UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Corso di Laurea Interfacoltà in Comunicazione Interculturale e Multimediale LA DEONTOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE MEDICO-PAZIENTE: DALLA MEDICINA DOCTOR CENTRED ALLA MODERNA PATIENT CENTRED MEDICINE. Tesi di Laurea di Melissa MAGAGNATO Relatore: Prof. Giampaolo Azzoni Correlatore: Prof. Lorenzo Passerini Anno Accademico 2003-2004 Struttura dell’analisi Confronto tra l’approccio della medicina tradizionale e l’approccio della medicina moderna patient centred La tutela dei diritti del malato Conclusioni e obiettivi della medicina Verso l’idealità della comunicazione medico-paziente: Patch Adams e la medicina del sorriso Melissa MAGAGNATO A.A. 2003-2004 Le origini della medicina a confronto Modello doctor centred • Il dualismo cartesiano mente-corpo • L’applicazione del metodo scientifico sperimentale • Il contributo di Thomas Sydenham (Grmeck, 1996) “La natura produce delle malattie agendo con uniformità e costanza al punto che, per la stessa malattia in persone diverse, i sintomi sono per lo più gli stessi, e che si possono osservare fenomeni identici nel male di un Socrate o di uno sciocco.” Modello patient centred • La teoria di Michael Balint (1970) 1) Person centred medicine 2) Overall diagnosis • La teoria di George L. Engel (1977, Science) 1) Modificare il modello biomedico prima che diventi un dogma Melissa MAGAGNATO A.A. 2003-2004 I modelli della medicina a confronto Modello biomedico Modello biopsicosociale • Approccio mirato all’organo-corpo • Una prospettiva di cura a più livelli: sia biologica sia psicosociale • Focalizzazione sul medico • Focalizzazione sul paziente: • Chiara attribuzione e separazione dei ruoli • Base del modello: difetto della macchina (uomo) • • l’agenda del malato Ruoli interattivi e mutevoli: il paziente è l’esperto dell’illness, il medico è l’esperto del disease. Base del modello: consulenza della salute. Melissa MAGAGNATO A.A. 2003-2004 La pratica della medicina tradizionale I punti di forza del modello disease centred Semplicità: la malattia è ridotta a un rapporto semplificato di causa (biologica) -effetto (patologico). Predittività: la malattia è l’effetto di una causa biologicamente identificabile che si ripresenta in soggetti diversi. Chiarezza del metodo clinico: sono indicati gli obiettivi della medicina (identificare le patologie e trattarle) e gli obiettivi che il medico nella consultazione deve raggiungere. Verificabilità: l’approccio anatomo-patologico garantisce la verifica di ipotesi attraverso il disegno sperimentale. Insegnabilità: il metodo clinico è oggetto di insegnamento e di apprendimento. Melissa MAGAGNATO A.A. 2003-2004 Il passaggio alla medicina moderna patient centred L’agenda del malato: il suo aspetto relazionale La condizione sine qua non dell’esistenza dell’agenda è l’incontro con il medico, al quale il paziente può consegnare il proprio vissuto di malattia: l’agenda non esiste al di fuori della relazione con il curante. Melissa MAGAGNATO A.A. 2003-2004 L’agenda del malato (1) Le quattro componenti dell’agenda del malato 1. La dimensione dei SENTIMENTI - “I sentimenti sono il biglietto da visita dell’agenda del malato.” - Essi variano da soggetto a soggetto. 2. La dimensione delle IDEE e INTERPRETAZIONI - Creazione di frames di idee e interpretazioni. - Un frame comporta un agire del malato. Melissa MAGAGNATO A.A. 2003-2004 L’agenda del malato (2) 3. La dimensione delle ASPETTATIVE e dei DESIDERI - Aspettative: ciò che il paziente presume possa accadere durante il consulto clinico - Desideri: ciò che il paziente vorrebbe accadesse durante l’incontro con il curante 4. La dimensione del CONTESTO - Tiene unite le altre tre componenti dell’agenda. - È il ‘generatore’ dell’agenda del malato. - Influenza prima di tutto l’illness, secondariamente il disease. Melissa MAGAGNATO A.A. 2003-2004 Il colloquio clinico patient centred La consultazione medica secondo Cohen Cole: il colloquio clinico patient centred (1991) Fase 1: Raccolta delle informazioni sul paziente - Uso di questioning e active listening skills Fase 2: Costruzione della relazione medico-paziente - Tecniche di empatia e di legittimazione - Attenzione alla comunicazione non verbale Fase 3: Educare il paziente: motivazione e negoziazione Melissa MAGAGNATO A.A. 2003-2004 La tutela dei diritti del malato (1) Richiami del Giuramento di Ippocrate Il principio del consenso informato I diritti tutelati (artt. 13, 32 Cost.) • Il diritto alla personalità e alla libertà personale • Il diritto all’autodeterminazione “Per autodeterminazione, si intende la libertà di ciascun individuo di decidere da solo e senza influenza di terzi su quanto lo concerne.” • Il diritto alla vita e all’integrità fisica Melissa MAGAGNATO A.A. 2003-2004 La tutela dei diritti del malato (2) I limiti dell’obbligo di informazione verso il paziente • Presenza di incapacità di discernimento • Situazioni di urgenza e pericolo per la vita • Rifiuto del paziente all’informazione • Privilegio terapeutico Melissa MAGAGNATO A.A. 2003-2004 Conclusioni e obiettivi della medicina Migliorare la comunicazione tra medico e paziente, a discapito della rigidità di comportamento del clinico, permette di umanizzare la medicina garantendo, contestualmente, la rigorosità della pratica medica. Medicina disease centred Medicina patient centred Effettuare una diagnosi di malattia Effettuare una diagnosi di malattia Confrontarsi con il vissuto di malattia del paziente Impostare un trattamento terapeutico Impostare un trattamento terapeutico Melissa MAGAGNATO A.A. 2003-2004 Patch Adams e la medicina del sorriso dal film PATCH ADAMS di Tom Shadyac Melissa MAGAGNATO A.A. 2003-2004