Convegno nazionale Passi Dalla lettura dei dati alla programmazione sanitaria Roma, 3 dicembre 2008 Il sistema Passi Caratteristiche e stato di avanzamento Sandro Baldissera Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute Gruppo Tecnico PASSI Obiettivi del sistema di sorveglianza Passi •Monitorare in modo continuo i fattori di rischio comportamentali e l'adozione di misure preventive nella popolazione adulta •Raccogliere informazioni utili per le azioni di sanità pubblica a livello aziendale e regionale •Porre al centro dell’attenzione il punto di vista dei cittadini •Coinvolgere gli operatori non solo nella rilevazione, ma anche nell'analisi, interpretazione ed utilizzo dei risultati, favorendone la crescita professionale I primi Passi: gli studi trasversali 2005/06 • Realizzati su incarico del Ministero della Salute e di diverse Regioni, con il coordinamento del Cnesps • Rivolti a valutare la fattibilità del sistema di sorveglianza • Tutte le Regioni/P.A. hanno aderito a Passi 2005 - circa 2/3 delle ASL italiane hanno partecipato • Tasso di risposta elevato, completamento nei tempi previsti, costi contenuti, soddisfazione degli operatori • Risultati divulgati e utilizzati per la programmazione sanitaria in molte Regioni La sorveglianza Passi in breve •Popolazione indagata: residenti nelle ASL, 18-69 anni •Campionamento casuale dall’anagrafe sanitaria •Interviste telefoniche (minimo 25/mese/ASL) da parte di operatori sanitari specificamente formati •Raccolta continua di dati •Inserimento dei dati via internet, con modalità protetta, in un archivio unico nazionale I punti di forza Livello territoriale –sistema concepito per fornire informazioni a livello di ASL stime regionali ottenute aggregando i dati aziendali Organizzazione –catena breve tra rilevazione, analisi, interpretazione, utilizzo delle informazioni tempestività - coinvolgimento attivo degli operatori Cadenza temporale –raccolta continua, con campioni mensili individuazione di trend impatto di nuovi interventi e di eventi non previsti Argomenti non coperti da altre indagini sistematiche –questionario sviluppato tenendo presenti le priorità e le esigenze del sistema sanitario Attenzione al punto di vista del cittadino: percezioni, conoscenze, consigli ricevuti L’ascolto dei cittadini Non solo domande su salute e stili di vita, ma anche attenzione a: Consigli e suggerimenti Un medico Le ha suggerito di smettere di fumare? Informazioni ricevute Ha visto campagne di promozione della mammografia? Percezioni Secondo Lei, il Suo peso è giusto? Motivazioni Per quale motivo non ha fatto la mammografia? Opinioni Quale è la Sua opinione sulla menopausa? Interazioni con il sistema sanitario Ha ricevuto una lettera dalla ASL per fare il Pap Test? Temi indagati 1. Salute percepita 2. Attività fisica 3. Fumo 4. Alimentazione 5. Alcol 6. Sicurezza stradale 7. Fattori di rischio cardiovascolare 8. Screening oncologici 9. Vaccinazioni dell’adulto 10.Salute mentale 11.Incidenti domestici 12.Aspetti socio-demografici + moduli opzionali, adottabili dalle Regioni su temi di interesse locale Aspetti esplorati solo da Passi •Attività fisica: percezione •Fumo: attenzione degli operatori sanitari, rispetto del divieto sul posto di lavoro e nei locali pubblici •Abitudini alimentari e stato nutrizionale: percezione del proprio peso e delle proprie abitudini alimentari •Sicurezza stradale: guida di veicoli sotto l’effetto dell’alcol •Fattori di rischio cardiovascolare: calcolo del rischio individuale da parte dei medici •Screening oncologici: motivazioni degli intervistati, screening del colon-retto •Vaccinazioni: copertura vaccinale antiinfluenzale delle persone con malattie croniche Un sistema informativo innovativo • Inserimento in forma elettronica delle interviste, raccolte con questionario cartaceo, oppure direttamente su PC (metodo CATI) • Caricamento delle interviste via web su un server unico (www.passidati.it) con accesso protetto • Compatibilità del software con diverse dotazioni hardware e sistemi operativi partecipazione aperta a tutte le ASL • Uniformità nella raccolta ed archiviazione dei dati, controlli di qualità, aggiornamento e manutenzione continui • Monitoraggio in tempo reale degli indicatori di processo • Consultazione e correzione dei dati on-line Il sito web (http://www.epicentro.iss.it/passi) Sostegno al funzionamento del sistema •risposte a domande frequenti •materiale didattico •strumenti e modelli per la comunicazione Promozione di una rete tra gli operatori •forum di discussione •newsletter bimestrale (Passi-one) Informazione istituzionale, per gli operatori e il pubblico •rapporto Istisan 2007 (protocollo Passi, documenti operativi) •fascicolo di presentazione di Passi •schede tematiche sui risultati •link a convegni, pubblicazioni Comunicazione e utilizzo dei dati a livello locale Materiali elaborati dai gruppi Passi regionali e aziendali •schede, rapporti, profili di salute •locandine, fogli informativi •presentazioni a convegni, poster •link a siti Passi regionali e aziendali accessibili sul sito web, a disposizione del pubblico e degli operatori diffusione di best practice e di modelli di comunicazione efficace La formazione 1) Corsi brevi per l’avvio del sistema – formazione “a cascata” – completata in tutte le Regioni/P.A. 2) Percorsi formativi sulla sorveglianza in Sanità Pubblica – incluso un Master biennale in Epidemiologia, in collaborazione con l’Università di Roma-Tor Vergata – alta adesione (44/70 referenti e coordinatori PASSI) 3) Altre attività formative a livello nazionale e locale La situazione (a novembre 2008) Tutte le Regioni/P.A. hanno dato la loro adesione. Raccolta dati avviata, a partire dall’Aprile 2007, complessivamente in 149 ASL di 20/21 Regioni/P.A. (corrispondenti a oltre l’85% della popolazione italiana) -Operatori coinvolti: circa 1.100 -Interviste caricate: > 48.000 -Tasso di risposta: -Percentuale di rifiuti: 87% 9% La conferenza nazionale Passi 2009 • Obiettivi: – comunicazione dei risultati nazionali, regionali e aziendali – confronto tra i partecipanti al sistema, con i partner istituzionali e i portatori di interesse – utilità di Passi per i programmi di sanità pubblica – senso di appartenenza degli operatori Passi • Organizzazione: – due giornate, primavera 2009, prevista un’ampia partecipazione (operatori Passi, decisori, professionisti, rappresentanti dei cittadini) Il futuro: la messa a regime di Passi Realizzare il nuovo progetto CCM (2009/2010) •condividere gli obiettivi e i risultati attesi con i principali attori (Regioni, ASL, Ministero, CCM, ISS) •valutare l’esperienza acquisita sinora Garantire la sostenibilità del sistema •ottenere l’interesse e il consenso per sostenere Passi coinvolgere le strutture operative del sistema sanitario e i portatori di interesse nell'interpretazione e valutazione delle informazioni raccolte •promuovere l’utilizzo dei risultati per gli interventi di sanità pubblica •evidenziare la crescita professionale conseguita valorizzare il lavoro svolto dagli operatori Passi Grazie per l’attenzione!