La gestione dei progetti secondo il PMI Ing, Antonio Mancini PMP®, CBAP™ Roma, 17/04/15 Cos’è un Progetto Definizione PMBOK®: Un Progetto è un’iniziativa temporanea intrapresa per creare un prodotto, un servizio o un risultato unico. Iniziativa temporanea: Il Progetto ha una data di inizio e una data di fine definite La fine di un progetto si raggiunge: Quando sono stati ottenuti gli obiettivi di progetto Quando i progetto termina per l’impossibilità di raggiungere gli obiettivi Quando decade l’esigenza per cui il progetto era stato avviato Prodotto/servizio: un progetto genera un Prodotto o un Servizio o un Risultato Unico Se il progetto è temporaneo il prodotto o il servizio generati possono non essere temporanei La maggior parte dei progetti sono intrapresi per creare un risultato che duri nel tempo 2 Che cos’è il Project Management Definizione PMBOK®: Il Project Management è l’applicazione di conoscenze, capacità, strumenti e tecniche alle attività del progetto per soddisfare i requisiti La gestione di un progetto include: Identificazione dei requisiti Considerare le esigenze e le aspettative di tutti gli Stakeholder Bilanciare i vincoli di progetto in conflitto, tra cui: Ambito Qualità Schedulazione Budget Risorse Rischio La relazione tra tali fattori è tale che al modificare di uno qualunque di tali fattori necessariamente almeno un altro subirà una modifica 3 Project Management Office PMO PMO: definizione PMBOK Entità o funzione organizzativa a cui sono assegnate varie responsabilità correlate alla gestione centralizzata e coordinata di quei progetti che ricadono sotto la sua area di responsabilità Funzioni primarie del PMO: Responsabile diretto di alcuni progetti con PM specifici Decisore chiave durante l’inizio di un progetto o per far terminare un progetto Supporto ai PM per identificare e sviluppare metodologie di Project Management, buone prassi Addestramento, mentoring, formazione Coordinare la comunicazione tra progetti Monitorare la conformità agli standard in relazione alle direttive, alla documentazione e agli standard di Project Management Gestire le risorse condivise su tutti i progetti coordinati dal PMO 4 Chi è il Project Manager Il Project Manager: definizione PMBOK E’ la persona incaricata dalla Performing Organization del raggiungimento degli obiettivi del progetto, con un Ruolo definito e univocamente riconosciuto in Azienda Competenze: Conoscenza: conoscenze specifiche sul Project Management Prestazioni: ciò che il PM è in grado di raggiungere + nell’applicazione delle proprie competenze di Project Management Personale: l’efficacia personale del PM, la personalità, la leadership, l’abilità di guidare il gruppo di progetto al raggiungimento degli obiettivi del progetto ……….Il PM è colui/colei che ha l’abilità di ottenere che le cose vengano fatte nel modo in cui devono essere fatte!!! 5 Aree di esperienza del PM 6 Caratteristiche del ciclo di vita (1/3) Tutti i progetti possono essere mappati sulla seguente struttura del ciclo di vita: Spesso si usa questa struttura generica di rappresentazione Avviare il progetto dei progetti per: Organizzare e preparare il progetto poter confrontare fra loro progetti dissimili Svolgere il lavoro del progetto Per relazionare con il Chiudere il progetto management 7 Caratteristiche del ciclo di vita (2/3) Caratteristiche generali deducibili dal ciclo di vita di un progetto 8 Caratteristiche del ciclo di vita (3/3) Input/output di Project Management 9 Lo Sponsor Lo Sponsor : definizione PMBOK E’ una persona o un gruppo che fornisce le risorse finanziarie per il progetto E’ la persona che assume l’impegno globale di portare a compimento il progetto Il ruolo di sponsor dovrebbe essere mantenuto da chi ha un’influenza adeguata sulle decisioni manageriali che riguardano l’organizzazione Lo Sponsor deve impegnarsi ad intervenire a sostegno del progetto in ogni problema o decisione che sia al di fuori del potere di controllo del Project Manager (processo