Con l’introduzione della Costituzione
Europea l’Unione è stata dotata di
personalità giuridica internazionale,
come quella degli Stati nazionali: ciò
significa che in futuro potrà firmare
trattati e convenzioni ed essere
rappresentata
negli
organismi
internazionali (art. 7 Costituzione
Europea).
“E’ cittadino dell’Unione chiunque abbia la cittadinanza di
uno Stato membro. La cittadinanza europea si aggiunge a
quella nazionale e non la sostituisce. I cittadini dell’Unione
godono dei diritti … previsti dalla Costituzione” (art. 10
Costituzione Europea).
I diritti che la Carta europea riconosce spaziano dalla
libertà di circolare e soggiornare liberamente nel
territorio alla eleggibilità nel Parlamento europeo; dal
rispetto della dignità umana al diritto alla vita, alla libertà
e alla sicurezza; dal
rispetto della vita privata e
familiare, della libertà di pensiero, di coscienza e di
religione, alla parità tra uomini e donne. È’, inoltre,
sancito il diritto a ricorrere ad una corte e ad un giudice
imparziale. E’, infine, vietata la tortura e le pene e i
trattamenti considerati degradanti.
“Ispirata dalla volontà dei cittadini e degli Stati
d’Europa di costruire un futuro comune, la presente
Costituzione istituisce l’Unione europea, alla quale gli
Stati membri attribuiscono competenze per conseguire
obiettivi comuni. L’Unione coordina le politiche degli
Stati membri dirette al conseguimento di tali obiettivi
ed esercita sul modello comunitario le competenze che
le attribuiscono.” (art. 1 Costituzione Europea).
L’Unione rispetta l’uguaglianza degli Stati membri
davanti alla Costituzione e la loro identità nazionale
legata alla loro struttura fondamentale, politica e
costituzionale.
CAPI DI STATO E
composizione
DI GOVERNO
Ministri nazionali
CONSIGLIO EUROPEO (art. 21)
Ministro degli
Presidente (art. 22)
Affari Esteri
impulso, orientamento e priorità
(art. 28)
CONSIGLIO DEI
MINISTRI
(art. 23,24)
Presidenza per rotazione
COMMISSIONE EUROPEA
(art. 26)
Presidente (art. 27)
controllo sulla
sussidiarietà
PARLAMENTI
NAZIONALI
EURO
BANCA CENTRALE
EUROPEA
(art. 30)
adozione congiunta della
legislazione e del bilancio
europei
25 membri entro il 2014
propone controllo dell’esecuzione
controllo giudiziario
PARLAMENTO
EUROPEO (art. 20)
CORTE DI
Presidente
GIUSTIZIA
max 750 membri
CONTROLLO DEI CONTI
CONSULTAZIONE
CONSULTAZIONE
CORTE DEI CONTI
EUROPEA
(art. 31)
COMITATO DELLE
REGIONI
(art. 32)
COMITATO ECONOMICO E
SOCIALE EUROPEO
(art. 32)
L’Unione definisce e attua politiche comuni e opera per assicurare
un elevato livello di cooperazione in tutti i settori delle relazioni
internazionali al fine di salvaguardare i suoi valori, i suoi interessi
fondamentali,la sicurezza, l’indipendenza, consolidare e sostenere
la democrazia, i diritti dell’uomo e i principi del diritto
internazionale, preservare la pace, favorire lo sviluppo sostenibile
dei paesi in via di sviluppo sul piano economico, sociale e
ambientale, con l’obiettivo primo di eliminare la povertà,
incoraggiare l’integrazione di tutti i Paesi nell’economia mondiale,
anche attraverso la progressiva abolizione delle restrizioni agli
scambi internazionali, contribuire alla messa a punto di misure
volte a preservare e migliorare la qualità dell’ambiente, al fine di
assicurare lo sviluppo sostenibile, aiutare le popolazioni, i Paesi e le
regioni colpiti da calamità naturali o di origine umana, promuovere
un sistema internazionale basato su una cooperazione multilaterale
rafforzata e il buon governo mondiale (art. 292 Costituzione
Europea).
La Costituzione impone un obbligo di aiuto ed assistenza ad
uno Stato membro vittima di un attacco armato sul proprio
territorio o di calamità naturali. È, inoltre, prevista la
creazione di un fondo per il varo di difese militari, l’istituzione
di un’Agenzia europea per gli armamenti che ha il compito di
sostenere la ricerca tecnologica della difesa e il varo di alcune
missioni militari, pur non avendo un esercito comune ma
attingendo, all’occorrenza, alle forze militari di ogni nazione.
“le missioni nelle quali l’Unione può ricorrere a mezzi civili e
militari comprendono le azioni congiunte in materia di
disarmo, le missioni umanitarie e di soccorso, di consulenza e
assistenza militare, di prevenzione dei conflitti e di
mantenimento della pace, ivi comprese quelle tese al
ristabilimento delle pace e le operazioni di stabilizzazione al
termine dei conflitti” (art. 309)
E’ previsto un diritto di iniziativa popolare:
se un milione di cittadini europei suddivisi
su un numero di nazioni, ancora da
definire, richiede una certa normativa
legislativa europea, essa dovrà essere
sottoposta al Parlamento. È, inoltre,
istituito un tribunale europeo con un
giudice in rappresentanza di ogni Stato.
L’Unione deve sorvegliare e lottare contro gravi
minacce alla salute che arrivino da Paesi
extracomunitari, definire parametri elevati di
qualità e sicurezza dei medicinali e misure di
protezione pubblica per tabacco ed alcool.
“L’azione dell’Unione europea sarà condotta
rispettando la responsabilità e l’autonomia di
ogni Stato nel definire la propria politica
sanitaria, e la gestione dei servizi terapeutici e
l’assegnazione delle risorse a loro destinate” (art.
278).
E’ previsto un settore di ricerca in
cui
scienziati,
conoscenze
scientifiche e tecnologiche possono
collaborare. alla politica di ricerca e
sviluppo tecnologico si aggiungerà un
programma
spaziale
europeo
regolamentato da una legge apposita.
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Principali novità della costituzione Europea