Le analisi sul Cliente e sulla Rete di Vendita TIM MARINA CHIARO Bologna 21/22 novembre 2003 1 AGENDA Scenario di mercato Obiettivi La Rete di Vendita TIM Mystery Shopping Le analisi sul cliente TIM 2 SCENARIO DI MERCATO: TIM leader di mercato italiano 51.3 TOTALE LINEE TELEFONIA MOBILE 54.4 54.8 42.2 (in milioni) 30.2 20.5 0.6 0.8 1.2 3.9 0.3 2.2 6.4 90 91 92 93 94 95 96 11.7 97 98 99 00 01 02 03 1°sem. QUOTE DI MERCATO 0,2% 16,7% 47,1% TIM Leader di Mercato 36% TIM VODAFONE Giugno 2003 WIND H3G 3 OBIETTIVI Descrivere le principali applicazioni delle metodologie statistiche in TIM con riferimento alla: Rete di Vendita Clientela 4 La Rete di Vendita TIM 5 Canali di contatto della clientela in TIM TIM gestisce una moltitudine di punti di contatto con la clientela finale per la diffusione di informazioni, servizi e prodotti Canali Tipologia Contatti Negozi diretti Negozi franch. Negozi al dettaglio Contatti per servizi di TLC Dealer GDO Tabacchi Canali fisici Bar/Edicola Diffusivo Altri Bancario Tecnologico Contatti giornalieri sia per servizi di TLC che per altre operazioni Non bancario Customer Care Contatti per fornire informazioni, risolvere problemi e promuovere offerte SMS Altri Canali Web Altro (IVR, pubblicità) 6 La Mission della Rete di Vendita Volumi Acquisizioni, Terminali Nuovo modello di business “Orientamento al Cliente” Lineamenti STRATEGICI Quota di mercato sulle acquisizioni + Caring / Retention Sviluppare il traffico • diffusione cellulari abilitanti • vendita di nuovi servizi + • education efficace Caring e Sviluppo Clienti 7 Rete di Vendita: Segmentazione Caratteristiche Top M A S T E R Punto vendita di eccellenza, diretto o in franchising. Numerosità 120 c.a Platino Dealer di riferimento Gold 2.600 c.a Silver Standard Sub dealer GDO Canali alternativi Negozi mono e/o pluribrand PDV a marchio CENTRO TIM BY MASTER 700 c.a Superfici ad alta pedonabiltà 840 c.a Rete capillare orientata alla vendita di traffico 8 Attività di analisi sulla rete di vendita Analisi dei processi (es. vendita, caring, layout, etc.) Verifica strumenti a supporto della vendita (sid, b2b, infodealer) Top ANALISI DATI ESTERNI RICERCHE E MYSTERY SHOPPING M A S T E R Platino Gold Silver Standard Sub dealer GDO Altri Canali CONFRONTO COMPETITIVO 9 ANALISI DATI INTERNI SISTEMI PER LE STATISTICHE AZIENDALI: Quota di mercato Cellulari Sviluppo del traffico Compensi Servizi venduti Metodologia di Analisi dei dati esterni Supervisione Rete Vendita Clienti Interni Supervisione Rete Vendita Clienti Interni Esigenza conoscitiva/ Verifica azioni correttive Supervisione Rete Vendita Raccolta delle informazioni preliminari • Condivisione risultati con le linee interessate •Definizione azioni correttive Supervisione Rete Vendita Analisi dati e stesura Report di sintesi Supervisione Rete Vendita Strutture territoriali Visite ai partner commerciali In collaborazione con Istituti di Ricerca 10 Supervision e Rete Vendita Clienti interni Elaborazione del progetto e condivisione con il cliente interno Mystery Shopping 2003 11 Obiettivi e metodologia di indagine Obiettivi: Verificare la rispondenza agli standard di qualità e di comportamento richiesti da TIM attraverso visite presso i PV della rete commerciale. Metodologia: Realizzate annualmente 6000 visite, con la tecnica del Mystery Shopping, così ripartite: • 3 visite anno per un totale di 400 visite ai negozi “Il Telefonino” • 3 visite anno per un totale di 1440 visite agli i-TIM point • 2 visite anno per un totale di 4160 visite ai Dealer Scheda di rilevazione: Sezioni Monitorate: