“Per non dimenticare” ed. 2007 1943: Salvatore Giuliano uccide il Carabiniere Antonio Mancino 1969: Strage di Piazza Fontana 1970: Nascono le “brigate rosse” a Milano 1974: Strage Italicus 1980: Strage di Bologna 1992: Stragi di Capaci e di via D'Amelio 1999: Omicidio D'Antona 2001: Stragi di Al Qaeda in USA 2002: Omicidio Biagi 2007: Omicidio Raciti; Nuove Brigate Rosse 1 Bari, 28 novembre 1980 Omicidio dell'Appuntato della Pubblica Sicurezza Giuseppe Filippo. (Prima Linea) Aveva 50 anni, lasciava la moglie e due figli. 2 Informazione tradizionale TV, radio e giornali Mancanza di interattività Informazione digitale Limitata interattività: scelta orari e alcuni argomenti Informazione Internet Utilizzo del computer Piena scelta di orari e argomenti Completa interattività e partecipazione Siti – Forum – Blog – Posting – Mail List – Ricerca – Archiviazione - Fidelizzazione 3 SLOGAN A FAVORE DI TERRORISTI SUGLI STRISCIONI DURANTE LE MANIFESTAZIONI 4 5 6 SITO A 7.000 iscritti 2.400.000 visitatori Webmaster: regista Collaboratori: giornalisti, studenti, professionisti, insegnanti circa 3.000 visite giornaliere 7 SITO B 18.000.000 visitatori Direzione: Un europarlamentare, vari giornalisti e scrittori Progetti: educazione scolastica, laboratori, produzione cinematografica, conferenze, corsi di giornalismo 8 Chiesa e Fascismo Chiesa e Fascismo hanno viaggiato a braccetto fin dal giorno in cui la prima "inventò" il secondo... 9 Missione in Libano siamo in Libano per proteggere un governo contestato dalla sua stessa gente 10 Corteo a sostegno della resistenza irachena. Camerata basco nero da Nassirya finisci al cimitero... Esercito di professionisti scuola di assassini e di terroristi... La resistenza in Iraq non è terrorismo "Bisogna portare la guerra nei luoghi del nemico: a casa sua, dove si diverte. Renderla totale.” Che Guevara 11 ... i magazzini sono strapieni, il legname non si vende (la costruzione delle case va a rilento in tutti gli stati del Sud), e il nuovo carico rischia addirittura di non trovare posto per essere scaricato, una volta arrivato in porto... L'amico di Washington gli dice di non preoccuparsi e fa a sua volta una telefonatina... Una settimana dopo... un vero e proprio uragano ... si dirige con precisione allarmante proprio sulla città di New Orleans... Interi quartieri della città vecchia vengono letteralmente sepolti dalla valanga d'acqua.... Uragano Katrina USA 2005 I proprietari delle case distrutte sono quasi tutti morti... Riparte così in maniera massiccia l'industria della costruzione, il legname triplica in pochi mesi il suo costo... 12 Lei ci dice, Signor Ministro, che La preoccupa il terrorismo interno... Lei ha parlato di "brigatisti arrestati"... E noi certamente La sosterremo anche in questa lotta. Vorrà anzi gradire il piccolo omaggio che allego a questa lettera, consistente in due banconote da 100 euro che Lei vorrà destinare alla lotta a quel che più Le aggraderà. Ma solo due parole vorremmo esprimerLe, Eccellenza, semplici semplici. "In questo momento ... più che il terrorismo islamico lo preoccupa quello interno: «Nei confronti dei brigatisti arrestati c’è un alone di consenso che raggiunge anche segmenti del mondo giovanile e studentesco....” Lettera aperta a Giuliano Amato Lei ha parlato di "brigatisti arrestati". Non vorremo peccare di superbia, ma ci preme di ricordarLe che quelle persone sono cittadini arrestati e che non hanno nemmeno visto un giudice. Questo significa che sono innocenti. E l'Eccellenza Vostra non ha diritto né morale né legale di affermare che costoro siano niente più che cittadini. ... Le chiediamo quindi, Eccellenza, di scusarsi pubblicamente con dei cittadini innocenti che vengono tenuti in carcere senza essere stati riconosciuti colpevoli da alcun Tribunale ... Le chiediamo di andare da quegli innocenti in carcere senza processo e di portare loro la solidarietà Sua e di tutto il Gabinetto che Lei rappresenta; vada a trovarli, condivida – innocente tra innocenti – l'angustia della cella, il freddo dei ceppi, il disgusto del rancio; respiri l'assenza di 13 libertà... La minaccia di Al-Qaeda Secondo quanto riportato recentemente da fonti di stampa inglese i terroristi di Al-Qaeda, sempre loro, nascosti in qualche covo sopra o sotto il suolo della Regina, starebbero tramando per mettere a segno un mega-attentato forse nucleare. ... Certo, un mega polverone radioattivo e sanguinolento capiterebbe proprio a fagiuolo, e permetterebbe ai "soliti noti", come si suol dire, di prendere due piccioni con una fava: portare finalmente il bramato e preventivato attacco all'Iran, e mettere la museruola alle ancora timide voci degli oppositori interni... ... Il torbido, si sa, si addice alle maschere lugubri che sussurrano nell'ombra. 