Spazio, Territorio, Città Monica Massari Università degli Studi di Firenze Facoltà di Architettura Corso di Laurea in Design Industriale Lunedì 16 Marzo 2009 Spazio • La condizione che rende possibile lo stare insieme: la società stessa prende forma nello spazio; • Diversi tipi di spazio: spazio geografico, spazio economico, spazio temporale, etc. • Centralità dello spazio sociale: modo in cui le attività dei gruppi sociali organizzano il territorio, modificandone la morfologia e le strutture; • Morfologia sociale: (Durkheim) distribuzione dei fenomeni sociali sul territorio; Territorio e Spazialità Territorio: porzione di spazio geografico organizzata giuridicamente, i cui confini costituiscono un’unità amministrativa, cioè uno spazio politico; Spazialità: dimensione soggettiva del concetto più generale di spazio sociale; modalità attraverso cui l’individuo si muove nello spazio, fa esperienza dello spazio e delle relazioni sociali che vi si trovano; Città: una definizione iniziale…. Un insediamento relativamente vasto, denso e duraturo di persone socialmente eterogenee [Louis Wirth] Concetti “intermedi” fra spazio sociale e spazialità - Comunità: relazioni sociali che gli individui che vivono in un determinato territorio intrecciano fra loro; - Luogo: connotazione più nettamente spaziale, fisica, dove gli individui e gli oggetti occupano una porzione di spazio specifica; - Contesto “sociale”: unione fra luogo fisico e insieme di relazioni sociali, unione fra luogo e comunità; Non-luogo Marc Augè: la trasformazione simbolica e architettonica di determinati luoghi (centri commerciali, aeroporti, etc.) che presentano caratteristiche opposte rispetto a quelle che caratterizzano i luoghi che sono identitari, relazionali, storici (es. dimora, residenza…); Spazi dell’anonimato… La città nella riflessione sociologica M. Weber (“La città” 1920) “il luogo ove ha sede un mercato e dove la popolazione stabile copre una parte economica essenziale del suo fabbisogno giornaliero sul mercato locale e in particolare (…) con prodotti che la popolazione locale e quella degli immediati dintorni ha fabbricato oppure acquistato per la vendita sul mercato” Funzione economica, ma anche funzione politica (città autocefala); La città nella riflessione sociologica G. Simmel (1903) “La metropoli e la vita dello spirito” • Corrispondenze tra forme spaziali e forme del vivere sociale; • Individuo blasè: ritmi intensi, densità, continua stimolazione, distacco -> “tutto appare di un colore uniforme, grigio, opaco, incapace di suscitare preferenze”…; • Effetti negativi e positivi della vita metropolitana: anonimità, ma anche libertà; La città nella riflessione sociologica La Scuola di Chicago Approccio ecologico: considera il comportamento degli individui nello spazio urbano sulla base del modello naturalistico; attenzione agli spazi fisici in cui avvengono le interazioni e si realizzano i comportamenti; Approccio qualitativo, “osservazione partecipante”: città come laboratorio sociale; mondo ricco di vita, di dettagli, di particolari… La Scuola di Chicago Modi in cui l’ambiente e lo spazio vengono modificati dall’uomo attraverso specifiche modalità di insediamento; Problemi sociali che comporta il fatto di vivere in contesti urbani: emarginazione, disuguaglianze, delinquenza, … La Scuola di Chicago Modalità attraverso cui gli individui e i gruppi si distribuiscono sul territorio; teoria delle aree naturali: lo spazio della città viene suddiviso in aree diverse sia sotto il profilo sociale (popolazione) che funzionale (attività); La città nella riflessione sociologica Città come micro-laboratorio che consente di visualizzare processi sociali di più ampia portata: 1. La città viene osservata come sistema sociale a sé stante (approccio esogeno); 2. L’osservatore si situa all’interno della città (approccio endogeno); La metropoli Approccio esogeno Urbanizzazione: percorsi di popolamento della città; primaria e secondaria; Urbanesimo: stile di (componente culturale); Conurbazione: incorporazione di comuni minori (area/regione metropolitana); De-urbanizzazione: declino urbano; Sub-urbanizzazione: trasformazione delle zone rurali in appendici della città (periferie, sobborghi); Ru-urbanizzazione: commistione, scambi di valori e di stili di vita fra ambienti urbani e rurali; nuovi modelli di pianificazione urbana e rurale; vita tipico della città La metropoli Tipologia di popolazione che le abita e le frequenta Metropoli di prima generazione: residenti e pendolari; Metropoli di seconda generazione: anche i consumatori di beni e servizi: city users; Metropoli di terza generazione: frequentate anche dai metropolitan businessmen: alti ivelli di consumo, servizi ad-hoc di alto livello; La metropoli Approccio endogeno M. Castells: questione urbana: esistenza di processi di polarizzazione sociale fra fasce sociali ricche e povere, cittadini e stranieri, inclusi ed esclusi; Città come luogo di riproduzione di beni e consumi collettivi a cui non tutti possono accedere allo stesso modo; Situazioni di tensione, lotta, disagio sociale; Sottoproletariato segregato: componente economico-lavorativa e socio-culturale; Principio della separazione spaziale; Politiche di prevenzione; razziale,