GASTROENTERITI INFETTIVE Perché sono importanti? Possono essere causa di notevole morbilità e mortalità in bambini, anziani e pazienti immunocompromessi. Sono una delle più comuni cause di consultazione a livello generalistico. Hanno costi medici e sociali rilevanti. Quadro clinico (+/- comune) Suddivisone etiologica Virali Batteriche Tossigeni “Diarrea del viaggiatore” Tubercolosi intestinale Invasivi Tossinfezioni Quadri clinici La suddivisione, dal punto di vista clinico, è quantomai arbitraria e con ampie sovrapposizioni: GASTROENTERITE ACUTA: Nausea, vomito, dolore addominale, diarrea, talvolta febbre. Durata limitata, risoluzione spesso spontanea. Spesso sostenuta da virus o da tossinfezioni alimentari. Nella maggior parte dei casi non si giunge ad una diagnosi etiologica. Quadri clinici ENTERITE ED ENTEROCOLITE ACUTA: Sintomo prevalente è la diarrea con caratteristiche che possono essere secretorie od infiammatorie. Alcune autolimitanti, altre necessitano di tp. medica. COLITE EMORRAGICA: Diarrea francamente ospedalizzazione. ematica. Può richiedere DD con RCU. Tp. etiologica (Shigella, E. Coli EIEC). Quadro clinico (+/- comune) Suddivisone etiologica Virali Batteriche Tossigeni Invasivi Tossinfezioni Diarrea Virale Circa il 40% degli episodi di diarrea sono virali. Rotavirus Adenovirus Calicivirus (virus di Norwalk) Astrovirus Hanno caratteristiche comuni. Lievi alterazioni “a duodeno-digunale. chiazza” della mucosa Diarrea acquosa, nausea, vomito. Febbre di lieve entità. Disidratazione. Autolimitantesi. No immunità. No terapia. Quadro clinico (+/- comune) Suddivisone etiologica Virali Batteriche Tossigeni Invasivi Tossinfezioni Diarree Batteriche Diarrea Batterica Acuta -Batteri Enteroinvasivi -Batteri Tossigeni -Citotoniche: secrezione di H2O e ioni secondaria ad attivazione di adenilciclasi, senza danno epiteliale. -Citotossiche: lesioni delle cellule epiteliali con conseguente secrezione di liquidi. Quadro clinico (+/- comune) Suddivisone etiologica Virali Batteriche Tossigeni Invasivi Tossinfezioni Diarree Tossigene Caratteristiche principali: 1. Il microorganismo non invade la superficie mucosa, bensì colonizza l’intestino (tenue) aderendo alla superficie. La batteriemia non è una complicanza. 2. La malattia consiste nella perdita intestinale di liquidi, data l’azione della tossina sugli enterociti del tenue. 3. Il materiale fecale è acquoso, privo di componente infiammatoria. La complicanza principale è la disidratazione. Diarree Tossigene Vibrio Cholerae Escherichia Coli enterotossigeno (ETEC) Vibrio Cholera Battere G-. Agente etiologico del Colera. Scarsa rilevanza alle nostre latitudini. US, 1961-1990 su milioni di viaggiatori 41 casi. Perché è importante modello di diarrea tossigena. Vibrio Cholera Vibrio Cholera Acqua e cibo contaminati. Classica diarrea secretoria, in cui la capacità di riassorbimento del colon è superata dall’iperafflusso di liquidi dal tenue. L’aspetto delle feci è ad “acqua di riso”. Non ci sono cellule infiammatorie, ma solo epiteli di sfaldamento. Architettura cellulare conservata, a differenza di infezioni da Salmonella o Shigella. Vibrio Cholera Vomito, distensione addominale. Gravissima diarrea (sino a 15-20 litri/die). Segni e sintomi Insufficienza renale. della Febbre raramente. Non sepsi. Terapia di supporto. disidratazione. E. Coli Principale componente della normale flora batterica intestinale. E. Coli ETEC E. Coli EPEC E. Coli EHEC } Medesimo battere. Diversa “virulenza” e sindrome clinica a seconda della presenza di plasmidi conferenti differente patogenicità E. Coli ETEC Meccanismo simil-colera. Cibi e bevande contaminate. Non danno alle mucose né batteriemia. Tra le cause più comuni tra i bambini. Causa frequente di “Diarrea del Viaggiatore”. Re-idratazione. Antibiotici? E. Coli EPEC Provoca alterazioni morfo-strutturali localizzate con allungamento e distruzione dei microvilli. Colpisce nei paesi in via di sviluppo, reparti neonatali. E. Coli EHEC Responsabile dello 0.6-2.4% delle diarree. 