un salto nel vuoto per
amore.
Ma la famiglia Toscani possedeva anche risorse insospettabili
e punti di forza dimenticati. Primo fra tutti il grande bene che
li aveva comunque tenuti insieme a dispetto di tutto e forse
anche salvati da un destino di solitudine.
Effetti della TF
Nelle sedute successive, abbiamo condotto tutti i
componenti
della
famiglia
Toscani
a
prendere
consapevolezza di come i loro rapporti, ormai bloccati,
non permettevano loro di progredire nella crescita della
famiglia.
Conclusioni: Andrea (PD)...
...ha protratto per un po' quel comportamento
ambivalente verso le tecnologie che tanto preoccupava i
genitori.
È bocciato, ma perché la sua situazione scolastica era
irrecuperabile. Si è iscritto ad un corso di grafico
pubblicitario, un lavoro obiettivamente più attinente ai
suoi gusti e alle sue capacità. Quindi, sta ancora molto al
PC, ma anche per studio e non manifesta nessun tipo di
problema a fare altro nel fine settimana o in ferie,
lasciando a casa il suo portatile.
Libero ed Erica...
...Libero è meno presente in casa, avendo aumentato la
frequenza universitaria e uscendo sempre più spesso con
la fidanzata... alleggerito finalmente da indebiti doveri di
sostituto genitore.
Erica, che rischiava anch'essa la bocciatura, ha invece
superato i corsi di recupero ed accederà alla classe
successiva. Adesso esce di più con gli amici.
Maurizio e Maria...
… Maurizio, pur non avendo dichiarato del tutto accantonata la
sua... ipotesi diagnostica di dipendenza da Internet del figlio, ha
dovuto ammettere ai suoi familiari, ai terapeuti e, cosa più
importante a sé stesso, che tutta la sua rabbia e le sue ansie
non dipendono interamente dal tempo presente, dalle vicende di
Andrea e dei fratelli ed ha accettato che, probabilmente, ha
bisogno di un supporto psicoterapeutico individuale.
Maria si è sentita finalmente libera di dichiarare la propria
stanchezza all'interno del rapporto coniugale e di aver sempre
“protetto” il marito esonerandolo dalla gestione della famiglia,
perchè potesse “tranquillamente” occuparsi di far tornare “i suoi
conti” con la propria famiglia d'origine.
E di rivendicare adesso qualcosa di diverso per sé stessa...
Questo caso NON è un caso di dipendenza da Internet.
Vuole essere semplicemente stimolo ed occasione per
evidenziare quanto difficile può essere, a volte, riuscire a
leggere tra le righe della domanda, affinché l'opportuna
risposta terapeutica possa essere sufficientemente
tempestiva, congrua e realmente efficace per il
miglioramento del benessere delle persone della cui
salute ci facciamo carico, almeno per un periodo della loro
vita.
“Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare
nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi”.
(Marcel Proust)
Ambulatorio terapia familiare Ser.T.
Prato
La necessità di incontrare le famiglie dei
pazienti
con
dipendenza
patologica
nell’ambito di un setting specifico e con
obiettivi chiari ha fatto si che 16/06/2011
prendesse l’avvio l’ambulatorio di terapia
familiare.
Terapia familiare casistica dal giugno
2011 al giugno 2013
n°
n°
n°
componenti setting
sedute
famiglie
totali famiglia
17
F
5
1
18
F
5
2
15
F
6
3
12
C
3
4
2
C
3
5
3
F
6
6
1
C
4
7
8
F
4
8
6
F
5
9
6
C
4
10
8
C
4
11
7
C
4
12
4
F
4
13
8
C
3
14
8
F
4
15
2
F
3
16
1
F
3
17
3
F
3
18
F
3
19
F
3
20
Legenda
Setting:
F= Terapia familiare
C= Terapia di coppia
Grazie per l’attenzione
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convegno 19.10.13 DEFINITIVO Gabbiani