Epatiti acute Epatite acuta L’epatite acuta è un’entità anatomo-clinica caratterizzata dal punto di vista istologico da: • Rigonfiamento, degenerazione e necrosi degli epatociti • Infiltrato di cellule mononucleate, polimorfonucleate e di eosinofili • Rigenerazione epatocitaria Fegato sano Epatite acuta VIRUS ALCOL EPATITE ACUTA FARMACI ERBE SOSTANZE TOSSICHE L’alfabeto delle epatiti virali Trasmissione enterale • Epatite A • Epatite E Trasmissione parenterale • Epatite B • Epatite C • Epatite D L’infezione può cronicizzare e causare malattia cronica Epatiti acute virali Virus • • • • • • • • • • • • A B C D E Epstein-Barr Cytomegalovirus Herpes simplex Morbillo Rosolia Adenovirus Coxsackie Cronicizzazione • • • • • • • • • • • • No Si Si Si No No No No No No No No Epatite acuta presentazione clinica Periodo prodromico • Astenia • Malessere generale • Cefalea • Febbre • Rush cutaneo • Mialgie, artralgie • Nausea e vomito • Alterazioni del gusto e dell’olfatto Malattia in atto • Dolore all’ipocondrio destro • Subittero o ittero con prurito • Urine ipercromiche • Feci ipo-acoliche • Epatomegalia Significato dei “tests epatici” 1) DANNO EPATOCELLULARE Aspartato aminotransferasi (AST, GOT) Alanina aminotransferasi (ALT, GPT) 2) COLESTASI Fosfatasi alcalina γ-glutamil transferasi (γ -GT) 3) PROTIDOSINTESI Albumina Attività protrombinica (Tempo di Quick) 4) CAPTAZIONE, CONIUGAZIONE ED ESCREZIONE Bilirubina totale e frazionata Epatite acuta quadro di laboratorio • Ipertransaminasemia (in genere valori > di 10 volte la norma; il picco precede o segue di 2-3 giorni l’ittero) • Iperbilirubinemia (prevale la forma coniugata) • Iperfosfatasemia alcalina (in genere < di 3 volte la norma) • Ipergammaglobulinemia (non in tutti i pazienti) • Allungamento del tempo di Quick e riduzione dell’albumina nelle forme più severe Virus dell’Epatite A Virus a RNA, 27 nm Famiglia: Picornaviridae Effetto citopatico diretto per: -Breve periodo di incubazione -Correlazione tra grado di replicazione e necrosi degli epatociti -Associazione tra presenza di virus negli epatociti e danno cellulare -Mancanza di portatori asintomatici Incidenza dell’epatite A in Italia SEIEVA (N° x 100.000 ) Età 1985 1990 1995 2000 0-14 29 3 5 3 15-24 16 5 6 5 >25 2 2 1 2 Totale 10 2 3 3 Decorso sierologico dell’epatite acuta A Trasmissione feco-orale; Incubazione: circa 3 settimane Sintomi anti-HAV totali ALT HAV nelle feci 0 1 IgM anti-HAV 2 3 4 5 Mesi 6 1 2 2 4 Virus dell’epatite E Trasmissione feco-orale, epidemie da acque contaminate, paesi tropicali e sub-tropicali, 15-40 anni, elevato tasso di letalità nelle gravide Incubazione: 15-40 giorni Virus a RNA, 27-34 nm Famiglia: caliciviridae Effetto citopatico diretto Decorso sierologico dell’epatite acuta E Sintomi ALT anti-HEV IgM anti-HEV Virus nelle feci 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Virus dell’epatite B Virus a DNA, 42 nm; famiglia Hepadnaviridae, danno immunologicamente mediato HBsAg anti-HBs HBcAg anti-HBc HBeAg anti-HBe HBV-DNA Virus dell’epatite B meccanismo del danno epatico • La lisi degli epatociti infetti dipende dalla risposta immune dell’ospite • I linfociti T citotossici (CTL) riconoscono l’HBV sulla superficie dell’epatocita assieme agli antigeni HLA di classe I, determinandone la lisi • L’attivazione dei CTL induce anche il rilascio di citochine ed il reclutamento di macrofagi, neutrofili che contribuiscono al danno epatico Decorso sierologico dell’epatite acuta B Trasmissione parenterale; Incubazione : 1-3 mesi Ittero ALT Anti-HBc Anti-HBs IgM anti-HBc HBeAg Anti-HBe HBV-DNA HBsAg 0 1 2 3 4 5 6 12 24 Infezione acuta da HBV Epatite B risolta HBsAg neg anti-HBs pos anti-HBC pos anti-HBe pos HBV- DNA neg ALT normali Epatite cronica da HBV HBsAg pos HBeAg o anti-HBe pos HBV- DNA pos o neg ALT elevate/normali Portatore “inattivo” di HBV HBsAg pos anti-HBe pos HBV- DNA neg ALT normali Virus dell’epatite D (delta) antigene delta HBsAg RNA Virus a RNA, 36 nm; necessita della funzione “helper” del virus B, danno immuno-mediato Decorso sierologico della coinfezione HBV-HDV Sintomi ALT elevate anti-HBs IgM anti-HDV HDV RNA HBsAg anti-HDV totali Decorso sierologico della superinfezione HBV-HDV Ittero Sintomi anti-HDV totali ALT HDV RNA HBsAg IgM anti-HDV Decorso sierologico dell’epatite acuta C Trasmissione parenterale; Incubazione: 2-4 mesi anti-HCV Sintomi +/- HCV-RNA ALT 0 1 2 3 Mesi 4 5 6 1 2 3 Anni 4 Incidenza dell’epatite B in Italia SEIEVA (N° x 100.000 ) Età 1985 1990 1995 2000 0-14 6 1 1 0 15-24 41 17 6 2 >25 7 4 3 2 Totale 12 5 3 2 Prevalence: 1.3% Portatori cronici •In Italia: ~754,000 •In Liguria: ~20,000 Incidenza dell’epatite C in Italia SEIEVA (N° x 100.000 ) Età 1985 1990 1995 2000 0-14 2 0 0 0,1 15-24 16 6 2 0,7 >25 4 2 2 0,7 Totale 5 2 1 0,6 Prevalence: 3.2% Portatori cronici •In Italia: ~1,856,000 •In Liguria: ~50,000 Storia naturale dell’infezione da HBV Infezione 6 mesi Epatite acuta 10 % Epatite cronica 10-30 anni 20-30% Cirrosi 20-40 anni 20-30% Epatocarcinoma Storia naturale dell’infezione da HCV Infezione 6 mesi Epatite acuta 70-80% Epatite cronica 10-30 anni 30-40% Cirrosi 20-40 anni 20-30% Epatocarcinoma Epatite acuta fulminante Sindrome complessa che deriva da una grave insufficienza delle funzioni del fegato e caratterizzata da: • Grave disfunzione epatocellulare e multiple disfunzioni d’organo (reni, polmoni, cervello) • Encefalopatia epatica, edema cerebrale, ipertensione endocranica • Coagulopatia, iperbilirubinemia, ipoglicemia, insufficienza respiratoria e renale • Assenza di precedenti malattia epatica anamnestici di