di escalation) Lo Sponsor guida il progetto durante il processo di ingaggio o selezione fino all’autorizzazione formale, e svolge un ruolo importante nello sviluppo iniziale dell’ambito del progetto e del Project Charter Lo Sponsor è coinvolto nell’autorizzazione delle modifiche dell’ambito, nelle revisioni di fine fase, nelle decisioni go/no go quando i rischi sono troppo elevati 10 Il Gruppo di Progetto Gruppo di Project Management Gruppo di persone che affiancano il Project Manager nella gestione del progetto nei progetti particolarmente complessi Possono farne parte specialisti di aree di conoscenza: Risk Manager Quality Manager …….. Team di progetto (altri membri del Gruppo di Progetto) Gruppo di specialisti che svolgono il lavoro del progetto Provengono da settori diversi Hanno conoscenze e capacità specifiche 11 Area di conoscenza Gestione dell’Integrazione di progetto Il principale ruolo del PM…. ...è la gestione dell’integrazione mettere tutte le parti del progetto insieme in un insieme coesivo e unico la gestione dell’integrazione è una parte talmente importante del lavoro del Project Manager che può essere considerata la vera ragione della presenza di un Project Manager in una organizzazione ed in un progetto l’integrazione non va demandata 12 Area di conoscenza Gestione dell’Ambito Include i processi necessari per garantire che il progetto comprenda tutto il lavoro necessario, ed esclusivamente il lavoro necessario, per completare con successo il progetto Riguarda l’identificazione, definizione, controllo e gestione di ciò che “deve essere fatto” (N.B. NON di ciò che è richiesto) nel progetto La descrizione dell’ambito descrive COSA l’Azienda del PM si è impegnata a realizzare e COSA il Cliente si è impegnato a pagare + Ogni modifica all’ambito deve essere sottoposta a verifica di compatibilità con il Project Charter e, se incompatibile, rifiutata/realizzata in altro progetto Una gestione rigorosa dell’ambito è sempre di importanza rilevante (la mancanza di rigore nella gestione dell’ambito è causa frequente di insuccesso dei progetti). La “distorsione/deviazione dell’ambito” (Scope Creep) è molto pericolosa per il successo del progetto (Oltre il 60% delle cause di fallimento dei progetti di ICT è imputabile al mancato coinvolgimento di tutti gli stakeholders) 14 Area di conoscenza Gestione dei Tempi Quest’area di conoscenza focalizza i processi necessari al raggiungimento degli obiettivi temporali del progetto. I processi sono: 1. Definire le Attività 2. Sequenzializzazione delle Attività 3. Stimare le Risorse per le Attività 4. Stimare la Durata delle Attività 5. Sviluppare la Schedulazione 6. Controllare la schedulazione L’obiettivo fondamentale è di fornire al Project Manager una conoscenza delle metodologie e degli strumenti per la predisposizione di una schedulazione realistica in fase di pianificazione e per il rispetto della pianificazione stessa durante la fase di esecuzione. 15 Esempio di Definizione Attività - input 16 Area di conoscenza Gestione dei Costi Quest’area di conoscenza focalizza i processi necessari affinché il progetto possa essere completato nel rispetto del budget approvato. I processi sono: 1. Stimare i costi 2. Determinare il budget 3. Controllare i costi L’obiettivo fondamentale è di fornire al Project Manager una conoscenza delle metodologie e degli strumenti per la predisposizione di una analisi dei costi realistica in fase di pianificazione e per il rispetto della pianificazione stessa durante la fase di esecuzione. Piano di Gestione dei costi: Come il PM pianifica i costi del progetto? come gestisce i costi rispetto alla baseline dei costi? Come il PM controlla i costi e come gestisce gli scostamenti dei costi ? 