Classificazione patogenetica del dolore e nozioni di fisiopatologia Guido Orlandini Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona Tortona (Al) Bertinoro, 6 Dicembre 2002 1 …la fisiopatologia del dolore… premessa allo studio della ”semeiotica del dolore”… 2 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona …l’algologia acquisterà la dignità di specializzazione medica solo quando includerà nel suo bagaglio di conoscenze quella procedura clinica comune a tutte le altre discipline che prevede le fasi della diagnosi, della decisione terapeutica e dell’esecuzione della terapia… 3 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona …nella letteratura vi sono solo sporadici e frammentari accenni alla ….semeiotica del dolore… …occorre: Chiarire cosa s’intende per diagnosi algologica Tracciare la metodologia clinica della diagnosi algologica 4 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona Chiarire cosa s’intende per diagnosi algologica …i compiti dell’algologo non concernono la cura delle malattie dove il dolore è fra i sintomi ma lo studio specifico e la cura del dolore che in quelle patologie si presenta... neurochirurgia ortopedia neurologia anestesiologia 5 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona …la premessa essenziale per comprendere il ragionamento diagnostico algologico è aver chiaro cosa s’intende per diagnosi patogenetica e classificazione patogenetica del dolore 6 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona Il dolore può essere classificato: 1. in base all’etiologia, con definizioni come “nevralgia postherpetica”, “neuropatia diabetica” e “dolore centrale da sclerosi multipla” 2. in base alla distribuzione topografica, con definizioni come “nevralgia del trigemino” e “radicolopatia lombosacrale”. 3. in base alla sede della lesione, con le definizioni dolore tessutale, neuropatico periferico, neuropatico centrale, eccetera 4. Classificazione in base al meccanismo molecolare che genera il dolore 7 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona Classificazioni in base all’etiologia e alla distribuzione topografica del dolore …possono essere d’aiuto nella diagnosi differenziale in ambito etiologico e per indirizzare il trattamento della malattia di base ma non bastano per quel che riguarda la scelta della terapia del dolore. D’altra parte, esse derivano da un ambiente specialistico orientato allo studio della malattia nel suo complesso, non a quello del dolore e del suo trattamento specifico… 8 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona Classificazione in base alla sede della lesione algogena …più utile ai fini algologici è la classificazione in base alla sede della lesione algogena…tuttavia neppure questa può essere considerata realmente patogenetica… 9 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona Cutaneo Superficiale Mucoso Nocicettivo Dolore tessutale Viscerale Profondo Muscoloscheletrico Somatico Nerve trunk pain Periferico N Da sensibilizzazione dei nocicettori E Da neuroma U Da dismielinosi R O Dolore neuropatico Periferico-centrale G Non nocicettivo E Da deafferentazione N Centrale O Da tensione muscolare Dolore psicogeno Da conversione e Allucinatorio Dolore da iperecitabilità centrale (dolore limbico) Dolore di origine patogenetica sconosciuta o incerta Rinforzo del dolore da “efferenza simpatica” (SMP) Diagnosi patogenetiche aggiuntive Rinforzo psicologico del dolore 10 Classificazione patogenetica del dolore [Orlandini 1996] Classificazione in base al meccanismo molecolare che genera il dolore …si basa sul riconoscimento degli intimi meccanismi di produzione del dolore e consente di scomporre le malattie in quegli elementi espressivi e patogenetici essenziali che, variamente combinati, si ritrovano nelle diverse sindromi cliniche, indipendentemente dall’etiologia, dalla topografia e spesso anche dalla sede della lesione… 11 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona Meccanismi algogeni fondamentali Dolore nocicettivo Dolore da stimoli nocicettivi applicati sui nocicettori normofunzionanti dei tessuti sani (transient pain) Ingresso del sodio nella cellula nervosa in corrispondenza dei nocicettori (attivazione dei nocicettori) Dolore da stimoli nocicettivi applicati sui nocicettori ipereccitabili (sensibilizzati) dei tessuti lesi (tissue injury pain) Dolore disnocicettivo Dolore da stimoli nocicettivi o non nocicettivi sui nocicettori ipereccitabili o sui nocicettori neoformati (dei neuromi o delle aree demielinizzate) Neoformazione di canali del sodio nella membrana cellulare dei nocicettori Neoformazione di ligandi α-adrenergici nella membrana cellulare dei nocicettori Dolore da stimoli nocicettivi o non nocicettivi sui tratti di fibra ipermielinizzati Riverberazione del PTA Ipofunzione GABA-ergica Dolore da stimoli nocicettivi o