EU Observatory
Estratti delle evoluzioni nello scenario corporate
governance a livello europeo in base alle notizie
diffuse dalle varie associazioni e enti di riferimento
Giugno 2015
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Index
European Authorities
1. BANCA D’ITALIA
2. GOVERNO
3. PARLAMENTO EUROPEO E CONSIGLIO UE
4. PARLAMENTO ITALIANO
5. COMMISSIONE EUROPEA
6. EBA – European Banking Authority
7. CONSOB
Associations/Institutes
8. BIS – Bank of International Settlements
9. ASSONIME
10. SEC - Bank for U.S.Securities and Exchange Commission
11. FRC - Financial Reporting Council
12. FSB – Financial Stability Board
13. Surveys & Insights
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1) BANCA D’ITALIA
Issuer
Description
Title
BANCA D’ITALIA Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 - La Banca d’Italia ha emanato le disposizioni secondarie di attuazione della riforma delle
(Fascicolo "Disposizioni di Vigilanza per banche popolari (Decreto-legge n. 3/2015, convertito con Legge n. 33/2015).
le banche") - 9° aggiornamento del 9
giugno 2015.
Con questo atto normativo, la riforma delle banche popolari è completata ed è quindi
possibile avviare le operazioni societarie necessarie per darvi attuazione (in primo luogo
le trasformazioni in S.p.a.) secondo le modalità previste dalla legge. Le disposizioni
emanate confluiscono in un nuovo capitolo della Circolare della Banca d’Italia n. 285
“Disposizioni di Vigilanza per le banche” (Parte Terza, Capitolo 4, “Banche in forma
cooperativa”) .
Il presente aggiornamento entra in vigore il giorno dell’entrata in vigore del decreto
legislativo di recepimento della direttiva 2013/36/UE. Dall’entrata in vigore delle
disposizioni secondarie decorre il termine di 18 mesi, previsto dalla legge, entro cui le
banche popolari con attivo superiore a 8 miliardi di euro devono assicurare
l’adeguamento alla riforma.
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Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 (Fascicolo "Disposizioni di Vigilanza per
le banche") - 9° aggiornamento del 9
giugno 2015
Bollettino di Vigilanza n. 6 - Giugno
2015. Circolare n. 285 del 17 dicembre
2013 - 9° aggiornamento del 9 giugno
2015
PRESS RELEASE - Banche Popolari:
disposizioni di attuazione della riforma
RELATED DOCUMENT - Resoconto
della consultazione
RELATED DOCUMENT - Analisi di
impatto della regolamentazione
Le disposizioni, secondo quanto previsto dalla legge, definiscono:
RELATED DOCUMENT - Consultazione
-I criteri di determinazione del valore dell’attivo ai fini del rispetto della soglia massima di pubblica: Disposizioni secondarie di
8 miliardi di euro stabilita dall’art. 29 del testo unico bancario (TUB);
attuazione della riforma delle banche
-Le condizioni di limitazione del rimborso delle azioni del socio uscente, anche in caso di popolari. XX agg.to Circolare n. 285
recesso a seguito della trasformazione della banca popolare in società per azioni,
necessarie in base alla disciplina europea per la computabilità delle azioni delle banche
cooperative nel capitale di migliore qualità (CET1). Queste condizioni si applicano
anche alle banche di credito cooperativo.
Insieme alla circolare aggiornata sono stati pubblicati sul sito di Banca d'Italia anche il
resoconto della consultazione pubblica e l'analisi d’impatto della regolamentazione.
3
2) GOVERNO
Issuer
GOVERNO
Description
Title
Decreto-Legge 27 giugno 2015, n. 83.
Misure urgenti in materia fallimentare,
civile e processuale civile e di
organizzazione e funzionamento
dell'amministrazione giudiziaria.
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 147 del 27 giugno 2015, il
decreto si occupa dei seguenti profili:
-Facilitazione della finanza nella crisi;
-Apertura alla concorrenza nel concordato preventivo;
-Modifiche alla disciplina del curatore fallimentare;
-Contratti pendenti nel concordato preventivo;
-Accordo di ristrutturazione con intermediari finanziari e convenzione di moratoria;
-Rateizzazione del prezzo.
