QuickTime™ e un de com press ore TIFF (No n compre sso) so no n ece ssari per vi sual izza re qu est'imm agin e. Bioetica della riproduzione umana di Giampiero Tre Re http://terradinessuno.wordpress.com argomenti principali Fecondazione assistita Ingegneria genetica e clonazione Ricerca e impiego delle cellule staminali tecnica di riproduzione asessuata; l'incontro dei gameti maschile e femminile avviene, cioè, in vitro o in vivo, ma non in seguito alla naturale congiunzione dei sessi ma per il tramite di svariate metodiche biomediche E’ l’applicazione di tecniche di manipolazione del genoma o di embrioni: manipolazione genetica molecolare e manipolazione genetica cellulare (clonazione) (Dal latino "stamen", "ceppo", "tronco"), che stanno cioè all'origine delle cellule specializzate che costituiscono ogni organismo vivente maturo Fecondazione medicalmente assistita QuickTi me™ e un decompressore TIFF (N on compresso) sono necessari per visual izzar e q uest' immag i ne. Tecnica di riproduzione asessuata; l'incontro dei gameti maschile e femminile avviene, cioè, in vitro o in vivo, ma non in seguito alla naturale congiunzione dei sessi ma per il tramite di svariate metodiche biomediche. La Fecondazione In Vitro con Trasferimento di Embrione (FIVET), è solo una, anche se la più diffusa e pubblicizzata, delle possibili tecniche. le applicazioni della fecondazione assistita QuickTime™ e un com press ore TIFF (No n compre sso) e ssari per vi sual izza re qu est'imm agin e. Nel 1978 nacque Louise Brown, il primo essere umano concepito in vitro con la tecnica delll’embryo transfer perfettamente sana. Louise è oggi madre di una bambina. Dire con sicurezza quante persone siano già nate grazie a tecniche di fecondazione artificiale è davvero arduo. La Pontificia Accademia per la Vita, in un documento del 21 febbraio 2004, riferisce come credibile che "[...] fino ad oggi, siano nati in tutto il mondo più di un milione di bambini" con procedure di fecondazione in vitro. Un altro interrogativo rilevante è quello relativo a quanti embrioni congelati restano nei vari centri nel mondo. Già nel 1995 la Gran Bretagna si trovava a decidere della sorte di 3.500 embrioni congelati; e, dopo un acceso dibattito, decide per la loro "distruzione". La legge 40/2004 La legge assicura all'art. 1 la tutela di tutti i soggetti coinvolti "compreso il concepito" e dispone che i bambini che nasceranno dall'applicazione di queste tecniche saranno figli legittimi della coppia o acquisiranno lo status di figli riconosciuti della madre o della coppia stessa. Previsto il consenso informato per la coppia Divieto di fecondazione eterologa Divieto di ogni tipo di sperimentazione Divieto di congelamento dell'embrione Divieto di diagnosi pre-impianto Limite massimo di ovuli fecondati: 3 Obbligo di trasferimento in vivo di tutti gli ovuli fecondati ingegneria genetica e clonazione E’ l’applicazione di tecniche di manipolazione del genoma o QuickTime™ e di un embrioni. Si distingue in ingegneria genetica decompressore TIFF (Non compresso) molecolare o necessari per visualizzare quest'immagine. (intervento diretto sulla molecola di DNA) e ingegneria genetica cellulare (interventi sul nucleo o su cellule embrionali). Clonazione indica una serie di biotecnologie di questo secondo tipo in grado di produrre copie genetiche di una cellula o di un organismo. Le applicazioni dell’ingegneria genetica la manipolazione del DNA di batteri (es. l'Escherichia Coli) per produrre proteine a costi competitivi. Già in commercio farmaci a base di ormoni artificiali, prodotti da batteri geneticamente manipolati (somatotropina, ormone della crescita, ed il suo antagonista, la somatostatina; l'insulina, l'interferone...) nuovi metodi per la produzione di vaccini, ottenuti da virus geneticamente manipolati il trapianto di geni (ancora allo studio) manipolazione genica dei vegetali per l’agricoltura e l’industria alimentare. Già individuati sia geni che esprimono proteine già note sia geni estranei in grado di conferire alle piante capacità non possedute dalle specie in natura (resistenza ad erbicidi, d'assorbimento d'azoto direttamente dall'aria ecc.) la clonazione: che cos’è e le possibili applicazioni QuickTime™ e un decompressore TIFF (Non compresso) sono necessari per visualizzare quest'immagine. Una delle fonti dalle quali ottenere in abbondanza