a) Vetrina/Merchandising - Concorrenza (esterno ed interno del PV) b) Comportamento del personale c) Fase di commiato con il cliente 12 Obiettivi e metodologia di indagine Svolgimento della visita Fase occulta: Il “mystery shopper” si reca nel PV, simulando richieste di acquisto/informazioni di prodotti/servizi TIM, cercando di assomigliare il più possibile , nei modi e nell’aspetto, ad un normale cliente medio. Riserva una parte del tempo all’osservazione del rapporto venditore-cliente, prima di sperimentarlo su se stesso. Documentazione fotografica: A ulteriore corredo della documentazione della visita il “mystery shopper” fotografa con 6 diverse inquadrature (2 esterne + 4 interne) alcuni particolari del PV (insegna, spazio interno, vetrina, ecc.) 13 Criteri di Valutazione per i negozi “Il Telefonino” Valore ponderato minimo Sezioni Peso Soglia di accesso A Vetrina/Merchandising xx almeno xx punti xx B Comportamento xy almeno xx punti xx C Commiato xz almeno xx punti xx 59 Criteri di Valutazione Tabella di Valutazione: INSUFFICIENTE SUFFICIENTE BUONO OTTIMO < 59 59-74 75-89 >= 90 Per il calcolo della valutazione globale verrà utilizzato il criterio della “Media Ponderata” delle singole visite, come indicato di seguito: < 75 < 90 NB: In caso di mancato raggiungimento della soglia di accesso di uno o più sezioni, la valutazione della visita assume un valore “INSUFFICIENTE” e quindi viene associato un punteggio pari a 58,5 (soglia massima dell’insufficienza) n.3 visite: 1^ visita =peso xx% 2^ visita =peso xx% 3^ visita =peso xx% totale 100% 14 n.2 visite: 1^ visita =peso xx% 2^ visita =peso xx% totale 100% n.1 visite: 1^ visita = peso 100% totale 100% Criteri di Valutazione per Dealer ed i-TIM point Valore ponderato minimo Sezioni Peso Soglia di accesso A Vetrina/Merchandising Concorrenza xx almeno xx punti xx B Comportamento xy almeno xx punti xx C Commiato xz almeno xx punti xx 59 Tabella di Valutazione: INSUFFICIENTE SUFFICIENTE BUONO OTTIMO < 59 59-74 75-89 >= 90 < 75 < 90 NB: In caso di mancato raggiungimento della soglia di accesso di uno o più sezioni, la valutazione della visita assume un valore “INSUFFICIENTE” e quindi viene associato un punteggio pari a 58,5 (soglia massima dell’insufficienza) Criteri di Valutazione Per il calcolo della valutazione globale verrà utilizzato il criterio della “Media Ponderata” delle singole visite, come indicato di seguito: I-Tim point n.3 visite: 1^ visita =peso xx% 2^ visita =peso xx% 3^ visita =peso xx% totale 100% 15 Centri TIM n.2 visite: 1^ visita =peso xx% 2^ visita =peso xx% totale 100% Piano di incentivazione 2003 per venditori e shop supporter Piano incentivazione venditori: per la valutazione vengono considerati gli item relativi alla presenza delle insegne e alla vendita dei terminali e dei servizi a valore aggiunto Piano incentivazione Shop Supporter: per la valutazione si considerano tutti gli item presenti nella scheda 16 Le Analisi sul Cliente TIM 17 Il Ruolo del Cliente in TIM SEGMENTAZIONE ANALISI DATI ESTERNI ANALISI DATI INTERNI RICERCHE AD HOC E CONTINUATIVE CUSTOMER PROFILING CONFRONTO COMPETITIVO 18 Obiettivi del Customer Profiling in TIM I sistemi di Customer Profiling di TIM sono strumenti a supporto delle strategie di marketing che attraverso un ampio insieme di indicatori consentono di: •conoscere il comportamento del singolo cliente; •di definire la gestione ottimale della relazione. In particolare i sistemi permettono di: Analizzare e segmentare i clienti in base ad un’ampia varietà di indicatori; Evidenziare nuove opportunità per il lancio di offerte Voce e VAS Individuare target di clienti per azioni commerciali e di loyalty mirate; Supportare il Customer Care nel contatto e nella relazione con il cliente; Monitorare l’efficacia e l’efficienza delle azioni intraprese e delle offerte lanciate. 