-Modifiche al codice di procedura civile e modifiche alle disposizioni per l'attuazione del
codice di procedura civile e disposizioni transitorie e ad altre disposizioni.
Con riferimento alle novità in materia fiscale si segnala la modifica del regime di
deducibilità ai fini IRES e IRAP delle svalutazioni crediti e delle perdite su crediti degli
enti creditizi e finanziari e delle imprese di assicurazione.
Per quanto concerne le modifiche alla disciplina del concordato, si introduce la
possibilità per il giudice fallimentare di stabilire l’apertura di un procedimento
competitivo per la soddisfazione dei creditori in tutte le ipotesi in cui il piano di
concordato preveda un’offerta da parte di un soggetto già individuato. Per i piani di
concordato, inoltre, si introduce la possibilità per i creditori, che rappresentino almeno il
10% dei crediti, di presentare una proposta di concordato preventivo alternativa a quella
dell’imprenditore.
Il decreto introduce inoltre una nuova forma di accordo di ristrutturazione dei debiti
accessibile da parte delle imprese esposte nei confronti di banche e intermediari
finanziari per un ammontare non inferiore al 50% dell’indebitamento complessivo.
Entrata in vigore del provvedimento: 27 giugno 2015.
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Link to document
G.U. Decreto-Legge 27 giugno 2015, n.
83. Misure urgenti in materia
fallimentare, civile e processuale civile e
di organizzazione e funzionamento
dell'amministrazione giudiziaria
RELATED PRESS - Giustizia civile e
fallimentare: il decreto in Gazzetta
Ufficiale
3) PARLAMENTO EUROPEO-CONSIGLIO UE
Issuer
Description
Title
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EUROPEAN
IV DIRETTIVA ANTIRICICLAGGIO La Direttiva (UE) 2015/849 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2015, G.U.E. Direttiva (UE) 2015/849 del
PARLIAMENT and Direttiva (UE) 2015/849 del Parlamento relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio o
Parlamento europeo e del Consiglio, del
COUNCIL OF THE europeo e del Consiglio, del 20 maggio finanziamento del terrorismo, è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione
20 maggio 2015, relativa alla
EUROPEAN
2015, relativa alla prevenzione dell'uso europea del 5 giugno 2015.
prevenzione dell'uso del sistema
UNION
del sistema finanziario a fini di
finanziario a fini di riciclaggio o
riciclaggio o finanziamento del
La direttiva entra in vigore il 25 giugno 2015, e gli stati membri devono uniformarsi ad
finanziamento del terrorismo, che
terrorismo, che modifica il regolamento essa entro il 26 giugno 2017 mettendo in vigore le disposizioni legislative, regolamentari modifica il regolamento (UE) n. 648/2012
(UE) n. 648/2012 del Parlamento
e amministrative necessarie
del Parlamento europeo e del Consiglio e
europeo e del Consiglio e che abroga la
che abroga la direttiva 2005/60/CE del
direttiva 2005/60/CE del Parlamento
La direttiva è suddivisa in VII CAPI:
Parlamento europeo e del Consiglio e la
europeo e del Consiglio e la direttiva
- Capo I sulle disposizioni Generali relative all’ambito di applicazione alla valutazione dei direttiva 2006/70/CE della Commissione
2006/70/CE della Commissione.
rischi e alla politica per paesi terzi;
- Capo II che si occupa dell’adeguata verifica della clientela;
PRESS RELEASE – Ipsoa - Capo III relativo alle informazioni sulla titolarità effettiva;
Antiriciclaggio: nuova direttiva europea in
- Capo IV che stabilisce gli obblighi di segnalazione;
vigore dal 25 giugno
- Capo V che si occupa sulla protezione dei dati, obblighi di conservazione delle
registrazioni e dati statistici;
- Capo VI che riguarda le politiche e le procedure di vigilanza;
- Capo VII con le disposizioni finali.
