SINDROME DEL BURN OUT Centro Biotecnologie Avanzate Genova, 11 novembre 2002 dott.ssa Paola Polo Servizio di Psicologia IST-Genova Il mio intervento sul burn out si articolerà così definizione sintomi cause possibili interventi 1974 H.J. Freudenberger “Stato di fatica o di frustrazione nato dalla devozione ad una causa, da uno stile di vita o da una relazione che ha mancato di produrre la ricompensa attesa” 1976 Christina Maslach “Condizione in cui, dopo mesi o anni di impegno generoso, gli operatori si bruciano manifestando un atteggiamento di nervosismo, irrequietezza, apatia, indifferenza e cinismo” 1976 Christina Maslach Si tratta di una risposta emotiva ad uno stress cronico caratterizzata da 3 componenti: esaurimento emotivo depersonalizzazione mancata realizzazione personale 1982 B. Perlman E. Hartman Elaborano un modello complesso di B.O. che si articola in 3 dimensioni: fisiologica sintomi fisici affettivo-cognitiva emozioni, sentimenti, comportamentale pensieri azioni, relazioni 1994 O.M.S. (W.H.O.) Inserisce per la prima volta il B.O. nella classificazione internazionale delle malattie (ICD-10) nella categoria “Problems related to life-management difficulty” con la definizione di “Stato di esaurimento vitale” 1983 1991 H.J. Freudenberger D. Miller Il B.O. è una sindrome caratterizzata da sintomi aspecifici che si esprimono su 3 livelli: livello fisico livello cognitivo-affettivo livello comportamentale livello fisico cefalea e dolori muscolari insonnia disturbi gastrointestinali malessere astenia livello cognitivo-affettivo insensibilità o ipersensibilità emotiva identificazione con il paziente tristezza o depressione pessimismo noia e cinismo disattenzione livello comportamentale impulsività irritabilità o rabbia maggiore assunzione di alcool e farmaci problemi coniugali e relazionali tendenza all’isolamento Le cause del Burn Out Sono ascrivibili a 2 ordini diversi di variabili: individuali legate all’organizzazione variabili individuali età sesso stato civile fattori di personalità stile di coping variabili legate all’organizzazione fattori intrinseci al lavoro fattori correlati alla struttura organizzativa fattori correlati alle prospettive di carriera fattori interpersonali Possibili interventi sul B.O. sull’individuo sul gruppo sull’organizzazione del gruppo interventi sull’individuo sostegno a ciascun membro dello staff curante da parte di una figura esterna al gruppo, competente sul piano relazionale e psicosociale interventi sul gruppo gruppi di supporto gruppi Balint interventi sulla organizzazione del gruppo supervisione del lavoro svolto indicazione di chiare ed efficaci linee di leadership attribuzione di incarichi di lavoro definiti promozione di un lavoro multidisciplinare Il Burn Out………... troppo ...………chi ama brucia