Seminario PREGEO 10 (CIRCOLARE N. 30/E del 2014) a cura dell’ ing. MARINO Francesco Sala Convegni dell’AvisPark Via Ghandi, 3 – Borgo Virgilio (MN) 25 settembre 2015 1 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 2 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario INDICE degli ARGOMENTI • • • • • • • • • Eliminazione delle tipologie Scelta della Macro-Categoria Interfaccia Grafica "FIRE" Modelli Censuari Alcune nuove regole per la predisposizione degli atti Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti Processo di Approvazione 3 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Eliminazione delle tipologie La versione Pre.Geo. 10.51 prevedeva la scelta della tipologia 4 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario INDICE degli ARGOMENTI • • • • • • • • • Eliminazione delle tipologie Scelta della Macro-Categoria Interfaccia Grafica "FIRE" Modelli Censuari Alcune nuove regole per la predisposizione degli atti Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti Processo di Approvazione 5 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Macro-Categoria Ordinaria Il tecnico dovrà indicare correttamente, al momento della compilazione dei "Dati Statistici" (riga 0), l'esatta Macro-Categoria 6 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Macro-Categoria Ordinaria 7 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Macro-Categoria Ordinaria - Particolarità MC - Passaggio per la prima volta della particella per intero, con o senza fabbricato, dal CT al CEU MA - nuove costruzioni su particelle già edificate - soppressione delle particelle con qualità "Ente urbano " - solo per le demolizioni SC - se la variazione comprende le operazioni elementari di ampliamento e di scorporo di corte, l’atto di aggiornamento corretto è il Tipo mappale con stralcio di corte 8 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Macro-Categoria Ordinaria - Particolarità 9 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Macro-Categoria Ordinaria - Particolarità La scelta della categoria“ corretta per questo atto di aggiornamento è: Tipo Mappale con stralcio di corte "SC" 10 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 11 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 12 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Macro-Categoria Speciale Il tecnico, al momento della compilazione dei "Dati Statistici" (riga 0), dovrà indicare correttamente l'esatta Macro-Categoria 13 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Macro-Categoria Speciale 14 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario INDICE degli ARGOMENTI • • • • • • • • • Eliminazione delle tipologie Scelta della Macro-Categoria Interfaccia Grafica "FIRE" Modelli Censuari Alcune nuove regole per la predisposizione degli atti Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti Processo di Approvazione 15 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Interfaccia Grafica "FIRE" Versione Pre.Geo. 10.51 Interfaccia grafica 16 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Interfaccia Grafica "FIRE" Versione Pre.Geo. 10.6.0 Interfaccia grafica 17 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Interfaccia Grafica "FIRE" Versione Pre.Geo. 10.6.0 Interfaccia grafica La Voce "Individua tipologia pregeo 10" è stata eliminata 18 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario INDICE degli ARGOMENTI • • • • • • • • • Eliminazione delle tipologie Scelta della Macro-Categoria Interfaccia Grafica "FIRE" Modelli Censuari Alcune nuove regole per la predisposizione degli atti Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti Processo di Approvazione 19 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Modelli Censuari Paragrafo 3.1 della Circolare 30/E del 2014 Si precisa che il modello per il trattamento dei dati censuari, generato automaticamente dalla procedura, fino al suo perfezionamento, continua a rimanere una utility; la responsabilità della corretta compilazione del modello rimane esclusivamente del professionista. 20 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Modelli Censuari Criteri per la predisposizione del modello per il trattamento dei dati censuari Generalmente il modello censuario viene prodotto in automatico dalla procedura, l'esattezza deve essere sempre verificata e confermata dal professionista. Qualora si dovessero apportare delle modifiche, il tecnico dovrà rispettare, i criteri già definiti per le casistiche codificate nell’allegato 2 della Circolare 3 del 2009. 21 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 22 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 23 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 24 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Modelli Censuari Nel caso particolare di atto di aggiornamento “Tipo mappale con Stralcio di Corte”, la procedura automatica non è in grado di discriminare lo stesso nei confronti di un atto di aggiornamento “Tipo Frazionamento + Tipo mappale”, in quanto la componente grafica della proposta è identica. In questo caso particolare è stata inibita alla procedura la possibilità di predisporre in automatico il modello per il trattamento dei dati censuari; in tal caso sarà a cura del professionista la compilazione dello stesso modello. 