F I L M F E S T I VA L A Uno per uno I film girati a Diamante Una bella esperienza Mi sono molto divertito Non mi sono mai divertito tanto e non ho mai fatto un’esperienza così bella ed esaltante. Per sette giorni ho accompagnato Michele, Simone, una ragazza argentina e un altro ragazzo del Brasile. Loro dovevano girare un film sull’isola di Cirella ed io li ho accompagnati mettendo a disposizione i piccoli mezzi del Parco marino del quale sono Presidente. Sono stati sette giorni di fatica, sulla spiaggia con la barca e non ce l’avremmo fatta senza l’aiuto di Archimede. Ma ne è valsa la pena perché adesso abbiamo tre o quattro film con delle stupende riprese del mare di Diamante e Cirella. Ho apprezzato l’impegno e l’entusiasmo di Michele, Simone e gli altri giovani che hanno girato i film. Mi hanno raccontato le loro storie, con mille confidenze quotidiane e mi hanno detto che ritorneranno a Diamante in vacanza. Il giovane argentino era entusiasta del mare e delle riprese con le scene del pirata e mi ha detto che le farà vedere a tutti in Argentina. È stato bello partecipare alle riunioni nelle scuole elementari. Per un po’ mi sono sentito pure io un giovane sotto esame e mi è piaciuto molto toccare con mano l’impegno di tanti giovani. Li ho ringraziati. E ringrazio di cuore chi ha avuto la bella idea di questo Festival dedicato al nostro ambiente e al mare di Calabria. Nelle sette giornate del “Diamante Film Festival” sono stati girati e proiettati venti film: 1) “Free as a wind”, di Ieva Sakalyte (Russia); 2) “Out of Focus”, di Maria Chorniy (Lituania); 3) “The Mirror”, di Gabri Gargiulo, Andrea Ricca, Barbara Romana (Italia); 4) “Sabato”, di Danilo Sergio, (Italia); 5) “Revolution”, di Fanny Lecendre & Raphael Holt (Francia); 6) “Birth”, di Kacper Zierba (Italia); 7) “Diamante, l’isola perduta”, di Alessandro Di Benedetto (Italia); 8) “Spot Diamante”, di Luigi Denis Nazzari (Italia); 9) “Il sorriso di Matia”, di Eric Francaix (Francia); 10) “Wind”, di Carolina Grabowska (Polonia); 11) “Vive”, di Natalia Bongiovanni, Cristina Fernandez, Luis M. Java, Diana garcia, Marimar Herrerias, Bernardo e cecialia Flandorffen, lourdes Alfonso, Mon Ross, Biliana Kirilova (Argentina, Messico, Spagna, Bulgaria); 12) “El mismo cielo”, di Marco Napoli (Italia); 13) “Il Matrimonio”, di Yulia kushnarenko (Russa); 14) “Mura Lex”, di Michele Stanca & Nicolò Piccione (Italia); 15) “L’isola che c’è”, di Angelika Zopt & Gonzalo Cotelo (Austria, Spagna); 16) “Archimede il Pescatore”, di Denis Nazzari (Italia); 17) “CinemadaMare Crazy”, di Cicek Costun (Turchia); 18) “Un Diamante per il cinema”, di Saule Olechaite (Lituania); 19) “Critical Histakes”, di Jackal Chow (Cina); 20) “La vita al mare”, di Mon Ross (Argentina) L’OLMO ABBONAMENTI. Sul c/c n.12576898 Intestato a Comune di DiamanteServizio tesoreria . Causale: Abb. OLMO Redazione dell’Olmo c/o Comune di Diamante e.mail:[email protected] L’impaginazione grafica è di Francesco Cirillo L’Olmo viene distribuito gratuitamente nelle edicole, nei Bar e agli sportelli degli Uffici Comunali. Testi e foto inviate non vengono restituite. Questo numero è stato chiuso in tipografia il 4 agosto 2013 - Tipografia Lapico 1°Numero Agosto 2002 Anno 11- n°129 Autorizzazione n°94 del 22-02-2002 Tribunale di Paola pag. 8 Ciro Astorino Presidente Parco marino Riviera dei cedri MODALITA’ DI CONFERIMENTO DEI RIFIUTI URBANI IL SINDACO IN ESECUZIONE DELLA PROPRIA ORDINANZA N. 13 DEL 09/07/2012 RENDE NOTO CHE: I RIFIUTI SOLIDI URBANI DEVONO ESSERE DEPOSITATI NEGLI APPOSITI CONTENITORI RISPETTANDO IL SEGUENTE ORARIO: TUTTI I GIORNI DALLE ORE 22.00 ALLE ORE 03.00 DEL MATTINO SUCCESIVO. I CARTONI DA IMBALLAGGIO SARANNO RITIRATI RISPETTANDO IL SEGUENTE ORARIO: TUTTI I GIORNI DALLE ORE 13.00 ALLE ORE 15.30. I CARTONI DA IMBALLAGGIO DOVRANNO ESSERE RIPIEGATI E DEPOSITATI ACCANTO AGLI INGRESSI DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI E COMUNQUE IN MODO DA EVITARE SITUAZIONI DI DEGRADO AMBIENTALE. IL CONFERIMENTO DEI RIFIUTI URBANI INGOMBRANTI E BENI DUREVOLI DOMESTICI DISMESSI SARA’ EFFETTUATO MEDIANTE RITIRO A DOMICILIO, SETTIMANALMENTE OGNI GIOVEDI’, PREVIA PRENOTAZIONE CON ALMENO 24 ORE DI ANTICIPO, CHIAMANDO LA DITTA AFFIDATARIA DEL SERVIZIO ECOLOGIA AMBIENTALE FUTURA S.R.L. AI