non nocicettivi sui nocicettori normali o ipereccitabili in presenza di ipereccitabilità centrale da ridotta inibizione dei neuroni centrali Deficit dei circuiti inibitori segmentali e/o discendenti Attivazione degli NMDA-recettori Dolore non nocicettivo Ipofunzione GABA-ergica Dolore a genesi spontanea nei neuroni centrali privati del normale input afferente Deficit dei circuiti inibitori segmentali e/o discendenti 12 Attivazione degli NMDA-recettori Meccanismi molecolari del dolore Dolore tessutale • Ingresso del sodio nella cellula nervosa attraverso i canali ionici del Na dei fisiologici nocicettori… •…apertura dei canali ionici del Na 13 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona Meccanismi molecolari del dolore Dolore neuropatico periferico • Persistente apertura dei canali ionici del Na nella membrana dei nocicettori fisiologici • Neoformazione di canali ionici del Na nella membrana cellulare in corrispondenza dei neuromi o delle fibre nervose demielinizzate • Neoformazione di ligandi alfa-adrenergici nella membrana cellulare dei nocicettori • Riverberazione del PTA nelle fibre nervose ipermielinizzate Dolore neuropatico da deafferentazione e centrale • Ipofunzione GABA-ergica • Deficit dei circuiti inibitori segmentari e/o discendenti • Attivazione degli NMDA-recettori 14 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona …il riconoscimento dei meccanismi molecolari di produzione del dolore consente di scegliere il trattamento (specie quello farmacologico) più adatto a contrastarli... quindi, …sia per scegliere il procedimento antalgico, sia per mettere a punto nuovi metodi di cura, la classificazione e la diagnosi del dolore per meccanismi molecolari è il traguardo ideale cui si deve tendere nella diagnostica algologica... 15 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona Esempi di scelta del trattamento farmacologico sulla base della diagnosi patogenetica di 2°Livello (riconoscimento dei meccanismi molecolari del dolore) Anestetici locali chiudono i canali del Na, quindi: • A livello dei nocicettori impediscono la depolarizzazione ed il prodursi del PTA • A livello degli assoni bloccano il trasferimento elettrotonico del PTA FANS Bloccano la sintesi delle prostaglandine, quindi: • A livello dei nocicettori prevengono la persistente apertura dei canali del Na promosso da queste sostanze Morfina • A livello presinaptico blocca la liberazione del neurotrasmettitore e quindi previene l’apertura dei canali ionici del Na nella membrana postsinaptica che da questo sarebbe attuata • A livello postsinaptico agisce direttamente riducendo l’ampiezza dei canali del Na 16 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona Classificazione patogenetica di 1°Livello …ai fini pratici dello studio della fisiopatologia del dolore, conviene partire dalla classificazione del dolore in base alla sede della lesione che considera il dolore tessutale (superficiale, profondo somatico, profondo viscerale), il dolore neuropatico (periferico, da deafferentazione e centrale) e il dolore psicogeno. Questa classificazione è, per così dire, il tentativo di riunire in categorie patogenetiche generali, entro le quali sono variamente rappresentati i meccanismi molecolari, le diverse sindromi algiche… Classificazione patogenetica di 2°Livello …riconoscimento dei meccanismi molecolari o algogeni fondamentali… 17 Centro Terapia del Dolore e Cure Palliative Ospedale di Tortona Cutaneo NO Superficiale CI Mucoso C Tessutale E Viscerale T Profondo Muscoloscheletrico T Somatico I Nerve trunk pain N V O Da ipereccitabil.dei nocicettori E U S NO Periferico Da neuroma R TI V Da dismielinosi G Periferico-centrale Dolore da stimoli nocicettivi o non nocicettivi sui nocicettori ipereccitabili osui nocicettori neoformati (dei neuromi o delle aree demielinizzate) Neoformazione di canali del sodio nella membrana cellulare dei nocicettori Dolore da stimoli nocicettivi o non nocicettivi sui tratti di fibra ipermielinizzati Neoformazione di ligandi α-adrenergici nella membrana cellulare dei nocicettori CI CET O Dolore da stimoli nocicettivi applicati sui nocicettori ipereccitabili (sensibilizzati) dei tessuti lesi (tissue injury pain) O Ipofunzione GABAergica NON E Da deafferentazione Centrale Psicogeno Da conversione e allucinatorio CET Dolore a genesi spontanea nei neuroni centrali privati del normale input afferente Deficit dei circuiti inibitori segmentali e/o discendenti TI O Da tensione muscolare NO CI N Ingresso del sodio nella cellula nervosa in corrisponde nza dei nocicettori (attivazione dei nocicettori) D I Neuropatico Dolore da stimoli nocicettivi applicati sui nocicettori normofunzionanti dei tessuti sani (transient pain) VO Attivazione degli NMDA-recettori 18 Da G.Orlandini: La semeiotica del dolore: dai presupposti teorici alla pratica clinica