Università degli studi di Pavia Corso di laurea interfacoltà in Comunicazione Interculturale Multimediale I social network e la libertà d’espressione in internet Tesi di laurea di Ilaria Zaninetti Prima parte: Web 2.0 Social Network (Facebook, YouTube, Twitter, MySpace, Badoo, …) Caratteristiche Dinamiche sociali Marketing, politica e comunicazione no profit Limiti della comunicazione in rete Seconda parte: libertà di espressione Caso Berlusconi-Tartaglia Equilibrio tra libertà d’opinione e istigazione a delinquere Governo e social network Anonimato in Internet Situazione Cina (caso Google)- Iran-Usa Situazione italiana Caratteristiche dei social network Registrazione, creazione proprio profilo Socializzazione Visualizzazione, caricamento e scambio musica, foto, video e contenuti Definizione livello di privacy Nascita di una realtà nuova di comunicazione, comunità virtuale La potenza di Facebook Nuove dinamiche sociali Nuove possibilità di fare marketing Nuove forme di comunicazione politica Nuove forme di comunicazioni per associazioni no-profit Effetti negativi della CMC Anonimato Aggressività Effetto flaming Ambiente chiuso Effetto echo-chamber L’aggressione a Berlusconi e le conseguenze su Facebook Il Presidente del Consiglio è aggredito durante un comizio a Milano Su Facebook sorgono gruppi che incitano alla violenza (a favore e contro l’aggressore) Il Governo italiano chiede la cancellazione di tali gruppi Facebook elimina molti di questi gruppi Forte eco dell’episodio Le riflessioni indotte dall’episodio Quali i limiti della libertà d’espressione in rete? Quale il ruolo dei social network per quanto riguarda l’istigazione alla violenza? Diritto anonimato in internet Vantaggi Favorisce la libertà d’espressione Tutela gli individui nei Paesi totalitari Rischi La persona compie illeciti Conseguenze e impatti forti Libertà d’espressione in internet: tre casi Cina Filtri di censura a Google Crisi con USA, discorso della Clinton Iran Facebook bloccato per elezioni 2009 2008, proposta di legge, per condannare a morte i blogger che pubblicavano post sgraditi (non approvata) Libertà d’espressione in internet: tre casi Usa Aumento degli utenti Assoluta libertà d’espressione in rete Contro qualsiasi sistema di censura o limitazione Caso italiano: il quadro normativo Decreto Pisanu Pone una serie di obblighi ai service provider che mettono a disposizione del pubblico una connessione internet Registrazione presso la Questura Identificazione e registrazione degli utenti mediante documento d'identità Caso italiano: il quadro normativo Decreto Romani (in discussione) Impedimento nei fatti dell’utilizzo o lo scambio di materiale multimediale in rete Obbligo della registrazione della testata Obbligo della designazione di un direttore responsabile e della rettifica. Caso italiano: il quadro normativo Legge 94 del 2009 “Repressione di attività di apologia o incitamento di associazioni criminose o di attività illecite compiute attraverso internet”, norme dell’articolo 60 della legge 15 luglio 2009, n. 94, soppresse nel testo finale. In crisi il concetto di libertà d’espressione in rete Limiti nell’attività di blogger Proposti strumenti di filtraggio Previste pesanti sanzioni Caso italiano: la giurisprudenza Caso Google-Italia Condannati 3 dirigenti di Google per violazione della privacy per non avere impedito, nel 2006, la pubblicazione del video che mostrava un minore down insultato e picchiato da 4 compagni (sentenza di primo grado) Google contesta tale condanna come un attacco alla libertà di internet Conclusioni Internet ci ha cambiato la vita Nuovi strumenti di relazioni tra individui e nuove possibilità di esprimere le proprie idee Sottili i limiti tra libertà d’ espressione e altri diritti dell’uomo Cercare soluzioni equilibrate che mettano al centro gli interessi del cittadino.