Prima parte MRM Partners Parte integrante di McCann Worldwide Group McCannErickson Worldwide Advertising MRM Partners Momentum Experiential Marketing Group Weber Shandwick Future Brand Public Relations Branding/ Design Relationship Marketing / CRM Advertising Database / Analysis Interactive Services Event Future & Marketing Brand Promotions Custom Publishing / Branded Content 2 MRM Partners Network globale con 46 uffici in 33 paesi North America Europe Latin America 3 Asia/Pacific MRM Partners Italia I nostri clienti 4 Il rapporto con il singolo consumatore La teoria del Relationship Marketing WEB/WIRELESS CRM CUSTOMER RELATIONSHIP MARKETING RELATIONSHIP MARKETING I. T . DIRECT MARKETING MAIL ’80 ’90 ’00 5 ‘10 Il rapporto con il singolo consumatore La teoria del Relationship Marketing Acquisizione e gestione dei dati Marketing Data Base Loyalty Programs Cross sell/ Up sell 6 Capire e profilare i propri clienti/prospect Customer Retention/ Care Il rapporto con il singolo consumatore La realtà italiana del Relationship Marketing Barriere strutturali 1. Inefficienza il peso dell’eredità culturale e organizzativa dei monopoli. 2. Costo contatto il prezzo medio dei mass media ripaga la dispersione più che proporzionalmente. 3. Struttura distributiva dal negozio sotto casa all’ipermercato sotto casa. 7 Il rapporto con il singolo consumatore La realtà italiana del Relationship Marketing Barriere operative 1. Risultati a breve sacrificano il concetto di Life Time Value. 2. Forza del Trade condiziona le scelte di budget allocation. 3. Struttura del budget di comunicazione sacrifica i concetti di Analisi e di Test 8 Il rapporto con il singolo consumatore La realtà italiana del Relationship Marketing Barriere ideologiche Barriere ideologiche 1. Conflitto di status: mktg vs i.t. ma chi ha il database di marketing? 2. Conflitto di status: senior vs junior i mailing non portano a Cannes…. 3. Conflitto di status: vendita vs brand image razionale contro emotivo, i numeri contro i valori, i “mezzi” contro il “fine”. 9 MRM Partners Italia • Il nostro punto di vista: accompagnare l’evoluzione della marca, nella sua relazione con il singolo consumatore, sfruttando le tecnologie disponibili. 10 Accompagnare l’evoluzione della marca BRAND PROXIMITY TV+ classic media Web, p.d.v., territorio, wireless promozioni, eventi BRAND PERSONALITY TV+ classic media sponsorship BRAND AWARENESS Outdoor TV+ classic media ’80 ’90 ’00 11 ‘10 ACCOMPAGNARE L’EVOLUZIONE DELLA MARCA 12 Accompagnare l’evoluzione della marca BRAND PROXIMITY FAVORIRE LA SCELTA TRA MARCHE “PAPABILI” AUMENTARE GLI “INTANGIBLE ASSETS” DELLA MARCA SFRUTTARE IL VERTICE DELLA “PIRAMIDE” RAGGIUNGERE TARGET “REFRATTARI” 13 Accompagnare l’evoluzione della marca:favorire la scelta tra marche “papabili” 14 Accompagnare l’evoluzione della marca: raggiungere target “refrattari” http:\\www.cornettoalgida.com 15 Accompagnare l’evoluzione della marca: raggiungere target “refrattari” 16 Accompagnare l’evoluzione della marca: sfruttare il “vertice” della piramide 17 Accompagnare l’evoluzione della marca: aumentare gli “intangible assets” della Marca 18 Accompagnare l’evoluzione della marca: aumentare gli “intangible assets” della Marca 19 Accompagnare l’evoluzione della marca Nota sull’efficacia dei canali diretti: I “benefici controeffetti” della legge sulla privacy: - qualità delle liste- incremento delle redemption - scarso affollamento del canale postale - crescente propensione alla profilazione on line - scarsa, ma crescente, propensione all’acquisto on line. 20