SEGUENTI NUMERI: n. 129 - anno 11 Agosto 2013 Dir. Editoriale : Ernesto Magorno Direttore Responsabile: Francesco Cirillo “ Nella piazza di Diamante c’era un olmo, sede delle riunioni pubbliche e popolari... era il centro della cittadinanza, di socievole comunanza... con la sua benefica, spaziosa ombra e frescura era occasione propizia ed amichevole di concordia, fraternità, eguaglianza ed affetto cittadino” . (Leopoldo Pagano 1860) M E N S I L E D I I N F O R M A z I O N E E C U L T U R A D E L L A R I V I E R A D E I C E D R I A C U R A D E L L ’ A M M I N I S T R A z I O N E C O M U N A L E D I D I A M A N T E E C I R E L L A Si è rinnovato l'appuntamento con l'University Summer Day Si è svolta lunedì 29 luglio a Diamante la giornata dedicata alla "Summer University Experience Calabria". Un appuntamento che si rinnova anche quest'anno grazie alla collaborazione tra l'Assessorato al Turismo ed alla Cultura del Comune di Diamante, con AEGEE-Cosenza-Centro di Studi Internazionali Omega. L'iniziativa ha visto la presenza di una cinquantina di studenti universitari stranieri . Nel tardo pomeriggio si è svolto anche un breve incontro istituzionale, nella sala consiliare del Comune con l'Assessore Franco Maiolino. Il progetto Summer University è il maggiore programma europeo di mobilità basato sul volontariato. Ogni anno circa 90 Summer Universities si svolgono in tutti i paesi europei, coinvolgendo circa 2500 giovani studenti provenienti da oltre 30 paesi europei. AEGEE è una delle più grandi associazioni studentesche europee che annovera circa 17000 soci in 260 città universitarie facenti capo a 42 nazioni europee. E' un'organizzazione senza scopo di lucro non collegata ad alcun partito politico e tutti i progetti e le attività sono basati sul lavoro volontario dei suoi membri. Gli scopi principali di AEGEE sono: promuovere e unificare un'Europa senza pregiudizi; creare i presupposti per una società tollerante e aperta; garantire democrazia, diritti umani, tolleranza e cooperazione internazionale; favorire la mobilità degli studenti europei. In tal senso AEGEE Cosenza intende promuovere il network all'interno dell'ambiente universitario dell'ateneo e progettare eventi internazionali da tenersi in Calabria. L'iniziativa di Diamante, era inserita nel progetto europeo denominato Summer Event (previsto dal 22 luglio al 31 luglio 2013) "Do Sports, Stay Active in Calabria". Dopo l'ottimo risultato ottenuto anche quast'anno dello University Summer Day, l'Assessore alla Cultura Franco Maiolino non ha nascosto la sua soddisfazione sottolineando come: Questa iniziativa, che viene ospitata già da qualche anno a Diamante si conferma, per il gradimento dimostrato dai giovani ospiti, come un'ottima occasione per promuovere il nostro territorio. Oltre a questo un progetto del genere consente a Diamante di essere inserita in un importante circuito culturale costituito da una rete di iniziative di reciproco scambio interculturale che, per il futuro, potranno prevedere il coinvolgimento degli studenti universitari di Diamante e dintorni. I TRASGRESSORI SARANNO PUNITI A NORMA DI LEGGE CON UNA SANZIONE PECUNIARIA AMMINISTRATIVA E DENUNCIATI ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA IN BASE ALL’ART. 6 DELLA LEGGE 210/2008 CHE PUNISCE COME REATO L’ABBANDONO E IL DEPOSITO DI RIFIUTI INGOMBRANTI DOMESTICI E NON. DIAMANTE, 07/06/2013 n.129- Agosto 2013 IL PEPERONCINO "UNISCE" IL PARLAMENTO Presentato a Roma il Festival 2013. A Diamante, dall'11 al 15 settembre. Deputati e Senatori, uniti nel nome del peperoncino e delle sue molteplici virtù. Un intergruppo di parlamentari "pic", appassionati di "piccante" per estendere il messaggio del peperoncino anche come momento di coesione e collaborazione. L'idea l'hanno lanciata lo scorso 18 luglio il Deputato e Sindaco di Diamante Ernesto Magorno e il Deputato, membro della Commissione Agricoltura della Camera Nicodemo Oliverio, in Campidoglio (Sala del Carroccio) dove è stata presentata l'edizione 2013 del Festival del Peperoncino (foto in alto). La manifestazione, promossa e organizzata dall' Accademia italiana del peperoncino, si terrà come da tradizione a Diamante, dall'11 al 15 settembre. L’ Accademia del peperoncino era rappresentata, in Campidoglio, dal suo presidente