25 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 26 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 27 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 28 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 29 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 30 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Modelli Censuari Formazione dei lotti. (esempio 1) Particella già censita al Catasto Edilizio Urbano, la prima operazione deve essere "O", "V". 31 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Modelli Censuari Formazione dei lotti. (esempio 2) Nel caso in cui si debba formare un lotto a partire da particelle costituite a seguito della soppressione di particelle originali, al lotto deve essere attribuito uno degli identificativi definitivi delle particelle costituite. 32 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario INDICE degli ARGOMENTI • Eliminazione delle tipologie • Scelta della Macro-Categoria • Interfaccia Grafica "FIRE" • Modelli Censuari • Alcune nuove regole per la predisposizione degli atti • Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti • Processo di Approvazione 33 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Uso dello "Schema Ausiliario" • Frazionamento di Acque • Frazionamento di Strade • Tipo Particellare • Tipo Mappale per variazione della qualità di subalterni rurali; • Tipo di Frazionamento o Tipo Mappale con variazione della natura della superficie da nominale “SN” a reale “SR”, nel caso di particelle derivate da particelle soppresse dopo una loro preliminare fusione 34 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Frazionamento di Acque Normativa di riferimento - art. 822 del c.c. dispone che “Appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico […] i fiumi, i torrenti, i laghi e le altre acque definite pubbliche dalle leggi in materia […]”. - T.U. 11 dicembre 1933, n. 1775 “Approvazione del Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e sugli impianti elettrici” che all’articolo 1 disponeva “Sono pubbliche tutte le acque sorgenti, fluenti e lacuali, anche se artificialmente estratte dal sottosuolo, sistemate o incrementate, le quali, considerate sia isolatamente per la loro portata e per l’ampiezza del rispettivo bacino idrografico al quale appartengono, abbiano od acquistino attitudine ad usi di pubblico e generale interesse.” 35 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Frazionamento di Acque -iscrizione in elenchi - natura “dichiarativa” di uno status giuridico posseduto ab origine dall’acqua * - L’art. 1 del T.U. 1775/1933 è stato abrogato dal D.P.R. 18 febbraio 1999, n. 238, “Disposizioni in materia di risorse idriche”, che sanciva “Appartengono allo Stato e fanno parte del demanio pubblico tutte le acque sotterranee e le acque superficiali, anche raccolte in invasi o cisterne.”. - superata dall’articolo 144 del d.lgs 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale” che al comma 1 dispone: “Tutte le acque superficiali e sotterranee, ancorché non estratte dal sottosuolo, appartengono al demanio dello Stato.” - Quest’ultima è l’attuale “legge in materia” a cui rimanda l’articolo 822 del Codice Civile. 36 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Frazionamento di Acque 37 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Frazionamento di Acque Seminario …......... (stralcio ) 38 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Frazionamento di Acque Punti di attenzione indicati dalla D.R. - auto-dichiarazione da parte del possessore/frontista …......... (stralcio ) 39 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Frazionamento di Acque Seminario - rappresentazione nelle mappe del Cessato Catasto …......... (stralcio ) 40 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Frazionamento di Acque 41 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario …......... (stralcio ) …......... (stralcio ) …......... (stralcio ) 42 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario RRIEPILOGANDO L’Agenzia del Demanio chiede che gli organi idraulici competenti emettano apposita attestazione con quanto sotto indicato: -Dichiarazione sull’eventuale funzione idraulica del tratto in questione -Dichiarazione sulla demanialità o meno del canale oggetto di richiesta, così come da indicazioni contenute nella delibera della giunta regionale 2591/2014 -Dichiarare se detto canale sia stato oggetto di interventi di sistemazione idraulica con finanziamenti pubblici Al momento ciò permette di superare la criticità legata all’interpretazione autentica del concetto di «funzione pubblica», presente o pregressa. 