LEADERLESSORG DAY
Milano, 6 settembre 2008
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Il lavoro di oggi
Conoscere le Leaderless organizations
Riflettere su come cambiano e
cambieranno il nostro modo di lavorare
Sperimentare una Leaderless organization
2
Come lavoriamo?
• Noi faremo oggi una Leaderless Organization
• Il lavoro di questa org è iniziato on line nel febbraio
2008.
• I facilitatori presenti sono “leader spontanei” che
hanno contribuito al progetto.
• Come in tutte le Leaderless Org i leader pionieri
hanno un ruolo particolare che oggi lo staff sarà
chiamato ad interpretare.
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Come lavoriamo?
• Parte introduttiva
–
–
–
–
–
–
Web2.0: il nuovo scenario della collaborazione di massa
2 concetti chiave: Open source e Peer to peer
Ranking & Rating: la dimensione del valore nella rete
Self Broadcast & Knowledge sharing
Social Networking
Cavalcare il web 2.0: i nuovi guru della comunicazione
• Attività di sottogruppo – identificazione ed
elaborazione di un compito
• Plenaria conclusiva: bilancio
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Come lavoriamo?
• Attività
– Live
– Sul web http://leaderlessorg.wordpress.com
– Di gruppo,
– Intergruppo,
– Indoor/outdoor (qualcuno si collegherà da fuori?)
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• Poiché questa è una Leaderless
Org, non sappiamo cosa
succederà a fine giornata
• Ma siamo molto curiosi di
scoprirlo
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I facilitatori
Paolo Bruttini
Daniele Malus
Fabio Brunazzi
Paolo De Caro
Paolo Vicenzi
7
Web 2.0 : il nuovo scenario della
comunicazione di massa
• Tutti siamo connessi
• Questo non è solo uno
strumento, una
tecnologia. E’ un’altra
dimensione della vita.
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1.0 2.0
• 1.0
– Siti statici
– Click
– Comunicazione unidirezionale (tranne che per le mail)
• 2.0
–
–
–
–
–
–
Comunità
Partecipazione
Peering
Autorganizzazione
Autoproduzione
Iniziativa
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Open source
•
•
•
•
•
•
•
Linux
Mozzilla
Open office
Wikipedia
Il caso Goldcorp
Procter&Gamble
Novartis
• La gerarchia non è una forma sociale ineluttabile
• L’apertura è inevitabile perché questo mondo è
troppo rapido e complesso. Nessuno ha tutte le
risorse necessarie
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Musica!
Napster
Kazaa
Emule
Zennstrom
E bay – 2,4 mrdi dollari
Babelgum
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Culture che hanno generato internet
(Castells 2001, Monaci 2008))
tecno-meritocratica
cultura hacker
-eccellenza accademica
-trasparenza e revisioni da parte
della comunità scientifica
-etica della libertà creativa
indipendente da ogni vincolo
-condivisione e collaborazione tra
hacker, libero accesso al sapere
imprenditoriale
comunitaria-virtuale
-più orientata all’innovazione
(la new economy)
-più spregiudicata
-fiduciosa di plasmare il futuro
-comunicazione libera e orizzontale
-creare un proprio network personale
-strumento di creazione di significati e
di azione collettiva
VALORE/I ?
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Culture e valore in rete
La convivenza di tanti “padri fondatori” indica che parlare
di VALORE significa entrare in un territorio ad alto
rischio di ambiguità o, auspicabilmente, di
conflittualità. Tensioni di questo tipo sono ben visibili
ad esempio tra due espressioni significative del web:
Rappresentante più riuscita Applicazione dell’open source
della New economy
al sapere enciclopedico.
Ma le tensioni attraversano anche ciascuna di esse
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Il loop valore-misura
Il valore di
un’informazione, di
un’azienda (e forse
di un wikipediano )
è “facilmente”
misurabile.
Il dato risultante
dà valore.
Alcuni strumenti
sono: il PageRank
(Google), lo star
rating system
(eBay), il n° di “voci”
curate o in “vetrina”
(Wikipedia).
5
4
3
2
1
0
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Il MOTORE
della creazione di valore in rete
Sono le Community, in particolare:
-la peer production
-la peer
recommandation
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La peer recommandation
Si tratta del passa parola o , in modo più
strutturato, del sistema dei feedback.
