Datazioni Il metodo del 14C è un grande contributo della fisica nucleare all’archeologia (e alla storia dell’arte) Il principio su cui si basa il metodo è legato al decadimento radioattivo del 14C Tipicamente nucleari sono anche le tecniche di misura della concentrazione residua di 14C, sia quella tradizionale che sfrutta il conteggio dei decadimenti b dell’isotopo, sia quella più moderna della spettrometria di massa con acceleratori (AMS) Gli isotopi del carbonio 12C ≈ 98.9 % 13C ≈ 1.1 % L’isotopo 14 è radioattivo T1/2= 5730 a 0+ 0 14C 100% Qb- =156.5 keV 1+ 0 14N 2 produzione del 14C in atmosfera: protoni cosmici su O, N nella troposfera reazioni (p,n) termalizzazione neutroni 14N(n,p)14C [sth 1 barn] rate di produzione medio di 14C: 2.2 cm-2 s-1 massimo tra i 15 e i 18 Km trascurabile a livello della superficie terrestre La concentrazione di 14C (circa 10-12 del totale di atomi di carbonio) resta pressoché costante, per effetto di un equilibrio dinamico fra continua “produzione” da parte dei raggi cosmici e continua“scomparsa” per decadimento radioattivo Tramite i vari metabolismi biologici, TUTTI GLI ORGANISMI VIVENTI PARTECIPANO A QUESTO EQUILIBRIO e hanno perciò nei loro tessuti 14C, con circa la stessa concentrazione che in atmosfera FINCHE’ VIVENTI Principio della datazione col C-14 concentration 1,2 14C · 10-12 14R(t) 1 = 14R0 · e –t/t t = t · ln [14R0 / 14R(t)] 0,8 d t = t ·[d 14R(t) / 14R(t)] cioè : 1% errore in 14R(t) 80 y 0,6 0,4 0,2 0 0 10000 20000 tempo dalla morte 30000 (anni) 40000 5 Datazioni 14C – la ricalibrazione • la concentrazione di partenza in passato non è sempre stata quella convenzionalmente assunta R0 conv, dalla quale si deduce un valore altrettanto convenzionale tconv per l’età (età convenzionale di radiocarbonio): tconv t ln R0 conv R(t ) • con migliaia di misure effettuate su campioni di età misurata indipendentemente si è costruita una curva di ricalibrazione (età convenzionale vs. data vera) fino a quasi 50000 anni fa Misura della concentrazione di |dN/dt| = l N metodo radiometrico misure delicate e difficili perché decadimento b puro necessarie grandi quantità di campione(10÷100 g) e tempi di misura lunghi (ore o anche giorni) 14C 14C Misura della concentrazione di da misure di attività b (|dN/dt| = l N) t = 8266 ± 58 anni l = 1/t = (1.38 ± 0.01)·10-8 h-1 1 mg di reperto organico “contemporaneo”: 0.4 mg di carbonio (0.4·10-3 /12) 6·1023 = 2 1019 atomi di C 2.4 107 isotopi di 14C conteggio b: |dN/dt| = l N soltanto 0.33 decadimenti/ora! occorrono quantità cospicue di materiale, tempi lunghi di conteggio e tecniche molto 9 delicate ed efficienti Misura della concentrazione di 14C |dN/dt| = l N metodo radiometrico misure delicate e difficili perché decadimento b puro necessarie grandi quantità di campione(10÷100 g) e tempi di misura lunghi (ore o anche giorni) spettrometria di massa la spettroscopia di massa “standard” non è sufficientemente sensibile per discriminare le masse 14 dovute al 14C da quelle degli isobari interferenti (14N e molecole 12CH e 13CH) 2 10 Accelerator Mass Spectrometry 11 Misura della concentrazione di 14C con AMS Lo stripping al terminale elimina le interferenze di 13CH e 12CH 2 Acceleratore