PARTE VII
TEORIA DEI COSTI
TEORIA DEI COSTI
TRE CONCETTI DI COSTO:
COSTO TOTALE (CT): LA SPESA TOTALE MINIMA PER
REALIZZARE UN DETERMINATO VOLUME DI
PRODUZIONE
COSTO MEDIO(CT/Q): IL COSTO TOTALE DIVISO IL
VOLUME DI PRODUZIONE
COSTO MARGINALE(DC/D Q): L'INCREMENTO DI COSTO
PER PRODURRE UNA UNITA' IN PIU' DI PRODUZIONE
TEORIA DEI COSTI
TRE FUNZIONI DI COSTO:
FUNZIONE DI COSTO TOTALE: RELAZIONE FRA COSTO
TOTALE E VOLUME DI PRODUZIONE
FUNZIONE DI COSTO MEDIO: RELAZIONE FRA COSTO
MEDIO E VOLUME DI PRODUZIONE
FUNZIONE DI COSTO MARGINALE: RELAZIONE FRA
COSTO MARGINALE E VOLUME DI PRODUZIONE
TEORIA DEI COSTI: BREVE E LUNGO PERIODO
CON DUE SOLI FATTORI DI PRODUZIONE -LAVORO E
CAPITALE- IL COSTO TOTALE E' DATO DA
rK + wL
dove r = il prezzo del capitale e w è il prezzo del lavoro
L'ANALISI DEI COSTI SI DIVIDE IN ANALISI DI BREVE
PERIODO E ANALISI DI LUNGO PERIODO
NEL BREVE PERIODO IL CAPITALE K E' FISSO ED IL SUO
COSTO OPPORTUNITA' E' ZERO. IL COSTO TOTALE E'
EGUALE AL COSTO DEL LAVORO
NEL LUNGO PERIODO CAPITALE E LAVORO SONO
ENTRAMBI FATTORI VARIABILI
LA TEORIA DEI COSTI NEL BREVE PERIODO
L'ANDAMENTO DELLE CURVE DI COSTO E LA
RELAZIONE FRA COSTO TOTALE, COSTO MEDIO
E COSTO MARGINALE
STUDIAMO TRE CASI
CASO PRIMO
PRODUZ. C.TOTALE C.MEDIO C.MARGINALE
0
1
2
3
4
5
6
7
0
100
200
300
400
500
600
700
0
100
100
100
100
100
100
100
0
100
100
100
100
100
100
100
QUANDO IL COSTO TOTALE CRESCE A TASSI COSTANTI,
IL COSTO MEDIO ED IL COSTO MARGINALE SONO
COSTANTI
CT
($)
Q
AC
MC
($/Q)
AC MC
Q
CASO SECONDO
PRODUZ. C.TOTALEC.MEDIO C.MARGINALE
0
1
2
3
4
5
6
7
0
100
205
320
450
600
800
1100
0
100
102,5
106,7
112,5
120
133,3
157,1
0
100
105
115
130
150
200
300
QUANDO IL COSTO TOTALE CRESCE A TASSI CRESCENTI,
IL COSTO MEDIO ED IL COSTO MARGINALE SONO
CRESCENTI ED IL COSTO MARGINALE CRESCE PIU'
VELOCEMENTE DEL COSTO MEDIO
CT
($)
Q
AC
MC
MC
AC
($/Q)
Q
CASO TERZO
PRODUZ. C.TOTALEC.MEDIO C.MARGINALE
0
1
2
3
4
5
6
7
0
100
180
250
300
340
370
390
0
100
140
83,3
75
68
61,7
55,7
0
100
80
70
50
40
30
20
QUANDO IL COSTO TOTALE CRESCE A TASSI
DECRESCENTI, IL COSTO MEDIO ED IL COSTO
MARGINALE SONO DECRESCENTI ED IL COSTO
MARGINALE DECRESCE PIU' VELOCEMENTE DEL COSTO
MEDIO
CT
($)
Q
AC
MC
($/Q)
AC
MC
Q
RELAZIONE FRA COSTO MEDIO E COSTO MARGINALE
NEL CASO DI COSTI MARGINALI VARIABILI (PRIMA
DECRESCENTI E POI CRESCENTI)
IL COSTO MEDIO E' DECRESCENTE QUANDO IL COSTO
MARGINALE E' INFERIORE AL COSTO MEDIO (LA CURVA
DI COSTO MARGINALE GIACE AL DI SOTTO DELLA
CURVA DI COSTO MEDIO)
IL COSTO MEDIO E' CRESCENTE QUANDO IL COSTO
MARGINALE E' SUPERIORE AL COSTO MEDIO (LA CURVA
DI COSTO MARGINALE GIACE AL DI SOPRA DELLA
CURVA DI COSTO MEDIO)
LA CURVA DI COSTO MARGINALE INTERSECA LA CURVA
DI COSTO MEDIO NEL SUO PUNTO DI MINIMO
CT
($)
Q
AC
MC
MC
AC
($/Q)
Q
CHE COSA DETERMINA L'ANDAMENTO DELLE
CURVE DEI COSTI?