Enzo Monaco. L' On. Lorenza Bonaccorsi ha rappresentato invece la città di Roma, capitale italiana per la presenza di calabresi. Tante novità per il Festival del peperoncino, giunto alla ventunesima edizione, che si aggiungono ad un sito completamente rinnovato, grazie al progetto dello studio Candido. Dai cosplayer piccanti, in collaborazione con Romics, fino alle Belle Arti. L'Accademia di Brera creerà dieci abiti ispirati al peperoncino, confezionati con stoffe appositamente lavorate dall'azienda Sericos di Como. E tenendo fede alla sua vocazione popolare, il festival "pic" offre la sua ribalta agli chef dilettanti, con una edizione tutta calabrese di Master Chef che diventa Master Peperoncino. Presidente di giuria sarà proprio la vincitrice dell'ultima edizione di Master Chef Italia, Tiziana Stefanelli. Dal Campidoglio a Montecitorio. Conclusa la conferenza stampa, il presidente dell'Accademia Enzo Monaco, accompagnato dall' onorevole Ernesto Magorno, ha incontrato alla Camera dei Deputati una rappresentanza della Commissione Agricoltura della quale facevano parte il Presidente, On. Luca Sani e l’On. Nicodemo Oliverio. Alla presenza di Nunzia De Girolamo, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, sono stati messi a fuoco i problemi della coltivazione del peperoncino in Italia e, particolarmente, in Calabria. Durante l'incontro, l'On. Oliverio e il Ministro De Girolamo, hanno assicurato la loro presenza a Diamante, in occasione del Peperoncino Festival 2013. NUMERO SPECIALE CON TUTTI GLI EVENTI DEL MESE DI AGOSTO A PAG. 7 e 8 TUTTO SUL FILM FESTIVAL A DIAMANTE 0985 84326 – 348 6453703 – 346 5772409 – 348 4104873 – 340 3037460 E’ ASSOLUTAMENTE VIETATO DEPOSITARE NEI CASSONETTI O ALL’ESTERNO RIFIUTI PROVENIENTI DA GIARDINI, QUALI SFALCI E POTATURE. f.to IL SINDACO Avv. ERNESTO MAGORNO l’Olmo l’Olmo D I A M A N T E A PAG.4 IL PROGRAMMA DI AGOSTO A PAG.3 SPECIALE MURALES A pag 4 Le feste patronali a Diamante e Cirella dell’Immacolata Concezione e della Madonna dei Fiori Diamante Estate13 - Programma di Agosto 03 AGOSTO - ore 21.30 AGORAFOLLIA Magna Graecia Teatro Festival Teatro dei Ruderi di Cirella MUSICA ETNICO POPOLARE NAPOLETANA E CALABRESE con Cataldo Perri e Carmine Abate Lungomare Fabiani 06 AGOSTO - ore 21.30 PFM canta DE ANDRE' Teatro dei Ruderi di Cirella 14 AGOSTO - ore 21.30 VINICIO CAPOSSELA in concerto a cura dell'Associazione Lilli Funaro Teatro dei Ruderi di Cirella 19 AGOSTO - ore 22.30 07 AGOSTO - ore 20.15 TOTA PULCHRA "Il flauto dolce" - Early Music Ensamble Chiesa Immacolata Concezione 07 AGOSTO - ore 21.30 SCOTT HENDERSON TRIO Peperoncino Jazz Festival Teatro dei Ruderi di Cirella 10 AGOSTO - ore 21.30 IL PICCOLO ULISSE Magna Graecia Teatro Festival Teatro dei Ruderi di Cirella 11 AGOSTO - ore 21.30 COMPLESSO BANDISTICO Gen. F. Caruso - Associazione Nazionale Carabinieri Lungomare L. Fabiani 11 AGOSTO - dalle ore 23.00 DIAMANTE BEACH DANCE VI edizione Spiaggia Grande di Diamante 12 AGOSTO - ore 21.30 LETTI DI NOTTE Presentazione del libro "Non solo Cyber" di Antonio Tursi Lungomare Mancini 14 AGOSTO - ore 21.30 SPETTACOLO MUSICALE E CABARET con i Continental e Gabriele Marconi Piazza Santa Maria dei Fiori, Cirella 15 AGOSTO - dalle ore 23.00 SKY LANTERNS FESTIVAL V edizione a cura di Diamanteventi Spiaggia Grande di Diamante 20 AGOSTO - ore 21.30 PEPPE SERVILLO & QUARTET in concerto Teatro dei Ruderi di Cirella 05 - 20 AGOSTO - dalle ore 22.00 MASSIMO RANIERI in RICCARDO III - Magna Graecia Teatro Festival Teatro dei Ruderi di Cirella I VOLTI, LE VOCI E I SAPORI DEL MARE a cura del Parco Marino e del Consorio Pro Loco Riviera dei Cedri Lungomare viale Glauco 22 - 24 AGOSTO - dalle ore 20.00 Mostre a Diamante CALICI SOTTO LE STELLE IV edizione Centro Storico di Cirella 01 - 10 AGOSTO - ore 20.00 / 24.00 PREMIO TURISMO PER PASSIONE II EDIZIONE CON I PARIA' in concerto Lungomare Fabiani 26 AGOSTO - ore 21.00 LETTI DI NOTTE Presentazione del libro "Onorevole sarà lei" di Mimmo Talarico e Franco Dionesalvi Lungomare Mancini 11 - 20 AGOSTO - ore 20.00 / 24.00 PERCORSI ESPRESSIVI Mostra di Mimmo Intrieri Università del Gusto 21 - 30 AGOSTO - ore 20.00 / 24.00 A PIETRE D'ARTE Mostra di Francesco Perrone Università del Gusto LETTI DI NOTTE Presentazione del libro "Dizionario