19 I Processi e gli Output della Gestione dei Costi Controllare i costi È il processo di monitoraggio dello stato del progetto per aggiornarne il budget e gestire le modifiche alla baseline dei costi Controllare i costi di progetto include: • Influenzare i fattori che creano modifiche alla baseline autorizzata dei costi; • • • • • • • • • Misurazione dello stato di avanzamento lavoro • Previsioni del budget • Aggiornamenti degli Asset dei processi organizzativi • Richieste di modifica • Aggiornamento del Piano di Project Management • Aggiornamenti dei documenti di progetto Assicurare che tutte le richieste di modifica siano effettuate in modo tempestivo; Gestire le modifiche effettive quando si verificano; Assicurare che le spese non superino il finanziamento autorizzato, per periodo e totale, per il progetto; Monitorare l’efficienza dei costi per isolare e comprendere gli scostamenti dalla baseline autorizzata dei costi; Monitorare le prestazioni del lavoro in base ai fondi spesi; Evitare l’inclusione di modifiche non approvate nei costi riportati o nell’utilizzo delle risorse; Informare gli opportuni stakeholder di tutte le modifiche approvate e dei costi a esse associati; Intraprendere misure per riportare gli sforamenti dei costi attesi entro limiti accettabili Il metodo dell’Earned Value è uno strumento molto efficace per misurare oggettivamente le prestazioni del progetto e verificare se sono necessarie delle modifiche La tecnica EVM implica il calcolo di tre valori Valore Pianificato (PV) – costo preventivato ed autorizzato del lavoro schedulato per una attività o WP ad una determinata data Earned Value (EV) – valore del lavoro eseguito ad una determinata data espresso in termini di budget. Costo Effettivo (AC) – costo totale effettivamente sostenuto 20 Diagramma di Pareto : Principio o legge 80/20 Secondo la “Legge 80/20“: in genere l'80% dei risultati dipende dal 20% delle cause. Questo principio può avere diverse applicazioni pratiche in diversi settori, ad esempio: Economia: l'80% delle ricchezze è in mano al 20% della popolazione. Oppure: il 20% dei venditori realizza l'80% delle vendite e viceversa. Qualità: il 20% dei possibili tipi di fallimento in un processo produttivo, genera l’80% delle non conformità totali; Il diagramma di Pareto focalizza l’attenzione sul problema più critico Definisce la priorità delle potenziali cause di un problema Separa le poche cause critiche dalle molte non critiche L’interpretazione che si può dare a tutto ciò è che eliminando il 20% dei difetti si elimina l’80% della difettosità. 23 Area di conoscenza Gestione della Risorse Umane E’ l’area che raggruppa tutti i processi e le conoscenze necessarie ad assicurare l’impiego più efficace delle persone interessate al progetto. Tali processi sono specificatamente: Sviluppare il piano delle risorse umane Costituire il gruppo di progetto Sviluppare il gruppo di progetto Gestire il gruppo di progetto Nell’ambito delle conoscenze di particolare rilievo in quest’area sono le teorie organizzative e motivazionali 24 Area di conoscenza Gestione della Comunicazioni E’ l’area che raggruppa tutti i processi necessari ad assicurare che le informazioni di progetto siano tempestivamente ed adeguatamente generate, raccolte, distribuite , conservate, recuperate ed archiviate. Tali processi sono specificatamente: Pianificare la gestione delle comunicazioni di progetto Gestire le comunicazioni di progetto Controllare le comunicazioni di progetto I Project Manager impiegano la maggior parte del proprio tempo a comunicare con i membri del gruppo e con gli altri stakeholder di progetto. Una comunicazione efficace consente di creare un “ponte” tra gli stakeholder, collegare le diverse culture presenti nel progetto, collegare tra di loro, ai fini del risultato di progetto, i diversi: Background Livelli di esperienza Punti di vista ed interesse 27 I Processi e gli Output della Gestione delle Comunicazioni Pianificare la gestione delle Comunicazioni di progetto E’ il processo di sviluppo di un approccio e di un piano appropriati per le comunicazioni di progetto sulla base delle esigenze e dei requisiti di informazione degli stakeholder e degli asset organizzativi disponibili. Il beneficio