PROPOSTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA PER LA CONFERENZA DI COPENHAGEN (Towards a Comprehensive Climate Change Agreement in Copenhagen) Obiettivi post-2012 (1) Riduzione delle emissioni climalteranti del 30% rispetto all’anno base 1990 (attualmente target del 20% nell’Unione Europea) da parte dei Paesi industrializzati Contenimento dell’incremento delle emissioni al 15-30% rispetto allo status quo nei Paesi in via di sviluppo, attraverso finanziamenti nazionali o i proventi del mercato globale del carbonio Attuazione del piano strategico per le tecnologie energetiche (piano SET) per accelerare lo sviluppo e avviare la diffusione di tecnologie a basse emissioni di carbonio Obiettivi post-2012 (2) Creazione di una delle prime comunità della conoscenza e dell’innovazione sulla mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici nell'ambito dell'Istituto europeo dell'innovazione e della tecnologia (EIT) Promozione in sede ONU di un mercato delle emissioni di carbonio tra tutti i Paesi OCSE entro il 2015, da estendersi ulteriormente ai Paesi in via di sviluppo più avanzati economicamente entro il 2020 Obiettivi post-2012 (3) Riforma del meccanismo CDM: consentiti solo progetti che producano un’ effettiva riduzione supplementare delle emissioni e passaggio graduale all’assegnazione di quote per i PVS più avanzati economicamente e per i settori esposti alla concorrenza Crediti da progetti connessi alla tutela del manto forestale