LA CELLULA PROCARIOTICA CARATTERISTICHE STRUTTURALI E FUNZIONALI BATTERI:organismi unicellulari, talora riuniti in ammassi pluricellulari DIMENSIONI: 0,5-1 x 0,5-14 μm Esistono procarioti di dimensioni maggiori: 1985- Epulopiscium fishelsoni: 80 x 600 μm 1997: scoperto Thiomargarita nabimiensis di circa 1 mm Nanobatteri: individuati nel 1988 come contaminanti di colture cellulari struttura a forma coccoide di circa 20-200 nm FORMA BATTERI SFERICI : COCCHI A- DIPLOCOCCHI B- STREPTOCOCCHI C-STAFILOCOCCHI D- TETRADI BATTERI CILINDRICI:BACILLI ( DIPLOBACILLI, STREPTOBACILLI, ECC.) Possono assumere forme diverse: es. coccobacilli, bacilli fusiformi, ecc. BATTERI INCURVATI: - con una sola curvatura: VIBRIONI BATTERI INCURVATI - bastoncelli avvolti in spirali o eliche: A- SPIRILLI: rigidi B-SPIROCHETE: flessibili Streptomiceti NUCLEO (Nucleoide, Corpo cromatinico, Cromosoma batterico) Molecola di DNA a struttura bicatenaria, in genere circolare. Distesa in tutta la sua lunghezza la molecola raggiunge le dimensioni di 1 mm. Governa la trasmissione dei caratteri da una cellula alle generazioni successive PLASMIDI I batteri possono veicolare nel loro citoplasma piccole porzioni di materiale genetico extracromosomale - sono da 1/20 a 1/100 della dimensione del cromosoma - contengono relativamente pochi geni - si replicano indipendentemente dal cromosoma - si possono integrare nel cromosoma batterico ( EPISOMI) - le informazioni che veicolano non sono essenziali per la sopravvivenza della cellula - conferiscono un vantaggio selettivo alle cellule che li possiedono - possono essere perduti dal batterio PLASMIDI Portano diversi tipi di informazioni A-Plasmidi coniugativi: mediano il processo di ricombinazione genetica detto Coniugazione B-Plasmidi di resistenza: mediano la resistenza a uno o più antibiotici C-Plasmidi produttori di batteriocine: mediano la produzione di sostanze ad attività antibatterica attive nei confronti di ceppi strettamente correlati. Es. Plasmidi col di Escherichia coli D-Plasmidi di virulenza: mediano per: - fattori di adesione - produzione di tossine - Plasmide T di Agrobacterium tumefaciens ↓ induce tumori nelle piante - produzione di tossina BT in Bacillus thuringiensis nociva per gli insetti E- Plasmidi metabolici CITOPLASMA Struttura fibrillare costituita per l'80% da acqua Mancano mitocondri, reticolo endoplasmatico, apparato del Golgi, cloroplasti Sono presenti proteine analoghe a quelle del citoscheletro delle cellule eucariotiche; intervengono nella divisione cellulare e contribuiscono alla forma della cellula Contiene i Ribosomi: particelle di RNA e proteine che intervengono nella sintesi delle proteine Può contenere inclusioni di natura organica e inorganica ↓ rappresentano in genere sostanze di riserva INCLUSIONI Amido e glicogeno: polimeri di unità di glucosio riserva di carbonio e di energia Cianoficina: riserva di azoto e di energia in molti cianobatteri INCLUSIONI Acido poli-beta-idrossibutirrico:sono depositi di natura lipidica sono riserva di carbonio ed energia INCLUSIONI Granuli di polifosfati o granuli di Volutina (da Spirillum volutans) Sono sorgente di fosfati per la sintesi degli acidi nucleici e dei fosfolipidi Sono metacromatici INCLUSIONI Granuli di zolfo nei solfobatteri: riserva di zolfo ed energia INCLUSIONI Clorosomi: sede dell'apparato fotosintetico dei batteri verdi INCLUSIONI Carbossisomi: contengono enzimi che intervengono nella fissazione dell'anidride carbonica (enzima carbossilasi) INCLUSIONI Vacuoli gassosi: tipici dei batteri planctonici (es. batteri rossi, verdi, cianobatteri, archebatteri, ecc.) Sono costituiti da proteine assemblate in modo da formare un cilindro chiuso impermeabile all'acqua e permeabile ai gas. Servono per il galleggiamento INCLUSIONI Magnetosomi: Composti di particelle di magnetite (Fe3O4) Rendono i batteri capaci di orientarsi nel campo magnetico. Presenti nei batteri acquatici anaerobi e microaerofili MEMBRANA CITOPLASMATICA Viene anche chiamata membrana protoplasmatica o plasmatica, membrana cellulare, membrana unitaria Presenta il tipico aspetto trilaminare → Membrana unitaria E' una struttura costante nelle varie specie batteriche