14 LE VITE SPRECATE 25 aprile. Ancora una volta la stessa retorica. Fascisti – partigiani. Federico e Anselmo avevano quarant'anni in due, il giorno in cui morirono... Morirono sereni, incuranti del dolore, soddisfatti e orgogliosi di se stessi, con l'ultimo pensiero dedicato alla futura nazione che avevano contribuito a creare... Qualche anno dopo, un'Italia finalmente riunita e rappacificata si dava un governo democratico ed una Costituzione degna di quel nome. Nelle sua pagine brillavano principi assoluti, supremi e intoccabili, che facevano palpitare i cuori nel solo enunciarli... Ed è esattamente in questa Italia che oggi viviamo... "Giusto per fugare ogni dubbio: sei ironico ... o dici sul serio?" “Forse il titolo dell'articolo può aiutare a risolvere l'enigma” 15 GALILEO: il GPS Europeo Vi è l'aspetto minaccioso di questo sistema in grado di vedere e monitorare tutto quanto avviene sulla faccia della Terra ... Il sistema dispone dell'opzione Public Regulated Service, criptata e progettata per l'altissima risoluzione (10 cm) ad uso e consumo delle solite autorità militari, ovvero polizia e forze armate dei vari governi che secondo certi disegni più o meno occulti sono destinati a convergere nel super governo mondiale unico munito di occhio che tutto vede, come una copia empia del divino occhio di RA... 16 Un ricordo di Salvador Puig Antich Salvador Puig Antich è stato garrotato alle 9,40 del 2 marzo 1974 presso il carcere Modelo di Barcellona all’età di 25 anni. Aveva ucciso un poliziotto in occasione del suo arresto avvenuto il 25 settembre del 1973 ed in seguito alla sentenza di un tribunale militare è stato condannato senza appello alla pena di morte... Puigh Antich cadde in una imboscata tesa dalla Polizia per arrestarlo insieme ad altri militanti che ormai avevano scelto la lotta armata, ma non dimentichiamo Oriol Solé Sugranyes arrestato dieci giorni prima e condannato nel 1974 a 48 anni di prigione, fuggito dal carcere nella famosa "Fuga di Segovia" organizzata dall’ETA nel 1976, morirà il giorno dopo ucciso dalla Guardia Civil alla frontiera con la Francia... 17 Via Sarpi: la Chinatown milanese Sorpresina in agrodolce per le forze dell'ordine milanesi che ieri hanno avuto a che fare con una piccola "rivoluzione cinese" nella centralissima via Paolo Sarpi di Milano... abitata da una percentuale sempre crescente di immigrati cinesi, che però si sono sempre adeguati rapidamente ...ai nostri usi e alle nostre leggi, distinguendosi casomai per la loro competitività nel settore della valigeria e affini... L’atto (politico) che ha generato malumore... è stato la decisione di trasformare via Sarpi e la zona limitrofa, oggi frenetica sede... di decine di attività cinesi costruite in anni di debiti, sacrifici e licenze regolarmente sottoscritte dal comune, in una zona esclusivamente pedonale... che ha lo scopo di allontanare la laboriosa comunità cinese... In una prima fase gli alloggi ed i negozi delle zone centrali... vengono affittati a stranieri... da una parte essi... permettono introiti superiori a quelli garantiti da una normale famiglia italiana... Dall’altra, la presenza di tutti questi stranieri fa cadere il prezzo degli immobili, convincendo i vicini italiani a cedere per pochi soldi la loro proprietà... In una seconda fase, attraverso ondate di “tolleranza zero” e attraverso la chiusura di queste zone centrali (come via Sarpi), si cerca di spingere gli stranieri ad andare altrove ed i comuni a “riqualificare” le zone, rivalutando enormemente gli immobili e trasformandoli in uffici e negozi di lusso, con enormi guadagni per i grandi proprietari. 