(PSEUDO) TUMORE FIBROSO CALCIFICANTE DEL COLLO, RARA ENTITA’ CLINICO-PATOLOGICA DEI TESSUTI MOLLI: DESCRIZIONE DI UN CASO. Giuseppe Palumbieri U.O.C. ISTOLOGIA PATOLOGICA E CITODIAGNOSTICA OSPEDALE “Mons. R.Dimiccoli” Barletta – ASL BAT Introduzione Trattasi di rara lesione benigna fibro-ialinotica calcifica dei tessuti molli, che si manifesta prevalentemente negli adolescenti e giovani adulti, descritta dapprima in un report di 2 casi da Rosenthal e Abdul-Kharim nel 1998 e denominata “Tumore fibroso dell’infanzia con corpi psammomatosi”, nel 1993 venne ridefinita “Pseudo tumore fibroso calcificante” da Fetsch et al., dopo aver rilevato che tale lesione non è limitata alla popolazione pediatrica e che la calciosi non è limitata ai corpi psammomatosi. Caso clinico-patologico Il caso descritto si riferisce a tumefazione sorta in regione laterocervicale di adolescente - interpretata erroneamente di pertinenza linfonodale dal clinico - e costituita da nodularità del diametro massimo di cm 1,5, ben circoscritta, di colore biancastro e consistenza dura, stridente al tagliente. Quadro istopatologico ed immunoistochimico All’esame istologico si osserva lesione fibroblastica paucicellulare densamente ialinizzata ad elementi fusati vimentina positivi - con associato infiltrato infiammatorio linfocitico e plasmacellulare multifocale - caratterizzata da cospicua deposizione calciosica distrofica e da corpi psammomatosi disseminati nello stroma. Fig. 1. (EE x50) Fig. 2. (EE x50) Fig. 3. (EE x100) Fig. 4. (EE x100) Fig. 5. (EE x400) Fig. 6. (Vimentina x100) Fig. 7. (Desmina x100) Conclusioni Tale lesione benigna, occasionalmente recidivante - occorsa raramente in associazione ai tumori miofibroblastici infiammatori, e pertanto da taluni ritenuta a questi correlata permane a patogenesi incerta.