S.M.S. “Norberto BOBBIO” Succursale - Via Ancina, 15 GLI ADDITIVI ALIMENTARI Classe: IIIEE Anno Scolastico : 2011/12 Cosa hai mangiato a colazione? Gli alimenti sono stati conservati? Perché conservare un alimento? Per poterlo consumare in tempi e luoghi diversi da quelli di produzione. A tal fine, nell’industria alimentare, sono utilizzate delle sostanze naturali o sintetiche. Cosa sono gli Additivi Alimentari? Sono sostanze naturali o sintetiche prive di potere nutritivo, che si aggiungono per conferire ai cibi caratteristiche di colore, sapore, odore, aspetto e consistenza evitandone l’alterazione spontanea. (Decreto Ministeriale 19/01/83). CONSERVAZIONE CON ADDITIVI NATURALI Sin dall’antichità la conservazione è stata garantita dall’impiego di grandi quantità di sostanze naturali. La funzione di queste sostanze può essere di tipo: Disidratante: l’acqua presente nel cibo viene inglobata o eliminata ad opera degli additivi naturali e così viene bloccata la crescita e l’attività microbica (causa dell’alterazione degli alimenti). Gli additivi usati sono: sale, zucchero, alcool. Protettiva: gli alimenti immersi in liquidi non sono più a contatto con l’aria; la soluzione impedisce lo sviluppo di microrganismi che necessitano di aria per vivere. Additivi impiegati: aceto, alcool e olio. ADDITIVI NATURALI SALE ZUCCHERO OLIO ACETO ALCOOL CONSERVAZIONE CON ADDITIVI ARTIFICIALI Negli ultimi 40 anni l’incremento di richiesta da parte del consumatore ha determinato, nell’industria alimentare, un aumento sostanziale dell’uso di additivi sintetici a basso costo. Gli additivi artificiali sono suddivisi nelle seguenti categorie: conservanti e antiossidanti; coloranti; gelificanti o addensanti; emulsionanti; edulcoranti o dolcificanti; esaltatori di sapidità; aromatizzanti; stabilizzanti. COLORANTI: (E100-E199): colorano il prodotto e lo rendono più invitante. La Tartrazina (E 102) è un colorante giallo utilizzato nella conservazione di bibite, frutta sciroppata, caramelle. In Australia è stato vietato il suo impiego per la manifestazione di orticaria, insonnia e irritabilità nei bambini. CONSERVANTI: (E200-E290) rallentano il deterioramento del cibo causato da microrganismi. Il loro impiego potrebbe essere diminuito selezionando materie prime di buona qualità ed aumentando l'igiene nei processi produttivi. Alcuni conservanti hanno arrecato effetti cancerogeni negli animali. In Etichetta Sono indicati con la lettera E maiuscola e da un numero a tre cifre (specifico dell’additivo considerato). È indicata la dose giornaliera ammissibile o DGA, cioè la quantità di additivo che può essere assunta giornalmente nella dieta quotidiana senza rischi. Un additivo deve superare delle prove di tossicità per essere approvato e ammesso nella lista delle sostanze utilizzabili nei cibi. La sperimentazione viene effettuata sugli animali ed ha vari limiti: EFFETTI BLANDI SULLE CAVIE. TEMPI DI SPERIMENTAZIONE BREVI. INTERAZIONI Per la maggior parte delle persone gli additivi alimentari sono innocui, ma nei soggetti che soffrono di allergie specifiche possono accentuarne i disturbi. RICORDATE: qualsiasi sostanza è tossica se consumata in eccesso!!! FINE