Il profilo del giovane
universitario oggi
Riccardo Grassi
Ancona 08.04.11
Posizione rispetto al
mercato del lavoro e
al sistema formativo
Fase del ciclo di vita
Situazione familiare
e co-abitativa
Capacità di
controllo
psicologico
Possibilità di
consumo
Competenze
culturali
Centralità/
marginalità
relazionale
Accesso alle
risorse/
opportunità
Caratteristiche
ascritte individuali
e del contesto
sociale
Background
culturale e classe
sociale familiare
Luogo di
residenza
Genere ed età
Nazionalità
I fattori di segmentazione
Le tendenze culturali
Fattori di segmentazione e strategie di adattamento ad un
mondo complesso
La crescita del numero di
produttori di senso porta ad
un proliferare di tendenze,
soprattutto a livello micro.
Si creano così in
continuazione tendenze e
controtendenze soprattutto
all’interno dei meccanismi di
consumo
Il prodotto finale non è più chiuso, ma è un prodotto in evoluzione,
modificabile e personalizzabile in base alle esigenze del singolo
consumatore che ne diviene co-produttore
La trasformazione del
consumatore-produttore

Il soggettivismo (relativismo)

Il pragmatismo

La fiducia situata

Il consumismo come fonte di identità

Il bene supremo dell’amore privato
Le tendenze consolidate

Sicurezza vs libertà

Ricerca dell’eccesso vs ossessione per il
controllo

Chiusura nel privato vs apertura al mondo

Consumismo vs la difesa dell’ambiente
Le ex-antinomie

Una partecipazione sociale emotiva

La trascendenza senza religione

La politica del privato
Il ritorno di alcuni vecchi sistemi
di senso rivisitati
Il corpo fisico (dato e limitato) e il
supercorpo (modificabile e illimitato)
 Mantenersi fit
 Adattare il corpo alla velocità dei
processori
 La salute come precondizione e l’orrore
per la malattia

