L’aumento del deficit di bilancio USA ha favorito il surplus dei paesi emergenti e del Giappone, con conseguente forte aumento delle riserve ufficiali di tali paesi. Il surplus si e’ verificato anche nei paesi produttori di petrolio per l’aumento registrato nei prezzi 1 Fra il 2004 ed il 2007, l’aumento della liquidità internazionale derivante dagli squilibri crescenti di bilancia USA e dal mantenimento di bassi tassi di interesse ha favorito gli impieghi sui titoli a reddito fisso statunitensi con riduzione della volatilità nei mercati finanziari 2 La riduzione della volatilità ha ridotto progressivamente la naturale avversione al rischio ed ha spinto gli operatori finanziari verso forme di impiego con più marcato rapporto rischio/rendimento. E’ cresciuta di conseguenza l’offerta di prodotti finanziari strutturati 3 La crescita continua della domanda globale ha iniziato verso la fine del 2007 a produrre spinte inflazionistiche, cui ha fatto seguito da parte delle autorità monetarie un graduale aumento dei tassi di interesse, anche al fine di contrastare la crescita nei prezzi del petrolio e delle materie prime 4 All’aumento dei tassi di interesse ha fatto seguito un progressivo e deciso sgonfiamento della bolla immobiliare, che a sua volta si è riflessa (prima in modo graduale, poi in modo più deciso) sui corsi dei prodotti strutturati emessi in particolare a fronte dei mutui subprime, quelli cioè a maggior rischio di insolvenza 5 Nel caso dei mutui subprime i crediti venivano suddivisi in piccole quote e rivenduti insieme ai mutui più meritevoli. L’operazione poteva essere compiuta molteplici volte, sicché i pacchetti misti diventavano totalmente opachi 6 ABS impieghi • • • • • USD 9,7 TRN Mutui 80% Carte Credito 4% Auto 2% Altre 14% EUR 1,3 TRN Mutui 79% Carte 2% Auto 3% Altre 16% 7 La discesa dei titoli legati ai mutui subprime contrattati su mercati non regolamentati (OTC) ha evidenziato notevoli criticità connesse al modello 8 Il trasferimento virtuale del rischio si è accompagnato all’incertezza ed alla incapacità di una valutazione reale dei titoli per l’assenza di mercati secondari. Si è preso atto che il rating attribuito all’emittente può differire in modo sensibile in relazione allo strumento di debito 9 GLI EFFETTI SONO STATI DEVASTANTI Nell’estate del 2007 si è innescata una grave crisi finanziaria che inizialmente partita dal settore bancario si è progressivamente spostata verso l’economia reale Date le strettissime interconnessioni fra mercati ed intermediari finanziari dell’intero pianeta, la crisi è rapidamente divenuta mondiale 10 Una volta esplosa la crisi, i mercati finanziari e creditizi si sono paralizzati, per l’incertezza di tutti sulle reali condizioni di salute di tutti gli altri intermediari 11 Aspettative del Mercato (1) • • • • • • Maggiore regolamentazione Maggiore trasparenza Minore complessità nei prodotti finanziari Riduzione della leva finanziaria Riduzione della componente mutui in ABS Riforma delle agenzie di rating:indipendenza,superamento del conflitto di interesse,chiarezza delle metodologia applicate 12 Aspettative del Mercato (2) • Incremento del capitale di vigilanza richiesto per le cartolarizzazioni • Miglioramento dei sistemi di risk management • Aumento della trasparenza soprattutto per gli strumenti a più alto rischio • Standard contabili in linea con il contesto di mercato 13 Aspettative del Mercato (3) • Riduzione ,in America,del