ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI DI IVREA, PINEROLO E TORINO Corso di Formazione per Revisori, Professionisti, Segretari e Dirigenti Enti Locali V giornata - Torino 15/11/2003 - Aula Magna Università degli studi di Torino- Facoltà di Economia Argomenti trattati dal dott. Adriano Ippolito: Controlli interni Piano dettagliato di obiettivi Controllo strategico Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 1 Controlli Interni : Una possibile definizione Per controlli interni si intende l’insieme di metodologie e tecniche manageriali utilizzate per gestire* in maniera legale, congrua, umana e finalistica l’ente secondo criteri di eccellenza. *Garantire il funzionamento dell’ente Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 2 Articolazione del controllo Controllo Antecedente Fasi del Controllo Controllo Susseguente Controllo Concomitante Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 3 Capo III - Controlli Interni - Articolo 147 Tuel Gli enti locali, nell’ambito della loro autonomia normativa ed organizzativa, individuano strumenti e metodologie adeguati a : A) Garantire, attraverso il controllo di regolarità amministrativa e contabile, la legittimità, regolarità e correttezza dell’azione amministrativa. B) Verificare, attraverso il controllo di gestione, efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa, al fine di ottimizzare anche attraverso efficaci interventi di correzione,il rapporto tra costi e risultati. Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 4 Capo III - Controlli Interni - Articolo 147 Tuel Gli enti locali, nell’ambito della loro autonomia normativa ed organizzativa, individuano strumenti e metodologie adeguati a : C) Valutare, le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale. D) Valutare, l’adeguatezza delle scelte compiute, in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione dell’indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti e obiettivi predefiniti. Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 5 Articolo 2, comma 4, lett.e) Legge 5/6/2003 n. 131 Nell’attuazione della delega di cui ai commi 1 e 2, Il governo si attiene ai seguenti principi e criteri direttivi: e) attribuire all’autonomia statutaria degli enti locali la potestà di individuare sistemi di controllo interno, al fine di garantire il funzionamento dell’ente secondo criteri di efficienza,di efficacia e di economicità dell’azione amministrativa…... Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 6 Articolo 7, comma 7, legge 5/6/2003 n. 131 ……….Le sezioni regionali di controllo della Corte dei conti verificano, nel rispetto della natura collaborativa del controllo sulla gestione,………la sana gestione finanziaria degli enti controllati ed il funzionamento dei controlli interni e riferiscono sugli esiti delle verifiche esclusivamente ai Consigli degli enti controllati………. Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 7 Articolo 147 T.U. Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 8 Documenti di programmazione Documento contenuto Piano strategico Piano dettagliato degli obiettivi Relazione Previsionale e programmatica Piano esecutivo di gestione riferimenti normativi Contiene l'elenco delle finalità che si articolo 107 e 147 intendono T.U perseguire. Contiene l'elenco degli obiettivi articolo 108 e 197 strategici e prioritari T.U Contine l'elenco dei programmi ed eventualmente progetti in cui è articolo 170 T.U disaggregata funzionalmente l'intera attività dell'ente Contine l'elenco degli obiettivi articolo 169 T.U gestionali Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 9 PIANO STRATEGICO Il piano strategico. redatto in forma libera. contiene in maniera sintetica e descrittiva, precisa e rigorosa, le finalità che l’organo esecutivo intende concretamente perseguire, opportunamente motivate, nella direzione di creare valore a favore del cittadino e del territorio. PIANO DETTAGLIATO DI OBIETTIVI Il piano dettagliato di obiettivi contiene l’elenco di che cosa dovrà essere concretamente fatto per perseguire gli indirizzi e raggiungere le finalità indicate nel piano strategico. Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 10 Tabella sinottica processo programmazione e controllo antecedente nell'ente locale Soggetto Ruolo Funzione Consiglio Sindaco/presidente Giunta PoliticoAmministrativo indirizzo e controllo Direttore generale Dirigenti Responsabili servizio Direzionale Dipendenti Collaboratori Esecutivo Tecnica Strumento Pianificazione operativa programmazione piano strategica strategico gestione programmazione piano amministrativa operativa dettagliato finanziaria degli tecnica obiettivi operativa carichi di lavoro budget delle o attività "activity based elementari management" Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in relazione previsionale e programmatica piano esecutivo di gestione budget degli orari di servizio e di lavoro 11 Predisposto dall’organo esecutivo Piano strategic o Il Piano strategico e' un documento redatto in forma libera, senza schemi prefissati e/o imposti contenente in maniera sintetica e descrittiva, precisa e rigorosa, le finalità che l'organo esecutivo intende concretamente perseguire opportunamente motivate nella direzione di "creare valore a favore del cittadino persona". Documento collegato Relazione previsionale e programmatica Predisposto dal Direttore generale Piano dettagliato degli obiettivi Il Piano dettagliato degli obiettivi predisposto dal direttore generale e/o dai dirigenti, rappresenta la pianificazione operativa; contiene l'elenco di che cosa dovrà essere concretamente fatto per raggiungere gli indirizzi e perseguire le finalità indicate nel piano strategico. Documento collegato Piano esecutivo di gestione Predisposti dai responsabili di servizio Carichi di lavoro Il carico di lavoro è la quantità di lavoro necessaria misurata in unità di tempo per svolgere un’attività elementare; le attività sono processi che consumano risorse per ottenere risultati. Nella letteratura tecnica la gestione dei carichi di lavoro è chiamata " Activity Based management" (ABM). Quindi un obiettivo può essere scomposto in fasi, ciascuna fase può essere disaggragata in attività elementare per la quale si può determinare il carico di lavoro necessario. Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 12 Piano dettagliato di obiettivi Principi redazionali Definizione di obiettivo • Un risultato di lavoro atteso, definito, misurabile e riferito ad un determinato periodo di tempo. Requisiti degli obiettivi: • • • • • • • • Sinteticità- Enunciabilità Misurabilità- Parametrizzabilità Scindibilità-Tempificabilità Quantificabilità- Classificabilità Verificabilità- Rintracciabilità Conformità-Priorità Raggiungibilità-Negoziabilità Attribuibilità-Retribuibilità Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 13 Diagramma “ Pert” 5 9 Fase a Fase c 3 Fase b (9) 7 (8) Fase d Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 14 Diagramma di Gantt Fase a Fase a Fase b Fase b Fase c Fase c Fase d Fase d Asse del tempo Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 15 Il controllo strategico è la procedura atta a valutare, adottando allo scopo strumenti idonei, l’adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi, ed altri strumenti di determinazione dell’indirizzo politico, in termini di congruenza tra risultati conseguiti ed obiettivi predefiniti. (art. 147 T.U). Adriano Ippolito - Piano strategico e Piano dettagliato di obiettivi in 16