DT MEF LA NUOVA VERSIONE DEL MODELLO ECONOMETRICO ITEM Francesco Nucci Ottavio Ricchi 1 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT UTLIZZI DEI MODELLI ECONOMETRICI MEF • Previsioni/proiezioni di medio periodo condizionate a ipotesi sulle variabili esogene (e.g. quadro internazionale, quadro di finanza pubblica) • Analisi di scenari alternativi basati su profili diversi di alcune variabili rilevanti (e.g. prezzo del petrolio, cambio euro-dollaro, tassi d’interesse) • Stima degli effetti di misure di politica fiscale con riferimento sia a singoli provvedimenti sia a pacchetti complessivi 2 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT IL MODELLO ITEM MEF • Copre i principali aggregati della conti nazionali • Fonti principali: ISTAT, Banca d’Italia, OCSE • Frequenza trimestrale, periodo di stima:1982-2004 • Comprende 340 variabili, di cui 116 esogene • Include 34 equazioni comportamentali e 190 identità 3 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT LATO DELL’OFFERTA MEF • Il PIL è calcolato come somma del valore aggiunto market (VAM) e di altre componenti • La chiusura del modello è operata sulle scorte, calcolate per differenza tra l’offerta e la domanda: Δscorte = PIL - (C + I + G + X - M) • VAM è determinato da una funzione di produzione Cobb-Douglas VAM TFP L K 1 con TFP, L e K ottenuti da equazioni stocastiche 4 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT I FATTORI DELLA PRODUZIONE MEF • Le equazioni relative all’occupazione e agli investimenti rispecchiano le condizioni di ottimo derivate dalla massimizzazione dei profitti • Il lungo periodo è dunque il seguente: L = VAM –W/P K = VAM – UC dove W/P e UC sono rispettivamente il salario reale e il costo d’uso del capitale 5 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 TFP E CICLO DT MEF • La TFP misurata è marcatamente pro-ciclica perché i dati su L e K non rispecchiano le variazioni nell’intensità d’uso dei fattori .05 .04 .03 .02 .01 .00 -.01 -.02 -.03 -.04 80 82 84 86 Prodotto Interno Lordo 88 90 92 94 96 98 00 02 04 Produttività Totale dei fattori, Settore Market • Tale comportamento è colto da un’equazione statistica: ΔTFP = γ ·ΔDem – ε ·ASAD-1 6 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT PREZZI E SALARI MEF • Il modello include anche una misura di trend della TFP, che riflette le innovazioni tecnologiche • Il deflatore del valore aggiunto è funzione del CLUP e dello scostamento tra TFP e TFPtrend P = CLUP + γ ּ (TFP – TFPtrend) • L’equazione dei salari segue un modello di wage bargaining: W/P = PROD + δ ּ WEDGE – ζ ּ UR 7 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT IL LATO DELLA DOMANDA MEF La formulazione è in larga parte di tipo tradizionale: • i consumi privati (CP ) dipendono dai redditi disponibili delle famiglie e dalla ricchezza finanziaria • i consumi pubblici (G ) sono esogeni • gli investimenti (I ) sono determinati dal costo d’uso del capitale e dal livello dell’output e, nel breve, anche dalle fluttuazioni della domanda • le esportazioni (EX ) e le importazioni (M ) rispondono all’evoluzione del tasso di cambio reale e della domanda, rispettivamente, estera ed interna 8 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT SIMULAZIONE DOMANDA ESTERA MEF Scostamento % del PIL dalla simulazione base 1.2 1.0 0.8 0.6 0.4 0.2 0.0 -0.2 20 40 60 80 100 120 140 160 180 • nel breve, l’incremento del PIL raggiunge l’1.1% • dopo circa 40 periodi il PIL torna al valore base 9 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT SIMULAZIONE DOMANDA ESTERA MEF Contributi % alla Variazione del Pil .6 .4 .2 .0 -.2 -.4 20 40 60 80 Consumi privati Investimenti • • • • 100 120 140 160 180 Domanda estera netta Variazione delle scorte Immediato contributo positivo del commercio estero Iniziale decumulo delle scorte Risposta temporanea degli investimenti (acceleratore) ...i consumi rispondono per ultimi 10 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT SIMULAZIONE DOMANDA ESTERA MEF • La riduzione del tasso di disoccupazione è rispecchiata da un aumento del tasso d’inflazione; entrambi “rientrano” • L’aumento iniziale di produttività porta ad una temporanea riduzione del CLUP, il mark-up è prociclico Differenze dalla Simulazione Base 4 1.0 Scostamenti Percentuali dalla Simulazione Base 3 0.5 2 0.0 1 0 -0.5 -1 20 -1.0 20 40 60 80 100 Tasso di Disoccupazione 120 140 160 180 Tasso d'inflazione 40 60 80 100 120 140 Produttività del Lavoro Costo del Lavoro Indice dei prezzi 160 180 11 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT LA RISPOSTA A SHOCK DI DOMANDA MEF In caso di shock positivo di domanda si ha: • al tempo t, un aumento della TFP misurata (tramite Δdem) e un decumulo di scorte (ASAD ) • al tempo t+1, il minor livello di ASAD determina un ulteriore aumento della TFP misurata ... si generano meccanismi moltiplicatore/accelleratore • Tuttavia, uno shock di domanda genera effetti sul tasso d’inflazione. • La graduale perdità di competitività riconduce la domanda ad un livello coerente con il PIL potenziale 12 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT RIDUZIONE DEL CUNEO FISCALE MEF • Le aliquote entrano in misura diversa nel cuneo fiscale. • A parità di riduzione ex-ante di gettito, (-1% nel nostro esempio) si ha un diverso effetto sul PIL 1.6 Scostamenti % del PIL rispetto alla simulazione base 1.2 0.8 0.4 0.0 -0.4 20 40 60 80 IRPEF IVA 100 120 140 IRAP Contributi 160 180 13 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT RIDUZIONE DEL CUNEO FISCALE MEF • Si assiste ad una riduzione permanente del tasso di disoccupazione; la simmetria con i movimenti nel tasso d’inflazione non si verifica • Si ha una riduzione nel livello dei prezzi e nel CLUP Differenze dalla Simulazione Base 3 0.8 Scostamenti Percentuali dalla Simulazione Base 2 0.4 1 0.0 0 -0.4 -1 -0.8 -2 -1.2 -3 20 -1.6 20 40 60 80 100 Tasso di Disoccupazione 120 140 160 180 Tasso di Inflazione 40 60 80 100 120 Produttività del Lavoro Costo del Lavoro Indice dei prezzi 140 160 180 14 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT LE PROPRIETA’ DI ITEM MEF • Il PIL è determinato nel lungo periodo dal lato dell’offerta e quindi dai valori di equilibrio dei fattori della produzione e dal progresso tecnico • Le variabili che agiscono sul lato della domanda (es: il commercio mondiale, i consumi pubblici) hanno un effetto solamente temporaneo sull’economia • Hanno effetti permanenti sull’output variazioni di: a) variabili che influenzano il cuneo fiscale sul lavoro o il costo d’uso del capitale b) offerta di lavoro (dinamiche demografiche) c) componente di trend (strutturale) della TFP 15 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT MEF FINE PRESENTAZIONE 16 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT MEF SLIDES AGGIUNTIVE 17 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 “COSTRUZIONE” DI UN MODELLO DT LE VARIABILI Tutte variabili endogene determinate all'interno del modello variabili comportamentali es:consumi privati** MEF variabili esogene assunzioni esterne al modello variabili identità in genere*, variabili di policy es:Y=C+I+G+X-M+var.scorte es:aliquota implicita per le imposte indirette variabili internazionali es:commercio mondiale*** LA STRUTTURA E LE EQUAZIONI 1) r = r° 2) C = α • Y 3) I=β•r 4) Y=C+I r è una variabile esogena la 2) e la 3) sono equazioni comportamentali α e β sono dei parametri 18 da stimare I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 RROR CORRECTION E LUNGO TERMINE DT MEF • Data una equazione del tipo Y c Y (1) X (1) Y (1) X • I termini in Δ (es ΔX = X - X (-1)) rappresentano la parte dinamica e colgono i comportamenti di breve periodo • Il lungo termine della variabile dipendente Y, tralasciando la costante c, è dato da: Y X • α determina la velocita con cui Y si porta al suo livello di equilibrio 19 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT COSTRUZIONE DI UNA