43 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Frazionamento di Acque Cosa bolle in pentola? -- Tavolo Tecnico tra la Direzione Regionale, Agenzia del Demanio e Regione Lombardia per definire linee guida condivise - Delibera Giunta regionale 31 ottobre 2014 – n. X/2591 Riordino dei reticoli idrici di Regione Lombardia e revisione dei canoni di polizia idraulica 44 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Frazionamento di Acque 45 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Bollettino Ufficiale Regione Lombardia - Identifica i corsi d’acqua facenti parte del « reticolo idrico principale - elenchi suddivisi per province e per ogni corso d’acqua, riporta le denominazioni, i Comuni attraversati, la foce, il tratto classificato come principale e l’appartenenza o meno agli elenchi delle acque pubbliche di cui al R.D. 1775/33 ( allegato A ) - Sul reticolo idrico principale le funzioni di Autorità idraulica sono attribuite alla Regione Lombardia - Per i corsi d’acqua o tratti di essi indivividuati nell’allegato B le funzioni di autorità idraulica sono effettuate dall’Agenzia Interregionale del fiume Po ( AIPO ) - i corsi d’acqua facenti parte del Reticolo idrico di competenza dei consorzi di bonifica sono individuati nell’allegato C - Il Reticolo idrico minore, le cui funzioni di Autorità idraulica sono attribuite ai Comuni, è individuato per differenza tra i precedenti e quelli di natura privata 46 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Bollettino Ufficiale Regione Lombardia 47 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Bollettino Ufficiale Regione Lombardia 48 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Bollettino Ufficiale Regione Lombardia 49 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Demolizione e ricostruzione Qualora i lavori di demolizione e ricostruzione sono eseguiti senza soluzione di continuità: 1. unico Tipo Mappale, costituzione di particella con il nuovo identificativo – MA/TM 2. Variazione NCEU – soppressione u.i.u. già censite e costituzione u.i.u. con l’identificativo della nuova particella CT 50 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Demolizione e ricostruzione Qualora i lavori fra demolizione e ricostruzione vengono interrotti: 1. Tipo Mappale per demolizione e costituzione di particella con il nuovo identificativo – TM 2. Variazione NCEU – soppressione u.i.u. già censite e costituzione dell’Area urbana con l’identificativo della nuova particella CT 3. Tipo mappale per ricostruzione del fabbricato sull’Area urbana – MA/TM 4. Variazione NCEU - costituzione nuove u.i.u. 51 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Tipo Misto (Tipo Frazionamento + Tipo Mappale 52 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Tipo Misto (Tipo Frazionamento + Tipo Mappale 53 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Pensiline - Piscine D.M. n.28 del 1998 a) costruzioni realizzate in aderenza a fabbricati già inseriti in mappa e comportanti un incremento di superficie coperta minore o uguale al cinquanta per cento della superficie occupata dal corpo di fabbrica preesistente b) le unità afferenti fabbricati già censiti o nuove costruzioni aventi superficie minore o uguale a 20 m2; i manufatti precari in lamiera o legname, le costruzioni in muratura di pietrame a secco, le tettoie, le vasche e simili, purché abbiano modesta consistenza planovolumetrica 54 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Pensiline - Piscine … le tettoie, le vasche e simili, purché abbiano modesta consistenza planovolumetrica 55 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Ampliamento di fabbricato insistente su più particelle Circolare n. 2 del 10/03/2010 "le costruzioni realizzate in aderenza a fabbricati già inseriti in mappa, anche se insistenti su una o più particelle adiacenti, potranno essere dichiarate secondo le modalità semplificate già richiamate. Per questa fattispecie, non trattabile in modalità automatica con l’attuale versione di Pregeo 10, il tecnico redattore dovrà predisporre l’atto di aggiornamento in modalità Tradizionale. " Con la versione Pregeo 10.6.0 è possibile trattarle 56 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Ampliamento di fabbricato insistente su più particelle 57 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Ampliamento di fabbricato insistente su più particelle 58 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Conferma di mappa Inserimento in automatico della riga "6" conferma per gli atti a conferma di mappa 59 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 60 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 61 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 62 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 63 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Esempio SR Seminario Gestione delle particelle con superficie reale (interfaccia grafica). Compilazione corretta delle righe sette per disporre in automatico la superficie reale (SR) da una unica porzione di particella nel modello censuario 64 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Esempio SR Seminario Gestione delle particelle con superficie reale (libretto delle misure). Compilazione corretta delle righe sette per disporre in automatico la superficie reale (SR) da una unica porzione di particella nel modello censuario dal "Libretto delle Misure" 65 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Esempio SR Gestione delle particelle con superficie reale. Il valore della superficie reale (SR) calcolato dinamicamente dalla procedura durante la vettorizzazione del poligono viene correttamente intercettato nella Proposta di Aggiornamento. 