peso del debito delle famiglie insolventi,con moratoria per tutti gli espropri • Fornitura di credito ai settori sani dell’economia • Interventi fiscali e rilancio delle opere pubbliche,sostegno alla disoccupazione,taglio delle tasse alle famiglie più povere • Accordo tra paesi creditori di surplus di partite correnti e paesi debitori per evitare aggiustamenti disordinati 14 Quale ruolo delle BANCHE CENTRALI? • Scenari futuri :Inflazione o deflazione ? • Politiche restrittive o espansive? • Denaro a basso costo sempre e comunque , pur di non cadere in depressione ? • Cosa ha insegnato il caso del Giappone ? • Come comportarsi con un crescente debito degli Stati per far fronte alle crisi? • In altre parole…………….. 15 Is there life after debt? “Fare previsioni è molto difficile, specialmente quando riguardano il futuro” 16 21/12/2015 Niels Bohr, Premio Nobel per la fisica 16 7 TASSI D’INTERESSE UFFICIALI NOMINALI 6 5 4 3 2 1 0 JAPAN 21/12/2015 US EMU 17 gen-02 mar-02 mag-02 lug-02 set-02 nov-02 gen-03 mar-03 mag-03 lug-03 set-03 nov-03 gen-04 mar-04 mag-04 lug-04 set-04 nov-04 gen-05 mar-05 mag-05 lug-05 set-05 nov-05 gen-06 mar-06 mag-06 lug-06 set-06 nov-06 gen-07 mar-07 mag-07 lug-07 set-07 nov-07 gen-08 mar-08 mag-08 lug-08 set-08 nov-08 gen-09 mar-09 mag-09 lug-09 set-09 nov-09 gen-10 mar-10 mag-10 TASSI D’INTERESSE UFFICIALI REALI 5 4 3 2 1 0 -1 -2 -3 -4 Japan 21/12/2015 US EMU 18 gen-03 mar-03 mag-03 lug-03 set-03 nov-03 gen-04 mar-04 mag-04 lug-04 set-04 nov-04 gen-05 mar-05 mag-05 lug-05 set-05 nov-05 gen-06 mar-06 mag-06 lug-06 set-06 nov-06 gen-07 mar-07 mag-07 lug-07 set-07 nov-07 gen-08 mar-08 mag-08 lug-08 set-08 nov-08 gen-09 mar-09 mag-09 lug-09 set-09 nov-09 gen-10 mar-10 UNITED STATES 5 4 3 2 1 0 -1 -2 -3 -4 US GDP Constant Price 21/12/2015 Real (Core) Fed Funds 19 21/12/2015 Unemployment mag-10 dic-09 lug-09 feb-09 set-08 apr-08 nov-07 giu-07 gen-07 ago-06 mar-06 ott-05 mag-05 dic-04 lug-04 feb-04 set-03 apr-03 nov-02 giu-02 gen-02 ago-01 mar-01 ott-00 mag-00 dic-99 lug-99 feb-99 set-98 apr-98 nov-97 giu-97 gen-97 ago-96 mar-96 ott-95 mag-95 dic-94 lug-94 feb-94 set-93 UNITED STATES 12 10 8 6 4 2 0 -2 -4 Real (Core) Fed Funds 20 21/12/2015 US Core CPI mag-10 dic-09 lug-09 feb-09 set-08 apr-08 nov-07 giu-07 gen-07 ago-06 mar-06 ott-05 mag-05 dic-04 lug-04 feb-04 set-03 apr-03 nov-02 giu-02 gen-02 ago-01 mar-01 ott-00 mag-00 dic-99 lug-99 feb-99 set-98 apr-98 nov-97 giu-97 gen-97 ago-96 mar-96 ott-95 mag-95 dic-94 lug-94 feb-94 set-93 UNITED STATES 5 4 3 2 1 0 -1 -2 Real (Core) Fed Funds 21 ago-99 nov-99 feb-00 mag-00 ago-00 nov-00 feb-01 mag-01 ago-01 nov-01 feb-02 mag-02 ago-02 nov-02 feb-03 mag-03 ago-03 nov-03 feb-04 mag-04 ago-04 nov-04 feb-05 mag-05 ago-05 nov-05 feb-06 mag-06 ago-06 nov-06 feb-07 mag-07 ago-07 nov-07 feb-08 mag-08 ago-08 nov-08 feb-09 mag-09 ago-09 nov-09 feb-10 mag-10 EUROPEAN MONETARY UNION 14 12 10 8 6 4 2 0 -2 CPI EU 21/12/2015 M3 ECB REF RATE 22 Leggi e teoremi per gli investimenti finanziari NEVER CATCH A FALLING KNIFE 23 Leggi e teoremi per gli investimenti finanziari • Se una posizione può andare male,lo farà • Anche se una posizione non può andare male,lo farà lo stesso • Dopo che una posizione è andata di male in peggio,il ciclo si ripeterà • Nessuna posizione va così male che non possa andare peggio 24 Raccomandazione finale • FIRST,DON’T PANIC • BUT IF YOU PANIC BE FIRST • Fonte:tacchino anonimo sfuggito al giorno del ringraziamento 25