Luoghi comuni a proposito di pena di morte Con la pena di morte lo Stato uccide solo chi ha ucciso La pena di morte è applicata con imparzialità e giustizia Con la pena di morte il colpevole paga veramente Un universale senso di giustizia permette di identificare i reati punibili con la pena di morte La pena di morte è un modo pulito di morire Per quali reati è prevista la pena di morte? Reati contro la persona: (omicidio, ferimenti, violenza carnale,adulterio, prostituzione…) Crimini contro lo Stato e reati politici : (tradimento, spionaggio, attentato alla Costituzione o al Governo, manifestazioni politiche o studentesche non autorizzate…) Il reato è punito anche senza perdita di vite umane Reati contro la proprietà e crimini economici: ( furto, sabotaggio, danneggiamento all’economia, corruzione, contrabbando di chiodi di garofano…) Non comportano necessariamente l’uso della violenza LA PENA DI MORTE OGGI Più della metà dei paesi ha abolito la pena di morte di diritto o de facto. 15 paesi l'hanno abolita salvo che per reati eccezionali (quali quelli commessi in tempo di guerra) 78 paesi mantengono in vigore la pena capitale e, spesso, eseguono condanne a morte. 79 paesi hanno abolito la pena di morte per ogni reato 23 paesi sono abolizionisti de facto poiché non vi si registrano esecuzioni da almeno dieci anni oppure hanno assunto un impegno a livello internazionale a non eseguire condanne a morte In totale 117 paesi hanno abolito la pena di morte nella legge o nella pratica. GLI SVILUPPI NEL 2002 Più di 1526 persone messe a morte in 31 paesi. Negli Stati Uniti sono state eseguite 71 condanne a morte, cinque in più rispetto al 2001. Le cifre relative a Cina, Iran e Stati Uniti costituiscono l'81% di tutte le esecuzioni registrate nel 2002. Oltre 3248 condanne a morte in 67 paesi. Amnesty International ha ottenuto informazioni su 1060 esecuzioni in Cina 113 esecuzioni in Iran, ma ritiene che in entrambi i casi il dato effettivo sia molto più elevato. GLI SVILUPPI NEL 2003 Nel 2003, l’84% di tutte le esecuzioni accertate è avvenuto in Cina, Iran, USA e Vietnam. Almeno 2.756 le sentenze capitali emesse in 63 paesi. Almeno 1.146 esecuzioni accertate in 28 paesi. GLI SVILUPPI NEL 2004 Il 3 marzo 2004, con l’esecuzione di Marcus Cotton in Texas, il numero delle esecuzioni dal 1976, anno in cui è stata reintrodotta la pena capitale nel paese, è arrivato a 900. Negli ultimi 10 anni, in media 3 paesi all’anno hanno abolito la pena capitale per legge, l’hanno abolita per i crimini ordinari o per tutti i crimini. Dal 1990 sono 35 i paesi e i territori che hanno abolito la pena di morte per tutti i crimini. A gennaio 2004 il parlamento di Samoa ha abolito la pena di morte e lo stesso è accaduto, a marzo, nel Bhutan. PENA DI MORTE: I MINORENNI Negli ultimi 15 anni più di 30 persone nel mondo sono state messe a morte per reati che avevano commesso quando erano minorenni. Tra il 1990 e il mese di gennaio 2004 Amnesty International ha documentato 35 esecuzioni di minorenni in otto nazioni: Cina Repubblica Democratica del Congo Iran Nigeria Pakistan Arabia Saudita Yemen Stati Uniti (che da soli hanno eseguito 19 condanne a morte, più del resto del mondo messo insieme). L’imposizione della pena di morte su imputati minorenni, è proibita dal diritto internazionale, eppure alcuni stati continuano a condannare a morte minorenni. I MOTIVI DEL NO ALL’ESECUZIONE DI MINORENNI La maggior parte dei condannati a morte citati ha una storia di carenza affettiva e in alcuni casi materiale alle spalle. In alcuni casi informazioni importanti non sono state presentate ai processi a causa dell'incompetenza o dell'inesperienza degli avvocati difensori. Alcuni hanno avuto assistenza legale povera o inadeguata. Molti erano drogati o alcolizzati con un quoziente di intelligenza inferiore alla media. Alcuni avevano danni cerebrali. ESECUZIONI DI MINORENNI DI ALCUNI PAESI IRAN Dal 1979, migliaia di persone sono state giustiziate, spesso in seguito a processi sommari, tra cui anche minorenni: - Kazem Shirafkhan, giustiziato nel 1990 all'età di 17 anni per omicidio - tre ragazzi (due diciassettenni e un sedicenne) giustiziati il 29 settembre 1992 NIGERIA 31 luglio 1997: Chidiebore Onuoha, 17 anni, è stato giustiziato per una rapina a mano armata compiuta quando aveva 15 anni PAKISTAN 15 novembre 1992: 11 persone, tra cui un diciassettenne, sono state impiccate nella provincia del Punjab. 30 settembre 1997: Shamun Masih è stato impiccato ad Hyderabad per rapina armata e triplice omicidio. I reati risalivano al 1988 quando il ragazzo aveva 14 anni ARABIA SAUDITA 3 settembre 1993: decapitazione di Sadeq Mal-Allah, condannato all’età di 17 anni per blasfemia in seguito ad un processo durante il quale non gli venne concesso un legale YEMEN 21 luglio 1993: un tredicenne è stato impiccato in pubblico con l'accusa di omicidio e di furto STATI UNITI Le prime esecuzioni di minorenni si registrano già nel 1642 con l'esecuzione di Thomas Graunger in Massachusetts. Nei 350 anni successivi circa 346 minorenni sono stati giustiziati su circa 19.000 persone giustiziate dal1608. Al giugno 1999, 70 detenuti minorenni all'epoca del reato si trovavano nei bracci della morte di 16 stati. Dal 1985 16 minorenni sono stati giustiziati negli Stati Uniti. Il Texas è lo stato che registra il maggior numero di condanne e esecuzioni di minori. Alcuni minorenni hanno avuto le loro sentenze commutate. Tra questi Paula Cooper (nera, Indiana) che aveva quindici anni al momento dell'omicidio di cui è stata accusata. Una campagna internazionale in suo favore, lanciata in Italia, ha portato il suo caso all'attenzione mondiale. Nel 1987 il Papa ha chiesto la clemenza e nel 1989 un milione di firme sono state presentate alle Nazioni Unite. Nel 1989 la sua sentenza è stata commutata all'ergastolo.