66 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Esempio SR Gestione delle particelle con superficie reale. Costruzione in automatico del modello per il trattamento dei dati censuari con l’introduzione dell’informazione "superficie reale (SR)" per la particella BBB, derivata da un’unica particella originaria. 67 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Esempio SR Circolare 11 del 24/12/1988 Il risultato del frazionamento (mod. 51 FTP) deve essere, in entrambi i casi, compilato sulla base delle superfici realmente misurate e dopo la colonna 10 dovrà indicarsi per ogni superficie trattata una sigla: - "Sr" per le superfici afferenti particelle interamente rilevate; - "Sn" per le superfici nominali, cioè acquisite direttamente dagli atti catastali od ottenute per differenza fra superfici nominali e superfici di cui al punto precedente. 68 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Esempio SR Casi particolari Frazionamento di particella con superficie reale SR: le particelle derivate saranno SR se interamente rilevate nel contorno, SN in caso contrario Inserimento di fabbricato in una particella con superficie ealeSR: la particella deve mantenere la natura SR: 1. se interamente rilevata nel suo contorno -> OK; 2. se non interamente rilevata nel suo contorno -> l’atto di aggiornamento registra la superficie con natura SN -> l’Ufficio provvede a rettificare la superficie da SN a SR 69 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Frazionamento di un Ente Urbano Nota prot. n. 17471 del 31 marzo 2010 – paragrafo 3.5 70 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario INDICE degli ARGOMENTI • Eliminazione delle tipologie • Scelta della Macro-Categoria • Interfaccia Grafica "FIRE" • Modelli Censuari • Alcune nuove regole per la predisposizione degli atti • Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti • Processo di Approvazione 71 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Sottoscrizione atti di aggiornamento 72 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Sottoscrizione atti di aggiornamento 73 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti Compilazione corretta delle “Righe di tipo 8” Qualora in un atto di aggiornamento siano presenti “Punti Utente”, il professionista deve porre una particolare attenzione nella compilazione delle “Righe di tipo 8”, per la corretta gestione degli stessi durante la fase di aggiornamento degli archivi catastali, in particolare nei casi di seguito rappresentati. 74 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti Riga 8 "Riferimento a Fraz. Approvati" La procedura Pregeo 10 effettua i seguenti controlli prima dell’approvazione: • verifica della corrispondenza tra l’identificativo dei vertici citati nella “Riga di tipo 8” e quelli presenti nel tipo di frazionamento Precedente; • verifica di esistenza del protocollo del tipo di frazionamento negli archivi informatici; • verifica della correttezza delle coordinate riportate nell’atto di aggiornamento, attraverso il confronto con quelle presenti negli archivi informatici, fino alla terza cifra decimale. 75 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti Seminario Esempio 1: Tipo Mappale per nuova costruzione su particella con superficie reale (SR) definita da precedente tipo di frazionamento redatto ai sensi della Circolare 2/88. 76 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti 77 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti 78 di x Seminario Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 79 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 80 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti 81 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 82 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 83 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 84 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti 85 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Alcune precisazioni per la predisposizione degli atti 86 di x Seminario Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Funzionalità/nuovi controlli in corso di realizzazione Ripristino situazione pregressa – P.O. 136, paragrafo 6.2.3 Ripristino automatico delle informazioni censuarie; Cancellazione automatica della categoria F6 creata (superamento). Nuovo controllo in accettazione Doc.Fa. Messaggio di attenzione/blocco dell'accettazione della pratica Doc.Fa. se: Tipo mappale non ancora verificato; Tipo mappale verificato con esito negativo 87 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario 88 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Funzionalità/nuovi controlli in corso di realizzazione Seminario L’approvazione