di come si viveva in riviera e dintorni" di Ciro UN GRANDE EVENTO PER IL MAGNA GRAECIA TEATRO FESTIVAL 2013 Mercoledì 21 agosto, ore 21,30 MASSIMO RANIERI in RICCARDO III di William Shakespeare Regia di Massimo Ranieri- Musiche originali Ennio Morricone Traduzione e adattamento Masolino d’Amico Scene - Lorenzo Cutuli - Costumi - Nanà Cecchi - Light designer - Maurizio Fabretti- Direzione tecnica Marco Pupin Lo spettacolo. Massimo Ranieri è Riccardo III ,di cui firma anche la regia: «Uno spettacolo imponente con 18 attori, la traduzione e l'adattamento di Masolino D'Amico, uno dei massimi anglisti al mondo, e le musiche composte appositamente da Ennio Morricone». Una nuova sfida teatrale per Massimo Ranieri. Massimo Ranieri parla del Riccardo III “E' un titolo che ho in testa da vent'anni – ha detto Massimo Ranieri - . Ad inculcarmi quest'idea fu un mio caro amico palermitano, ex professore di filosofia, oggi novantenne, che un giorno mi disse: “Saresti un grande Riccardo III”. Anche Morricone quando gli ho chiesto di scrivermi le musiche, mi ha dato dell'incosciente. Ma se non sei incosciente non puoi fare questo mestiere. E' un ruolo con cui prima o poi ti devi scontrare e confrontare”. “ Dopo averlo letto e riletto – dice Ranieri nelle note di regia - ho capito chiaramente una cosa: Riccardo III non è soltanto un personaggio straordinario, è soprattutto un grandissimo attore. Riccardo III è il numero uno dei malvagi, è il grande genio della rappresentazione del potere: perciò, io non interpreterò un personaggio, interpreterò un attore. Del resto, non sono grandi attori tutti gli uomini di potere? Non recitano un ruolo che deve suscitare applausi, se non addirittura idolatria da parte di uomini e donne che diventano gli ignari personaggi della sua commedia? Questo Riccardo III l’ho immaginato inquietante e accogliente, proprio come quei grandi film noir che abbiamo profondamente amato. Per provare a intravedere sulla scena l’eterno mistero del male. 2 IL NOVECENTO Mostra a cura di Carlo Marchese Università del Gusto 28 AGOSTO - ore 21.00 19 AGOSTO - ore 21.30 ag. dal 01 AGOSTO - ogni giovedì 21 AGOSTO - ore 21.30 24 AGOSTO - ore 22.00 18 AGOSTO - ore 22.00 MADE IN SUD Teatro dei Ruderi di Cirella LA MEZZANOTTE BIANCA DEI RACCONTI Piazza Mancini SIMONE SCHETTINO Teatro dei Ruderi di Cirella 17 AGOSTO - ore 21.30 IL BARBIERE DI SIVIGLIA a cura dell'Associazione Amici della Lirica, Verbicaro Teatro dei Ruderi di Cirella 30 AGOSTO - ore 20.30 ANTIQUANDO A DIAMANTE Mostra-Scambio e mercatino solidale di antichità, arte, collezionismo e antiquariato. Piazza Mancini 16 AGOSTO - ore 21.30 GIGI FINIZIO in concerto. Teatro dei Ruderi di Cirella 13 AGOSTO - ore 21.30 PREMI TESTIMONI DI CALABRIA I edizione Lungomare Mancini Cosenza Lungomare Mancini l’Olmo Un evento speciale: Vinicio Capossela al Teatro dei Ruderi di Cirella per la Fondazione Lili Prosegue al Teatro dei Ruderi il Magna Graecia Teatro Festival. Sabato 10 agosto, ore 21,00 IL PICCOLO ULISSE ovvero la caccia fortunata Di Natale Filice Con Antonio Fratto (baritono), Andrea Graziano (basso), Imma Iovine (soprano), MarioMassaro (attore), Roberto Nadiani (tenore) Musiche di Salvatore Sangiovanni. Il piccolo Ulisse è un’opera lirica in un atto, il cui libretto nulla ha preso in prestito dalla tradizione letteraria, se non una certa predisposizione all’intrigo e alla magia primordiale, tipici di quelle narrazioni nate dal popolo e piegate, all’occorrenza, agli scopi più disparati dell’intellighenzia pre e post-pasoliniana. Il nostro Ulisse, tuttavia, è solo un “pupo” in una scatola. Non insegue i simboli dell’antagonismo e della protesta, non interpreta il presente, non sa niente di niente - non sa ragionare, non sa leggere, non sa scrivere, non sa neanche parlare. In caso di un piccolo Ulisse che risale la corrente del mito, emettendo il primo vagito nel sogno di un cacciatore, all'interno di una tana di volpe? Semplicemente una storia nonvera, eppure non-falsa. Peppe Servillo & Solis String Quartet in “SPASSIUNATAMENTE” Teatro dei Ruderi - 16 Agosto, ore 21.30 Il progetto “Spassiunatamente” è un omaggio alla cultura e alla canzone classica napoletana, l’inizio di un viaggio, senza limiti di tempo e di spazio che vede l’avvicendarsi di brani famosi