PER CAPIRE COSA DETERMINA L'ANDAMENTO DELLE
CURVE DI COSTO BISOGNA CAPIRE IL NESSO ESISTENTE
FRA COSTI E TECNOLOGIA
PRENDIAMO IL COSTO MARGINALE.
IL COSTO DI REALIZZARE UNA UNITA' IN PIU' DI
PRODOTTO (COSTO MARGINALE) E' EGUALE AL NUMERO
DI LAVORATORI NECESSARI PER PRODURRE UNA UNITA'
IN PIU' MOLTIPLICATO IL COSTO DI CIASCUN
LAVORATORE AGGIUNTIVO (COSTO MARGINALE DEL
FATTORE)
DC/DQ =DL/DQ * DC/DL
MC = 1/MPL *MFC
SE MFC E' COSTANTE E PARI A W, L'ANDAMENTO DEL
COSTO MARGINALE E' INVERSAMENTE PROPORZIONALE
ALL'ANDAMENTO DEL PRODOTTO MARGINALE
MC= 1/MPL *W
ESEMPIO
RAPPORTO FRA COSTO MARGINALE E PRODOTTO
MARGINALE
COSTO MARGINALE (MC)= D C / D Q
PRODOTTO MARGINALE DEL LAVORO (MPL)=DQ/D L
COSTO MARGINALE DEL FATTORE (W) = 10
DL
1
DQ
1
DC
10
MP=1
MC=10
1
2
10
MP=2
MC=5
1
3
10
MP=3
MC=3,3
1
4
10
MP=4
MC=2,5
COSTO MARGINALE E PRODOTTO MARGINALE HANNO
UN ANDAMENTO SIMMETRICO IN DIREZIONE OPPOSTA:
QUANDO IL PRODOTTO MARGINALE AUMENTA IL COSTO
MARGINALE DIMINUISCE E VICEVERSA
L'ANDAMENTO DELLE CURVE DI COSTO E' DETERMINATO
DALL'ANDAMENTO DELLE CURVE DI PRODOTTO
MC
$/X
Costo per
unità di
prodotto
dC/dX
Costo
marginale
Produzione
X
X/L
Prodotto
per unità
di lavoro
dX/dL
Prodotto
marginale
del lavoro
MPL
Unità di lavoro
L
$/X
Costo per
unità di
prodotto
dC/dX
Costo
marginale
MC
Produzione
X/L
Prodotto
per unità
di lavoro
X
MPL
Unità di lavoro
L
dX/dL
Prodotto
marginale
del lavoro
$/X
Costo per
unità di
prodotto
MC
Produzione
X/L
Prodotto
per unità
di lavoro
X
MPL
Unità di lavoro
dC/dX
Costo
marginale
L
dX/dL
Prodotto
marginale
del lavoro
NESSO FRA CURVE DI COSTO E CURVE DI
PRODOTTO
QUANDO IL PRODOTTO MARGINALE E' CRESCENTE, IL
COSTO TOTALE CRESCE A TASSI DECRESCENTI, COSTO
MEDIO E MARGINALE SONO DECRESCENTI
QUANDO IL PRODOTTO MARGINALE E' DECRESCENTE, IL
COSTO TOTALE CRESCE A TASSI CRESCENTI, COSTO
MEDIO E MARGINALE SONO CRESCENTI
QUANDO IL PRODOTTO MARGINALE E' COSTANTE, IL
COSTO TOTALE CRESCE A TASSI COSTANTI, COSTO
MEDIO E MARGINALE SONO COSTANTI
RELAZIONE FRA COSTO MARGINALE E PRODOTTO
