Lezione 9: fenomeni dipendenti dal tempo Induzione elettromagnetica In condizioni stazionarie: r, J indipendenti dal tempo sorgenti di campo elettrico e magnetico stazionari E e B indipendenti l’uno dall’altro r E 0 B 0 j B 0 E 0 In condizioni dinamiche: campi E e B non sono indipendenti aspetti diversi della stessa entità campo elettromagnetico 1820 Ørsted: correnti elettriche generano campi magnetici (elettricità e magnetismo sono collegati) 1831 Faraday: serie di misure sistematiche campi magnetici variabili nel tempo inducono campi elettrici Osservazioni sperimentali conseguenza della forza di Lorentz: magnete produce un campo B verticale filo (le cariche) si muove orizzontalmente: ho una forza di Lorentz F=qvB induco una corrente elettrica (l’effetto è locale, ma la corrente scorre in tutto il filo) fenomeno nuovo: induco una corrente elettrica in un circuito se: filo fermo, magnete in movimento filo fermo secondo filo in moto filo fermo vario la corrente nel secondo filo posso indurre corrente in due modi: campo B stazionario, circuito si muove (flusso tagliato) circuito fermo, campo B varia nel tempo (flusso concatenato) N.B. effetto diretto: non è l’induzione di una corrente, ma di una forza elettromotrice: circuito chiuso osservo una corrente elettrica ho una forza che spinge gli elettroni F f.e.m. ds q = RI circuito aperto non può passare corrente misuro differenza di potenziale d.d.p. viene indotta anche in circuiti non conduttori !! Legge di Faraday - Neumann - Lentz L’azione della f.e.m. tende ad opporsi a qualsiasi variazione di campo magnetico (del flusso del campo magnetico) d ( B) f .e.m. dt f .e.m. E dl ( E ) n ds l S d ( B ) d B n ds dt dt S B campo elettrico non conservativo E (il lavoro per spostare una carica dt dipende dal percorso) lavoro fatto per spostare una carica si trasforma in una variazione del campo magnetico e viceversa. Flusso tagliato: la legge di Faraday- Neumann – Lentz può essere dedotta dalla legge di Lorentz forza di Lorentz su elettroni della sbarra F IBl la sbarra si muove con v Potenza erogata dal generatore: E0 I RI 2 Fv E0 Fv 1 I0 I R I R Fv 1 I0 I I R N.B. la massima corrente è I 0 E0 / R per v=0 variazione di corrente causata dalla forza e.m. Fv I IBlv I ds d ( B ) Bl dt dt f .e.m. L’azione della f.e.m. tende ad opporsi a qualsiasi variazione di campo magnetico (del flusso del campo magnetico) Esempio: anello conduttore bobina attorno ad cilindro di ferro anello di rame inserito attorno al cilindro l’anello vola via quando chiudo il circuito su un generatore di corrente alternata !!!! origine della forza repulsiva: correnti indotte nell’anello, si oppongono al cambiamento di B attraverso l’anello F anello e bobina sono equivalenti a due magneti opposti S N B N S B taglio l’anello: la forza scompare, non accade nulla la forza repulsiva viene dalle correnti!! Eccezioni (disco di Barlow) disco di rame rotante con velocità v magnete in prossimità del disco circuito elettrico che collega centro-estremo del disco apparentemente non varia nulla: flusso del campo magnetico è costante il circuito è sempre lo stesso sperimentalmente: misuro una corrente elettrica (o una d.d.p.) tra il centro ed il bordo del disco il materiale che costituisce il circuito è in moto (disco che ruota) deve subire la forza di Lorentz F qvB F qrB E F RB q R0 1 f .e.m. RB dr BR02 2 0 Attenzione ad usare la legge di Faraday quando il materiale in cui passa la corrente cambia ! Generatore di corrente alternata energia cinetica energia elettrica B=0 bobina in rotazione campo B uniforme B0 equivalentemente S bobina fissa campo B rotante t = velocità angolare bobina ( B) B n S BS cos BS cost d( B) f .e.m. BS sin t dt N.B. f.e.m. V se il generatore non tira corrente ! porto i fili in regione di spazio in cui B=0 o B=costante E dl 0 I f .e.m. V0 sin t R R definisco potenziale elettrico V BS sin t V0 sin t f.e.m. (B) Alternatore Superconduttori (Conduttori Perfetti) circuito superconduttore: una corrente I: circola all’infinito; non si hanno effetti dissipativi. una f.e.m. (anche molto piccola): genera una corrente infinita I = V/R R=0 I= non è possibile indurre una f.e.m. non posso far variare il flusso di B in un materiale superconduttore non sarò mai in grado di far entrare delle linee di campo magnetico: il superconduttore crea delle correnti indotte con f.e.m. infinitesima ottimo schermo magnetico Levitazione Magnetica in superconduttori magnete in prossimità di un superconduttore: si inducono correnti circolari all’interno del superconduttore tale da creare un controcampo magnetico che respinge il magnete stesso se il superconduttore è curvato a forma di scodella il magnete resta sospeso N.B. non esistono materiali ordinari superconduttori a temperatura ambiente. T=3.80K Sn è superconduttore Correnti di Spostamento B E dt B 0 J vale solo in regime stazionario div ( B ) 0 r equazione di continuità div J 0 t contraddizione 1 ( B) d B ds 0 I 1 0 ( B ) d B ds 2 2 legge della circuitazione E B 0 J 0 0 di Ampere-Maxwell t (divE ) div ( B) 0 divJ 0 0 0 t ( r / 0 ) div J 0 0 t In forma integrale: d B ds ( B) d 0 I conc 0 0 dt E d corrente d ( E ) 0 I conc 0 0 di spostamento dt Verifica sperimentale: 2 1 solenoide toriodale tra le armature di un condensatore condensatore alimentato da f.e.m. variabile campo E variabile nel condensatore campo B varia nel tempo (B) concatenato al solenoide varia nel tempo f.e.m. indotta nel solenoide in posizione 1 (originata da d(B)/dt) = f.e.m. indotta nel solenoide in posizione 2 (originata da I(t)) Considerazioni di Maxwell E=0 coppia di armature con materiale isolante se E=0 baricentro + baricentro E0 se E0 baricentro + baricentro impulso di corrente corrente di spostamento (dura fino a che le molecole hanno raggiunto equilibrio) corrente impulsiva I un campo elettrico variabile induce un campo magnetico E0 linee di B associato ad I Conservazione della carica evidenza sperimentale: la carica elettrica si conserva per ogni carica positiva creata si crea carica negativa uguale Q dQ I dt dQ j n dS S dt d dt V rdV V r dV t r j t V S I V j dV equazione di continuità conservazione locale della carica; piu` forte della conservazione globale (esempio: diminuisco di 1C la carica a Milano aumento di 1C la carica a Parigi!!) Forza elettromagnetica forza di cui risente una particella di carica q con velocità v in presenza di campi elettrici e magnetici (costanti o variabili) forza su carica in quiete: può essere generata da: anisotropia di carica elettrica campo magnetico variabile ( F q EvB qE E forza elettrostatica q1q2 r 3 40 r B E t 1 forza su una carica in moto: qv B non esiste una forza ‘nuova’ indotta da campi magnetici variabili campo elettrostatico e magnetostatico sono intimamente legati tra loro )