Quest’ultimo soprattutto è alla base della
reputation delle aziende.
Un caso esemplare è quello di
.http://pages.ebay.it/services/forum/feedback.html
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Profilo di feedback e stelle
• Ogni utente
ha un Profilo di feedback,
con informazioni sull'utente e commenti di feedback
lasciati dagli utenti. La fiducia nei confronti di un
utente si basa molto sulle opinioni espresse dai sui
precedenti acquirenti o venditori.
• Lasciando commenti obiettivi su un utente si permette
agli altri membri della Community di farsi una buona
idea della correttezza di tale utente.
• Le valutazioni di feedback sono utilizzate per
determinare il Punteggio di feedback di ciascun
utente. Con un Punteggio di feedback pari ad almeno
10 si ottiene una stella gialla
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Stelle e pagamenti
Nonostante la fiducia garantita dalle “stelle” per i
pagamenti eBay suggerisce di servirsi di Paypal che
offre l’opportunità di agire senza che sia necessario
dispensare in alcun modo i propri dati o i numeri delle
carte di credito al venditore.
In caso di acquisti su Ebay in cui si paghi con
non si è completamente sicuri in caso di
truffa, infatti per avere il rimborso nel caso il
venditore truffi il compratore, il venditore deve avere
disponibilità sul conto PayPal. Nel caso non possieda
fondi non spetta alcun rimborso.
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L’effetto del feedback negativo
• Un esempio: The Dynamics of Seller
Reputation: Evidence from eBay
(Ricerca New York
University e University of Chicago, 2006)
>Importance of eBay’s reputation mechanism.
• We find that, when a seller first receives
negative feedback, his weekly sales rate drops
from a positive 7% to a negative 7%;
subsequent negative feedback ratings arrive 25%
more rapidly
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nasce grazie all’ideazione di un sistema
per attribuire rango cioè valore alle informazioni:
il PageRank
Siamo nel contesto della
Stanford University. Sono
Larry Page e Sergey Brin
ad idearlo e nel 1998
fondano
PageRank è un valore
numerico assegnato ad
ogni pagina in rete
secondo un ordine logico
di importanza.
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L’Ordine di Larry
PageRank
Larry Page
I siti erano
indicizzati in base
alla loro notorietà,
cioè ai link in
entrata.
Ancora oggi il Page
Rank è il segreto
industriale di
Google, sembra
tenga conto dei link
in entrata e di altri
più di 100 fattori.
http://www.ikaro.net/articoli/cnt/site_ran
king-00115.html
Un alto
PageRank è
quindi un fattore
chiave per
essere nella
prima pagina
dei risultati di
una “ricerca”:
questo garantisce
visibilità a quei
contenuti
e/o a
.
quelle aziende
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Aggiornamento
Page Rank in
Corso.
No Panic!
Google sta aggiornando
il PageRank delle pagine
web indicizzate nella sua
base dati. I Data Center
di Google si
riallineeranno e
presumibilmente
cambierà qualcosa nel
posizionamento di tutti i
siti internet
http://www.ikaro.net/cat/motoridiricerca.
html 12 01 07. Photo Credit Javier Zurubi
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Google’s age-old conflict
Un puro servizio di
“navigazione”: una
(J. Battelle, marzo 2008)
technology company
“Troviamo ciò che cerchi,
indipendentemente da
interessi economici.”
Una media company che
mira solo a fare soldi e
distribuirli agli azionisti
“Se vieni con noi farai più
soldi:
siamo
l’azienda
cresciuta più velocemente in
tutta la storia.”
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Google’s conflict
“Indipendente da
interessi economici”
*Cerchi
investimenti,
esce
Google Finance
*Cerchi in
genere,
trovi
YouTube
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Google’s conflict
La guida di
Google, svelata
Linee Guida che
Google fornisce ai
Quality Rater per
valutare le pagine,
ed aiutarli ad
individuare quelle
che fanno uso di
tecniche di web
spam.
• Blog di Petro | Web
Marketing & Motori di
ricerca
Esempio: Nessuna pietà per le
pagine costituite esclusivamente da
affiliazioni, sono da considerarsi
Spam. Ma questo non si applica ai
comparatori di prezzo: questo tipo di
risorse offre valore aggiunto
all’utente, quindi non è spam.