EUROPEAN
Regolamento (UE) 2015/847 del
Il presente regolamento stabilisce norme riguardanti i dati informativi relativi all'ordinante G.U.E. Regolamento (UE) 2015/847 del
PARLIAMENT and Parlamento europeo e del Consiglio, del e al beneficiario che accompagnano i trasferimenti di fondi in qualsiasi valuta, al fine di Parlamento europeo e del Consiglio, del
COUNCIL OF THE 20 maggio 2015, riguardante i dati
prevenire, individuare e indagare casi di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo nel 20 maggio 2015, riguardante i dati
EUROPEAN
informativi che accompagnano i
caso in cui almeno uno dei prestatori di servizi di pagamento coinvolti nel trasferimento informativi che accompagnano i
UNION
trasferimenti di fondi e che abroga il
sia stabilito nell'Unione.
trasferimenti di fondi e che abroga il
regolamento (CE) n. 1781/2006.
regolamento (CE) n. 1781/2006
Ambito di applicazione - Il presente regolamento si applica a:
1) Trasferimenti di fondi in qualsiasi valuta, inviati o ricevuti da un prestatore di servizi di
pagamento o da un prestatore intermediario di servizi di pagamento stabilito nell'Unione.
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4) PARLAMENTO ITALIANO
Issuer
Description
Title
PARLAMENTO Legge di delegazione europea 2014,
ITALIANO
approvazione definitiva da parte della
Camera.
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Nella seduta del 2 luglio la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge di
C 3123 - Disegno di Legge definitivo in
delegazione europea 2014 (C. 3123), senza modificazioni al testo approvato dal Senato attesa di Pubblicazione in GU
il 14 maggio scorso.
Il disegno di legge di delegazione europea 2014 consta di 21 articoli ed è corredato da
due allegati.
Si segnalano le Direttive e i Regolamenti di maggior interesse, in relazione ai quali il
Governo è delegato ad emanare disposizioni di attuazione:
VIGILANZA PRUDENZIALE
Direttiva 2014/49/UE relativa ai sistemi di garanzia dei depositi
Direttiva 2014/59/UE sul risanamento degli enti creditizi e delle imprese investimento
(cd. BRRD)
SERVIZI DI INVESTIMENTO E MERCATI
Direttiva 2014/91/UE sugli organismi di investimento collettivo in valori mobiliari - OICVM
Regolamento n. 600/2014 sui mercati degli strumenti finanziari (cd. MiFIR)
Regolamento n. 596/2014 relativo agli abusi di mercato (cd. MAR)
Regolamento n. 1286/2014 sui prodotti d'investimento al dettaglio e assicurativi
preassemblati (cd. PRIIP)
FISCALE
Direttiva 2014/48/UE in materia di tassazione dei redditi da risparmio sotto forma di
pagamenti di interessi
Direttiva 2014/86/UE concernente il regime fiscale comune applicabile alle società madri
e figlie di Stati membri diversi
Direttiva 2014/107/UE in materia di scambio automatico obbligatorio di informazioni nel
settore fiscale
TUTELA DELLA CONCORRENZA
2014/104/UE sul risarcimento danni per violazione di norme sulla concorrenza
REVISIONE CONTABILE E BILANCIO
Direttiva 2014/56/UE relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati
COMUNICAZIONI SOCIETARIE (ENTI DI INTERESSE PUBBLICO)
Direttiva 2014/95/UE relativa alla comunicazione di informazioni di carattere non
finanziario e di informazioni sulla diversità da parte di talune imprese e di taluni gruppi di
grandi dimensioni
6
5) COMMISSIONE EUROPEA
Issuer
Description
Title
COMMISSIONE Consultazione pubblica sulla
EUROPEA
trasparenza dell'imposta sulle società
La Commissione europea avvia una consultazione pubblica sulla trasparenza
dell'imposta sulle società nell'Unione, con la quale intende appurare se il fatto di
obbligare le società a una maggiore trasparenza sulle imposte che pagano possa
aiutare a contrastare l'elusione fiscale e le pratiche fiscali aggressive nell'Unione.
Insieme alla consultazione è stato presentato un più ampio piano d'azione su una
tassazione delle società equa ed efficiente.
