Giuseppe Ruffo Lezioni di fisica e laboratorio Unità C7 - Il moto nel piano 1. Il moto circolare uniforme 2. La velocità angolare (facoltativo) Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 2 Lezione 1 - Il moto circolare uniforme Nel moto circolare uniforme la velocità ha modulo costante ed è tangente alla circonferenza Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 3 Lezione 1 - Il moto circolare uniforme Moto circolare uniforme: un punto si muove su una circonferenza con velocità di modulo costante. La velocità è un vettore: -direzione tangente alla circonferenza -verso orario o antiorario. Per convenzione, stabiliamo come positivo il verso antiorario. Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 4 Lezione 1 - Il moto circolare uniforme Nell’intervallo di tempo ∆t = t2 – t1, il punto percorre l’arco AB. Il punto percorre archi uguali in intervalli di tempo uguali. Velocità (tangenziale): rapporto fra la lunghezza dell’arco percorso sulla circonferenza e l’intervallo di tempo impiegato a percorrerlo Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 5 Lezione 1 - Il moto circolare uniforme Periodo del moto (T): tempo impiegato per percorrere l’intera circonferenza di raggio r (lunga 2π·r) Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 6 Lezione 1 - Il moto circolare uniforme Nel moto circolare uniforme c’è variazione di velocità, e quindi accelerazione: la direzione del vettore velocità cambia nel tempo. Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 7 Lezione 1 - Il moto circolare uniforme Accelerazione centripeta - Nel moto circolare uniforme il vettore accelerazione punta istante per istante verso il centro della circonferenza. Il modulo dell’accelerazione centripeta ac è: Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 8 Lezione 1 - Il moto circolare uniforme La frequenza è il numero di giri compiuto nell’unità di tempo. -Nel SI la frequenza si misura in hertz (Hz): In base alla definizione, la frequenza f è il reciproco del periodo T: oppure Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 f ·T = 1 9 Lezione 2 - La velocità angolare La velocità angolare è riferita all’angolo descritto e non all’arco percorso Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 10 Lezione 2 - La velocità angolare Nel SI l’unità di misura degli angoli è il radiante (rad). Per definizione, la misura in radianti di un angolo è il rapporto tra l’arco che lo sottende e il raggio della circonferenza Se la lunghezza dell’arco è uguale a quella del raggio, l’angolo misura 1 radiante Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 11 Lezione 2 - La velocità angolare L’angolo giro in gradi sessagesimali misura 360° All’angolo giro corrisponde come arco l’intera circonferenza; l’angolo giro in radianti è dato dal rapporto: Per convertire la misura dello stesso angolo da gradi (αgradi) a radianti (αrad) o viceversa, si usa la proporzione: Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 12 Lezione 2 - La velocità angolare Nell’intervallo di tempo ∆t = t2 – t1, il punto percorre l’arco AB e il raggio descrive l’angolo al centro α. Velocità angolare: rapporto fra l’angolo descritto dal raggio e l’intervallo di tempo impiegato a descriverlo Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 13 Lezione 2 - La velocità angolare Nel SI la velocità angolare ω si misura in radianti al secondo (rad/s). Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 14 Lezione 2 - La velocità angolare Angolo α e velocità angolare ω Velocità tangenziale v e velocità angolare ω e quindi Accelerazione centripeta ac e velocità angolare ω e Giuseppe Ruffo, Fisica: lezioni e problemi © Zanichelli editore 2010 quindi 15