19 I Customer Profiling in TIM Il Customer Profiling Consumer: sistema dedicato ai 24 milioni di linee residenziali di TIM Analisi del comportamento di utilizzo dei Servizi Voce per singola linea residenziale Il Customer Profiling Business: sistema dedicato ai 2 milioni di linee aziendali di TIM Analisi del comportamento di utilizzo dei Servizi Voce per differenti livelli di aggregazione: linea, contratto, Azienda, Gruppi di Aziende Il Customer Profiling VAS: sistema dedicato ai 26 milioni di linee TIM Analisi del comportamento di utilizzo dei Servizi a Valore Aggiunto per singola linea TIM 20 Descrizione dei Sistemi: struttura e tipologie di analisi Sistemi di Customer Profiling DWH Sistemi Informativi Datawarehous e Calcolo degli indici Interfaccia Analisi da Customer Profiling Clustering Segmentazione 30% Reporting 3 4 3 5 6 7 5 20% 7 4 8 7 1 10% 5 2 8 0 10 7 4 1 2 0% 20 30 40 50 60 70 80 90 100 110 120 130 140 150 160 21 Data Mining Descrizione dei Sistemi: principali indicatori Calcolo degli indici 480 indicatori al mese per singola linea con una serie storica mobile di 14 mesi Descrittivi •Anagrafica del cliente •Cluster di appartenenza •Profilo tariffario •Servizi attivi •Variazioni contrattuali •… Comportamentali •Best plan •Modalità di ricarica •Stato dei pagamenti •Mobilità del cliente •Contatti al Customer Care •… 22 Utilizzo dei Servizi •Curva del traffico •Dettaglio traffico •Dettaglio VAS •Redditività del cliente •Concentrazioni di utilizzo •… Utilizzi operativi: principali attività realizzate Interfaccia Principali attività realizzate Marketing Analisi dell’impatto di nuove tariffe, servizi e campagne Definizione ed individuazione dei target Analisi ex-post Clusterizzazione dei clienti Supporto per le ricerche di mercato Customer care Supporto per il contatto con il cliente Estrazione di liste per azioni di loyalty e retention Dimensionamento delle campagne 23 Pianificazione e controllo Analisi della redditività di tariffe, servizi e campagne Reportistica periodica Definizione del budget Le Ricerche di Mercato in TIM: output principali • Market Share Linee e Quote di Mercato Aziende per classi di addetti e settore attività merceologico ANALISI MERCATO • Market Share Linee e Spesa per Mercato Individuale • Segmentazione mercato per settore merceologico • Segmentazione e descrizione del profilo dei clienti • Analisi territoriali Soddisfazione clienti/Post vendita • Indicatore di Loyalty • Indicatore di Performance Aziendale articolato in: 1) Indicatore di immagine 2) Indicatori delle leve del MKT MIX MKT MIX • Valutazione qualità servizio post-vendita consumer e business Prodotto / Prezzo • Pre e Post Test lanci commerciali Distribuzione • Analisi Canali Distributivi Pubblicità • Tracking della Comunicazione target aziende e individui 24 Integrazione Ricerche di Mercato e Profiling RICERCHE DI MERCATO Scenari di mercato e motivazioni dei comportamenti, in ottica cliente CUSTOMER PROFILING ANALISI SU INTERA BASE CLIENTI Utilizzo informazioni del Profiling per: • conoscere il comportamento • descrivere della BASE CLIENTI Analisi Integrata (dati interni/esterni) Operare sull’intera base clienti consente di capire in modo specifico CHI E’ IL CLIENTE TIM, COME CAMBIA IL SUO COMPORTAMENTO NEL TEMPO, A QUALI SEGMENTI APPARTIENE 25