18 Il terrorismo islamico non esiste tutta la "guerra al terrorismo" è basata su sottili percezioni esteriori, che ci sono state sapientemente inculcate nel corso di 5 anni di martellamento mediatico, ma che non hanno nulla a che vedere con la realtà dei fatti ... "loro" [forze di polizia - n.d.p.] in realtà non cercano nessuno, vogliono solo che stiamo buoni... abbiamo visto tutti, in questi anni, come si inventa dal nulla un nemico che non esiste, addossando all'intero mondo islamico colpe che non ha mai commesso... 19 Fausto Bertinotti Presidente della Camera Eccolo lì, nella veste di colui che attraverso gli inciuci i pizzini, gli apparentamenti, si propone di cambiare il mondo, pur non essendo riuscito neppure (se non in maniera peggiorativa) a cambiare di una virgola il volto di questa Italia, guerrafondaia, corrotta, mafiosa, clientelare, forte con i deboli e debole con i forti... 20 Cittadino e tecnologia Senza dubbio in Italia si scontano le passate dominazioni culturali cattolica e comunista, entrambe ostili alla cultura scientifica, vuoi per motivi religiosi vuoi per una ideologia particolarmente condizionata dalla rigidità dogmatica del marxismo ... il cittadino viene tenuto nell'ignoranza totale dei meccanismi di funzionamento di tutto ciò che utilizza, delle dinamiche di progresso scientifico, e delle nuove tecnologie, facilitando enormemente il compito dei cosiddetti "tecnocrati", ovvero i manipolatori che approfittano della scarsissima informazione scientifica per occultare - o quantomeno misconoscere tecnologie promettenti, e osannare invece strade senza uscita, come avviene con la manipolazione dei dati climatici... 21 Legambiente ... in oltre 25 anni di attività è diventata un vero e proprio colosso della “difesa ambientale” forte di 20 comitati regionali, 1000 circoli locali e oltre 115.000 fra soci e sostenitori. Costruisce tutta la propria storia coniugando sapientemente le tematiche ambientali care alla sua base e l’utilitarismo politico dei suoi dirigenti, perseguendo una radicazione capillare sul territorio e un rapporto di collaborazione fattiva con le istituzioni. Si tratta pur sempre di un “ambientalismo politico” vissuto nell’alveo di un’appartenenza politica ben definita e portato avanti ricercando il dialogo con il mondo del lavoro e delle imprese, ma l’importanza dell’associazione ed il verde sgargiante della sua immagine crescono nel tempo in virtù della scelta di “campagne ambientali” sempre molto azzeccate, condotte in maniera ortodossa senza estremismi di sorta e con una copertura mediatica preferenziale. Fra Golette verdi, Treni verdi, Spiagge pulite, Guide blu, Bandiere nere, Feste dell’albero, Puliamo il mondo ed altre decine d’iniziative tanto ricche d’appeal quanto povere di reale incisività nell’ambito dei vari problemi, riesce a coinvolgere migliaia e migliaia di cittadini (di sinistra e non) che dedicano gratuitamente il proprio tempo e le proprie energie a quella che credono essere una disinteressata operazione a difesa di un ambiente messo drammaticamente in crisi dall’onnivora ingerenza dei meccanismi di crescita e sviluppo. Continuano a crescere anche quando le campagne dell’associazione iniziano a diventare sempre più patinate, le bandierine sempre più simili ai consigli gastronomici del Gambero Rosso, la fede ambientalista sempre più scricchiolante, la dirigenza sempre più recalcitrante ad assumere posizioni scomode in quanto non funzionali agli interessi della sinistra dei partiti, ormai votata alla sistematica cementificazione del territorio italiano. Mette comunque un po’ di tristezza dovere constatare come l’ambientalismo sia sempre più terra di conquista dei grandi gruppi di potere e dei partiti al loro servizio... 