con brani meno conosciuti e qualche volta dimenticati … ma non per questo minori! L’incontro tra questi artisti ha dato vita ad un inedito progetto dove l’arte e lo spessore di Peppe Servillo si fondono con la maestria e la visione degli archi del Solis rendendo questo prodotto unico nel suo genere, e facendo si che, attraverso una rilettura raffinata e popolare di un repertorio di classici che vanno da Raffaele Viviani ad E.A. Mario fino a Renato Carosone , si racconti una Napoli non oleografica bensi’ una città che è stata ed è a pieno titolo una autentica capitale culturale europea. “Spassiunatamente” sta per sinceramente, all’impronta, senza infingimenti, qualcosa che si fa per urgenza, dichiarandosi con passione” Questo è il progetto dei Solis e di Servillo, una formula e una scelta artistica ben precisa, che spoglia di tutti gli orpelli questi capolavori rendendoli assolutamente eleganti e raffinati senza perdere quella forza e quell’incisività che ne hanno decretato il successo mondiale. È fratello dell'attore Toni Servillo. n.129- Agosto 2013 Vinicio Capossela è l'artista che si esibirà per la Fondazione Lilli Funaro di Cosenza il 19 agosto 2013 nella suggestiva cornice dell'Anfiteatro dei Ruderi di Cirella a Diamante. L'appuntamento con lo spettacolo della Fondazione Lilli ( info www.fondazionelilli.it) è giunto alla nona edizione ed è sempre legato alla raccolta di fondi da devolvere alla lotta contro il cancro. Le precedenti edizioni, cui hanno preso parte, tra gli altri, Francesco De Gregori, Gino Paoli, Pino Daniele e Fiorella Mannoia, hanno consentito alla Fondazione di finanziare diversi progetti di ricerca e numerose borse di studio per giovani ricercatori calabresi, per un importo superiore ai 110.000 euro. Capossela istrionico polistrumentista, scoperto e lanciato da Francesco Guccini sarà cibo per palati fini con il suo progetto “Tragodìe, i canti del capro”. In greco, canto e tragedia - tragoudi e tragodìa - provengono dalla stessa radice di tragos, il capro, che veniva sacrificato nei riti dionisiaci o dato in premio al componimento in rima giudicato migliore. Vengono raccolte per questo concerto le sue canzoni più ispirate al mito, all'ancestralità, alle origini. Accanto ai suoi musicisti di sempre, Alessandro Asso Stefana, Vincenzo Vasi e Glauco Zuppiroli ci saranno degli ospiti di eccezione: Peppe Frana, agli strumenti medievali e orientali a plettro, il percussionista greco Angelos Polychronou e il suonatore cretese di oud e bulgari Labis Xylouris. Vinicio Capossela nasce il 14 dicembre 1965 ad Hannover, in Germania. Arriva presto in Italia e dopo una breve esperienza al Conservatorio e un precario impiego come suonatore di piano su navi, night club di riviera e pub newyorkesi, avviene l'incontro con Francesco Guccini e con il produttore Renzo Fantini. Le continue conferme che fioccano sulla sua vita artistica gli danno nuovi stimoli, e nel 1994 nasce il terzo album "Camera a sud". Il 1995 trascorre tra concerti memorabili, come quello al Teatro de la Ville di Parigi, che registra il tutto esaurito. Nella primavera del 1996, Vinicio inizia le registrazioni del quarto album, "Il ballo di San Vito", la cui promozione sarà motivo di due grandi concerti a Roma e Milano, nei quali Capossela si avvarrà del contributo musicale di Marc Ribot alla chitarra. L'anno successivo parte da Lodigiano il tour teatrale de "Il ballo di San Vito", nel corso del quale verranno realizzati alcuni filmati dai quali prenderà corpo in breve tempo un homevideo dal titolo "Liveinvolvo". "Liveinvolvo" sarà anche il titolo del suo quinto album registrato con il supporto musicale della Kokani Orchestrar, mentre il 6 ottobre del 2000 esce il sesto album "Canzoni a Manovella", da lui stesso prodotto con la collaborazione di Pasquale Minieri. Quest'ultimo album vanta la partecipazione di grandi nomi, tra i quali Marc Ribot, Ares Tavolazzi, Roy Paci, Pascal Comelade, e, come se non bastasse, ospita anche una soprano giapponese, Mayumi Torikoshi. Dopo la raccolta "L'indispensabile" (2003) esce nel 2006 l'album "Ovunque proteggi" per il quale Capossela vince un premio Tenco. Nel 2010 partecipa alle celebrazioni per il Giorno della Memoria tenendo il 27 gennaio, a Cracovia, il concerto-performance Suona Rosamunda (titolo ripreso da una sua canzone ispirata a Se questo è un uomo di Primo Levi). Il 1º maggio 2010 partecipa al Concerto del Primo Maggio in piazza San Giovanni a Roma. Per il numero di aprile 2011 della rivista xL Capossela cura l'Extended Play (EP) “La nave sta arrivando” contenente 6 brani, dei quali due sono anteprime dell'album Marinai, profeti e balene (distribuito dal successivo 26 aprile), mentre quattro sono registrazioni inedite. Il 7 ottobre 2011 Dori Ghezzi gli consegna il Premio De Andrè alla carriera. Il 12 giugno 2012 esce per la Warner il nuovo CD Rebetiko Gymnastas, il famigerato disco greco mai uscito dalla sua registrazione. Nell'aprile 2013 presta la sua voce per il film di animazione "Zarafa: la giraffa giramondo", distribuito in Italia da Nexo Digital. A cura di Giuseppe Gallelli n.129- Agosto 2013 Diamante Film Festival: per l’Assessore Maiolino il bilancio è positivo Si sono spenti lo scorso 14 luglio i riflettori sulla settima edizione “Diamante film festival” con la serata finale dedicata ai”Diamanti del cinema” e l'Assessore al Turismo, Cultura e Spettacolo del Comune di Diamante, Franco Maiolino, traccia un bilancio decisamente positivo della manifestazione. ”Abbiamo centrato gli obiettivi che ci eravamo dati. Confermate in pieno le attese relative a “Cinamadamare”, l’iniziativa ospitata dal “Diamante Film Festival” che prevedeva la presenza di giovani registi coinvolti nell'iniziativa che hanno prodotto dei corti di ottimo livello qualitativo e che coniugano la qualità artistica con la capacità di promuovere la nostra Città cogliendone gli aspetti più belli ed inediti. Ne è un esempio il corto scelto per essere proiettato nella serata finale “Mura – Lex” nel quale i due giovani autori raccontano il viaggio interiore del protagonista, alla ricerca di se stesso, attraverso un percorso narrativo che “utilizza” le immagini dei murales di Diamante. Un esperimento particolarmente riuscito che sarà utilizzato per rappresentare la nostra Città, come una sorta di spot di pregevole qualità artistica. Confermato l'altro obiettivo della manifestazione, quello di portare alla ribalta le cinematografie del sud, premiando cinque registi delle nostre regioni meridionali: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia. La serata di chiusura del festival, ha confermato la vivacità creativa dei giovani cineasti meridionali che riescono a fare cinema e anche ad affermarsi a livello nazionale, nonostante le difficoltà e le scarsità di risorse di cui dispongono. E' assurdo – dice ancora l’Assessore - che bravi e talentuosi filmaker debbano essere costretti a girare film a costo zero o accendendo dei mutui impegnando le loro personali risorse per realizzare con passione le proprie opere. Il messaggio che vogliamo lanciare da Diamante, grazie anche all’attenzione che i media nazionali hanno dimostrato per il festival, è proprio questo: un forte richiamo alle istituzioni a sostenere la cultura e il cinema non solo come fatto culturale, ma anche come elemento di promozione dei territori. Ideali testimonial gli importanti ospiti che hanno arricchito il Festival: Mimmo Calopresti, Isabel Russinova, Massimo Scaglione, Demetrio Casile e il grande Nino Celeste, direttore della fotografia dei più grandi registi italiani: da Pasolini a Fellini, da Visconti a Damiani. Per la piena riuscita di questa edizione del diamante film festival desidero ringraziare il Presidente della Pro Loco Diamante e Cirella, Enzo Monaco ,con il quale condivido il percorso costruito in questi anni; Franco Rina direttore di “Cinamadamare” nostro nuovo compagno di viaggio. Voglio inoltre esprimere la mia gratitudine al Direttore artistico del Festival, Gianni Pellegrino, Rossella Pagano e tutti coloro che hanno contribuito al pieno successo del Diamante Film Festival “. Diamante Film Festival: i vincitori Una pioggia di premi al Diamante Film Festival. La giuria ha reso noto i nominativi dei cinque registi meridionali vincitori del premio “I diamanti del cinema”. Per la Calabria Hedy Krissane per il film “Aspromonte”. Per la Basilicata Giuseppe Marco Albano per il film “Una Domenica notte”. Per la Campania Barbara Rossi Prudente per il film “Esterno sera”. Per la Puglia Pippo Mezzapesa per il film “Il paese delle