Costituzione della Repubblica Italiana Articolo 75 E` indetto referendum popolare per deliberare l'abrogazione, totale o parziale, di una legge o di un atto avente valore di legge, quando lo richiedono cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. Non è ammesso il referendum per le leggi tributarie e di bilancio, di amnistia e di indulto, di autorizzazione a ratificare trattati internazionali. Hanno diritto di partecipare al referendum tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei deputati. La proposta soggetta a referendum è approvata se ha partecipato alla votazione la maggioranza degli aventi diritto, e se è raggiunta la maggioranza dei voti validamente espressi. La legge determina le modalità di attuazione del referendum. Abrogare Annullare, revocare una legge o un decreto Il quorum Corrisponde al numero legale, ossia al raggiungimento del 50% + 1 degli aventi diritto al voto. Il quorum viene previsto nei casi in cui si voglia evitare che una piccola minoranza possa prendere decisioni riguardanti l'intera collettività. I 4 referendum Acqua 1 Energia Nucleare Acqua 2 Legittimo impedimento Acqua 1 – Scheda rossa Il primo quesito sulla privatizzazione dell’acqua pubblica riguarda le modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Acqua 2 – Scheda gialla Il secondo quesito sulla privatizzazione dell’acqua pubblica riguarda la determinazione della tariffa del servizio idrico in base all’adeguata remunerazione del capitale investito. In questo caso agli elettori viene proposta una abrogazione parziale della norma. Nucleare – Scheda grigia Questo quesito riguarda la realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare. Legittimo impedimento Scheda verde chiaro Quest’ultimo quesito chiede che venga abrogata la norma che consente al Presidente del Consiglio e ai ministri di non presentarsi in tribunale nei processi che li riguardano. Attenzione! Quando andiamo al seggio è anche possibile chiedere di non votare per uno o più referendum. Possiamo, infatti, chiedere le schede di quei referendum per i quali vogliamo votare. In questo caso la nostra partecipazione al voto servirà a raggiungere il quorum per le schede che votiamo e non verrà conteggiata per le schede che non chiederemo. Voto SI Voto SI se voglio che vengano cancellate le norme e le leggi che prevedono: La possibilità che gli impianti idrici vengano privatizzati e che le bollette servano a ripagare gli investimenti dei privati, La costruzione di centrali nucleari in Italia, La possibilità per il Presidente del Consiglio e per i Ministri di non presentarsi in tribunale. Voto NO Voto NO se desidero che restino in vigore le norme che prevedono La possibilità che gli impianti idrici vengano privatizzati e che le bollette servano a ripagare gli investimenti dei privati, La costruzione di centrali nucleari in Italia, La possibilità per il Presidente del Consiglio e per i Ministri di non presentarsi in tribunale. Cosa succede se non voto? Non andare a votare ha una grande importanza nel caso del referendum, perché se non viene raggiunto il quorum il referendum viene bocciato. In questo caso, quindi, l'astensionismo ha un forte significato politico e sociale. La tessera elettorale La tessera elettorale viene recapitata a casa dell'elettore al compimento dei 18 anni. In caso di cambio di residenza o di domicilio, viene recapitato al nuovo indirizzo un tagliando adesivo con i nuovi dati e il nuovo seggio presso il quale andare a votare. Come si vota? Per votare bisogna recarsi presso il proprio seggio elettorale nei giorni 12 o 13 giugno con la tessera elettorale e un documento d'identità valido. Il documento d'identità Per votare occorre un documento valido. Non deve essere scaduto e deve essere ben leggibile. Sono accettati: Carta d'identità Passaporto Patente di guida rilasciata dalla prefettura Cosa fare se... Se la tessera non ti è stata recapitata a casa, se l'hai perduta o se non ti è stato recapitato il talloncino adesivo, devi recarti all'ufficio elettorale del tuo comune di residenza con un documento valido e farti rilasciare una copia della tessera elettorale. Cosa fare se... Se hai smarrito o non sei in possesso del documento d'identità o se il tuo documento è scaduto, devi recarti presso l'ufficio anagrafe del tuo comune di residenza e chiedere l'emissione, il duplicato o il rinnovo del documento.