cellule staminali (cfr. infra) per la ricerca e le future applicazioni terapeutiche è quella particolare tecnica applicata per produrre la pecora Dolly (1997), il primo mammifero clonato: il trapianto nucleare, trasferimento del nucleo di una cellula somatica in una cellula-uovo enucleata. Si ottiene un azzeramento dei sistemi che inibiscono l'espressione dei geni e dunque delle specializzazioni codificate nel nucleo originario. Il nucleo trapiantato si comporta come una cellula uovo fecondata (zigote); comincia a segmentarsi in cellule staminali totipotenti, portatrici di un corredo geneticamente identico a quello del donatore del nucleo. Futuro impiego terapeutico: patologie ereditarie legate al genoma mitocondriale le cellule staminali QuickTime™ e un de com press ore TIFF (No n compre sso) so no n ece ssari per vi sual izza re qu est'imm agin e. (Dal latino "stamen", "ceppo", "tronco"), che stanno, cioè, all'origine delle cellule specializzate che costituiscono ogni organismo vivente maturo. principali applicazioni mediche delle proprietà delle cellule staminali a breve e medio termine •accrescere l'efficacia delle tecniche di geneterapia nella cura di molte forme di cancro, come il glioblastoma, o di malattie del sistema immunitario, sia ereditarie, come la SCID, che acquisite, come l'AIDS; •debellare malattie del sistema nervoso, come il Parkinson, l'Alzheimer, la malattia di Huntington, la sclerosi multipla, la sclerosi laterale amiotrofica, varie forme di paralisi cerebrale e lesioni, anche da trauma, del midollo spinale •debellare tumori del sangue e solidi come il carcinoma mammario e disfunzioni del cuore, del fegato, e in generale degli organi interni, rigenerandone in loco i tessuti. •sconfiggere completamente e definitivamente malattie come certe forme di diabete eliminando del tutto la dipendenza da insulina o da immunosoppressori •allestire nuove e finora impensabili strategie terapeutiche e farmaci rivoluzionari •applicare le straordinarie proprietà delle staminali alla biologia spaziale per generare in vitro tessuti (ingegneria tissutale) e per plasmare interi organi in laboratorio Quick Time™e u n de compr ess ore T IF F (Non c ompr esso ) so no nec essa ri per v is ualizzar e que st'immag in e. le principali questioni bioetiche la questione dell'identità e dello statuto dell'embrione umano. l'identità dei donatori dei gameti (fecondazione assistita "eterologa" e "omologa”) conflitto tra la tutela degl'interessi dei committenti, dei donatori e della gestante, dell'identità parentale e della dignità del concepito conflitto tra libertà di ricerca e rispetto della vita dell’embrione umano ingegneria genetica, manipolazione, clonazione e dignità dell’essere umano Quick Time™e u n de compr ess ore T IF F (Non c ompr esso ) so no nec essa ri per v is ualizzar e que st'immag in e. Identità e statuto dell’embrione umano Che cos’è l’embrione? Lo sviluppo dell’embrione umano Quando cominciamo ad “essere umani”? Che significa essere persone, individui, esseri umani? Lo sviluppo dell’embrione umano QuickTime™ e un decompress ore TIFF (LZW) sono nec es sari per visualiz zare quest'immagine. zigote QuickTime™ e un decompressore TIFF (Non compresso) sono necessari per visualizzare quest'immagine. QuickTime™ e un decompressore TIF F (Non compresso) sono necessari per visualizzare quest'immagine. Embrione allo stadio di 2 cellule 12 ore QuickTi me™ e un decomp resso re TIFF (L ZW) son o ne ces sari per vis uali zzare que st'imma gine . 15 giorni QuickTime™ e un decompressore TIFF (Non compresso) sono necessari per visualizzare quest'immagine. Quarta settimana Ottavo giorno QuickTime™ e un decompressore TIFF (Non compresso) sono necessari per visualizzare quest'immagine. Secondo giorno QuickTi me™ e un decomp resso re TIFF (Non co mpres so) son o ne ces sari per vis uali zzare que st'imma gine . 21 giorni QuickTime™ e un decompressore TIFF (Non compresso) sono necessari per visualizzare quest'immagine. lo sviluppo embrionale umano sei settimane QuickTime™ e un decompressore TIFF (Non compresso) sono necessari per visualizzare quest'immagine. QuickTime™ e un decompressore TIFF (Non compresso) sono necessari per visualizzare quest'immagine. Otto settimane QuickTime™ e un decompressore TIFF (Non compresso) sono necessari per visualizzare quest'i mmagine. 31 giorni cinque settimane 14 settimane