PREVISIONE MEF • Proiezione esogene internazionali • Proiezione esogene finanza pubblica • Analisi errori di previsione e impostazione add-factor (af ) 20 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT • • • • • • • • LE ESOGENE INTERNAZIONALI MEF Indice della domanda mondiale Tasso di cambio €/$ Indice dei prezzi dei manufatti Tasso di cambio effettivo nominale Indice dei prezzi delle materie prime Prezzo del petrolio Tasso d’interesse EURIBOR a 3 mesi Tasso d’interesse sui bund tedeschi a 10 anni 21 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT LE ESOGENE DI POLITICA FISCALE MEF • Aliquote fiscali e contributive • Occupazione pubblica • Prestazioni sociali pro-capite • Consumi intermedi pubblici • Investimenti pubblici 22 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT L’USO DEGLI ADD FACTORS MEF Y c Y (1) X (1) Y (1) X af • Si esaminano gli errori di previsione passati per tutte le variabili comportamentali Questo è utile per: a) Monitorare la capacità previsiva delle equazioni b) Impostare gli add-factors • Nella costruzione degli add-factors si tiene anche conto di informazioni più aggiornate rispetto ai conti trimestrali Ad esempio, l’output di modelli current quarter 23 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT LA SOLUZIONE DEI MODELLI MEF • un modello econometrico si divide in blocchi recursivi e simultanei: r = r° G = θ • TREND C = α •Y(-1) + ω • G (+ σ • Y) I=β•r+ζ•C Y=C+G+I Una variabile entra in un blocco recursivo se il suo valore al tempo t non è determinato dai valori di altre variabili at tempo t; oppure, pur essendo influenzato da altre variabili contemporanee, non concorre a determinarle. La soluzione di blocchi recursivi non richiede iterazioni. • In simulazione, le soluzioni sono ricavate attraverso diverse iterazioni. Per il calcolo sono 24 utilizzati algoritmi (Gauss-Seidel) I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT I MODELLI NEL TEMPO MEF • Negli anni ’70 i modelli erano di stampo “Keynesiano”: shocks di domanda hanno effetti permanenti. • Dagli anni 80 si è dato risalto alla “supply side” – Microfoundations – Dynamic adjustement (error correction terms) – Rational expectations • Dagli anni 90 i modelli hanno, in prevalenza, caratteristiche neo-keynesiane, ovvero: una curva di offerta rigida nel medio periodo e influenzata dalle condizioni della domanda nel breve periodo. 25 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT I MODELLI CON UNA SUPPLY-SIDE I MEF • Il PIL è determinato nel medio periodo da una funzione di produzione, che individua un “prodotto potenziale” (Y*) pari a: 1 con L LF (1 NAIRU ) Y * TFP L K • Nel breve periodo, il PIL è determinato sul lato della domanda tramite l’identità: Y=C+I+G+X-M+Δscorte • Lo scostamento tra Y e Y* (output gap) influenza il comportamento dei prezzi interni 26 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT I MODELLI CON UNA SUPPLY-SIDE II MEF • Un aumento della domanda comporta un divario positivo tra output ed output potenziale • Le conseguenti variazioni della competitività di prezzo riconducono la domanda aggregata, e quindi il PIL effettivo, ad un livello coerente con il prodotto potenziale • La competitività di prezzo entra nelle equazioni delle esportazioni e delle importazioni X = f(D, P,P*,e) M = f(D*,P,P*,e) 27 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT IL MERCATO DEL LAVORO MEF • Le due precedenti equazioni, risolte congiuntamente, danno luogo ad un tasso di disoccupazione quale funzione del tax wedge • Tuttavia, l’equilibrio sul mercato del lavoro, e quindi anche il tasso di disoccupazione, è determinato anche dall’offerta di lavoro LF (dove LF = forza lavoro) data dal prodotto tra la popolazione in età lavorativa (N1564) e il tasso di partecipazione (PART) • PART nel breve periodo risponde alla variazione dell’ occupazione, e quindi a fattori ciclici; nel lungo periodo è invece influenzata da fattori socio-demografici, colti da