Il corpo fisico e quello virtuale
Insider
Abusivi
Orfani
Outsider
Le tipologie religiose dei giovani
italiani
21,8
18,7
Non credenti/agnostici
Credenti che non si identificano
in una chiesa
22,8
12,3
3,1
2
Minoranze religiose
2010
2004
20
23,1
Cattolici non praticanti
32,8
Cattolici praticanti
44
0
10
20
30
40
50
Giovani italiani, 18-29enni.
Rilevazione 2004 (N=1709) Rilevazione 2010 (N=1000)
Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010
Tipologie religiose
Giovani italiani, 18-29enni. Rilevazione 2004 (N=1709) Rilevazione 2010 (N=1000)
Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010
3
agnostico
5,7
17,5
12,8
non crede a nessuna religiose
crede ad entità superiori senza fare
riferimento ad una religione
6,9
religioni orientali
1,3
0,6
altre religioni monoteiste
0,3
0,1
cristiano non appartenente a nessuna
chiesa
14,6
2010
2004
7,4
5,3
1,4
1,2
altre religioni cristiane
52,8
cristiano cattolico
0
20
40
60
66,9
80
Fede professata al momento
dell’intervista
100%
1,2
90%
18,7
80%
3,9
23,7
70%
60%
per niente
45,8
50%
40,8
abbastanza
40%
molta
30%
20%
10%
0%
poca
23,9
19,3
10
11,6
2004
2010
Importanza attribuita alla
religione
moltissima
11,7
aiuta a distinguere il bene dal male
19,6
41,2
crea una illusione
26,5
dà speranza per il futuro
22,9
aiuta a dare senso alla vita
43,4
44,2
43
aiuta a superare le difficoltà da un
punto di vista psicologico
0
20
71,4
57
30,1
13,4
71,7
70,7
60,3
60
85,9
89,2
67
83,9
non credenti
40
60
80
100
credenti che non si riconoscono in una chiesa
cattolici non praticanti
cattolici praticanti
Giovani italiani, 18-29enni. Rilevazione marzo 2010 (N=1000)
Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010
Cosa comporta avere fede
Consumo individuale
Partecipazione emotiva
Continuità
Appartenenza
La partecipazione
9,1
3,1
6,2
La partecipazione a
gruppi religiosi
5
la partecipazione a riti
religiosi
15,8
24,3
11
18,3
3,9
11,5
La fiducia nella chiesa
cattolica
0
20
Molto alta
Alta
Né alta né bassa
Bassa
Nulla
30,8
L'interesse verso la
dimensione spirituale
23,8
29,3
22,3
14,8
L'interesse verso la
dimensione spirituale
La partecipazione a
gruppi religiosi
La partecipazione a riti
religiosi
50,6
40,3
7,8
33,1
31,9
40
46,7
45,4
4,7
49,8
La fiducia nella chiesa
cattolica
26,6
27,9
29,5
50,1
17,3
37,9
8,3
0
20
40
52,7
60
60
è diminuita
è rimasta uguale
è aumentata
Giovani italiani, 18-29enni. Rilevazione marzo 2010 (N=1000)
Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010
Fiducia, partecipazione, interesse
4,4
10
6,7
gli imam
1
i vescovi
5,4
il papa
18
8,6
6,4
i sacerdoti
non credenti
29,4
credenti che non si riconoscono
in una chiesa
cattolici non praticanti
59,6
18,1
40,5
14,5
68,9
44,9
cattolici praticanti
72,2
46,3
52,1
38,8
46,4
i monaci buddisti
22,9
le suore
31,6
24,6
i frati
0
20
51,1
39,1
40
75,5
61,8
60
Percentuale di intervistati che
dichiarano di avere
molta o abbastanza fiducia
nelle figure indicate
83,9
80
100
Giovani italiani, 18-29enni. Rilevazione marzo 2010 (N=1000)
Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010
La fiducia verso le figure religiose
Giovani italiani, 18-29enni.
Rilevazione 2004 (N=1709) Rilevazione 2010 (N=1000)
Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010
0,6
0,5
ogni giorno
13,5
12,6
tutte le settimane
6,9
2 o 3 volte al mese
9,8
2010
9
circa 1 volta al mese
2004
13,5
35,5
1 o 2 volte in 6 mesi
29,6
32,9
32,7
mai in 6 mesi
0
10
20
30
40
Frequenza delle funzioni religiose
nei 6 mesi precedenti l’intervista
30,3
non prego mai
24,5
19,1
solo in occasioni particolari
19,6
2010
30,6
a volte senza continuità
2004
35,3
17,2
tutti i giorni
20
0
10
20
30
40
Giovani italiani, 18-29enni.
Rilevazione 2004 (N=1709) Rilevazione 2010 (N=1000)
Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010
Frequenza della preghiera individuale
11,6
Pellegrinaggi in luoghi sacri
9,7
29,3
Processioni religiose
26
2010
26,3
Veglia della notte di Pasqua
2004
27,9
46,6
S. Messa di Natale
56
0
10
20
30
40
50
60
Giovani italiani, 18-29enni.
Rilevazione 2004 (N=1709) Rilevazione 2010 (N=1000)
Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010
Partecipazione a particolari momenti liturgici
Percentuale di intervistati che dichiara di avere
partecipato a qualche iniziativa organizzata da soggetti
confessionali nei 12 mesi precedenti l’intervista.
iniziative di solidarietà internazionale
8,4
3,9
vacanze/campi scuola
9,5
7,4
attività sportive
9,1
incontri di preghiera
8,4
incontri di catechesi
13,3
2004
15,8
7,9
incontri culturali
2010
13,8
7
iniziative di solidarietà a livello locale
13,3
18,2
9,5
feste e momenti ricreativi
23,4
13,2
0
5
10
15
20
25
Giovani italiani, 18-29enni.
Rilevazione 2004 (N=1709) Rilevazione 2010 (N=1000)
Elaborazioni Istituto IARD per progetto Passio 2010
Percentuale di intervistati che nel corso dell’anno precedente
l’intervista hanno partecipato almeno una volta alle iniziative
elencate