Obbligare le società a comunicare, alle amministrazioni tributarie o al pubblico in
generale tramite relazioni annuali, maggiori informazioni sulla loro posizione fiscale
aiuterebbe a far luce sulle pratiche fiscali dannose.
Link to document
Consultazione pubblica su una maggiore
trasparenza dell'imposta sulle società
PRESS RELEASE - Trasparenza
dell'imposta sulle società: parte la
consultazione pubblica della
Commissione
RELATED PRESS - Il Sole 24 Ore Base imponibile unica per le società
nell'Ue
Chiusura della consultazione pubblica: 9 settembre 2015.
COMMISSIONE Commission welcomes agreement on
EUROPEA
improving transparency of certain
financial transactions in the shadow
banking sector.
The European Commission welcomes political agreement on the proposal for a
regulation on reporting and transparency of securities financing transactions (SFTR).
The agreement follows negotiations between the Commission, the European Parliament
and the Council of the EU to find common ground on the regulation.
Commission welcomes agreement on
improving transparency of certain
financial transactions in the shadow
banking sector.
The proposed regulation aims to increase the transparency of certain transactions in the RELATED PRESS - Ansa - Banche:
shadow banking sector to avoid that banks circumvent other rules by moving those
Ue,accordo politico su trasparenza
activities to the shadow banking sector. The agreement will significantly improve the
operazioni titoli
transparency of securities financing transactions and help identify their risks and their
magnitude.
Securities financing transactions (SFTs) allow market participants to access secured
funding, i.e. to use their assets to secure financing for their activities. This involves the
temporary exchange of assets as a guarantee for a funding transaction (e.g. the lending
or borrowing of securities, repurchase or reverse repurchase transactions, buy-sell back
or sell-buy back transactions, or margin lending transactions).
The formal adoption of the proposal is expected later this year.
7
6) EBA
Issuer
Description
Title
EBA - EUROPEAN Final Report.Guidelines on
BANKING
creditworthiness assessment.
AUTHORITY
Link to document
The EBA published its final Guidelines on creditworthiness assessment to support the
Final Report. Guidelines on
national implementation by Member States of the forthcoming Mortgage Credit Directive creditworthiness assessment
(‘MCD').
PRESS RELEASE - EBA issues final
The Guidelines on creditworthiness assessment establish requirements for verifying
guidelines and its opinion on mortgage
consumers' income, documenting and retaining information, identifying and preventing creditworthiness assessments and
misrepresented information, assessing consumers' ability to meet their obligations under arrears and foreclosure
the credit agreement, considering allowances for consumers' committed and other nondiscretionary expenditures, as well as allowances for potential future negative scenarios. RELATED DOCUMENT - Opinion of the
European Banking Authority on good
The Guidelines apply from 21 March 2016, the transposition date of the MCD..
practices for mortgage creditworthiness
assessments and arrears and
foreclosure, including expected mortgage
payment difficulties
EBA - EUROPEAN Final Report. Guidelines on arrears and The EBA published its final Guidelines on arrears and foreclosure to support the national Final Report. Guidelines on arrears and
BANKING
foreclosure.
implementation by Member States of the forthcoming Mortgage Credit Directive (‘MCD'). foreclosure
AUTHORITY
The Guidelines on arrears and foreclosure establish requirements in terms of policies
PRESS RELEASE - EBA issues final
and procedures for the early detection and handling of payment difficulties including staff guidelines and its opinion on mortgage
training, engagement with consumers, provision of information and assistance to
creditworthiness assessments and
consumers, resolution process and documentation of dealings with consumers and
arrears and foreclosure
retention of records.
RELATED DOCUMENT - Opinion of the
The Guidelines apply from 21 March 2016, the transposition date of the MCD.
European Banking Authority on good
practices for mortgage creditworthiness
assessments and arrears and
foreclosure, including expected mortgage
payment difficulties
8
7) CONSOB
Issuer
Description
Title
CONSOB –
Quaderno giuridico n. 8. Il controllo
COMMISSIONE societario nel Testo unico della finanza
NAZIONALE PER Problemi e prospettive di riforma.