Tandem Analisi in massa e sistemi di rivelazione Sorgente, dove si mettono i campioni da analizzare La sorgente di ioni negativi elimina l’interferenza del 14N L’analisi finale degli ioni ad alta energia consente di eliminare eventuali interferenze 12 residue Misura del 14C con AMS Sensibilità a concentrazioni fino a 10-15 sono databili reperti risalenti fino a oltre 50000 anni fa massa del campione da “sacrificare” per la datazione dell’ordine dei mg 13 Misura AMS della concentrazione di 14C 1 mg di reperto organico “contemporaneo”: 0.4 mg di carbonio 2.4 107 isotopi di 14C AMS (efficienza 1%): > 105 conteggi (tempo di misura: 20-30 minuti) (da confrontarsi con 0.33 decad./ora del conteggio b!!) con 105 conteggi (d14C)/14C < 0.3% dt 25a sono sufficienti quantità esigue di materiale 14 Chiesa di S.Francesco a Cortona Fondata da Padre Elia pochi anni dopo la morte del Santo. Conserva tre importanti reliquie francescane: la tonaca secondo la tradizione usata per coprire il corpo del Santo al momento della morte il cuscino, anch’esso associato dalla tradizione al momento della morte di Francesco un evangeliario 15 La tonaca di Cortona Prelevati diversi frammenti da zone diverse, sia sul davanti che sul dietro Le zone di prelievo sono state scelte comunque vicino ai bordi o intorno a zone danneggiate Per eliminare possibili ambiguità Minima invasività Quantità prelevate molto piccole (~1 cm2 di lana) Effettuati anche due prelievi dai gusci interni del cuscino 16 La tonaca di S.Croce a Firenze Per confronto ci è stato chiesto di datare anche la tonaca conservata in S.Croce a Firenze, anch’essa secondo tradizione appartenuta a S.Francesco fronte retro Un campione è stato prelevato anche dal cordone esposto insieme alla tonaca 17 (campione SFF6) S.Croce cingolo S.Croce_5 S.Croce_4 S.Croce_3 S.Croce_2 S.Croce_1 cuscino_2 cuscino_1 Cortona_7 Cortona_6 Cortona_5 Cortona_3 Cortona_1 età convenzionale (anni) Risultati 1100 1000 900 800 700 600 500 18 Atmospheric data from Reimer et al (2004);OxCal v3.10 Bronk Ramsey (2005); cub r:5 sd:12 prob usp[chron] tonaca Cortona 857±18BP cuscino 1 915±40BP cuscino 3 885±30BP Tonaca S.Croce 666±18BP cingolo S.Croce 852±34BP 600CalAD 800CalAD 1000CalAD 1200CalAD 1400CalAD 1600CalAD Calibrated date 19 Curva locale di bomb peak mg prelevati mg bruciati Amiata 43 19.10 3.43 Amiata 54 16.90 3.44 Amiata 55 21.00 3.52 Amiata 57 17.35 3.46 Amiata 61 16.00 3.59 Amiata 62 20.00 3.58 Amiata 64 18.00 3.42 Amiata 67 19.00 3.51 Amiata 72 17.20 3.42 Amiata 77 21.00 3.44 Amiata 87 18.00 3.41 Un albero abbattuto nella zona del monte Amiata, Toscana 200.00 190.00 180.00 170.00 pMC 160.00 150.00 140.00 130.00 120.00 110.00 100.00 90.00 1940 1950 1960 1970 year AD 1980 20 1990 2000 test nucleari in atmosfera (prima del trattato di non proliferazione del 1968) enorme aumento dei flussi di neutroni in atmosfera, e quindi anche del rate di produzione di 14C influenza sensibile, temporaneamente, anche sulla concentrazione globale [14C] (fino al +100 %). Successivamente, il tasso di 14C in atmosfera è diminuito, a causa della progressiva “diluizione” nell’enorme serbatoio delle acque terrestri, riavvicinandosi ai valori pre-esplosioni nucleari. 21