chiave di questo processo è rappresentato dall’identificazione e documentazione dell’approccio individuato per comunicare più efficacemente ed efficientemente con gli stakeholder • Piano di Gestione delle Comunicazioni • Aggiornamenti dei documenti di progetto Le Comunicazione di progetto può essere Interna (nell’ambito del progetto) ed Esterna (con altri progetti, con il (i) Cliente (i) con i “media”…) Verticale (organigramma aziendale) o Orizzontale (P2P) Formale (memo, report di progetto, lettere) e Informale (e-mail, discussioni) Ufficiale (verbali) e Ufficiosa (comunicazioni non registrate) Scritta e Orale Verbale (utilizzo della voce) e Non verbale (linguaggio del corpo, inflessioni della voce e prossemica) 28 I Processi e gli Output della Gestione delle Comunicazioni Gestire le Comunicazioni E’ il processo di creazione, raccolta, distribuzione, conservazione, recupero e archiviazione di informazioni di progetto secondo il piano di gestione delle comunicazioni. Beneficio chiave di tale processo è che esso abilita un efficace ed efficiente flusso di comunicazioni tra gli stakeholder di progetto Controllare le Comunicazioni E’ il processo di monitoraggio e controllo delle comunicazioni durante l’intero ciclo di vita del progetto per assicurare che le esigenze informative degli stakeholder di progetto siano soddisfatte. Beneficio chiave del processo è che esso garantisce un flusso ottimale di informazioni tra tutti I partecipanti alle comunicazioni in qualsiasi momento. • Comunicazioni di Progetto • Aggiornamento del Piano di Project Management • Aggiornamento dei documenti di progetto • Aggiornamento degli Asset dei processi organizzativi • Informazione sulle prestazioni di lavoro • Change requests • Aggiornamento del Piano di Project Management • Aggiornamento dei documenti di progetto • Aggiornamento degli Asset dei processi organizzativi La produzione di report sulle prestazioni comporta un’attività “redazionale” e “aggregativa” per “misurare” le attività di progetto. Ovvero confrontare almeno due aspetti del progetto Schedulazione e costi (SPI e CPI) Schedulazione e deliverable Costi e ricavi (Cash flow) 29 I Processi della Gestione degli Stakeholder è il processo che identifica le persone, I gruppi e le organizzazioni che potrebbero impattare o essere impattate da una decisione, attività o risultato del progetto Identificare gli Stakeholder • Registro degli stakeholder Identificare tutte le persone che possiedono un interesse nel progetto. Documentare il loro posizionamento nei confronti del progetto Interesse Coinvolgimento Impatto Registro degli stakeholder Ambito Qualità Rischi 30 I Processi della Gestione degli Stakeholder Pianificare la Gestione degli Stakeholder Gestire il coinvolgimento degli Stakeholder Controllare il coinvolgimento degli Stakeholder è il processo che sviluppa le appropriate strategie di gestione per coinvolgere gli stakeholder efficacemente durante il ciclo di vita del progetto sulla base dell’analisi dei loro interessi e del loro impatto potenziale sul successo del progetto è il processo di comunicazione e di collaborazione con gli stakeholder per soddisfare i loro bisogni/ aspettative, indirizzare criticità quando insorgono, ed incoraggiare un adeguato coinvolgimento dello stakeholder nelle attività di progetto durante il ciclo di vita dello stesso è il processo di monitoraggio delle relazioni complessive tra gli stakeholder di progetto e di adeguamento delle strategie e dei piani per coinvolgere gli stakeholder • Piano di Gestione degli Stakeholder • Aggiornamento Documenti di Progetto • Log degli issue • Change requests • Aggiornamento del Piano di Project Management • Aggiornamento dei documenti di progetto • Aggiornamento degli Asset dei processi organizzativi • Informazione sulle prestazioni di lavoro • Change requests • Aggiornamento del Piano di Project Management • Aggiornamento dei documenti di progetto • Aggiornamento degli Asset dei processi organizzativi 31