3 SITUAZIONI POSSIBILI 1 • • la popolazione è in declino I morti superano i nati EVOLUZIONE DI UNA POPOLAZIONE DI BATTERI IN DECLINO Con immigrazione: 3 2.5 Yn = 0.8 * Yn-1 + 0.2 popolazione 2 1.5 1 0.5 0 yn1 1 y0 b 1 n 0 2 n 4 6 8 10 tempo Si stabilizza al valore 12 14 16 18 b 1 20 1 EVOLUZIONE DI UNA POPOLAZIONE DI BATTERI IN CRESCITA 1 yn yn1 Lo stato della popolazione è STAZIONARIO La dinamica della cavalletta (Chorthippus brunneus) • • • • • • • • tutti gli adulti muoiono nell'arco di un anno; ogni femmina depone mediamente 7.3 ooteche alla fine dell'estate; ogni teca contiene circa 11 uova; le uova rimangono in uno stato di quiescenza durante l'inverno e solo il 7.9% di esse si schiude all'inizio della primavera successiva per dar luogo a ninfe nello stadio di sviluppo I; il 72% delle ninfe nello stadio I passa allo stadio II; il 76% dallo stadio II a quello III, e ancora il 76% dallo stadio III al IV; l'89% delle ninfe allo stadio IV emerge finalmente come cavalletta adulta pronta a riprodursi il rapporto sessi si può in prima approssimazione assumere pari a 1:1 (cioè il 50% degli individui sono femmine e il 50% maschi); una generazione = un anno specie univoltina e annuale • gli adulti si riproducono una sola volta e poi muoiono all'inizio dell'inverno, • ogni generazione sopravvive per un solo anno le generazioni non si sovrappongono • nello stesso istante di tempo non ci sono individui che appartengono a generazioni diverse. Nessun adulto nell'anno sopravvive fino all'anno successivo Siccome nessun adulto nell'anno sopravvive fino all'anno successivo, il numero di individui nella generazione sarà dato solo dagli individui nati nella generazione che sopravvivono fino alla generazione . Avendo indicato con il numero di cavallette (maschi + femmine) all'inizio della generazione t , costruiamo il modello per passi successivi: Numero di femmine della generazione Numero di teche prodotte: t Nt 2 7.3 X num. Femmine = 3.65 N t numero di uova: 11 X num. teche = 11 X 3.65 N t =40.15 N t num. ninfe stadio I: 0.079 X 40.15 N t = 3.172 num. ninfe stadio II: 0.72 X 3.172 N t = 2.284 N t Num. ninfe stadio III: 0.76 X 2.284 N t = 1.736 Nt num. ninfe stadio IV: 0.76 X 1.736 N t = 1.319 N t Num. adulti generaz. Nt t 1 0.89 X 1.319 N t = 1.174 N t La dinamica della popolazione di cavallette è compiutamente descritta dalla semplice equazione: Nt 1 1.174Nt Il fattore 1.174 è detto tasso finito di crescita La dinamica della cinciallegra (parus major) • Il rapporto sessi è circa 1:1 (50% maschi e 50% femmine) • Le femmine adulte depongono in media 10 uova all'inizio dell'estate • L'84% delle uova si schiude e dà luogo a pulcini che sopravvivono fino a un mese di vita. • Il 71% dei pulcini si impiuma e raggiunge i tre mesi di vita. • Solo il 10% dei pulcini impiumati sopravvive all'inverno ed emerge come adulto riproduttivo • Il 50% degli adulti muore durante l'inverno, la parte rimanente sopravvive fino all'estate dell'anno successivo. Se indichiamo con Nt il numero totale di individui (maschi + femmine) all'inizio della generazione t (cioè all'inizio dell'estate, appena prima della riproduzione), la dinamica della popolazione di cinciallegre sarà descritta dalla seguente equazione Nt+1 = Nt - morti durante la generazione t + nuovi nati nella generazione t Le cinciallegre che muoiono durante la generazione t sono pari 0.5Nt e quindi gli adulti della generazione t che sopravvivono fino alla generazione successiva sono semplicemente: Nt - 0.5 Nt = 0.5 Nt Per quanto riguarda il calcolo dei nati nella generazione t si procede come nel caso precedente per passi