15-35% delle coliti emorragiche. Incubazione (breve) diarrea diarrea francamente ematica. acquosa Leucocitosi neutrofila, anemia. flogosi. Feci: emazie, leucociti. Alla colonscopia: mucosa friabile, infiammata, con aree di eritema ed edema. E. Coli EHEC Può essere responsabile di epidemie, anche in paesi industrializzati, dopo l’ingestione di carni poco cotte (bovini ed ovini sono serbatoi). Associazione importante Emolitico-Uremica. con Sovente autolimitantesi. Ruolo degli antibitotici non chiaro. Sindrome Quadro clinico (+/- comune) Suddivisone etiologica Virali Batteriche Tossigeni Invasivi Tossinfezioni Diarree da patogeni invasivi A differenza dei patogeni enterotossigeni colpiscono prevalentemente l’intestino distale (colon/ileo terminale) quadro clinico. Istologicamente si ha ulcerazione della mucosa con flogosi nella lamina propria. Shigella Salmonella Yersinia } Diversi tra loro. Condividono la capacità di invadere la mucosa come evento iniziale. Diarree da patogeni invasivi I meccanismi di danno non sono chiari, ma sembrano concorrere alla diarrea: 1. Possibile produzione di tossine, almeno nelle fasi iniziali (Shigella ++). 2. della sintesi locale di PG, secondaria al processo flogistico secrezione di liquidi, motilità. 3. Danno alla superficie riassorbimento di liquidi. epiteliale Shigella Agente etiologico della “Dissenteria Bacillare”. Gruppo A: S. dysenteriae + grave Gruppo B: S. flexneri Gruppo C: S. boydii Gruppo D: S. sonnei - grave 60-80% dei casi di Shigellosi nei paesi industrializzati 10-20% dei casi di diarrea. Shigella Attecchisce al colon determinando ulcerazioni. Penetra nelle cellule epiteliali con distruzione delle stesse. Passaggio al di sotto della mucosa è raro rara la batteriemia. Dolori addominali crampiformi, febbre, evacuazione frequente di feci con muco feci ematiche di piccolo volume. Shigella Sono frequenti le presentazioni “incomplete”. Feci con reperti infiammatori (pus, PMN, emazie) Le feci sono il campione migliore per la diagnosi. Può simulare, sia dal punto di vista clinico che bioptico, la Colite Ulcerosa. Possibile insorgenza di artrite post-infettiva (HLAB27). Shigella La terapia di basa sull’idratazione somministrazione di antibiotici. e la Ampicillina/Fluorochinolonici. Gli antibiotici devono essere assorbiti dall’intestino per raggiungere i batteri all’interno delle cellule intestinali Gli antibiotici non assorbibili (Neomicina, Rifaximina, Polimixina) non sono efficaci. Salmonellosi non tifica G-, flagellato. Qualsiasi sierotipo (2000) ad eccezione di S.typhi e S.paratyphi. Infezione ubiquitaria. Trasmissione attraverso contagio interumano e cibi contaminati. Pollame, latticini, uova sono i veicoli più comuni. Molti cibi (per es., gelati) possono essere contaminati. Salmonellosi non tifica Attaccanno soprattutto l’ileo distale ed in misura minore il colon. Determinano lievi ulcerazioni della mucosa, si fanno strada alla sottomucosa e passano ai linfatici con possibile disseminazione ematogena. Nausea, vomito, dolori addominali crampiformi (++qidx), diarrea. Febbre >50% dei casi. La diarrea può essere variabile da acquosa a francamente ematica e