spose infelici”. Per la Sicilia Salvatore Bonaffini per il film “Pagate fratelli”. La giuria ha assegnato inoltre due targhe speciali a Fabrizio Nucci e Nicola Rovito per il film “Goodbye Mr. Presidente e a Massimo Ivan Falsetta per il film “Onde road”. I premi sono stati consegnati lo scorso 14 luglio sul Lungomare Fabiani nel corso di uno spettacolo animato dall’attore Gianni Pellegrino e Rossella Pagano di Tele Diamante, con intervalli musicali della “Till band”. Nel corso della serata la Camera regionale Moda Calabria ha,inoltre, consegnato, due premi speciali a Gianni Pellegrino e a Nino Celeste mitico direttore di fotografia che ha lavorato a fianco dei più grandi registi italiani da Fellini a Pasolini. Alla serata conclusiva è stato presentato uno dei corti realizzati dai giovani registi di “CinemadaMare”, che saranno presenti con le loro opere al Festival del cinema di Venezia. “Sono stati sette giorni di lavoro cinematografico intenso ed esaltante, ha detto il direttore artistico di CinemadaMare Franco Rina, resi possibili soltanto dalla bellezza dei luoghi, dall’accoglienza della gente del posto e dall’integrazione e la collaborazione che pescatori e giovani diamantesi hanno dimostrato aiutando i filmmaker nelle produzioni”. “A Diamante, ha aggiunto il Direttore, è avvenuto ciò che ci aspettavamo: l’incontro e la collaborazione tra i cittadini e i giovani filmmaker per vivere una settimana di vero cinema. Per la cronaca i giovani registi vincitori della settimana di “CinemadaMare” a Diamante sono stati: 1° premio Cursed Spectator -Jachal Chow- Hong Kong. 2° premio L'isola che c'è - Angelika Zopf/ Gonzalo Cotelo - Austria/ Spagna. l’Olmo pag. 7 Di poeti, di satira e di cose nostrane Quanta Calabresità nei Bronzi, nella Persefone e nei Panarilli di Emiliano Cirillo I JETTABBANN' ( A proposito dei rumori estivi ) di Giovanni Grimaldi di Franco Maiolino Negli stessi giorni in cui le prime pagine dei Media Nazionali riportavano il vergognoso letargo dei Bronzi di Riace in attesa di una sempre più improbabile realizzazione del Museo della Magna Grecia, Emiliano Cirillo con ardite e come sempre provocatorie rielaborazioni artistiche, li proponeva come tema portante insieme alla Persefone di Locri e alla sociologia dei Panarilli nella Mostra aperta in Via Pisacane a Diamante a partire dal 7 luglio. Dopo il Peperoncino Rock dello scorso anno, Emiliano continua a sorprenderci, a incuriosirci e questa volta anche a suggerirci qualche spunto di riflessione. La prima cosa che si coglie, entrando nella bottega/laboratorio di una delle viuzze più caratteristiche del centro storico è l’atmosfera informale e suggestiva che solitamente si ritrova nei cenacoli artistici e creativi che sono il contraltare di tanti momenti spesso posticci e autoreferenziali cui mi capita spesso di partecipare. Un’atmosfera a cui contribuiscono non solo le opere esposte ma anche l’insieme dell’allestimento, i visitatori, la musica di sottofondo e il buffet inagurale a base di vino rosso locale e pastarelle. Non ci sono televisioni né mazzi di fiori, si parla sottovoce, ed Emiliano con tono gentile che contrasta un poco con qualche piercing di troppo, mi spiega la tecnica stencil applicata a delle interessanti elaborazioni di alcune foto di Diamante realizzate da Claudio Manco, le ossessioni della Pop –Art, l’interesse per l’archeologia e gli influssi, ma non c’era bisogno che lo dicesse, del papà Francesco, che gli ha fatto conoscere la Persefone di Locri e soprattutto gli ha trasmesso la poesia e l’epica dei Panarilli. Tutti questi elementi trovano sintesi nel lavoro di Emiliano e si traducono in un risultato che va ben oltre la valenza artistica che avevamo apprezzato nella mostra precedente o nella realizzazione del Murales A Diamante si mangia così di Lily Genovese dell’Arco del Vaglio, in quanto introducono e suggeriscono, introiettati nel suo percorso formativo, un tentativo di riscatto culturare e recupero antropologico di almeno due eccellenze che la Calabria dovrebbe saper spendere per la sua immagine: l’immenso patrimonio archeologico - storico ed artistico e una grande tradizione culturale che la memoria storica dei luoghi e delle cose, più che delle persone ha il dovere di tutelare. Nella vecchia urbanistica dei centri storici, le case sovrapposte e addossate da logiche difensive attivavano i loro circuiti di comunicazione e scambi attraverso i panarilli calati nei vicoli sottostanti o passati con funi tese alla finestra o al balcone di fronte, riproducendo quello che le torri costiere realizzavano per gli Era cciòt' Sarvatùr' era ttùst' cùm'u mur'. A Riccàrd' cchiù strazzus' u chiamàvin' "U lurdùs''. I Patrùn'…ànu riclamàt'.. Jàt' sutt'a Strata... Faccifrùnt' a Cavarcant' Cc'è nnù Cèss' nùv' framant'. Ma a vùcia di stu ciòt' Era ffort 'ppì ttrì vvot'. Mentr' chilla d'u Lurdùs' Abbragata e cchiù lappùsa. S'ancùn '... 