successivi: num. femmine della generazione t: Nt /2 num. uova: 10 x num. femmine = 5 Nt num. pulcini di 1 mese: 0.84 x num. nuova = 4.2 Nt num. pulcini di 3 mesi: 0.71 x pulcini di 1 mese = 0.71 x 4.2 Nt = 2.982 Nt num. pulcini che diventano adulti: 0.1 x 2.982 Nt = 0.298 Nt La dinamica della popolazione di cinciallegre risulta allora compiutamente descritta dalla seguente equazione: Nt+1 = 0.5 Nt + 0.298 Nt = 0.798 Nt Il fattore "0.798" è il tasso finito di crescita della popolazione. Il suo valore è inferiore a 1. La popolazione di cinciallegre diminuisce da un anno all’altro Se oggi la popolazione ha 1000 individui, l'anno prossimo ne avrà solo 798, il successivo 637 e così via. Accrescimento della cinciallegra (Parus maior) Questa popolazione è quindi destinata ad estinguersi Perde quasi il 20% di individui ogni anno, a meno che non intervengano nuovi fattori (ripopolamenti o migrazioni ) che permettano di compensare la naturale perdita di individui di Parus maior IDENTIFICARE IL MODELLO DI MALTHUS P0, P1, …, PN conteggi in stagioni successive Si vuole scrivere l’equazione del modello relativo all’evoluzione della popolazione stima del parametro Pt P0 t ? TRASFORMAZIONE LOGARITMICA log( Pt ) log( ) log( P0 ) t log( Pt ) t log( ) log( P0 ) y a y a t b b e a Problema: stimare la pendenza della retta • Supponiamo di conoscere P1 e P2 P1 P0 log( P1 ) log( ) log( P0 ) P2 P0 log( P2 ) 2 log( ) log( P0 ) 2 y1 a b y2 2 a b FASCIO DI RETTE 35 y 30 y1 a t1 b 25 y2 a t 2 b 10 20 15 y1 b y2 5 t 0 -10 -8 -6 -4 -2 -5 0 2 4 6 8 10 -10 -15 • Si ottiene un sistema di 2 equazioni nell’incognita a • Tra le rette del fascio di centro log(P0) occorre trovare quella che passa per (t1 y1) e (t2 y2): NON ESISTE Si cerca la retta che passa più vicino possibile ai due punti SOLUZIONE y 16 y1 14 12 10 b y2 8 6 4 2 t 0 -10 -8 -6 -4 -2 0 2 4 6 8 10 a = coefficiente angolare della retta y a t e a IDENTIFICAZIONE DEI PARAMETRI Foca grigia del Canada I dati sono relativi al numero di cuccioli di foca grigia (Halichoerus grypus) nati ogni anno a Sable Island, Canada. ( Gulland 1987 Seal and fisheries: A case studies for predator control? Trends in Ecology and Evolution 2 102-104 ) Anno N. foche 1962 302 1963 549 1964 654 1966 671 1967 587 1968 741 2000 1968 784 1500 1970 887 1971 1135 1972 978 1973 1228 1974 1269 1976 1935 1977 2106 1978 2609 1979 2892 1980 3666 1981 3083 1983 4050 Crescita di foche 4000 3500 Numero di foche 3000 2500 1000 500 0 1962 1964 1966 1968 1970 1972 Anni 1974 1976 1978 1980 1982 La crescita sembra esponenziale Pt P0 t Per verificare questa ipotesi conviene rappresentare gli stessi dati in scala semilogaritmica ( i logaritmi delle densità in funzione del tempo). Crescita di foche 4 Numero di foche (scala logaritmica) 10 log( Pt ) log( t ) log( P0 ) log( Pt ) t log( ) log( P0 ) 3 10 y a t b 2 10 1962 1964 1966 1968 1970 1972 Anni 1974 1976 1978 1980 1982 e a Si può osservare che i logaritmi delle densità dei dati di censimento sono graficamente approssimabili con un retta. Si deduce che questa popolazione è in una fase di crescita malthusiana. Occorre calcolare il tasso finito di crescita Effettuando una regressione lineare sui logaritmi naturali di P(t), si ottengono l'intercetta e il coefficiente angolare della retta di regressione trasformazione logaritmica delle densità della popolazione nei vari anni SCRIPT MATLAB %%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%% % IDENTIFICAZIONE DEI PARAMETRI DI CRESCITA % DI UNA POPOLAZIONE DI FOCHE % % Modello Malthusiano - Approssimazione ai minimi quadrati %%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%% clear all; Y =[302 403 549 671 587 741 784 887 1135 978 1228 1269 1935 2106 2609 ... 