LE SOCIETA’ E LA
BORSA
Link to document
Il lavoro analizza i problemi interpretativi e applicativi connessi alla nozione di società
Quaderno giuridico n. 8. Il controllo
- controllata dettata dal Testo unico della finanza e dal codice civile. Sia la definizione di societario nel Testo unico della finanza controllo fornita dall'art. 2359 c.c., sia quella fornita dall'art. 93 del TUF si incentrano sul Problemi e prospettive di riforma.
concetto di influenza dominante, concetto che rappresenta il comune denominatore di
tutte le ipotesi del controllo, di diritto e di fatto, interno e esterno.
Il lavoro ripercorre i numerosi casi in cui la Consob è stata chiamata a pronunciarsi in
merito a fattispecie concrete al fine di valutare la sussistenza o meno di una situazione
di controllo, valutazione che è il presupposto per l'applicazione e l'enforcement di un
ampio spettro di norme in materia di emittenti (OPA, informativa price sensitive, assetti
proprietari, corporate governance e sollecitazione).
Alla luce degli elementi emersi in relazione a tale attività interpretativa e applicativa e al
fine di promuovere il dibattito sul tema, il lavoro ipotizza alcune possibili linee di revisione
dell'art. 93 del TUF.
9
8) BIS
Issuer
Description
Title
BIS – BANK FOR Joint Forum Report. Developments in The report provides insight into the current supervisory framework around credit risk, the
INTERNATIONAL credit risk management across sectors: state of credit risk management at firms and implications for the supervisory and
SETTLEMENTS current practices and recommendations regulatory treatments of credit risk.
- June 2015.
It is based on a survey that the Joint Forum conducted with supervisors and firms in the
banking, securities and insurance sectors globally in order to understand the current
state of credit risk management given the significant market and regulatory changes
since the 2008 financial crisis. Fifteen supervisors and 23 firms from Europe, North
America and Asia responded to the survey.
BIS – BANK FOR Consultative document on the risk
INTERNATIONAL management, capital treatment and
SETTLEMENTS supervision of interest rate risk in the
banking book.
Link to document
Joint Forum Report. Developments in
credit risk management across sectors:
current practices and recommendations June 2015.
PRESS RELEASE - Developments in
credit risk management across sectors:
current practices and recommendations
The report includes the following recommendations for consideration by supervisors:
-Supervisors should be cautious against over-reliance on internal models for credit risk
management and regulatory capital;
-With the current low interest rate environment possibly generating a "search for yield"
through a variety of mechanisms, supervisors should be cognisant of the growth of such
risk-taking behaviours;
-Supervisors should be aware of the growing need for high-quality liquid collateral to
meet margin requirements for OTC derivatives sectors;
-Supervisors should consider whether firms are accurately capturing central counterparty
exposures as part of their credit risk management.
The consultative document on the risk management, capital treatment and supervision Consultative document on the risk
of interest rate risk in the banking book (IRRBB) expands upon and is intended to
management, capital treatment and
ultimately replace the Basel Committee's 2004 Principles for the management and
supervision of interest rate risk in the
supervision of interest rate risk.
banking book
The Committee's review of the regulatory treatment of interest rate risk in the banking
book is motivated by two objectives: First, to help ensure that banks have appropriate
PRESS RELEASE - Interest rate risk in
capital to cover potential losses from exposures to changes in interest rates. Second, to the banking book - consultative
limit capital arbitrage between the trading book and the banking book, as well as
document
between banking book portfolios that are subject to different accounting treatments.
Issued for comment by 11 September 2015.
10
9) ASSONIME
Issuer
ASSONIME
Description
Title
Il secondo rapporto del Gruppo su “Finanziamento a medio e lungo termine di imprese e
infrastrutture” individua una serie di ambiti di intervento per il sostegno al finanziamento
a lungo termine delle imprese, e propone alcune linee di azione prioritarie. Lo studio
Il finanziamento delle infrastrutture in
approfondisce il ruolo di nuovi canali di finanza diretta, sia azionari che obbligazionari,
Italia - Rapporto 2014 e aggiornamenti alternativi al credito bancario quali quotazione su MTA e AIM Italia, Private Equity e
2014-2015.
