Università degli Studi di Pavia Facoltà di Lettere e Filosofia, Giurisprudenza,Scienze Politiche, Ingegneria, Economia Corso Interfacoltà in Comunicazione Innovazione e Multimedialità LA PROTEZIONE DELLA PRIVACY E DEI DATI PERSONALI IN FACEBOOK Relatore: Prof. Paolo Costa Correlatore: Tesi di laurea di: Prof. Bruno Tonoletti Simone Alberti Giani LA PROTEZIONE DELLA PRIVACY E DEI DATI PERSONALI IN FACEBOOK • • • • • Storia di Facebook; La privacy e la sua protezione nel mondo; Strumenti di Facebook per raccogliere dati; Il diritto all’anonimato; Conclusioni. COME NASCE FACEBOOK • Mark Zuckerberg • Nel 2004 ad Harvard • 1200 studenti registrati in ventiquattro ore • Oltre 700 milioni di iscritti sette anni dopo PRIMI PROBLEMI LEGALI • 2004 fratelli Winlevoss • 2008 risarcimento da Facebook • 2011 conclusione della disputa DEFINIZIONI DI PRIVACY • “Ambito gelosamente circoscritto della vita personale e privata” • Oggi proteggerla è sempre più importante e difficile PROTEZIONE DELLA PRIVACY NEL MONDO • U.S.A.: 1974 Privacy Act; Federal Trade Commission; 2011 Internet Privacy Bill. • U.E.: 1995 Direttiva relativa alla tutela delle persone fisiche, con riguardo dei dati personali 1997 Direttiva privacy nelle telecomunicazioni; 2000 Direttiva comunicazioni elettroniche. • Italia: Legge 576 del 1996; Legge attuale legge 193 del 2003; Garante della Privacy. JULIAN ASSANGE “Facebook è la più grande macchina di spionaggio mondiale realizzata dall’uomo” COME FACEBOOK SI PROCURA I DATI DEGLI UTENTI • Beacon: parte del sistema pubblicitario, utilizzato per raccogliere dati per fornire pubblicità mirate; • Spam: messaggio con fine promozionale, utilizzato per ottenere nuovi iscritti; COME FACEBOOK SI PROCURA I DATI DEGLI UTENTI • Cancellazione dei dati: impossibilità di cancellare i dati degli utenti, utilizzato per avere i dati sempre disponibili; • Riconoscimento facciale: software che riconosce il viso nelle foto, utilizzato per riconoscere più facilmente gli iscritti. DIBATTITO SUL DIRITTO ALL’ANONIMATO • Google e Facebook vs utenti e attivisti del web • Randi Zuckerberg “L’anonimato on-line deve andarsene” • Eric Schmidt “In un mondo pieno di minacce è troppo pericoloso che non ci sia un modo per identificare l’utente” TIM BERNERS-LEE “Il web non può essere controllato, censurato o rintracciato” HILLARY CLINTON “Coloro che utilizzano internet per reclutare terroristi o distribuire proprietà intellettuale rubata, non possono separare le loro azioni in rete da quelle della vita reale” IMPORTANZA DELL’ANONIMATO • Rivolte del mondo arabo • Possibilità di esprimere liberamente il proprio dissenso • Ostilità di attivisti all’intervento degli Stati Uniti • Alaa Abd El Fattah “lasciare il web libero e accessibile a tutti, così com’è ora” CONCLUSIONI SUL SUCCESSO DI FACEBOOK • Facebook nonostante tutto continua ad avere successo • Gli utenti si lamentano sul web ma non prendono iniziative concrete • Un Facebook diverso?