Европейски съюз
Европейски социален фонд
Itegrazione delle comunita’ marginali
tramite interventi d’integrazione:
Contributo del Fondo Sociale Europeo
Sofia, il 18 aprile 2013
Incontro di lavoro bilaterale con i rappresentanti delle Istituzioni
Italiane sul tema dell’integrazione dei rom ed altri gruppi nel disagio
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Contesto polico ed istituzionale
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• Strategia nazionale della Repubblica di Bulgaria
per l’integtrazione dei rom (2012-2020)
• Gruppo permamente di lavoro presso il
Ministero dei fondi europei
• Struttura del gruppo: Istituzioni pubbliche e non
governative
– Compiti: creare un meccanismo per l’esecuizone degli
schemi integrati, cofinanziato dall’UE a favore dei
gruppi marginali
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PO SRU: Informazione di base (1)
• Programma Operativo “Sviluppo risorse umane”
(PO SRU) 2007-2013:
– Bilancio : ca 1.0 miliardo di euro (cofinanziamento UE)
– Organo gestionale:
• Ministero del lavoro e della politica sociale
– Strutture intermedie
• Agenzia del lavoro
• Ministero della pubblica istruzione, la gioventu’ e la scienza
• Agenzia sociale
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PO SRU: Informazione di base (2)
• Pari oppurtunita’ e non discriminazione sono principi
orizzontali
• L’integrazione dei gruppi marginali e’ il principio
orizzontale prioritario
• Capitolo separato dedicato all’inclusione della
comunita’ rom
• Indici:
– Attivitta’ nelle priorita’ piu’ importanti
dell’integrazione(occuppazione, educazione ed istruzione,
inclusione sociale)
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Schema pilota integrata abitazini
Contributo del PO SRU (1)
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• Procedura per accesso diretto
• Beneficiari: 4 comuni bulgari
• Priorita’ principali:Intergazione del mercato del
lavoro, accesso all’educazione e l’istruzione,
inclusione sociale, misure per la dessegrazione
permanente
• Modalita’ per l’esecuzione:
– Basato all’esperienza accumulata nel processo per la
deistituzionalizzazione dei bambini viventi nelle
istiruzioni specializzate
Schema integrata abitazini pilota
Controbuto del PO SRU (2)
3. Elaborazione dei piani individuali di azione per l’integrazione sociale stabile dei
soggetti nei gruppi in oggetto
2. Attivitta’ per la formazione
delle capacita’
1. Formazione di struttura di
coordinamento al livelo
comunale: amministrazione
pubblica e parti interessate
Prima della sistemazione
Dopo la sistemazione
“Sociale
1. Accesso ” 2. Accesso
all’occupazion all’educazione
e all’istruzione
e
3. Misure per
l’inclusione
sociale
4. Misure per
dessegregazio
ne totale
pacco
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Schema pilota integrata abitazini
Controbuto del PO SRU (3)
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• Accento sui Prtner:
– Partner: datori di lavoro e Organizzazioni Non
Governative
– Prtner associati:
– Datori di lavoro, ONG, Agenzia del lavoro, Agenzia
sociale, Agenzia statale per la tutela dei bambini,
Ispettorati provinciali della pubblica istruzione,
Ispezioni sanitarie provincili
• Lo scopo e’ la creazione di una rete di partnership di
fiduca al livello locale
Fattori importanti per il successo (1)
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• Volonta’ politica
• Buone risorse amministrative
– Istituzioni pubbliche
– Beneficiari
• Atteggiamento positivo per lo schema:
– Ampio riflesso sociale, comunita’ locale, parti
interessati ivi compresi mass media e ONG
– Gruppi in oggetto
• Modalita’ di applicazione
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Fattori importanti per il
successo (2)
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• Aspetto dell’intervento
– Visione strategica
– Approccio coordianto ed integrato
– Individuare gli obbiettivi (Varieta’ dei gruppi in
oggetto; informazione precisa per le caratteristiche
dei gruppi in oggetto)
– Buona collaborazione:
– Inclusione attiva delle parti interessate a tutti I
livelli del processo;
– Inclusione della comunita locale.
• Monitoraggio e valutazione dei risultati
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