Lifelong Learning e Università (a) L’assunzione del Lifelong Learning come paradigma della formazione nella learning society comporta un cambiamento d’ottica radicale, anche negli studi superiori: 1. Nuovo ruolo , funzione e organizzazione della didattica universitaria, per produrre apprendimenti significativi di qualità modifica dei curricola, delle metodologie 2. Nuovo rapporto ricerca-didattica 3. Modificazione progressiva della popolazione universitaria: nuova domanda di Formazione Continua Universitaria rientro in formazione di adulti nei CdL, nei Master 1 Lifelong Learning e Università (b) Questo nuovo scenario comporta mettere in primo piano: la riforma didattica e dell’offerta formativa la qualità degli studi le forme e i modi per promuovere favorire sostenere processi d’apprendimento efficaci e valutabili in termini di – saperi – abilità – competenze acquisite Diviene necessaria un’attenzione diffusa all’individuazione dei bisogni formativi, all’organizzazione dell’offerta formativa in modo funzionale all’apprendimento alle metodologie e tecniche di insegnamento ai profili (biografie) personali dei soggetti che stanno in formazione e ai loro modi di apprendere o di resistere l’apprendimento. 2 Lifelong Learning e Università (c) Il come produrre apprendimento/fare apprendimento riguarda tutti i corsi di Laurea e l’Università nel suo complesso e non può essere eluso tra le funzioni specifiche della formazione superiore e universitaria Ciò comporta non solo cambiare i curricola quanto l’introduzione di un modello organizzativo gestionale nuovo e appunto finalizzato a facilitare e promuovere apprendimenti di qualità e significativi per i soggetti e le comunità. 3 Formazione Lifelong e università e adulti (d) Lo svolgimento del corso di vita degli individui diversifica i percorsi individuali pone nuove domande di formazione in generale nello specifico per gli adulti Ciò coinvolge la formazione iniziale la formazione degli adulti in senso ampio la formazione continua rivolta al lavoro e alle professioni Nuove richieste alla formazione validazione degli acquis certificazione delle competenze riconoscimento dell’esperienza di studio e professionale differenziazione dei percorsi di studio differenziazione dei tempi di studio negoziazione curricula 4 Formazione Lifelong e università e adulti (e) Una sfida alla realtà accademica fondata sul “ totem” della cultura disciplinare su curricula centrati sui contenuti da trasmettere (discipline/applicazione tecnica del sapere posseduto ) su metodologie didattiche in cui il soggetto in apprendimento è prevaletemente destinatario di trasmissione del sapere e dei metodi su sottovalutazione accademica dell’attività didattica sul privilegiamento “razionalità tecnica”: rapporto gerarchico tra“sapere” e “fare”. Superamento per gli adulti della logica dell’aggiornamento innalzamento qualità culturale complessiva dei soggetti necessità ampia gamma di competenze trasversali/ strategiche ( riflessività, responsabilità, capacità relazionali, ecc.) bisogno di fondamento culturale scientifico di qualità per lavoro e professioni esigenze di sviluppo professionale, performance di successo rimotivazione attività professionale Riqualificazione e allargamento dell’offerta formativa Cdl, Lauree magistrali, Master Nuovo rapporto didattica ricerca : - learnig organisation ricerca- azione - experiential learning,, reflexive learning,organisational learning Partenariati 5