E' simile alla membrana degli eucarioti Costituenti fondamentali della membrana citoplasmatica sono i fosfolipidi e le proteine Mesosomi: invaginazioni della membrana citoplasmatica evidenti nei batteri Gram positivi. Funzioni dei mesosomi: - Partecipano alla formazione dei setti durante la divisione della cellula - Secernono esoenzimi nei processi di fosforilazione ossidativa , nella biosintesi della parete cellulare, nella divisione del materiale nucleare, nella formazione della spora Funzioni della membrana citoplasmatica -Trattiene il contenuto del citoplasma -E’ sede di meccanismi di trasporto -E’ sede di sistemi specializzati per la secrezione di proteine -E’ sede della produzione di energia -E’ sede di enzimi che intervengono nella sintesi della parete cellulare -Interviene nel processo di divisione cellulare -E’ sede di proteine sensore coinvolte nei processi di trasduzione di segnale (es. chemiotassi) PARETE CELLULARE Componente fondamentale della parete cellulare A- dei batteri: Peptidoglicano o Mucopeptide o Mureina B- dei vegetali: Cellulosa, Pectina C- dei miceti: Chitina, Cellulosa, Glucano PEPTIDOGLICANO PEPTIDOGLICANO Parete cellulare dei batteri Gram positivi Acidi teicoici: polimeri di alcoli polivalenti (glicerolo o ribitolo) esterificati con acido fosforico Acidi lipoteicoici: acidi teicoici legati alla porzione lipidica della membrana citoplasmatica Sono i principali antigeni dei batteri Gram positivi Mettono a disposizione dell'involucro cellulare una elevata densità di cariche regolarmente orientate le quali probabilmente influenzano il passaggio di ioni attraverso gli strati più esterni della parete Parete cellulare dei batteri Gram negativi LIPOPOLISACCARIDE (Lps) Nei batteri patogeni si identifica con l'endotossina E' costituito da: LIPIDE A: potere tossico NUCLEO POLISACCARIDICO: antigene somatico O La membrana esterna presenta cariche negative che contrastano la fagocitosi La membrana esterna ostacola la penetrazione di agenti tossici come il lisozima e numerosi antibiotici (es. Penicillina) Nello spazio periplasmico sono presenti enzimi ad attività degradativa Funzioni della parete cellulare: - E' responsabile della forma della cellula - Impedisce la lisi osmotica in ambiente ipotonico GLICOCALICE Materiale di natura prevalentemente polisaccaridica deposto sulla superficie della cellula A-CAPSULA: strato rigido organizzato come una fitta matrice che non permette il passaggio di particelle B-STRATO MUCOSO: materiale lasso Funzioni: -adesione alle superfici -protezione da fattori antibatterici (batteriofagi, lisozima, batteriocine, antibiotici, ecc.) -protezione dalla fagocitosi -protezione dall'essiccamento S-Layer o Strato S Di natura proteica Funzioni: -Protegge dalle fluttuazioni ioniche e di pH -Protegge dallo stress osmotico -Protegge dall’azione enzimatica o dal batterio predatore Bdellovibrio e dai batteriofagi -Favorisce l’adesione dei batteri alle superfici -Sembra proteggere alcuni batteri patogeni dalle difese dell’ospite APPENDICI FIMBRIE: - di natura proteica - non nota con certezza la loro funzione - buona evidenza che siano importanti per l'adesione ai tessuti animali e per la formazione dei biofilm sulle superfici PILI: - simili alle fimbrie, ma sono più lunghi e presenti in una o più copie - coinvolti nei processi di adesione ai tessuti animali e nel processo di coniugazione FLAGELLI: sono organi di locomozione Sono costituiti da una proteina detta Flagellina dotata di potere antigenico Tranne qualche eccezione sono una caratteristica esclusiva dei bacilli In base al punto di impianto i batteri distinguono in: 1-MONOTRICHI 2- LOFOTRICHI 3- PERITRICHI FLAGELLI FILAMENTI ASSIALI: -presenti nelle spirochete - prendono origine dai poli della cellula batterica e sono localizzati tra la membrana esterna e il peptidoglicano PIGMENTI Sono sostanze colorate prodotte dai batteri chemiotrofi Composizione: carotenoidi, coloranti fenazinici, pirrolici, azochinoni, antociani, ecc. es. Carotenoidi: hanno funzione protettiva nei confronti della luce Pigmenti giallo-verde fluorescenti (es. Pseudomonas fluorescens) ↓ funzionano da siderofori: trasportano il ferro dentro la cellula