La Norvegia fa parte della penisola scandinava. Confina a est con la Svezia, a nord con la Finlandia, la Russia e il Mar Glaciale Artico. Sugli altri versanti è bagnata dall'oceano Atlantico, dal Mare del Nord e dal Mar di Norvegia. Si estende per 385.155 chilometri quadrati, di cui 62.050 occupati dall'arcipelago delle Svalbard, gruppo di isole vicino al Polo Nord. Duemilaecinquecento chilometri dividono Kristiansad a sud da Capo nord Il 50% del territorio norvegese è montuoso. L'oceano e i ghiacci del nord formano i fiordi, insenature che penetrano fino alle pendici dei monti. Clima Grazie alla corrente del Golfo, ha un clima freddo ma temperato. Freddo nella stagione invernale, più mite nella stagione estiva. Clima più mite lungo la costa e al sud. Condizioni molto variabili nelle zone costiere. I turisti devono equipaggiarsi per qualsiasi tipo di tempo. Medie ad Oslo: inverno -3/-4° ; estate +18/+19°. è continentale, più freddo a est dove l'influsso marino non arriva a mitigare le temperature. Flora e fauna Il 28,9% (2000) del territorio norvegese è coperto da foreste. Nelle zone costiere e nel sud-ovest del paese sono prevalenti i boschi decidui di latifoglie. Le specie più diffuse sono la quercia, il frassino, il nocciolo, l'olmo, l'acero e il tiglio; in alcune zone si trovano inoltre la betulla, il tasso e l'agrifoglio. La Storia... Quando si pensa alla Norvegia, la si associa spesso ai Vichinghi. Fu il re Vichingo Araldo Bellachioma che unì il paese in un unico regno attorno al 900 d.C. I Vichinghi contribuirono alla notorietà del paese circa un secolo dopo. Salparono a bordo delle loro tipiche navi per raggiungere tutte le terre conosciute a quel tempo, attraversando addirittura l’Atlantico fino a raggiungere l’America. Leif Eriksson scoprì Vinland, come lui la chiamò, circa 500 anni prima dell’arrivo di Cristoforo Colombo. L’Era Vichinga occupa un posto molto importante nella cultura norvegese e nella storia del paese. Oslo Secondo le leggende nordiche, Oslo fu fondata attorno al 1048 dal re Haral. Recenti spedizioni archeologiche hanno trovato reperti funerari cristiani antecedenti all'anno 1000, dimostrando che il luogo era popolato già da tempo. Bergen La città fu fondata nel 1070 da Olaf Kyrre e venne considerata la capitale della Norvegia fino al 1299. Rimase, comunque, la città più popolata ed il maggiore centro commerciale del paese fino al XIX secolo. Le basi della sua ricchezza venivano dai traffici marittimi. La Norvegia è un paese giovane con una lunga storia alle spalle, soprattutto come nazione marinara. Nonostante sia stata dominata dalla Danimarca per 400 anni, la Norvegia è riuscita a mantenere una propria forte identità culturale, che insieme alle influenze straniere ha prodotto l’unicità della cultura norvegese. Questo risulta evidente non solo nei musei e nelle gallerie, ma anche nel paesaggio. Oltre che nella musica, nella letteratura e nell’arte, la cultura norvegese si esprime attraverso i costumi tradizionali, i bunad, che vengono indossati con orgoglio nelle occasioni speciali come matrimoni, battesimi e naturalmente il 17 maggio, giorno della festa nazionale norvegese. l'economia norvegese è caratterizzata da un'economia mista - un mercato capitalista con una chiara presenza dello Stato. Come nel resto dell'Europa occidentale, l'espansione della maggior parte dell'industria norvegese è stata soprattutto governata dal diritto alla proprietà privata e dal settore privato. Ciononostante, alcune attività industriali sono possedute o controllate dallo Stato. La pubblica amministrazione interviene con tasse, tributi e sussidi. Essa è anche presente nelle concessioni e nella regolamentazione dell'ambiente lavorativo, delle procedure contabili, nelle questioni legate all'inquinamento e ai prodotti La Norvegia è uno dei pochi paesi del mondo in cui l'analfabetismo è pressoché assente: il tasso di alfabetizzazione della popolazione adulta è infatti del 99% (1995). L'istruzione è gratuita e obbligatoria dai 7 ai 16 anni d'età e l'insegnamento è suddiviso in scuola primaria, della durata di sei anni, e scuola secondaria, articolata in un triennio di base e, successivamente, in un ciclo di studi che può durare fino a tre anni. Le principali università del paese sono quelle di Oslo, Bergen, Troms e il Politecnico di Trondheim. Gastronomia • La Norvegia è rinomata per la qualità dei suoi prodotti alimentari, in particolare il pesce. • Si può trovare salmone affumicato, gravlaks (salmone trattato) e trota in molti ristoranti, ma potrete anche gustare pesce fresco di mare come il merluzzo, il pesce gatto o l’halibut. Anche aringhe e molluschi fanno parte della gastronomia locale e non mancate di gustare un cartoccio di gamberetti appena pescati dal peschereccio mentre siete seduti sul molo in compagnia di una birra fresca! • Se preferite i piatti di carne, vi consigliamo di provare durante il vostro soggiorno in Norvegia specialità come la renna, l’alce, il cervo o la pernice bianca. Assaggiateli con la tipica salsa cremosa, e concedetevi un bicchiere di buon vino rosso per una cena indimenticabile. La Norvegia si trova nell’estremo nord dell’Europa, ma non è difficile raggiungerla. Essendo parte della terraferma, il paese può essere facilmente raggiunto in auto, autobus o treno, grazie anche ai numerosi traghetti che partono dalla Germania, dalla Danimarca e dall’Inghilterra. Inoltre, ovunque vorrete andare, ci sarà sempre un aereo che vi porterà a destinazione. Andare in Norvegia non è mai stato così facile come adesso. Ci sono aeroporti sparsi in tutto il paese, collegati con voli diretti e coincidenze con il resto d’Europa. Treni ad alta velocità collegano tra di loro le capitali scandinave di Copenhagen, Stoccolma e Oslo. La Norvegia è famosa per i suoi fenomeni naturali come il sole di mezzanotte e l’aurora boreale. Nelle tre regioni settentrionali del paese, il sole resta sopra la linea dell’orizzonte ventiquattro su ventiquattro dalla metà di maggio alla fine di luglio. L' aurora boreale è un fenomeno ottico caratterizzato dal manifestarsi di luce nel cielo notturno, a volte accompagnato da un suono basso o da un crepitio. Il fenomeno è chiamato aurora boreale quando si verifica nell'emisfero nord, e aurora australe nell'emisfero sud.