Evoluzione e attualità del
fenomeno urbano
Prof.ssa Francesca Zajczyk
Dr.ssa Nunzia Borrelli
03/10/2012
Corso Sociologia Urbana
1
Che cosa è una città?
Come osserva Max Weber:
“si può tentare di definire la città in modo assai
diverso. Tutte le città hanno in comune questo
soltanto: che ciascuna è sempre un
insediamento circoscritto, almeno
relativamente: è una “borgata”, non una o
più abitazioni isolate (…): essa è una grossa
“borgata” (1979).
03/10/2012
Corso Sociologia Urbana
2
…..… in altre parole …
• Le città sono luoghi della superficie terrestre,
dov’è più evidente che lo spazio geografico è
una realtà artificiale, cioè un “prodotto” delle
società umane.
• L’uomo ha rielaborato l’ambiente naturale e lo
ha organizzato in modo da trovare in esso
soddisfazione ai propri bisogni.
03/10/2012
Corso Sociologia Urbana
3
Evoluzione ed attualità
del fenomeno urbano
Due grandi momenti “rivoluzionari” nella storia dello
sviluppo delle società umane hanno segnato la nascita e la
diffusione della città:
– Il primo: la rivoluzione neolitica e lo sviluppo dell’agricoltura (87.000 a.C.).
– Si pongono le basi per la nascita delle prime città.
• Tre fattori: aumento della produzione alimentare, disponibilità di surplus,
sedentarizzazione della popolazione
• Fattori politici e culturali: formazione dei primi grandi imperi, invenzione della
scrittura
03/10/2012
Corso Sociologia Urbana
4
Evoluzione ed attualità
del fenomeno urbano
Nel mondo antico e medioevale, fino alla
rivoluzione industriale, il mondo urbano resta
minoritario (10-12% della popolazione):
un’eccezione, seppure importante
03/10/2012
Corso Sociologia Urbana
5
L’urbanesimo nel mondo moderno
Secondo momento di trasformazione: la rivoluzione industriale
(dal se. XVIII)
– Crescita della popolazione, della produttività del lavoro, della popolazione
non agricola
– La rivoluzione industriale pone le basi per la concentrazione della
popolazione nelle città
– Nel corso dell’800, insediamenti industriali e grandi opere civili (ferrovie)
trasformano la forma fisica delle città
– Nuovi rapporti città-campagna: i confini si sfumano, i modi di vita delle
città influenzano l’ambiente extraurbano
– Nel ‘900, accelerazione dell’urbanesimo a livello planetario (l’eccezione
diventa l’ambiente rurale).
Oggi, nei paesi più sviluppati, due terzi circa della
popolazione vive in città ( e la metà di questi in
agglomerati con +500.000 ab.)
03/10/2012
Corso Sociologia Urbana
6
Evoluzione ed attualità del fenomeno
urbano
 La città compare per la prima volta nella storia dell’umanità tra i
5.000 e i 7.000 anni fa (al variare dei criteri di datazione), in stretta
connessione con lo sviluppo delle società agricole.
 Nel mondo preindustriale, tuttavia, essa resta un’eccezione nel
complesso della società: la popolazione urbana rappresenta solo
una piccola quota della popolazione complessiva.
 La situazione cambia radicalmente con lo sviluppo delle società
industriali, nel corso dell’Ottocento e del Novecento, nei paesi del
Nord del mondo, si ha uno stretto parallelismo tra sviluppo
economico in senso moderno e processi di urbanizzazione.
03/10/2012
Corso Sociologia Urbana
7
Evoluzione ed attualità del fenomeno
urbano
• Nel novecento, poi, (e specie dopo la Seconda guerra mondiale) si
ha una grande crescita dell’urbanesimo anche nei paesi del Sud
del mondo; a tal punto che oggi - e secondo ogni previsione, ancor
più nei prossimi decenni - gran parte della popolazione urbana vive
in città di paesi a basso livello di sviluppo o nazioni che, come la
Cina e l’India, hanno avviato solo di recente e in modo parziale
importanti processi di modernizzazione.
• Nell’ultima parte del XX secolo, nel nord del mondo si assiste a un
rallentamento dei processi di concentrazione urbana della
popolazione, ma soprattutto a un cambiamento del modo di essere
della città: essa, infatti, costituisce un fenomeno diffuso e globale,
mentre la campagna cessa di rappresentare l’inverso del fenomeno
urbano.
03/10/2012
Corso Sociologia Urbana
8
L’urbanesimo planetario
• Nel XX secolo, l’urbanesimo diventa planetario, e
non sempre si collega con lo sviluppo economico
• Rallentamento della crescita urbana nei paesi
sviluppati, contro la forte crescita delle metropoli
asiatiche e africane
Nelle previsioni al 2030, tra le dieci maggiori città
ne resteranno solo due di paesi sviluppati (Tokyo e
New York)
03/10/2012
Corso Sociologia Urbana
9
La città europea
1. Distinta morfologia: forma compatta e densamente
costruita attorno a un’area centrale, di rilevante
significato simbolico
2. Longevità e continuità temporale (30% romane,
30% altomedioevali)
3. Appartenenza ad un sistema urbano molto denso
4. Grande incidenza di città di piccole e medie
dimensioni
5. Ondate di urbanizzazione: a) età antica e romana;
b) età medioevale; c) età moderna (dal ‘500)
6. Sistemi urbani monocefali e policefali
03/10/2012
Corso Sociologia Urbana
10
Nella contemporaneità un interrogativo che
ricorre è se le nuove tecnologie abbiano fatto
perdere rilevanza alla dimensione urbana?
Fine della significatività della città?
Spostamento dallo spazio dei luoghi a
quello dei flussi (Castells)? Azione
“sradicata” dai contesti; mobilità dei
capitali e delle imprese.
03/10/2012
Corso Sociologia Urbana
11
Le città continuano ad essere
protagoniste, e lo sono sempre più.
 Concentrano potere economico,
 acquistano autonomia politica,
 sono nodi del sistema informativo e culturale,
 hanno un ruolo crescente nell’immaginario
collettivo,
dove simbolizzano realtà e desideri.
03/10/2012
Corso Sociologia Urbana
12
Le città mantengono centralità ma mutano
 Le metropoli come epicentri della globalizzazione
 Le città evolvono in forme diverse dal passato: dalla forma
compatta all’urbanizzazione diffusa
 Deconcentrazione demografica dei nuclei centrali (in molti
casi)
 Riduzione dello spazio rurale (e agricolo): ciò che sta fuori
dai centri urbani è un altro modo di essere città o di
soddisfare esigenze urbane (commercio, loisir)
 Il modello dell’insediamento urbano tende a
generalizzarsi. Paradosso: perdita di evidenza della città,
che non ha più confini certi
 Città come cosmopoli (città-mondo): il mondo sviluppato si
urbanizza; la città riflette il mondo
03/10/2012
Corso Sociologia Urbana
13
Scarica

lezione2a - Dipartimento di Sociologia