MARGINALE
COSTO MARGINALE =C/ X
C/ X= C/ X · L/X
L/ X = IL TASSO A CUI BISOGNA AUMENTARE L PER
AUMENTARE X
C/ L=IL TASSO A CUI UN AUMENTO DI L FA AUMENTARE C
C/ L=COSTO MARGINALE DEL FATTORE LAVORO (MFC)
L/ X = 1/MPL
ALLORA
MC=MFCL/MPL
SE L’IMPRESA NON FA IL PREZZO
MFC=w
MC=w/MPL
AC=wL/X
Ma L/X = 1/AP
AC=w/AP
COSTO MEDIO
LA TEORIA DEI COSTI NEL LUNGO PERIODO
OBIETTIVO: COSTRUIRE CURVE DI COSTO DI
LUNGO PERIODO
PROBLEMA: QUALE COMBINAZIONE DI FATTORI
SCEGLIERE PER REALIZZARE UN PREFISSATO VOLUME DI
PRODUZIONE
ESISTE UN NUMERO LIMITATO DI COMBINAZIONI
DISPONIBILI DATE DALLA TECNOLOGIA: QUELLE LUNGO
L'ISOQUANTO RELATIVO AL PREFISSATO VOLUME DI
PRODUZIONE
DAL MOMENTO CHE TUTTE QUELLE COMBINAZIONI
GARANTISCONO LA REALIZZAZIONE DI QUEL VOLUME DI
PRODUZIONE BISOGNA SCEGLIERE QUELLA CHE
MINIMIZZA I COSTI
LA RETTA D’ISOCOSTO
LA RETTA D’ISOCOSTO INDIVIDUA TUTTE LE
COMBINAZIONI DI FATTORI PRODUTTIVI CHE
POSSONO ESSERE ACQUISTATI CON UNA
CERTA SOMMA DATI I PREZZI DI CAPITALE E
LAVORO
UN AUMENTO DELLA SOMMA DISPONIBILE, A
PARITA’ DI PREZZO DEI FATTORI PRODUTTIVI,
FA SLITTARE LA RETTA D’ISOCOSTO
PARALLELAMENTE VERSO L’ALTO
Robot al giorno
1500
1000
IC300000
IC200000
2000
3000
Lavoratori al giorno
Robot al giorno
I costi
1500
IC300000
IC300000
2000
3000
Lavoratori al giorno
CAMBIAMENTI DEI PREZZI E LA RETTA
D’ISOCOSTO
IL CAMBIAMENTO NEL PREZZO DI UNO DEI
FATTORI PRODUTTIVI FA CAMBIARE
L’INCLINAZIONE DELLA RETTA D’ISOCOSTO
Robot al giorno
1500
a
b
650
e1
IC130000
Isoquanto-x200
1300
Lavoratori al giorno
SCELTA OTTIMA
LA SCELTA OTTIMA DEI FATTORI PRODUTTIVI
CHE MINIMIZZA IL COSTO DI PRODUZIONE PER
UN CERTO VOLUME DI PRODOTTO SI
REALIZZA NEL PUNTO DI TANGENZA FRA
L'’ISOQUANTO RELATIVO AL VOLUME DI
PRODUZIONE DESIDERATO E LA RETTA
D’ISOCOSTO TANGENTE ALL’ISOQUANTO
CONDIZIONE DI SCELTA OTTIMA E’ CHE IL
SMST SIA EGUALE AL RAPPORTO DEI PREZZI
DEI FATTORI PRODUTTIVI
Robot al giorno
IC'140000
e2
K2
e1
K1
Isoquanto-x200
IC'130000
IC130000
L2 L1
Lavoratori al giorno