Venture Capital, Private Placement e Minibond, crowdfunding e peer-to-peer lending.
Il finanziamento a medio e lungo
termine delle imprese in Italia.
Link to document
Il finanziamento a medio e lungo termine
delle imprese in Italia.
Il finanziamento delle infrastrutture in
Italia - Rapporto 2014 e aggiornamenti
2014-2015
Assonime ha pubblicato anche un’edizione aggiornata del Rapporto sul finanziamento
delle infrastrutture in Italia.
ASSONIME
Questionario sulle best practice dei
proxy advisors.
L’8 giugno 2015, l’ESMA ha pubblicato un questionario volto a raccogliere dati e
informazioni sull’impatto dell’adozione dei Principi di Best Practice che i proxy advisors
sono chiamati ad applicare nella prestazione dei servizi di consulenza in materia di
esercizio del voto. I Principi sono applicati su base volontaria, seguendo il principio del
«comply or explain» e si prevede la pubblicazione annuale di uno Statement of
Compliance.
Come previsto nel suo Rapporto, l’ESMA intende ora valutare gli effetti dell’adozione dei
Principi di Best Practice e della loro applicazione sul funzionamento dell’industria dei
proxy advisors. In particolare, l’ESMA vuole accertare se i Principi e gli Statement of
Compliance dei singoli proxy advisors affrontano i temi indicati nel suo Rapporto del
2013; intende inoltre esaminare la prassi attuale dei proxy advisors per valutare se e
come è cambiata in seguito all’applicazione dei Principi.
Il questionario contiene una serie di domande generali, destinate a tutti gli operatori di
mercato, e una serie di domande più specifiche rivolte ai proxy advisors, agli investitori,
agli emittenti, agli atri stakeholders. Il termine per rispondere al questionario è il 27 luglio
2015.
11
Questionario sulle best practice dei proxy
advisors.
RELATED DOCUMENT - Call for
Evidence - Impact of the Best Practice
Principles for Providers of Shareholder
Voting Research and Analysis
10) SEC
Issuer
Description
Title
U.S. SECURITIES Agencies Issue Final Standards for
AND EXCHANGE Assessing Diversity Policies and
COMMISSION Practices of Regulated Entities.
(SEC)
Link to document
Federal agencies issued a final interagency policy statement establishing joint standards Agencies Issue Final Standards for
for assessing the diversity policies and practices of the entities they regulate.
Assessing Diversity Policies and
Practices of Regulated Entities
The final standards provide a framework for regulated entities to create and strengthen
their diversity policies and practices—including their organizational commitment to
diversity, workforce and employment practices, procurement and business practices,
and practices to promote transparency of organizational diversity and inclusion within the
entities’ U.S. operations.
The agencies held extensive discussions with depository institutions, holding companies,
and industry trade groups, in which the agencies solicited their views on appropriate
standards and information about the successes and challenges of existing diversity
policies and programs. The agencies also consulted with financial professionals,
consumer advocates, and community representatives in the discussions to gain a
greater understanding of the issues confronting minorities and women in obtaining
employment and business opportunities within the financial services industry
12
11) FRC
Issuer
Description
Title
FRC - FINANCIAL Improving the Quality of Reporting by
REPORTING Smaller Listed and AIM Quoted
COUNCIL
Companies. Discussion paper on the
FRC’s findings and proposals.
The Financial Reporting Council (FRC) has launched a programme of measures to help
smaller quoted companies improve the quality of their corporate reports. A discussion
paper, ‘Improving the Quality of Reporting by Smaller Listed and AIM Quoted
Companies’ published by the FRC, details its findings following a review of the quality of
reporting by these companies and invites feedback on the findings and conclusions.
Link to document
Improving the Quality of Reporting by
Smaller Listed and AIM Quoted
Companies. Discussion paper on the
FRC’s findings and proposals.