22 Di fronte ai termini "Talebani", "governo afghano", o "canali umanitari", gli oggetti sulla scacchiera cominciano a perdere i loro contorni, e lasciano all'immaginazione lo spazio che andrebbe occupato da una semplice e precisa informazione. I veri sequestrati siamo noi. Siamo sequestrati mentali, che vengono tenuti sistematicamente lontani da quello che davvero accade nel mondo, e lo siamo proprio, paradossalmente, ad opera dei giornalisti, di tutti coloro cioè che "fanno informazione"... Sequestro Mastrogiacomo hanno rinunciato alla propria identità, individuale e culturale, adeguandosi a commentare tutti nello stesso modo, banale e prevedibile - e quindi sostanzialmente falso - tutto ciò che accade nel mondo. E ora hanno rinunciato pure all'uso del proprio cervello, passandoci per vere notizie che non hanno un minimo di fondatezza logica Siamo delle macchine, tenute a bada da altre macchine, mentre i burattini del mondo si divertono a "giocare alla guerra" sulla nostra pelle, sul nostro lavoro, e sulle nostre anime. 23 Pedofilia, fra crimine e spauracchio Non sempre è facile capire, apprendendo dai media il nuovo provvedimento del Governo a tutela dei cittadini, quando si è di fronte ad un atto di pura propaganda e quando invece di fronte ad un accadimento “genuino”. Uno dei metodi peggiori usati in questi anni consiste nello sfruttare “l'incubo della pedofilia” perché è uno degli strumenti più efficaci per riuscire ad ottenere il controllo della vita degli individui da parte dell'Autorità. Sebbene la paura del terrorismo sia un'arma altrettanto, se non più, utilizzata, lo spauracchio del pedofilo riesce a sconfiggere qualsiasi obiezione... L'accusa di pedofilia, in buona sostanza, è diventato il viatico ideale per far digerire provvedimenti altrimenti inaccettabili anche ai più accaniti difensori dei diritti civili. Per esempio, se invece del maestro della scuola di paese sono i Caschi Blu dell'Onu, stranamente non si ode alzare un lamento a riguardo. Ed è davvero incredibile, se si pensa a quante volte i peacekeeper abbiano abusato di bambini indifesi. Non è la violenza sui bambini ad essere importante (in questo caso vedremmo i volti di alcuni pedofili in divisa ogni giorno alla televisione) ma la reazione emotiva che l'annuncio suscita. E' facile vedere come, con la scusa della pedofilia, si stanno obbligando compagnie private a investigare e controllare i movimenti di cittadini ignari e innocenti; Se non fosse che chi emana queste leggi fa parte della stessa compagnia di pervertiti che dice di voler punire... 24 Euro-tirrany Le polizie di tutta Europa avranno libero accesso ai database di DNA, impronte digitali e autoveicoli degli altri paesi europei, una mossa denunciata come l'inizio della creazione di un Big Brother Europeo. ... Il nostro amico inglese James Brown...ovviamente schedato nel database criminale nazionale va in vacanza in un altro paese europeo… fa colazione in un bar, lascia le sue impronte in giro. Nel pomeriggio, in quel bar, una rapina finisce con l'uccisione del barista. La polizia rileva tutte le impronte, accede ai database di tutta Europa e toh!, guarda cosa abbiamo qui... Per James, non sarà una bella notizia l'essere finito in un'indagine di polizia internazionale... 25 Manifestazione a Vicenza Lettera aperta: “Non fateci del male” Presidenti, Ministri... non vedo altra strada se non attraverso questa lettera. Non vedo altra strada per proteggere le persone che amo; la mia famiglia, le mie sorelle ed i miei fratelli, i miei concittadini e le mie concittadine, tutte quelle persone che sono state tradite ed ingannate da questa politica per niente rispettosa delle persone come noi, come me. Ora ci volete spaventare, volete spaventare il ceto medio, gli studenti, le mamme ed i papà. ... Volete spaventare le nonne ed i nonni, i fratelli e le sorelle dei nostri partigiani...con questa continua pressione psicologica in merito alla nuove BR...ci volete indurre a non andare a Vicenza a manifestare il 17 di febbraio. State invitando i vostri pari a non venire a Vicenza.....non sarà mica perchè v'aspettate un'altra Genova? Non sarà mica perchè pensate di mandare i vostri poliziotti a creare scompiglio laddove NON VI E' ALCUNA INTENZIONE NE ATTITUDINE allo scompiglio? Non sarà mica perchè avete addestrato squadre speciali a sedare 50.000 manifestanti? 