CAMBIAMENTI NEI PREZZI DEI FATTORI
CAMBIAMENTI NEI PREZZI RELATIVI DEI
FATTORI MODIFICANO LA COMBINAZIONE
OTTIMA DEI FATTORI PRODUTTIVI (LA SCELTA
DELLA TECNOLOGIA DA ADOTTARE)
K
Sentiero di espansione del prodotto:
le diverse combinazioni efficienti dei fattori
e diversi livelli di produzione
TC3 / r
Individuando le varie coppie di TC e Q si
costruisce la curva di costo di lungo periodo
che sarà pertanto costituita da tutte le
combinazioni efficienti per i diversi livelli di
prodotto
TC2 / r
TC1 / r
T
E
U
S
Q3
K*1
Q2
Q1
E
L*1
TC1 / w
TC2 / w
TC3 / w
L
TC
CTLR
TC3
TC2
TC1
Q1
Q2
Q3
Q
Dal sentiero di espansione
del prodotto alla curva di costo
totale di lungo periodo
IL SENTIERO DI ESPANSIONE DELLA
PRODUZIONE E LA CURVA DI COSTO DI
LUNGO PERIODO
IL SENTIERO DI ESPANSIONE DELLA
PRODUZIONE INDIVIDUA LE COMBINAZIONI
OTTIME DI FATTORI PRODUTTIVI PER
DIVERSI VOLUMI DI PRODUZIONE
DAL SENTIERO DI ESPANSIONE DELLA
PRODUZIONE SI PASSA ALLA CURVA DI COSTO
DI LUNGO PERIODO
CT
CTLR
Q
AC
MC
ACLR
MCLR
Q
CT
CTLR
Q
AC
MC
MCLR
ACLR
Q
CT
CTLR
Q
AC
MC
ACLR
MCLR
Q
CURVE DI COSTO DI LUNGO PERIODO E
RENDIMENTI DI SCALA
L’ANDAMENTO DELLE CURVE DI COSTO DI
LUNGO PERIODO DIPENDE DAI RENDIMENTI DI
SCALA
RENDIMENTI DI SCALA COSTANTI
DETERMINANO CURVE DI COSTO TOTALE
CRESCENTI A TASSI COSTANTI E CURVE DI
COSTO MEDIO E MARGINALE COSTANTI
RENDIMENTI DI SCALA CRESCENTI
DETERMINANO CURVE DI COSTO TOTALE
CRESCENTI A TASSI DECRESCENTI E CURVE DI
COSTO MEDIO E MARGINALE DECRESCENTI
RENDIMENTI DI SCALA DECRESCENTI
DETERMINANO CURVE DI COSTO TOTALE
CRESCENTI A TASSI CRESCENTI E CURVE DI
COSTO MEDIO E MARGINALE CRESCENTI
COME ABBIAMO COSTRUITO UNA
CURVA DI COSTO DI LUNGO PERIODO
1) COSTRUZIONE DELLE RETTE D'ISOCOSTO
2) INDIVIDUAZIONE DELL'ISOQUANTO PRESCELTO
3) INDIVIDUAZIONE DELLA COMBINAZIONE OTTIMA DEI
FATTORI
4) INDIVIDUAZIONE DEL SENTIERO DI ESPANSIONE DEL
PRODOTTO
5) COSTRUZIONE DELLA CURVA DI COSTO DI LUNGO
PERIODO
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costo marginale