un trend deterministico, e dal salario reale. LF = N1564 · PART (ΔL, Trend, W/P/PROD) 28 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT UNO “SHOCK” AD UNA ESOGENA MEF Le proprietà del modello si rilevano dalla risposta degli aggregati a variazioni di singole variabili esogene Riduzione aliquota contributiva .44 .40 .36 .32 1990 2000 2010 2020 Simulazione base 2030 2040 2050 Shock Si mostrano le variazioni del PIL (moltiplicatori) e delle variabili più rilevanti (canali di trasmissione) in termini di scostamenti % rispetto alla simulazione di base 29 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT SIMULAZIONE DOMANDA ESTERA MEF Contributi % alla variazione del PIL 1.0 0.8 0.6 0.4 0.2 0.0 -0.2 -0.4 20 40 60 80 100 120 140 160 180 Occupazione Stock di capitale Produttivita • La variabile che risponde per prima è la TFP misurata • Lungo il ciclo si ha un aumento dell’occupazione, che risponde all’accresciuto output • Il contributo della variazione dello stock di capitale è minimo 30 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT FLUSSI E STOCK MEF • Il modello è stato chiuso anche riguardo ai flussi finanziari e agli stock dei settori istituzionali • Le variazioni degli stock “retroagiscono” portando nel lungo periodo ad una stabilizzazione della ricchezza finanziaria netta dei settori in rapporto al PIL 1. Per le famiglie i consumi sono funzione della loro ricchezza finanziaria netta 2. Per le imprese la distribuzione degli utili è influenzata dal rapporto tra indebitamento e PIL 3. Per la PA è stata introdotta una regola di feedback che stabilizza il rapporto debito/PIL 31 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT GLI STOCKS DI RICHEZZA FINANZIARIA • Domanda Estera .06 Stock delle Attività Finanziarie Nette in Percentuale del Pil Variazioni dalla Simulazione Base • Cuneo Fiscale .16 .04 .12 .02 .08 .00 .04 -.02 .00 -.04 -.04 -.06 20 40 60 80 100 Imprese Pubblica Amministrazione 120 140 160 180 Famiglie Resto del Mondo MEF Stock delle Attività Finanziarie Nette in Percentuale del Pil Variazioni dalla Simulazione Base -.08 20 40 60 80 100 Imprese Pubblica Amministrazione 120 140 160 180 Famiglie Resto del Mondo 32 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 LA COPERTURA DI UN INTERVENTO FISCALE DT MEF • Riduzione dell’IRPEF con diverse opzioni di copertura a) copertura affidata a interventi successivi di stabilizzazione b) completa assenza di copertura c) copertura immediata Variazioni delle Attività dellaSimulazione P.A. (in % del PIL) Scostamento % del Nette PIL dalla Base 4 VariazioniScostamenti delle Attività% Finanziarie Nette della P.A.Base (in % del PIL) del Pil dalla Simulazione 1.2 0 0.8 -4 0.4 -8 0.0 -12 -0.4 -16 -20 -0.8 20 40 60 80 100 120 140 Taglio Fiscale Senza Regola di Feedback Bilancio in Pareggio 160 180 20 40 60 80 100 120 140 160 180 Taglio Fiscale Senza Regola di Feedback Bilancio in Pareggio 33 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 DT SENSIBILITA’ DELLA FINANZA PUBBLICA AL CICLO MEF • Il modello fornisce indicazioni sui movimenti della base imponibile di ciascun tributo lungo il ciclo • L’entità della risposta della finanza pubblica varia nel tempo e a seconda della tipologia di shock Shock al Commercio Estero Scostamenti % in Termini Reali Shock al Commercio Estero .9 1.2 .8 1.0 .7 0.8 .6 0.6 .5 0.4 .4 0.2 .3 .2 0.0 .1 -0.2 5 10 15 Variazione % del Pil IVA Contributi Sociali 20 IRPEF IRAP 25 .0 5 10 15 20 25 Variazione del Saldo Primario (in % del PIL) 34 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006 IL PREZZO DELL’OUTPUT E I PREZZI ESTERI DT 4 MEF Scostamenti Percentuali dalla Simulazione Base 3 2 1 0 -1 20 40 60 80 100 120 140 160 180 Indice dei prezzi (apprezzamento del $) Indice dei prezzi esteri (apprezzamento del $) Indice dei prezzi (shock al commercio estero) 35 I Documenti di programmazione e gli Strumenti di Analisi e Previsione del Ministero dell’Economia - Forum PA 8 maggio 2006