FORTIC
Corso di Formazione tutor B
Lezione prof. Alessandro Antonietti - 07 aprile 2003
Didattica e TIC
Proposta di lavoro del gruppo Docenti Pavia-Lodi
Danila Baldo - Lodi
Rosanna Barbàra - Pavia
Lucia Barbàra - Pavia
Anna Cormio - Lodi
Maria Leonilde Fusari - Garlasco (Pv)
Fabrizio Garlaschelli - Pavia
L’USO DEL PC
agisce da amplificatore cognitivo
 sviluppa interesse per l'organizzazione e
il trattamento delle informazioni
 affina la capacità di produrre e trattare
opportunamente testi
 permette di sviluppare abilità trasversali

DIDATTICA MULTIMEDIALE
favorisce a livello formativo l’integrazione
dei linguaggi
 consente l’approccio all’organizzazione
della conoscenza per connessioni
 sviluppa l’apprendimento reticolare

DIDATTICA MULTIMEDIALE
VANTAGGIO FORMATIVO
cattura l’interesse
 favorisce l'acquisizione di una mentalità
rivolta all'apprendimento autonomo, alla
ricerca, alla scoperta
 consente il passaggio dal sapere unico al
sapere individualizzato
 collega scuola e ambiente extrascuola

DIDATTICA MULTIMEDIALE
INTEGRAZIONE DEI LINGUAGGI
educa alla comprensione di un linguaggio
complesso
 favorisce l'integrazione consapevole e
guidata di insegnamento/apprendimento
 attiva un processo educativo interattivo
docente/studente

DIDATTICA MULTIMEDIALE
LA CONOSCENZA
MULTIMEDIALE

utilizza più linguaggi
– verbale, sonoro, visivo, informatico…

si avvale di diversi strumenti di comunicazione
– libro, telecamera, computer...

esercita a più attività
– lettura, ascolto, ripresa fotografica o televisiva, ricerca su
fonti iconografiche, elaborazione dei dati...

sviluppa una modalità ipertestuale, in grado di
stabilire relazioni, secondo le dinamiche della
formazione della conoscenza
DINAMICHE DELLA FORMAZIONE
DELLA CONOSCENZA
sequenziale
 ad albero
 a rete

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI
sequenziale
ad albero
a rete
nodo
nodo
v
Valorizzazione
delle abilità
Soggettività come sviluppo
della propria individualità
Espressione come capacità
di pensiero divergente
Potenziamento
dell’apprendimento
TIC
Esplorazione come
apprendimento attraverso
il gioco
Condivisione
delle risorse
Strutturazione dei
processi cognitivi
Personalizzazione
percorsi formativi
INDICATORI
Ruolo del docente
Ruolo dello studente
Strumenti
Ambiente
Apprendimento
Relazione
Negoziazione
Comunicazione
RUOLO del DOCENTE
TIC
TeD
Progressione
contenuti-programmi
 Insegnamento
sequenziale
 Diffusore conoscenze

Attivo
 Mediatore
 Facilitatore
 Tutor
 Animatore
 Negoziatore

RUOLO dello STUDENTE
TIC
TeD
Apprendimento
tecnicistico
 Acquiescenza alla
novità

Consapevolezza critica
 Ricostruzione culturale
 Interattività, scambio

STRUMENTI
TIC
TeD
Video
 PC
 Software

Chat
 Forum
 Mailing list
 Newsgroup
 E-mail
 Videoconferenze
 www
 FaD

AMBIENTE
TIC
TeD
Sostituzione libro (Cdrom, internet …)
 Individualismo
 Ri-produzione
struttura a isola

Collaborazione
 cooperazione
 Socialità
 Interattività

APPRENDIMENTO
TIC
TeD
Lineare
 Contenutistico
 Sequenziale
 In presenza

Progettuale
 Cooperativo
 Interdisciplinare
 Critico
 Cognitivo – concettuale
 Reticolare
 A distanza (FaD)

RELAZIONE
TIC
TeD

CSCL (Computer
Supported
Cooperative Learning)
Collaborativa e
cooperativa
 Interattiva
 Campus Virtuali

NEGOZIAZIONE
TIC
TeD

Imposta dal mezzo

Condivisa
COMUNICAZIONE
TIC
TeD
Asettica
 Asincrona
 Informativa
 Funzionale a raccolta
analisi dati

Interattiva
 A distanza
 Sincronica
 Asincronica

RIFLESSIONI



Impatto delle TIC nel contesto didattico
Impatto delle TIC nel processo cognitivo
Possibili fattori di disturbo
sull’apprendimento
Impatto delle TIC
nel contesto didattico
Spostamento del focus dal docente allo
studente
 Spostameto del focus dell’apprendimento
sul fare
 Aumento della motivazione degli studenti
 Risalto della cooperazione tra studenti

Impatto delle TIC
nei processi cognitivi
Strutturazione gerarchica delle informazioni
 Sinergia
 Consolidamento di strutture cognitive e
abilità esistenti
 Affioramento di nuove attitudini e processi
cognitivi

Possibili fattori di disturbo
sull’apprendimento
Saturazione cognitiva (overload
infomation)
 Disattivazione cognitiva (quando la
macchina scavalca operazioni e
processi intermedi di pertinenza dello
studente)

CONSIDERAZIONI
FINALI
1. Motivazioni di utilità del lavoro
2. Possibili ostacoli nella realizzazione
con i colleghi
3. Eventuali risorse per superare tali
difficoltà
4. Punti di forza sui quali puntare
Motivazioni di utilità del lavoro
1.
2.
3.
Utilizzo in un corso ForTIC Percorso A da parte del tutor:
-
come presentazione / introduzione delle TIC (moduli 8-14)
-
come proposta di lavoro in presenza e a distanza
-
come momento di riflessione collettiva e/o per gruppi
Utilizzo in un corso ForTIC percorso B da parte del tutor:
-
come presentazione / introduzione modulo (modulo 1.1-2-3)
-
come momento di riflessione attraverso l’esperienza personale dei
corsisti
-
come spunto di una elaborazione di gruppo in presenza e a distanza
-
come esempio di lavoro condiviso
Come illustrazione a docenti, genitori e studenti della valenza delle TIC in
un progetto didattico
Possibili ostacoli nella
realizzazione con i colleghi
1. Inadeguata strumentazione della scuola e/o personale
2. Costi uso della tecnologia
3. Vincoli oggettivi della attività scolastica
4. Resistenze al cambiamento della mission
5. Individualismi e antagonismi
6. Asincronia della comunicazione
Eventuali risorse
per superare tali difficoltà
1. Approccio discreto e collaborativo
2. Divulgazione dei lavori realizzati
3. Coinvolgimento degli studenti e delle
famiglie
Punti di forza sui quali puntare
1. Servizi on-line per la condivisione e la
collaborazione
2. Realizzazione di una impresa comune in modo
collaborativo e condiviso
3. Scambio di abilità e competenza
4. Imparare facendo
5. Superamento di una visione individualistica
6. Creazione di un sapere sociale
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