LA RIPRESA GLOBALE tutti i diritti sono riservati Antonio Forte Lo scenario internazionale U.S.A., Europa, Giappone: bassi tassi di interesse. U.S.A. e Paesi asiatici: politiche fiscali più “allentate”. Stimoli maggiori alla crescita in U.S.A e U.K. e meno intensi in Giappone e U.E. Paesi industrializzati La ripresa è guidata dagli U.S.A. con dati che segnalano una crescita superiore alle attese. Per l’area Euro sono state riviste ulteriormente al ribasso le stime (scarsa domanda domestica e apprezzamento dell’euro). Per il Giappone le stime sono state riviste al rialzo per il 2003 e il 2004(II trimestre più positivo del previsto), ma occorrono misure audaci per porre fine alla deflazione. Paesi emergenti 1 Asia: la crescita aumenterà nella seconda metà del 2003 e rimarrà forte nel 2004(grazie alla robusta crescita cinese), ma molto dipenderà dalla crescita della domanda interna e dal passo della crescita mondiale. America Latina: attività stabile, ma cresce la fiducia. La crescita rimane debole con molti Paesi che devono fronteggiare il problema del debito e le incertezze politiche. Paesi emergenti 2 Medio Oriente: nonostante la breve durata della guerra in Iraq, permane una fragile situazione di stabilità. La crescita è stata rivista al rialzo, ma la diminuzione del prezzo del petrolio potrebbe ridurre la crescita nel 2004. Russia, Ucraina e futuri membri dell’U.E. continuano ad avere una buona crescita. Paesi poveri E’ prevista una crescita del PIL grazie ai positivi effetti delle politiche macroeconomiche, dell’aumento dei prezzi delle materie prime e grazie alla diminuzione dei debiti (HIPC). Molto dipenderà dalla stabilità politica delle nazioni. Produzione e commercio mondiale stime F.M.I. 2003 2004 Produzione Mondiale +3,2% +4,1 % USA +2,6% +3,9% Area Euro +0,5% +1,9% Giappone +2,0% +1,4% Africa +3,7% +4,8% Cina +7,5% +7,5% India +5,6% +5,9% Medio Oriente +5,1% +4,6% Brasile +1,5% +3,0% Russia +6,0% +5,0% Commercio di beni e servizi +2,9% +5,5% Investimenti globali (variazione percentuale rispetto anno precedente) 12 10 Mercati emergenti 8 6 4 Mondo 2 0 Paesi industrializzati -6 03 20 02 20 01 20 00 20 19 -4 99 -2 Fiducia dei consumatori (indici nazionali) 160 140 120 U.S.A. 100 Area Euro 80 Giappone 60 40 20 20 03 20 02 20 01 20 00 19 99 0 Inflazione Si attesterà nel 2004 a livelli molto bassi nelle economie avanzate. Anche nei Paesi in sviluppo dovrebbe scendere al 5% (livello storicamente basso) Questo scenario potrebbe destare qualche preoccupazione perché vi è il rischio deflazione (soprattutto in Germania), ma sembra un rischio remoto considerato che la domanda in crescita dovrebbe far risalire il livello dei prezzi. Prezzi materie prime e prezzi al consumo stime F.M.I. 2003 2004 +14,2% +5,0% -10,5% +2,4% +1,8% +5,9% +9,7% +1,3% +4,9% +9,1% Prezzi materie prime Petrolio Altre materie prime Prezzi al consumo Paesi sviluppati Paesi in sviluppo Paesi in transizione Alcune questioni importanti La crescita è legata agli USA. L’elevato deficit pubblico USA, che ha dato il via alla ripresa, dovrebbe essere corretto per eliminare rischi di instabilità nel medio periodo. Continuano a permanere elevati rischi geopolitici destabilizzanti. Alcune questioni importanti Il mercato azionario statunitense, a causa della bolla speculativa degli anni ’90, non sembra in grado di sostenere la crescita come nel recente passato. Continuerà il deprezzamento del dollaro? Il deprezzamento è stato ben accetto (anche se il FMI preferirebbe maggiore stabilità), ma potrebbe comportare problemi se continuasse a gravare in modo intenso sull’area Euro. Fonte dei dati Tutte le previsioni e i dati sono tratti dal World Economic Outlook del settembre 2003