purulenta. Salmonellosi non tifica Nel caso di importante interessamento colico si può avere diarrea francamente ematica, con reperti endoscopici Shigella (RCU). Può dare localizzazioni a distanza (meningite, endocardite, ascessi epatici). Esiste lo stato di portatore cronico ( colelitiasi). Tp. Può essere inutile nella forma “lieve”, utile nella colite (Ciprofloxacina). Febbre tifoide Sostenuta da S.typhi. Penetra nel tenue rapidamente diffonde ai linfatici ed ai linfonodi torrente ematico. Sequestro da parte di monociti/macrofagi replicazione batteriemia secondaria sintomi. Invasione dei linfatici intestinali (p. di Peyer), milza, fegato (colecisti colecistite). Febbre tifoide Caratteristiche cliniche: E’ una malattia polifasica. 1. Febbre elevata, cefalea, dolori addominali. 2. Epato-splenomegalia (colecistite). 3. Febbre continua, diarrea. Dolori addominali. Emorragia intestinale. Possibilità di perforazione intestinale. 4. Risoluzione. Febbre tifoide Diagnosi: Emocoltura positiva sin dalle prime fasi. Coprocoltura positiva. Titolo (Ab anti-H ed anti-O, reazione di Widal) non è sufficiente da sola. Terapia: Cloramfenicolo/Ciprofloxacina Quadro clinico (+/- comune) Suddivisone etiologica Virali Batteriche Tossigeni “Diarrea del viaggiatore” Tubercolosi intestinale Invasivi Tossinfezioni Tossinfezioni alimentari Dovute a cibo contaminato da tossine batteriche e non dal battere in quanto tale: S. Aureus B. Cereus C. Perfringens V. parahaemolyticus latticini, dolci. riso. carni riscaldate. crostacei, frutti di mare. Nausea, vomito, diarrea acquosa. Autolimitantesi. No terapia. Quadro clinico (+/- comune) Suddivisone etiologica Virali Batteriche Tossigeni “Diarrea del viaggiatore” Tubercolosi intestinale Invasivi Tossinfezioni Diarrea del Viaggiatore Inizia poco dopo l’arrivo od al ritorno da un viaggio, specie in Nord Africa, Est-asiatico, Sud America. Spesso autolimitantesi. E. Coli ETEC E. Coli EAAC Shigella Salmonella Rotavirus G. Lamblia Nessun patogeno identificato Frequenza Media (%) Variazione (%) 40-60 0-72 15 10 10-30 <5 0-15 5 0-36 <5 0-6 40 22-83 Febbre elevata >39°C Malattia sistemica Tenesmo Diarrea ematica Decorso > 2 settimane Disidratazione Considera: • Cause non infettive NO Terapia sintomatica: Liqidi per os, se necessario Non coltura né esami Non farmaci antimicrobici PMN Coltura: • Shigella • E. Coli EIEC • Yersinia (rara) • Salmonella (rara) SI Preleva campioni di feci • Liquidi per os • Tp. Antimicrobica presuntiva • Ospedalizzazione Esame diretto feci NON PMN Coltura: • Salmonella • E.Coli ETEC • E.Coli EPEC Terapia specifica Parassiti Quadro clinico (+/- comune) Suddivisone etiologica Virali Batteriche Tossigeni “Diarrea del viaggiatore” Tubercolosi intestinale Invasivi Tossinfezioni Tubercolosi intestinale Epidemiologia modificata nel tempo: in passato associata quasi sempre a TBC polmonare, oggi in più del 50% dei pazienti l’rx torace è nn. Localizzazione a livello ciecale od ileo-ciecale nel 95% dei casi. Possono esserci localizzazioni multiple. Ulcerazioni superficiali, interessamento di tutta la parete sino alla sierosa ed ai linfonodi mesenterici. Cicatrizzazione con fibrosi e del lume. Tubercolosi intestinale Dolore addominale. Stipsi. Diarrea muco-ematica. Febbricola. Calo ponderale. indici di flogosi. Anemia. Massa palpabile qidx. Visualizzazione del battere a fresco o colorazione di Ziehl-Nielsen. Coltura. PCR. con “Take home messages” Patologie ad alta incidenza Riconoscere i principali quadri clinici Orientarsi alla ricerca della causa Diagnosi differenziale con malattie croniche Terapia