2892 3666 3083 ]'; % Logaritmi naturali delle densità dei dati di censimento Y=log(Y); t(:,2) =[ 62 63 64 66 67 68 69 70 71 72 73 74 76 77 78 79 80 81]; t(:,2)=t(:,2) + 1900; t(:,1)=1; % Regressione lineare ai minimi quadrati: % Y = b(2)* t + b(1) % b(2) coefficiente angolare della retta % b(1) intercetta (valore per t=0) b = regress(Y,t) tasso= exp(b(2)); ts=num2str(tasso); % Rappresentazione grafica % Calcolo di punti sulla retta di regressione xx=linspace(1960, 1985); yy= b(1) + b(2)*xx; plot(t(:,2),Y,'o',xx,yy) title({' Tasso di crescita malthusiana di una popolazione di foche'; 'Approssimazione ai minimi quadrati'} ) xlabel('anni'); ylabel({'Numero di foche';'(in scala logaritmica)'}) legend(' dati di censimento','retta stimata') gtext('tasso di crescita : ') gtext(ts) Tasso di crescita malthusiana di una popolazione di foche Approssimazione ai minimi quadrati 9 Numero di foche (in scala logaritmica) 8.5 dati di censimento retta stimata 8 7.5 7 6.5 tasso di crescita : 1.1281 6 5.5 1960 1965 1970 1975 anni 1980 1985 TEMPO (ore) 0 1 2 3 4 5 6 7 8 DENSITA’ OSS (cellule/ml) 1.0 108 1.9 108 3.6 108 6.9 108 1.3 109 2.5 109 4.7 109 8.5109 1.4 1010 • Stimare il tasso di accrescimento della popolazione di Salmonella STABILITA’ PER SISTEMI DINAMICI LINEARI Problema: predire il comportamento a lungo termine PUNTO STAZIONARIO • E’ un punto in cui il sistema è in equilibrio. • In un punto stazionario la popolazione non cambia più da una stagione all’altra y : f ( y) y COME SI INDIVIDUANO I PUNTI STAZIONARI Si introduce un’altra funzione: y g ( y) • g descrive l’evoluzione di una popolazione che non cambia nel tempo L’intersezione di f con g fornisce un punto stazionario L’intersezione di f con g fornisce un punto stazionario yn1 f ( yn ) yn1 g ( yn ) yn1 f ( yn ) yn1 yn Intersezione delle rette f(y) e g(y) 10 g ( y) yn f ( yn ) 8 6 f ( y) 4 2 y 0 0 2 4 y 6 8 10 DIAGRAMMA A RAGNATELA Diagramma a ragnatela per la ricerca dei punti stazionari 2.9 2.8 ATTRATTIVO 2.7 2.6 f)y) 2.5 g(y) 2.4 2.3 Y0 1 1.2 1.4 1.6 1.8 2 y 2.2 2.4 2.6 2.8 3 DIAGRAMMA A RAGNATELA Diagramma a ragnatela per la ricerca dei punti stazionari 5 4 ATTRATTIVO 3 2 1 f)y) 0 g(y) -1 -2 Y0 -2 0 2 4 y 6 8 10 DIAGRAMMA A RAGNATELA Diagramma a ragnatela per la ricerca dei punti stazionari 3 2.5 2 g(y) f)y) 1.5 1 0.5 0 Y0 0 0.5 1 1.5 y REPULSIVO 2 2.5 3 CHE COSA DIFFERENZIA I DIVERSI COMPORTAMENTI ? 20 18 16 14 y* 12 10 yn+1 | yn+1 -y* | | yn -y* | 8 6 4 2 0 yn 0 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 Se yn1 y 1 * yn y * I termini si avvicinano sempre più al punto di equilibrio y* y* punto di equilibrio attrattivo Se yn1 y 1 * yn y * I termini si allontanano sempre più dal punto di equilibrio y* y* punto di equilibrio repulsivo yn1 y * yn y * Rapporto dei cateti Pendenza della retta f ( y ) y b Teorema: Si ha Si consideri il sistema dinamico yn1 yn b lineare yn yn b per b y 1 * yn (1 ) b 1 se 1 il punto y* è attrattivo nel senso che per ogni valore iniziale yn y * se 1 il punto y* è repulsivo nel senso che per ogni valore iniziale yn non tende a y * SE IL MODELLO NON E’ LINEARE … • I punti di equilibrio possono essere più di uno • Il carattere del punto y* è determinata dalla pendenza della curva f in y* ( cioè f ’(y*) ) Per sistemi dinamici non lineari se la pendenza della retta tangente alla curva f nel punto di equilibrio è in valore assoluto minore di 1 allora il punto y* è attrattivo nel senso che per ogni condizione iniziale vicina all’equilibrio, la successione tende a y*