ISRAELE

Unico Stato a maggioranza EBRAICA al mondo (circa il 76,4% della
popolazione), consistente minoranza di arabi (in prevalenza di
religione musulmana, ma anche cristiana o drusa).
Democrazia parlamentare a suffragio universale
Primo ministro
Presidente
Benjamin Netanyahu
Simon Peres
TURCHIA
Repubblica parlamentare dal 1923


Presidente: Abdullah
Gül
Fautore delle riforme
democratiche
necessarie per
l'ammissione
nell'Unione Europea

Primo ministro: Recep
Tayyip Erdoğan (AKP)
Espressione
dell’islamismo
Un nuovo ruolo della Turchia nel
sistema internazionale




Paese del Medio Oriente a prevalenza
musulmana con un governo musulmano ma
candidato nell’Ue: potrebbe essere un mediatore
per la pace in Medio Oriente?
Negli ultimi anni, però, ci sono disaccordi interni
al popolo turco su un ingresso in Europa
Anche l’Ue (popolazione e Stati membri) non
sembra più entusiasta dell’ingresso della Turchia
La Turchia è sempre più vicina al Medio Oriente
politicamente ed economicamente
TURCHIA: tra Occidente e Medio
Oriente




Occidente:
Turchia membro della NATO
più della metà degli
investimenti esteri in Turchia
proviene da paesi europei; l’Ue
è il principale partner
commerciale di Ankara (nel
2007 l’interscambio commerciale è stato di 129 miliardi di
dollari
Basi militari americane in
territorio turco




Medio Oriente:
Iraq:investimenti turchi nel sud
del paese. Nei prossimi cinque
anni l’Iraq appalterà progetti di
infrastrutture per un valore di
180 miliardi di dollari
Siria: cooperazione in materia
di gestione delle acque .
Mediatore per la restituzione
da parte israeliana delle alture
del Golan alla Siria in cambio
della pace.
Iran: accordi energetici (anche
per gasdotti ecc.)
Problemi aperti
Questione curda

Dopo il primo conflitto mondiale il territorio
curdo viene smembrato tra : Turchia, Iran, Iraq
e Siria

I curdi si oppongono al potere di Ankara e
inizia una lunga guerra tra Turchia e minoranza
curde guidate dal PKK
Riconoscimento del genocidio armeno da parte dei
turchi

http://www.youtube.com/watch?v=oIf0wVP2Z
Tk
Problemi aperti – 2
La politica energetica
La Turchia terra di passaggio di
due gasdotti:
1)South Stream
2)Nabucco
 Accordo per South Stream con
Italia e Russia.
 Nuovi contatti con la Russia:
quale futuro per gli assetti
geopolitici mondiali e per i
rapporti con USA?
Conclusioni
La questione democratica: può esistere
una democrazia nel mondo arabo?
Come attecchisce una democrazia?



1) La democrazia sembra attecchire meglio negli
Stati in cui c’è una maggiore mediazione tra
comunità (es: Libano) o una strategia di una
famiglia regnante che “offre la possibilità” di una
limitata competizione partitica
2)La colpa del non attecchimento della
democrazia è delle élites che conquistarono il
potere dopo l’indipendenza che preferirono
sanguinose lotte al rispetto del risultato
elettorale?
3) E’ possibile asserire che l’islam come
religione, in sé, sia contrario alla democrazia?
Che ruolo possono avere i governi
locali?



Alcuni governi hanno mostrato una
tendenza verso l’occidente dopo la guerra
fredda (Egitto, Marocco ecc.)
Sono stati intensificati accordi e scambi
commerciali
Sono stati realizzati tentativi di dialogo
(es: partenariato euromediterraneo;
unione per il Mediterraneo ecc.)
Quali sono le difficoltà?




1) La cultura democratica è assente?
2) La democrazia “all’occidentale” può attecchire
nelle comunità mediorientali?
Come instaurare una democrazia in Stati che
non hanno una storia nazionale? (Il Libano
include porzioni di Siria, la Gran Bretagna ha
determinato i confini dell’Iraq, del Kuwait e della
Giordania)
Come parlare di democrazia a Stati di cui in
Guerra Fredda si erano favoriti i regimi militari
con sostegni economici in funzione anti URSS?
Si può esportare (legittimamente) la
democrazia con le armi?


Si: ma dipende dal modo in cui si comportano gli
“occupanti” durante il passaggio dalla presa del
regime all’instaurazione di un reale apparato
burocratico e politico. Chi può essere in grado di
costruire un paese nuovo sulle macerie del
vecchio? (Panebianco)
No: la democrazia non è esportabile perché i
diritti non possono essere ‘donati’ a un popolo.
L’errore degli americani è quello di esportare una
democrazia “all’americana” in luoghi in cui la
variabile culturale e locale riveste un ruolo
fondamentale (Barber)
Le elezioni corrispondono alla
democrazia?
Il caso Iraq


In Iraq la democratizzazione è stata pianificata secondo
“il modello americano”
Impossibilità di esportare in poco tempo un concetto di
democrazia che comprende:modernizzazione dei “diritti
umani”; laicizzazione; parità di genere ecc.
Come imporre tali cambiamenti in un contesto in cui vige la
religione islamica? Si tratta del giusto modello di
democrazia per un paese come l’Iraq?
Si può asserire che “i meccanismi democratici, in assenza di
una cultura democratica, producono fatti non
democratici”?



In Iraq, a differenza dell’Italia e della
Germania post-fascista, il crollo del regime
non è stato associato al crollo
dell’ideologia che lo sosteneva
L’ideologia (che deriva dall’interpretazione
dell’islam) è contro alcuni aspetti della
modernizzazione “all’americana” e anche
della modernizzazione intesa
“all’occidentale”
Questa è una tendenza diffusa in molti
Stati del Medio Oriente
La Turchia: un caso di democrazia?




Le elezioni sono state vinte dal “partito turco di
giustizia e sviluppo - AKP” (di matrice islamica)
La Turchia è , al contempo, un alleato della
NATO
La Turchia ha modificato i propri assetti
economici e alcuni aspetti del proprio sistema
politico per il possibile futuro ingresso nella Ue
Nonostante ciò in Turchia (come anche in
Algeria, Marocco, Egitto ecc.) sono stati rilevati
brogli elettorali
Due modelli di esportazione della
democrazia
Europa
 L’Ue nel 1995 il progetto di
Integrazione Euromediterranea
(Euromed),
 L’azione si rivolge a tutti i paesi
del Mediterraneo e Medio
Oriente
 La democrazia si esporta con
azioni di cooperazione in vari
settori (economico, politico,
sociale, culturale)
 L’azione ha subito degli arresti
e non ha dato i risultati sperati
ma ha creato dialogo e accordi
(specie commerciali) con molti
stati del Medio Oriente
USA
 Nel 2004 Bush lancia il
progetto di riforme “Grande
Medio Oriente”:macroregione
formata dai paesi del mondo
arabo, più Pakistan,
Afghanistan, Iran, Turchia e
Israele
 Zone di grande povertà in cui
può attecchire il
fondamentalismo
 La democrazia si esporta
dall’alto seguendo il modello
sociale e politico USA
 L’azione non ha dato i risultati
sperati
Scarica

Storia contemporanea dei paesi mediterranei