L’Italia nella seconda
metà del Duecento
Successi ghibellini
• Corrado IV morì prematuramente (1254).
• Il fratellastro Manfredi, reggente in Sicilia,
usurpa il trono e mira a realizzare un
regno autonomo,
• alleandosi con le forze ghibelline in Italia.
• I Ghibellini, guidati da Farinata degli
Uberti, si impongono a Firenze dopo la
battaglia di Montaperti (1260).
La fine degli Svevi
• Il papa Urbano IV offre la corona di Sicilia
a Carlo d’Angiò, conte di Provenza,
fratello del re di Francia, Luigi IX.
• Carlo accetta, scende in Italia e sconfigge
Manfredi a Benevento (1266).
• I ghibellini sono sconfitti ovunque.
• Il giovane figlio di Corrado IV, Corradino,
sfida Carlo ma è sconfitto e ucciso (1268).
Corradino a 14 anni a
caccia con il falco
Politica angioina
• Carlo si avvale delle solide strutture del
Regno di Sicilia, per estendere la propria
egemonia sull’Italia e sul Mediterraneo.
• Ma il suo pesante fiscalismo suscita la
rivolta dei Vespri siciliani a Palermo
(1282).
• I Siciliani offrono la corona a Pietro III, Re
d’Aragona, marito di una figlia di
Manfredi, che sfida Carlo.
La guerra del Vespro
• Il conflitto si protrasse per un ventennio
coinvolgendo altre forze:
 con gli angioini stanno il papa, la Francia e le
città guelfe;
 con gli aragonesi, Genova e il partito
ghibellino.
• La pace di Caltabellotta (1302) divise la
Sicilia (a Federico III d’Aragona) da
Napoli (a Carlo II d’Angiò).
Dal comune alla signoria
• La lotta tra fazioni che caratterizza le
città italiane del centro-nord nel duecento,
alimenta il desiderio di pace e stabilità.
• Cio portò tra XIII e XIV secolo,
all’affermazione di alcune famiglie che
riuscirono ad affermare la loro autorità
trasformando il comune in signoria.
Signoria
• Per “Signoria” in questo caso si intende,
in relazione all’evoluzione dei comuni
italiani:
 una magistratura straordinaria,
 sovrapposta ai normali organismi del
comune,
 tendenzialmente orientata in senso dinastico.
L’esempio di Milano
• Nel 1287 Matteo Visconti (nipote del
vescovo) diventa capitano del popolo.
• L’incarico, quinquennale, viene
continuamene rinnovato.
• Nel 1294 l’imperatore Adolfo di Nassau lo
nomina Vicario imperiale.
• Nel 1395, Gian Galeazzo Visconti otterrà
il titolo di Duca.
Oltre l’instabilità comunale
• Nata come misura straordinaria, per
garantire la pacificazione, la signoria tende
a stabilizzarsi e a ottenere un
riconoscimento da imperatore o papa.
• Fenomeno di significato analogo è
l’affermazione di governi oligarchici che
si ha a Firenze nel XV secolo e a Venezia
(Serrata del Maggio consiglio del 1297).
Scarica

Italia dopo Federico II