PRESS RELEASE - FRC launches a
The FRC will address the issues identified in a number of ways:
programme of measures to improve the
-Develop with Professional Accounting Bodies and others, ways of providing more
quality of reporting by smaller quoted
focussed training to finance staff;
companies
-Provide practical guidance to Audit Committees and Boards on evaluating the adequacy
of a company’s financial reporting function and process;
-Promote options for reduced disclosures against IFRS against such companies;
-Provide annual guidance to boards of smaller quoted companies on the current issues,
areas of focus for investors and common errors; and
-Enable participation by smaller quoted companies and their investors/analysts in the
work of the FRC’s Financial Reporting Lab to identify ways to improve the quality of
corporate reporting.
FRC - FINANCIAL Key Facts and Trends in the
REPORTING Accountancy Profession.
COUNCIL
The Financial Reporting Council (FRC) has published the thirteenth edition of ‘Key Facts Key Facts and Trends in the
and Trends in the Accountancy Profession’, the annual report which provides key data Accountancy Profession.
on the accountancy profession, its member bodies and firms. Information in the report
illustrates the size and current state of the accountancy profession, and how it has
PRESS RELEASE - FRC issues Key
evolved over recent years.
Facts and Trends in the Accountancy
Profession
13
12) FSB
Issuer
Description
Title
Link to document
FSB – FINANCIAL Third FSB Workshop on Compensation The FSB held in London on 14 April 2015 its third workshop on compensation practices Third FSB Workshop on Compensation
STABILITY
Practices
to share experiences and lessons on the implementation of the FSB Principles and
Practices
BOARD
Standards for Sound Compensation Practices by banks.
The workshop focused on:
-Effective governance of compensation starts with the right ‘tone at the top’, and with the
risk management function playing a key role;
-Continuing progress is apparent in aligning compensation with risk;
-Boards are increasingly focusing on conduct issues;
-Governance of ex-ante and ex-post risk adjustment processes;
-Aligning compensation and risk from the perspective of the risk management function;
-Compensation and conduct.
14
13) Surveys & Insights
Issuer
Description
Title
Link to document
ECODA - THE Joint-letter BusinessEurope-EcoDaEcoDa, BusinessEurope and the EuropeanIssuers are highly critical about some aspects Joint-letter BusinessEurope-EcoDaEUROPEAN
EuropeanIssuers on shareholders rights of JURI report which would lead to a complete erosion of the “comply or explain”
EuropeanIssuers on shareholders rights
CONFEDERATION
principle which in the last 20 years has become the unanimously accepted basis of
OF DIRECTORS
corporate governance in Europe.
ASSOCIATIONS
Among main concerns expressed:
-Creation of a uniform rule on director remuneration across the EU;
-The amendments about stakeholder say on pay and long term shareholding are
misplaced in this proposal;
-Shareholder identification is indispensable, especially in a cross-border context;
-On related party transactions we agree that transparency on these transactions is
essential to prevent conflicts of interest and to avoid potential abuses;
-The current revision is not the right place to include amendments on country-by-country
reporting (CBCR) on profits, taxes and subsidies and on tax rulings;
-Non-listed companies should not be in the scope of this revision.
OECD Business and Finance Outlook
OECD ORGANISATION 2015 / Prospettive imprenditoriali e
FOR ECONOMIC finanziarie dell’OCSE, 2015
CO-OPERATION
AND
DEVELOPMENT
Questa prima edizione dell’OECD Business and Finance Outlook 2015 esamina come le OECD Business and Finance Outlook
banche, le società, gli intermediari del Sistema bancario ombra e gli investitori
2015
istituzionali si stanno cimentando in un contesto di tassi di interesse molto bassi e
cambiamenti strutturali dell’economia globale.
RELATED DOCUMENT - Prospettive
imprenditoriali e finanziarie dell’OCSE,
Nella ricerca si affrontano poi i seguenti temi:
2015 - Sommario in italiano
-Gli investimenti aziendali e il puzzle della stagnazione;
-Tendenze, sviluppi e preoccupazioni dei poteri pubblici nei mercati finanziari;
-Rafforzare il finanziamento basato sul mercato degli investimenti societari;
-Interventi di riforma a favore della concorrenza per gli investimenti e la crescita.
