“L’importanza
dell’interrelazione Scuola - Famiglia”
Dott.ssa Antonella Spadaro
Doc.te specializzata per la Scuola Secondaria di 1° Grado
I. C. “Manzoni-Dina e Clarenza”
Relazione al Convegno organizzato dall ‘ AIMC sezione di Messina
“Dislessia …
Come riconoscerla? … e cosa fare?”
Lunedì 15 febbraio 2010 ore 15.00
Auditorium I. C. “ Manzoni-Dina e Clarenza”
Messina
La felicità

La nascita di un
bambino è un
“progetto di vita” che
tutti i genitori
immaginano ricco di
serenità e successi.
...purtroppo non è sempre così
Fin da quando il
bambino frequenta la
scuola dell'infanzia,
spesso le maestre si
rendono conto delle
prime difficoltà nel
linguaggio, grazie alle
proprie esperienze.
Massima fiducia negli insegnanti
Infatti troppo spesso ci si
ricorda, solo dopo
qualche anno di quei
primi avvvertimenti e
non si è ricorso ad un
logopedista per iniziare
in giovanissima età un
persorso atto ad aiutare
l'apprendimento della
letto scrittura.
Il bambino dislessico
Non avendo l'automatismo
nell'apprendimento, ha
bisogno di essere
particolarmente aiutato e
guidato durante le sue ore
di studio pomeridiano
La fatica dello studio
Deve avere accanto
persone che lo
supportino
positivamente nella
fatica ,perchè per lui lo
studio è una FATICA,e
che abbiano veramente
fiducia nelle sue
potenzialità.
Strumenti compensativi
Procedendo con la carriera
scolastica è necessaria
l'introduzione degli
strumenti compensativi ,
perché il fanciullo col
passare degli anni possa
acquisire un metodo che
diventi sempre più il
“suo metodo”
Collaborazione
Deve iniziare
precocemente con
indicazioni da parte
degli insegnanti di testi
e/o audiolibri e di tutte
quelle strategie che
facciano sentire il
bambino e quindi
l'adolescente....
Successo scolastico
....circondato da un
armonioso team che
lavori con lui per il
“SUO” successo
scolastico.
Enciclopedia personale
E' importante che la
famiglia agevoli
l'ampliamento della sua
enciclopedia
personale, sollecitando
un uso intelligente del
mezzo televisivo e
telematico
Trasmissioni culturali
Con la visione di
trasmissioni culturali
adatte alla fascia d'età
del proprio figlio e,
accanto a lui, possa
aiutarlo a
comprendere ciò che
gli risulta più
difficile.
Grazie