automatica si interrompe attualmente per il 40% degli atti • Atti che presentano distanze tra coppie di PF fuori tolleranza, rispetto alle corrispondenti prodotte da un altro atto, in assenza della relativa dichiarazione strutturata (all'UP x approvazione tradizionale) • Incongruenza tra la categoria scelta dal tecnico e quella riscontrata dalla procedura (all'UP x approvazione tradizionale) • Atti di aggiornamento incompatibili con la natura di scarsa rilevanza cartografica (inserimento di nuova costruzione > 20 mq in una p.lla già edificata, trattata con TM) (all'UP x approvazione tradizionale) 89 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Funzionalità/nuovi controlli in corso di realizzazione L’approvazione automatica si interrompe attualmente per il 40% degli atti • Valore di soglia non contenuto nell’estratto (all'UP x approvazione tradizionale) • Particella presente nello schema di Frazionamento, non frazionata (all'UP x approvazione tradizionale) • Atti di aggiornamento con presenza di "Schema ausiliario", laddove non previsto (respinto al professionista) • Malfunzionamenti della procedura. 90 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Do.C.Fa. 91 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario INDICE degli ARGOMENTI - Motivi ricorrenti di rifiuto - Elaborato Planimetrico - Sanzioni 92 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Do.C.Fa. - Motivi ricorrenti di rifiuto 93 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Do.C.Fa. 94 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Do.C.Fa. 95 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Sanzioni Il termine ordinario per l'iscrizione nel catasto urbano delle costruzioni rurali già iscritte nel catasto terreni, stabilito dall'articolo 13, comma 14ter del decreto 201/11,è scaduto il 30 novembre 2012. Dal 1 dicembre 2012 in sanzione L'articolo 11 del decreto legge 174/12, convertito nella legge 213/12, ha disposto la proroga per l'accatastamento dei fabbricati rurali situati nei comuni colpiti dal terremoto del maggio 2012 al 31 maggio 2013. Dal 1 giugno 2013 in sanzione . 96 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Sanzioni Per le unità immobiliari alle quali era stata attribuita la rendita presunta, i soggetti obbligati dovevano presentare gli atti di aggiornamento catastale entro 120 giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del comunicato che elencava i Comuni nei quali risultavano fabbricati non iscritti in Catasto ( G.U. n. 102 del 3 maggio 2012 ). Pertanto il termine, al cui infruttuoso spirare è correlata l’applicabilità della sanzione, risulta scaduto il 31 agosto del 2012. Dal 1 settembre 2012 in sanzione Il Decreto Ministeriale 21 dicembre 2012 prorogava al 30 aprile 2013 il termine ultimo per la denuncia dei fabbricati situati nei comuni colpiti dal terremoto del maggio 2012 ai quali era stata attribuita una rendita presunta. Dal 1 maggio 2013 in sanzione 97 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Sanzioni D. Lgs. 472/1997 Art. 20. Decadenza e prescrizione L'atto di contestazione ovvero l'atto di irrogazione, devono essere notificati, a pena di decadenza, ENTRO il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è avvenuta la violazione. ( consultare anche circ. del Ministero delle Finanze n. 180/E del 10 luglio 1998 ) cui all’articolo 16, ovvero l’atto di irrogazione, devono essere notificati, a pena di decadenza, entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è avvenuta la violazione 98 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Sanzioni N.B. - modificato dall’art. 5 del DL n. 70 del 13 maggio 2011 che ha spostato al 1° luglio 2011 la decorrenza dei nuovi importi io 2011 che ha spostato al 1° luglio 2011 la decorrenza dei nuovi importi 99 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Sanzioni Nuovo ravvedimento operoso Il legislatore, puntando su un nuovo approccio finalizzato a massimizzare la cooperazione tra Amministrazione finanziaria e contribuenti, ha attuato una revisione sostanziale della disciplina del ravvedimento operoso. Con la radicale modifica dell'art. 13 led Dlgs 472/1997 per effetto delle norme contenute nell'articolo 1, comma 637, della legge 190/2014 (Legge di stabilità per il 2015), in vigore dall'1 gennaio 2015, ha ampliato i vincoli temporali entro cui è possibile avvalersi dell'istituto, prevedendo come unica causa ostativa all'utilizzo dello stesso solo l'avvenuta notifica dell'atto di irrogazione delle sanzioni. In precedenza era esperibile solo entro il primo anno dalla data dell'omissione, ora anche oltre l'anno. 100 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Sanzioni In pratica - entro 90 gg. - sanzione ridotta a 1/10 del minimo edittale - entro 1 anno - sanzione ridotta a 1/8 del minimo edittale - entro 2 anni - sanzione ridotta a 1/7 del minimo edittale - oltre i 2 anni - sanzione ridotta a 1/6 del minimo edittale 101 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio Seminario Grazie per l’attenzione 102 di x Ufficio Provinciale di Mantova - Territorio