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Forse c’è uno spazio, una “coda”, per
altro valore
Le community, le leaderless organization in genere,
promuovono lo sviluppo di relazioni nelle quali la
dimensione profit è in secondo piano o assente ed
emerge anche altro “valore”.
Probabilmente con i segni dell’ambiguità – ma anche
della ricchezza – delle molte radici di internet (e di
ciascuno di noi).
Forse, questi non sono solo aspetti marginali o
insignificanti del world wide web.
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La coda del valore
La coda lunga di Chris Anderson
La possibilità di
gestire un catalogo
virtuale pressoché
illimitato ha
rivoluzionato il
modello economico:
vendere anche solo
poche copie al mese
di migliaia di titoli è
più redditizio che
vendere migliaia di
copie di pochi titoli
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La coda del valore
I siti di successo attraggono
l’80% del traffico ma è nel
restante 20% che accadono
cose più interessanti.
Con la diffusione dei blog le
estremità della rete
diventano persone: la lunga
coda delle passioni e
degli interessi individuali
sta disseminando internet di
segnalazioni a portata di
serendipity. (S.Maistrello, 2008)
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Self Broadcast & Knowledge Sharing
I contenuti generati dagli utenti (User-Generated Contents o
UGC in inglese) indicano il materiale disponibile sul web prodotto
da utenti invece che da società specializzate
La tecnologia digitale permette la creazione di contenuti audio e
video a basso costo e la loro pubblicazione in maniera veloce da
qualsiasi luogo del pianeta: è sufficiente un telefono o una
videocamera per raccontare ciò che ci circonda e condividerlo con il
mondo intero
La democratizzazione degli strumenti di pubblicazione dei contenuti
mediatici sta trasformando l’industria dell’informazione e i ruoli
gerarchici ad essa legati
Gli utenti passano dal ruolo di fruitori a quello di contributori e
creatori dei media
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Self Broadcast & Knowledge Sharing
I nuovi strumenti
Web Partecipato
Blog: milioni di persone al mondo
hanno avviato giornali online
Dati combinati
Mashup: integrano dati e servizi di
varie derivazioni (musica, dati video)
Dal basso
Wiki: possono essere scritti da tutti e
possono diventare deposito di
conoscenza condivisa: vedi Wikipedia
Foto e Video
Media sharing: Flickr e Youtube
hanno rivoluzionato i media
illustrati
Feed aggreganti
Rss: E’ un formato che permette di
aggregare automaticamente notizie e
blog per riceverle sul computer o sul
cellulare
Self Broadcast & Knowledge Sharing
YouTube
Youtube è canale di distribuzione di video nato nel 2005.
Ha sede legale in California e conta 26 dipendenti (dati del 2006).
Nell’Ottobre 2006 è stato comprato da Google per 1,65 miliardi di
dollari (1,30 miliardi di euro).
Chiunque può caricare gratuitamente il proprio video sul sito
Gli utenti guardano e votano i video selezionando i più azzeccati; i
contenuti inadeguati sono oggetto di blames (letteralmente
“insulti”)
Social Networking
• Il Social Network è una comunità online (ossia webbased) di persone che condividono interessi e
attività,o che vogliono esplorare interessi e attività
degli altri utenti presenti nel network.
• L’interazione avviene attraverso e-mail, instant
messaging, blog, ecc.
• Oggi il Social Networking rappresenta un potente
mezzo di condivisione del sapere, estende l’orizzonte
sociale ed è parte abituale della giornata di una
persona e del suo modo di comunicare.
Business-oriented Networks
•
•
•
LinkedIn è un sito per il networking professionale.
Conta circa 20 milioni di utenti e cresce a una
velocità di 100.000 iscritti a settimana
Il network a disposizione dell'utente è costituito da
tutte le sue connessioni, tutte le connessioni delle
sue connessioni ("connessioni di 2°grado") e da
tutte le connessioni delle connessioni di secondo
grado ("connessioni di 3° grado")
Attraverso questo network di contatti mutui e
affidabili si può cercare e offrire lavoro, cogliere
opportunità di business
Social-oriented Networks
• Come recita il suo claim, Myspace è un ‘place for
friends’.
