CRISI E MODERNITA’ Il concetto di crisi veicola l’idea di scelta, situazione problematica, conflitto • Per Modernizzazione si intendono i cambiamenti che hanno caratterizzato la storia mondiale dalla 2^ metà del sec. XVIII • Il concetto di crisi è strettamente legato a quello di modernità. Esso si connette all’idea moderna di superamento continuo, perenne trasformazione dell’assetto sociale esistente Forme culturali e di convivenza sociale tipiche della modernizzazione • • • • • Accentuata urbanizzazione Economia di mercato e capitalistica Elevata mobilità sociale Stato nazione e sovranità popolare Crescente importanza della scienza e della tecnica • Razionalizzazione • secolarizzazione L’analisi sociologica della modernità ruota intorno a 3 elementi 1. 2. 3. 4. 5. Razionalizzazione Differenziazione sociale Individualizzazione Postmodernità globalizzazione postmodernità • Finite le grandi narrazioni, fallite le teorie omnicomprensive, ciò che rimane è la frammentazione delle identità e dei linguaggi. • Nella visione postmodernista la crisi ambientale si lega al fallimento della modernità globalizzazione • Si indica il fenomeno di crescita progressiva delle relazioni e degli scambi di diverso tipo a livello mondiale in diversi ambiti osservato a partire dalla fine del sec. XX • Ci si riferisce essenzialmente allo sviluppo di mercati globali anche nell’ambito dell’informazione ed alla diffusione di mezzi di comunicazione, ma anche in un ambito culturale, in cui indica genericamente il fatto che nell’epoca contemporanea ci si trova spesso a rapportarsi con altre culture • Termine usato per designare la crescita dell’interdipendenza a livello planetario • Determina una compressione del tempo e dello spazio. • Determina una riorganizzazione del tempo e dello spazio: 1. spazio sociale; 2. tempo sociale • Dimensione economica • Dimensione culturale • Dimensione politica • • 1. 2. 3. 4. Aumento della complessità: l’aumento di ciò che si conosce produce un’aumento di ciò che non si conosce Aumento dei conflitti: Fallimento del sistema di rappresentatività Fallimento degli schemi politici di risoluzione dei conflitti Fallimento dei modelli delle scienze Fallimento del ruolo di garante metasociale dell’ordine delle religioni Modernizzazione Ecologica • Si pone come teoria e come programma di policy, • Lo sviluppo di questo approccio «alternativo» allo studio dei fenomeni di degradazione ambientale è avvenuto, in parte, come risposta ai fallimenti della politica ambientale degli anni '70 e '80, anni in cui si registra un forte aumento dei livelli di inquinamento simultaneamente ad una sorta di deresponsabilizzazione del mondo produttivo rispetto ai danni ambientali. • La teoria della modernizzazione ecologica è esplicitamente finalizzata a dissolvere il tradizionale antagonismo tra progresso economico e una gestione ambientale responsabile, attraverso una riformulazione globale del «discorso» ambientale, Cohen ha riassunto la teoria della modernizzazione ecologica in sei principi 1)correzione dei difetti della tecnologia industriale attraverso il processo di «super-industrializzazione». Tale processo implica un mutamento verso meccanismi produttivi più puliti, con una minore intensità tecnologica e con una notevole riduzione delle spese aggiuntive relative ai rimedi tecnologici per la preservazione delle risorse; 2) definitivo superamento dei modelli «volontaristici» e implementazione di rigorose regole ambientali da parte delle Istituzioni; ciò dovrebbe favorire i cosiddetti first mover advantages e la convenienza economica ad attuare produzioni «verdi»; 3) controllo dell'inquinamento della biosfera attraverso lo sviluppo di strategie integrate di gestione. Queste ultime dovrebbero essere parte integrante di una reingegnerizzazione totale delle procedure, delle regolamentazioni e dei processi produttivi; 4) applicazione concreta del concetto, dì origine tedesca, di vorsorgeprinzip (principio precauzionale); quest'ultimo argomenta che l'assenza di certezza scientifica è una ragione insufficiente per procrastinare l'assunzione di misure preventive di sicurezza per la riduzione dei rischi ambientali; 5) adozione di una logica di «internalizzazione della responsabilità ambientale» (principio di verinnerlijking); 6) la risoluzione degli antagonismi e dei conflitti nel campo delle politiche ambientali, attraverso l'azione di un network soprannazionale, con potere decisorio, in cui deve realizzarsi la collaborazione costruttiva di Governi, organizzazioni non governative e rappresentanze del mondo della produzione e del lavoro, sulla base della buona fede e della condivisione delle informazioni. • Ecoristrutturazione: una riforma ecologica è economicamente e politicamente possibile e si incentra sull’innovazione tecnologica • 2 linee di demarcazione a) ME DEBOLE: guarda ai paesi più industrializzati. Predilige gli approcci neocorporativi, concepisce la soluzione ai problemi ambientali in termini di innovazione tecnologica b) ME FORTE: promozione della democrazia partecipativa Modernizzazione riflessiva • Il concetto di riflessività è stato proposto da vari scienziati sociali per caratterizzare le società contemporanee. • La modernità da semplice è divenuta riflessiva e si concretizza nella radicalizzazione di alcuni aspetti che caratterizzavano la prima • Fase contraddistinta dagli effetti sociali dei rischi causati dall’azione dell’uomo • I rischi sfuggono al controllo istituzionale • Cambia la natura del conflitto e della solidarietà: distribuzione dei mali • Aumento del processo di individualizzazione • Crisi del diritto esclusivo della conoscenza tecnico scientifica nella valutazione dei rischi: cresce la natura politica • Politica del fatto compiuto in campo scientifico e teclogico • La soluzione alle nuove crisi che si sono aperte e nell’accentuazione della riflessività individuale e soprattutto istituzionale, che è intesa come una crescita della discussione pubblica sulle problematiche da affrontare. • Critica significa progreso • La riflessività è l’attitudine critica verso l’agire proprio e altrui • Espansione della democrazia dialogica basata su una fiducia attiva • La crisi ambientale è stato il primo eclatante fenomeno che ha svelato l’impossibilità di comprendere le nuove sfide attraverso le tradizionali categorie sociologiche e la difficoltà di risoluzione delle problematiche emergenti per mezzo delle consuete modalità • La questione ambientale si offre oggi come arena privilegiata per a sperimentazione di nuove forme di discussione pubblica ed elaborazione di nuovi strumenti decisionali