Immigrazione
Dossier Statistico 2008
Lungo
le strade
del futuro
XVIII Rapporto Caritas/Migrantes
30 ottobre 2008 – Ascoli Piceno
Presenze all’inizio del 2008
133.812
i cittadini stranieri regolari
stimati dal Dossier
Caritas/Migrantes.
Il numero degli immigrati
Principali fattori di aumento
01/01/07 ISTAT censito 99.285
2.197
nuove
nasci.
8.384
7.828
nuovi
lavorat.
nuovi
ricong.
10.135
Da
regis.
TOTALE: 133.812
L’aumento annuale degli immigrati
5.983
Altri
motivi
Continenti di origine dei residenti
0,2%
55, 5%
15,0%
23,3%
6,0 %
0,4%
Sono principalmente europei
Paesi di origine dei residenti
Albania
(18.183)
Marocco
(11.635)
Macedonia
(9.409)
Romania
(8.504)
Cina
(5.499)
Tunisia
(4.361)
Distribuzione per provincia
AN
38.852
AP
MC
PU
28.312
33.142
32.506
TOTALE: 133.812
Ancona e Macerata: capofila.
ANCONA
Fonte: ISTAT. Elaborazione: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes
ASCOLI PICENO
Fonte: ISTAT. Elaborazione: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes
MACERATA
Fonte: ISTAT. Elaborazione: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes
PESARO - URBINO
Fonte: ISTAT. Elaborazione: Dossier Statistico Immigrazione Caritas / Migrantes
Caratteristiche della presenza
Uguale
peso per
genere
Giovane
età: 80%
under 45
Incremento seconde
generazioni
Carattere familiare
dell’insediamento
Notevole
presenza
dei minori
Aspetti strutturali
La presenza a scuola 07/08
22.018 alunni stranieri
+ 2.621
l’aumento
intervenuto
nel corso
dell’ultimo
anno
scolastico
9,9 %
l’incidenza
media sulla
popolazione
scolastica
Maggiore
concentrazione
nella scuola
elementare e
media
Scuole sempre più multietniche
La presenza a scuola 07/08
Grado scolastico
Province
Infanzia
Primaria
I grado
II grado
Ancona
10,5
11,3
11,4
7,6
Ascoli Piceno
10,3
9,9
9,1
6,2
Macerata
13,3
14,3
14,3
6,4
Pesaro – Urb.
10,7
11,3
11,1
6,6
Marche
11,1
11,5
11,3
6,8
Italia
6,7
7,7
7,3
4,3
L’inserimento nel mercato
del lavoro
Nel 2007 nelle aziende della regione
presenti circa 81 mila lavoratori nati
all’estero, pari al 16,5% del totale.
Variazione 2005-2007: il loro numero
è aumentato di quasi 20.000 unità
(era il 13,3%)
Un supporto crescente al mercato occupazionale
Principali settori di
inserimento
Industria (incluse le costruzioni): 57%
Terziario: 36,7%
Inserimento nel modello economico regionale
Province di inserimento
Macerata e Pesaro Urbino attraggono
percentuali superiori della media
regionale (17% e 17,8%).
Ancona e Ascoli Piceno si collocano
attorno al 15%
Dato regionale: 16,5%
Il percorso di inserimento
• Superate con l’aiuto
Maggiori
delle reti amicali e
difficoltà nella
familiari
fase iniziale
Il reddito
medio è
contenuto
• Ma sufficiente per
essere autonomi
economicamente
Un’integrazione da sostenere
La dimensione della criminalità
Anche tra gli immigrati non
mancano gli autori di crimini e
reati, ma immigrazione non è
sinonimo di delinquenza
Delle 130.148 denunce presentate
in Italia contro cittadini stranieri
nel 2005, solo un quinto riguarda
gli immigrati regolari
Immigrazione e criminalità: necessario il discernimento
L’orientamento di Caritas e Migrantes
Lungo le strade del futuro troveremo sempre più
numerosi gli immigrati. Perciò occorre superare
l’avversione ai cittadini stranieri e condividere i principi
ispiratori della convivenza con l’offerta di pari
opportunità. Oltre che del “pacchetto sicurezza” è
tempo di occuparsi del “pacchetto integrazione”.
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