• Myspace supera i 100 milioni di utenti, attrae 230.000
nuovi utenti al giorno, uno ogni 5 secondi
• Lo scopo è creare un profilo personale col quale
inserirsi in un network di persone che abbiano
interessi comuni e affinità, o che più semplicemente ci
incuriosiscono.
• La propria rete di amicizie non ha più confini
geografici.
Pericoli del Social Networking
• Privacy in costante rischio
• Fenomeni di stalking, cyber-bulli, pedofilia
• Fruizione compulsiva, dipendenza, perdita di senso
della realtà
PERSONAGGI CARISMATICI DELLA RETE:
BEPPE GRILLO
• Grillo lancia il suo blog nel 2005 (nel quale ha il ruolo di
“capo opinionista”).
• Il 14 dicembre 2005 vince il premio come miglior sito
internet italiano nella categoria “news e informazione”.
• Il 9 marzo 2008 l’Observer pubblica una classifica dei
50 blog più influenti al mondo: Grillo è al nono posto.
La decisione di affidare il proprio pensiero ad un blog
può essere fatta risalire alle vicende che hanno portato
al progressivo allontanamento di Grillo dalle emittenti
televisive nazionali:
“In questo momento il mondo, senza accorgersene, sta
vivendo
la
terza
guerra
mondiale:
quella
dell’informazione. L’unico modo per salvarsi è il sapere.
Conoscere le notizie. La politica, le televisioni, i giornali
arrivano sempre dopo.”
(Beppe Grillo 2005)
CONCETTI CHIAVE PER ORIENTARSI NELLE LEADERLESSORG
CONCETTO CHIAVE
TEMATICA
ESEMPI
Open source
Prosumer
Linux, Mozilla,
Peer to peer
Tutti allo stesso livello
Musica & Video
Self Broadcast
No gerarchia
Youtube & Flicker
Social Networking
Linkami!
Facebook, LinkedIn, Myspace,
Plaxo
6 gradi di separazione
Ranking & Rating
Visibilità
Google
Reputation
Ebay [Rating – PayPal]
TAG cultura
Knowledge sharing
Blog ad esempio
Carismatici in Rete
Guru
Beppegrillo.it - Podcast
Compito
• Vi sono alcuni temi di riflessione:
– Rapporto con
work)
– Rapporto con
rete)
– Rapporto con
– Rapporto con
– Rapporto con
– …
il lavoro (dal comando e controllo – al peer
gruppi sociali (conoscere altri attraverso la
il concetto di proprietà (open source)
lo spazio (azione è sempre +globale)
l’identità (salta oppure si amplia)
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Compito
• Oppure si può ragionare sulle implicazioni che tutto
ciò ha
– Sulla vita emozionale degli individui
– Sulle dinamiche dei gruppi - di lavoro e non - (appartenenza,
leadership, resistenze)
– Sull’attribuzione di senso
– Sull’innovazione sociale
– Sulla trasformazione dell’azione politica
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Compito
Usando le risorse esistenti, ovvero i colleghi, i membri
dello staff e le risorse esterne sarebbe bello praticare
la cultura wiki. Producendo ad esempio riflessioni,
materiali, video, foto e qualunque cosa i gruppi
decidano che possa descrivere le leaderlessorg od
approfondire un tema scelto.
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Tempi
• Per avvicinarci al compito e conoscerci meglio fino
alle 13 ci divideremo in 3 gruppi che avranno per
tema.
1. Cosa seduce delle leaderlessorg?
2. Cosa mette ansia nelle leaderlessorg?
3. ? (voglio occuparmi di altro rispetto agli altri gruppi)
• I gruppi lavoreranno in tre diversi spazi (qui un
gruppo e 2 nel bistrot).
• L’interazione avverrà “live” ma anche sul blog
leaderlessorg, poiché ci sarà un recorder della
sessione che riporterà lì contenuti trattati dal gruppo.
• Il recorder, almeno all’inizio, sarà uno di noi.
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Tempi
• Quindi gli altri due gruppi e chiunque dal mondo
esterno potrà interagire col nostro gruppo mandando
e ricevendo messaggi
• Alle 13 pranzo al bistrot.
• Lo staff ipotizza che vi sia un lavoro ancora al
pomeriggio in sottogruppo almeno fino alle 16. Si
concluda con una plenaria dalle 16,15 fino alle 17,30.
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Pronti per la vostra Leaderless Org?
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