26 Chi sono le Brigate Rosse? La macchina della bugia a volte si muove in maniera brutale e grossolana, buttandoti in faccia la menzogna con una tale spudoratezza che la maggior parte di noi non se ne accorge proprio per quello. Altre volte invece agisce in maniera subdola e silenziosa, inoculandosi lentamente nel sangue della popolazione, fino ad avvelenarla senza farsene accorgere. In un caso o nell'altro, il cittadino l'avrà bevuta, e da quel punto in poi fare marcia indietro sarà sempre molto difficile. Quando sentiamo, come accade oggi, che il pubblico dibattito viene così insistentemente indirizzato verso la presunta "infiltrazione" da parte delle BR nel sindacato, nasce forte il sospetto di trovarci di fronte a un meccanismo del secondo tipo. Lasciamo che sia un personaggio come l'onorevole Galloni, ex-presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, a mostrarci un modo diverso, e forse più realistico, per utilizzare il termine che sembra nascondere la chiave dell'intero "teorema terrorismo" [intervista a Galloni che parla di ipotetiche infiltrazioni dei servizi segreti nelle BR ai tempi di Moro] 27 Le Brigate Rosse a comando Probabilmente si tratta di un caso fortuito, una di quelle coincidenze con le quali il destino ama trastullarsi, però sembra abbastanza curioso che il fantasma del terrorismo politico venga resuscitato dal suo sarcofago proprio nella settimana che fa da prologo alla grande manifestazione di Vicenza contro la nuova base americana Dal Molin... Scimmiottando in maniera grottesca l’atmosfera degli anni di piombo, giornali e TV hanno dato enorme risalto ad un’operazione di polizia dai contenuti abbastanza nebulosi che si sarebbe proposta di sgominare le nuove Brigate Rosse. Non quelle ritenute a torto o a ragione responsabili degli omicidi D’Antona e Biagi, ma una cellula ancora più nuova... così nuova da non essersi ancora macchiata di nessun delitto che esuli dalla sfera delle pure intenzioni. 28 ATTENTATO A NASSIRYA: IL GOVERNO SAPEVA Il Gip di Roma ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare per “strage aggravata da finalità di terrorismo" nei confronti di cinque “militanti islamici” che si presume siano affiliati ad Al Qaeda (e chi non lo è?) e legati a quell'Abu Musab Al Zarqawi (e chi non lo era?), ritenuto il luogotenente di Bin Laden in Iraq. Preme invece sottolineare il commento che lo stesso Martino rilasciò... poco dopo l'attacco, riguardo gli allarmi lanciati dal SISMI nelle settimane precedenti: “un conto è segnalare un attacco in Iraq, altra cosa è dire attacco terroristico a Nassiriya contro i militari italiani" . Tuttavia non furono presi provvedimenti ... Fu così possibile, allora, che il camion cisterna imbottito di esplosivo penetrasse nella base provocando la morte di 28 persone... 29 La vera storia della Marijuana La marijuana... è una pianta che si potrebbe definire miracolosa... Unica pianta che si può coltivare a qualunque latitudine... ha molteplici proprietà curative, cresce veloce, costa pochissimo da mantenere, offre un olio di ottima qualità (molto digeribile), ed ha fornito, dalle più antiche civiltà fino agli inizi del secolo scorso, circa l'80 per cento di ogni tipo di carta, di fibra tessile, e di combustibile di cui l'umanità abbia mai fatto uso... E poi, cosa è successo? E' successo che in quel periodo è avvenuto il clamoroso sorpasso dell’industria ai danni dell'agricultura, e di questo sorpasso la cannabis è stata chiaramente la vittima numero uno... Dupont inondava il mercato con le sue fibre sintetiche (nylon, teflon, lycra, kevlar...), il mercato dell'automobile si indirizzava definitivamente all'uso del motore a benzina..., e Hearst iniziava la devastazione sistematica delle foreste del Sudamerica, dal cui legno trasse in poco tempo la carta sufficiente per mettere in ginocchio quel poco che era rimasto della concorrenza... Come prodotto tessile, la cannabis è circa quattro volte più morbida del cotone, quattro volte più calda, ne ha tre volte la resistenza allo strappo, dura infinitamente di più, ha proprietà ignifughe, e non necessita di alcun pesticida per la coltivazione. Come carburante, a parità di rendimento, costa circa un quinto, e come supporto per la stampa circa un decimo... L'unica soluzione per poter tagliare di netto le gambe ad un colosso di quelle dimensioni risultò la messa al bando totale. L’illegalità. 