Unioncamere Emilia-Romagna IFOA Retecamere Camera di Commercio di Rimini Comitato per la Promozione dell’Imprednitoria Femminile di Rimini “faRete” Seminario esperenziale per valutare le opportunità del fare rete tra imprese oggi Massimo Borgatti, Giampaolo Pacini Rimini, 20 Luglio 2010 Introduzione PMI e Reti una soluzione per il futuro Giampaolo Pacini, strategia d’impresa Uno sguardo alle PMI Consistenza e contributo Italia EU dei 27 Competenze & Innovazione Internazionalizzazione Punti di debolezza • • • • • • • La dimensione limitata La sottocapitalizzazione La capacità d’investimento La prevalenza del “saper fare” Le competenze manageriali L’autoreferenzialità La debolezza strutturale Limiti strutturali: esempi • Ruolo subalterno (subforniture & distribuzione:potere negoziale) • Innovazione casuale (non programmata) • Internazionalizzazione (investimenti & management) • Outsourcing & Acquisti (potere negoziale ) • ........................ La rete come soluzione • • • • • • Raggiungere massa critica adeguata Integrare le competenze (know-how) Integrare le strutture (fasi di processo) Integrare i mezzi finanziari (garanzie) Integrare le attività distributive e promozionali Ripartire i rischi • (non sommare i problemi) Esempi principali di rete • Rete olonico-virtuale (tipiche dei distretti industriali, turistici,..) • Rete governata (un sistema disciplinato e gestito a livello centrale) • Rete proprietaria (imprese che partecipano al capitale della società che le rappresenta) Rete olonico-virtuale Residenze rurali, e Bed & Breakfast Agricampeggi Agriturismi Alberghi RICETTIVITA’ Aziende Agricole Tour operator e agenzie di viaggi Risorse naturaliambientali INTERMEDIAZION E TURISTICA Risorse Culturali /artistiche IL PARCO Divulgazion e cultura ambientale Sport e natura Animazione Aziende Frutticole,Oleicole, Vinicole AGROALIMENTARE TIPICO Aziende Trasformatrici agroalimentari TRASPORTI, VIABILITA’ E ACCESSI ALLE AREE Ristorazione Guide Turistiche e ambientali OFFERTA DISTRETTO TURISTICO ATTIVITA’ INTEGRATIVE Artigianato Attività commerciali ATTIVITA’ Enogastronomiche agroalimentari PV prodotti tipici Istituzioni diffusione cultura enogastronomica Servizi alle persone SOCIETA’ DI SERVIZI ALLE IMPRESE Consorzi promozionali Intermediazione commerciale Un caso di successo uno d’insuccesso I fattori di successo di una rete d’impresa Grantessuto a Prato 1994 Una rete governata di tessitori, che si integrano per garantire a produttori di tessuto una fase completa del processo tessile Il lungo processo di costituzione • • • • Associazione che promuove CCIAA e Comune che finanziano Selezione di un gruppo ristretto di imprenditori Società di consulenza che motiva ed indirizza (15 mesi) con metodologie maieutiche • Accordo • Costituzione di una Coop a r.l. • Integrazione in un unico stabilimento I primi risultati • 9 soci • Tessuto annuale prodotto: oltre 4.000.000 mt. • Fatturato complessivo: 1994 L. 8.459.336.794 1995 L. 10.227.950.961 • Risultato economico: 1994 L. 323.845.028 1995 L. 78.237.218 Fattori di successo • La dimensione artigiana simile • La giovane età degli imprenditori (25/35) • La cultura omogenea (scuola dell’obbligo/diploma) • Il processo di creazione del modello d’impresa esclusivamente dal basso • Le relazioni tra futuri soci durante il processo (la pizza a mezzanotte) • Le competenze e le vocazioni articolate dei soci • Lo spirito imprenditoriale Confezioni evolute - Foggia 2007 Una rete governata di laboratori di confezionamento, che si integrano per garantire l’intero processo dell’abbigliamento alla GDO ed ai Marchi industriali Il lungo processo di costituzione • Associazione che promuove • Ente di promozione locale che finanzia solo l’inizio del progetto • Selezione di un gruppo ristretto di imprenditori • Società di consulenza che motiva ed indirizza (12 mesi) Metodi analoghi • Costituzione di una srl • Obiettivo: integrazione laboratori in un unico stabilimento Numeri e caratteristiche • 7 soci (i mariti, con dietro mogli e sorelle) • Laboratori familiari nel fondo delle abitazioni concentrati in un unico paese di 3000 abitanti • Differenziazione nella specializzazione (intimo, camiceria,tute,abiti) • Potenzialità produttiva: 500.000 capi/anno Fattori di insuccesso • La dimensione familiare basata sul lavoro subalterno ai famosi “fattorini”: quantità e bassa qualità • L’età mista degli imprenditori (giovani e anziani) • Bassa imprenditorialità e capacità di rischio • Orientamento all’assistenzialismo • Relazioni limitate tra futuri soci durante il processo e forti tensioni di freno delle famiglie • Competenze, cultura e aspirazioni troppo differenti. • Capacità finanziarie NULLE Un nuovo strumento Il contratto di rete Uno strumento legislativo che supporta la nascita di reti d’impresa Giampaolo Pacini, strategia d’impresa Contratto di rete • Legge 33/ 2009 e successive modificazioni • Con il Contratto di Rete, due o più imprese si impegnano ad esercitare in comune una o più attività, al fine di un miglioramento delle rispettive capacità innovative e competitività. • Il contratto è redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata • Il contratto di rete è iscritto nel registro delle imprese ove hanno sede le imprese contraenti. Strumenti di finanziamento Un bando della Regione Emilia-Romagna Giampaolo Pacini, strategia d’impresa Bando Regione EmiliaRomagna • Bando: Progetti per reti d’imprese • Obiettivo: favorire tramite l’aggregazione d’imprese l’aumento della competitività razionalizzando costi,unendo capacità,favorendo lo scambio di conoscenze e competenze per l’innovazione di processo e di prodotto • Soggetti beneficiari: PMI legate da contratto di rete. (ATI e Consorzi) Tipologia d’interventi • Sviluppo funzioni avanzate condivise: (Progettazione, produzione,logistica,servizi,..) • Reti di subfornitura: creazione, sviluppo, consolidamento di reti esistenti • Efficienza produttiva: attraverso l’integrazione di delle imprese in rete • Servizi comuni: per l’innovazione • Prodotti/servizi nuovi: attraverso l’integrazione di delle imprese in rete • Promozione della partecipazione in rete imprese femminili, giovanili e delle nuove imprese Durata dei progetti e contributi • Durata minima: 24 mesi dalla concessione del contributo • Conclusione dell’intervento: massimo 36 mesi • Spese ammesse: Costi hardw/softw, acquisto brevetti, impianti ed opere civili, costi consulenza per la redazione della domanda, Consulenze esterne, Costi del personale dipendente dedicato, Spese notarili, formazione specialistica • Limiti di spesa: minimo 75.000€ massimo 150.000€ • Contributo: 50% della spesa ammessa