15
13) Surveys & Insights
Issuer
Description
Title
Single Supervision and the Governance
ECGI of Banking Markets.
EUROPEAN
CORPORATE
GOVERNANCE
INSTITUTE
Link to document
In this paper, the author try to assess the likely impact of the Single Supervisory
Single Supervision and the Governance
Mechanism (SSM) on Eurozone banking markets. He analyse the predictions made by of Banking Markets.
economists and policy makers with regard to the deeper integration of financial markets
which may derive from the Banking Union.
The author try to identify the regulatory weaknesses that may throw uncertainty on the
benefits commonly expected from the Banking Union. Firstly, he highlight the limits of EU
supervisory centralisation as shaped by the reforms enacted after the 2008 financial
crisis. Secondly, he analyse the limits of the SSM, which is to some extent still grounded
on supervisory cooperation despite the fact that the ECB has powers of direction and
substitution with respect to national supervisors.
The Private Ordering Solution to
ECGI Multiforum Shareholder Litigation
EUROPEAN
CORPORATE
GOVERNANCE
INSTITUTE
The Private Ordering Solution to
This paper empirically analyzes a private ordering solution to multiforum shareholder
litigation: exclusive forum provisions in corporate charters and bylaws. These provisions, Multiforum Shareholder Litigation
whose use has become quite widespread, require that all corporate law-related disputes
be brought in a single forum, typically a court in the statutory domicile.
For midstream adoptions, on compare corporate governance features of midstream
bylaw adopters to a matched sample of non-adopters in order to test the hypothesis that
midstream bylaw adoption reflects managerial opportunism. If the hypothesis were
correct, then we would expect to find that midstream adopters exhibit poor corporate
governance compared to nonadopters (using the metrics of good governance practices
as identified by critics of the provisions.
THE GUARDIAN IoD index to put spotlight on worst
corporate governance
Banks, supermarkets and service companies have the worst corporate governance in
the FTSE 100, according to an index of boardroom behaviour being compiled by the
Institute of Directors.
The City’s corporate governance code operates on a comply-and-explain basis and sets
out standards for the composition of boards, such as splitting the roles of chairman and
chief executive
16
IoD index to put spotlight on worst
corporate governance |
13) Surveys & Insights
Issuer
Description
Title
NORTON ROSE Proposed guidance on the FCA’s
registration function under the CoFULBRIGHT
operative and Community Benefit
Societies Act 2014
Link to document
Proposed guidance on the FCA’s
The FCA has issued Guidance Consultation 15/4: Proposed guidance on the FCA’s
registration function under the Co-operative and Community Benefit Societies Act 2014 registration function under the Cooperative and Community Benefit
(GC15/4).
Societies Act 2014
In October 2014 the FCA consulted on draft guidance on its registration function under
the Co-operative and Community Benefit Societies Act 2014. The FCA is in process of RELATED DOCUMENT - Proposed
considering the feedback to the consultation but has set out in GC15/4 three areas on guidance on the FCA’s registration
function under the Co-operative and
which it would welcome further feedback concerning its:
Community Benefit Societies Act 2014
-Views on the setting of interest rates on shares;
-Approach to applying the ‘bona fide co-operative society’ statutory test; and
-Proposals to more closely align its approach to society names with company law.
The deadline for responding to GC15/4 is 14 August 2015
NORTON ROSE Banking and finance disputes review
FULBRIGHT
Banking and finance disputes review
Norton Rose Fulbright has published the latest edition of the Banking and finance
disputes review, the journal which analyses developments in dispute resolution relevant
RELATED DOCUMENT - Banking and
to financial institutions.
finance disputes review – Issue n. 6 –
This edition focuses on risk. Novel regulatory and legislative developments and judicial May 2015
decisions in England and Europe expose new risks.
The regulation and investigations section features articles on risk mitigation for banks in
The risks of de-risking: conflicting pressures on financial institutions and new
developments in two different areas of regulation in Competition concurrency
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file: 20150611 EU Observatory NEDcommunity JUNE 2015