30 Al Qaeda e Bin Laden Per quale motivo Bin Laden abbia fondato questa organizzazione, rivoltandosi contro il paese che lo aveva appena aiutato e per il quale lavorava, non è dato sapere con certezza. Lui non lo ha mai spiegato ufficialmente, e dobbiamo quindi affidarci alle ipotesi generiche, avanzate dai media, che farebbero risalire questa sua scelta a certe sue frasi contro la presenza americana sul suolo saudita. Ma a differenza, ad esempio, di Arafat, che fondò Al Fatah rendendo noto al mondo l'intento di scacciare gli israeliani dalla Palestina, Al-Queda sarebbe nata in sordina, e vi sarebbe rimasta per sempre: ad oggi infatti non ha mai agito ufficialmente, non ha mai emesso un solo proclama, non ha mai rivendicato in maniera diretta un solo attentato, e Bin Laden ha sempre parlato senza mai nominarla direttamente. Al-Queda è solo un'invenzione Al-Queda è solo uno spauracchio popolare, nato dalle spoglie di una organizzazione reale ma ormai in disarmo, esattamente come lo sono state le nostre Brigate Rosse. 31 Dal FORUM Catania: l'indignazione Questa volta ci è scappato il morto, Filippo Raciti, un carabiniere di 38 anni, ed il commissario straordinario alla FIGC, Luca Pancalli, ha deciso di fermare il campionato a tempo indeterminato. La soluzione proposta, ovviamente è un nuovo decreto urgente per contrastare i fenomeni di violenza nelle manifestazioni sportive. Nessuno mi toglie dalla mente che quelli di Catania era semplicemente gente vessata dal potere che si è ribellata. ... O magari sgherri della mafia in cerca di appalti per costruire lo stadio nuovo. ... ..ma guarda caso anche io ho avuto la stessa intuizione...credo che l'unico modo di "giustificare" e di far digerire una ribellione popolare col morto (che guarda caso esplode proprio in sicilia...), sia quello di farla passare per uno scontro a sfondo calcistico, al quale seppur con tutta l'indignazione del mondo, siamo vaccinati per reagire nel giro di qualche giorno ... Lavoro noleggiando bus turistici. Tra i nostri clienti ci sono molte tifoserie del nord Italia, anche le più "becere". Per esperienza vi ASSICURO che l'80% dei disordini *fuori* dagli stadi sono provocate dalle forze dell'ordine ... vi parlo da tifoso e testimone di svariati tafferugli in curva e sotto le curve in trasferta. Spesso capita di vedere ragazzi in divisa fare servizio d'ordine e creare disagio. In trasferta spesso si mettono ad istigare i tifosi... Quanti poliziotti sono stati arrestati per spaccio, e quanti ancora non sono stati arrestati, ma spacciano o fanno anche di peggio? E perchè non devono esserci istigatori nelle frange dei poliziotti? 32 MESSAGGI 1) I governi e le istituzioni controllano i cittadini, mentono alla popolazione, agiscono per l'interesse di pochi, controllano persino gli eventi climatici disastrosi con sprezzo di decine di migliaia di vite umane. 2) Il terrorismo non esiste, gli atti terroristici sono opera delle stesse forze dell'ordine per tenere la popolazione soggiogata dalla paura. 3) Gli atti di criminalità più gravi, compresa la pedofilia, sono causati dalle istituzioni allo scopo di poter emanare provvedimenti legislativi che limitano le libertà personali. 4) I media sono asserviti ai poteri e mentono alla cittadinanza. 5) Istituzioni e forze di polizia sono i veri nemici del popolo, della libertà e della democrazia. 33 “Siamo oggi al culmine della terza fase, fase per vero che già da un pezzo è cominciata. Agli ex terroristi vogliono attribuire o attribuirsi la qualità di intellettuali, proponendosi come portatori di opinioni giuste e verità sacrosante; vogliono pretendere, loro, di insegnarci quali siano i veri fondamenti della democrazia e della convivenza civile. Noi dovremmo accettare passivamente queste presunte verità, permettendo che l’opinione pubblica di questo Paese dimentichi i fatti ? L’operazione è fine, sottile. E il pericolo è alto”. 21 marzo 2007 Dott. Michele Filippo, a commento di un intervento dell'ex Brigatista Rosso Curcio in qualità di conferenziere a Napoli. 34 In memoria di Filippo Raciti. Per suo figlio Alessio e per quanti sentiranno il vuoto della sua scomparsa. http://raciti.wordpress.com www.pernondimenticare.cc 35