'ncasualmènt '... A ttrùvàt' .nu ricchjn'... U purtàss'...a Donna Scina.. Ch'i fa u Cumplimènt'. A mudèrna propagànta Mò si fa cc'artuparlant'; O nu bbell' manifest' Ca ti chiama ppì tti vèst'. Su ' arrivat'...i carivùn'.. Chistu ccà...jènnù campiun'.. Fàd'a vràscia.. cchiù vruscènt'.. E llù prìzz 'jè a pp 'i nnènt' Jì dumànd' a Vvuj Signùr': -Era mmìgl’ chillu vìcch’ o stu cazz' di Rumùr' ca ti stona ssèmp' i rìcchj? avvistamenti e per gli scali. Un ingegnoso 50 anni d’amore in rete il microcosmo di una umanità coesa e solidale molto di più di quanto i moderni siste- Monetta Carmela è nata a Diamante nel 1932. All’età di 19 anni conosce il suo futuro sposo, Sartori Aimo, del quale s’innamora perdutamente e con lui emigra a Follonica. Da lì poi si sposta a Gavorrano in provincia di Grosseto dove vive attualmente insieme ai suoi due figli. Carmela torna a Diamante ogni estate. Il 25 aprile del 2013 hanno festeggiato tutti insieme il 50° anno di matrimonio. La redazione dell’Olmo si associa agli auguri di tutti per questo traguardo. mi di comunicazione ed una urbanistica dell’isolamento fatta di porte blindate, doppi vetri e recinzioni consentono, al tempo di Facebook e degli anonimi condomini di città. I panarilli dunque come traccia di memoria di una civiltà che deve essere tutelata e che in Calabria affonda le sue radici nel mare che Uisse Lugubri presagi veleggiò e nella terra arsa che i Bruzi con- Ugo Grimaldi ( 1965-2007) vertirono al vino, al miele, ai fichi all’ulivo e al cedro. Radici che secoli di dominazioni, di incuria e malgoverno non possono cancellare, Lugubri presagi spiacevoli ! Scandiscono gli animi Passeggio per le vie della vita della mia vita. Mano nella mano esposta al Museo Altes di Berlino e i Bronzi di Le sofferenze si susseguono... con la tristezza. Riace, attualmente in un deposito della E quasi non ci faccio più caso. Instancabilmente Ogni giorno da troppo, sparsi per il mondo e generazioni ammassate porta con sè percorro i tortuosi sentieri in attesa di un Godot che stenta ad arrivare. un nuovo fantasma !... della depressione ! Ed ogni mattino la cruda consapevolezza Nuove ansie... dell’abitudine Mi perseguitano ! Ha stilato il suo fetido... Sono braccato da sorprese... TESTAMENTO ! e che hanno bisogno soltanto di essere irrorate dalla linfa del riscatto e della speranza. Ecco perché la mostra di Emiliano nel proporre una Persefone trafugata dai Tedeschi ed Regione, è un po’ la metafora della Calabria e dei Calabresi, intelligenze e talenti trafugati e Viene fuori la calabresità di Emiliano, cosmopolita e giramondo. E l’urlo di rabbia che artisticamente lancia, dovrebbe scuoterci tutti. sempre più “ BUCATINI CON LA MOLLICA” devono sciogliersi a fuoco leggerissimo. Quasi Ingredienti per 4 persone: - 400 gr. di bucatini - olio d'oliva - 100 gr. di mollica di pane raffermo - 5 acciughe - un pò di olive nere - un cucchiaio di capperi - sale - prezzemolo peri. Lessate la pasta in abbondante acqua, non un tegameun po’ di olio, fatelo scaldare e poi tostate il pane. IL RING di Scolate i bucatini e conditeli prima con il pane, mescolando bene e dopo con il condimento di Procedimento: Lavate le acciughe, togliete la lisca centrale e fatele sciogliere in qualche cucchiaio di olio; pag. a fine cottura unite le olive a pezzetti e i cap- molto salata. Poco prima di scolarla, versate in 6 acciughe. Infine spolverizzate con il prezze- ENZO RUIS Si è svolto lo scorso 29 luglio l'incontro sul tema dei Murales, annunciato dall'Assessore Franco Maiolino e aperto ad artisti, intellettuali, ex amministratori, giornalisti, rappresentanti delle associazioni ed a diverse personalità che a vario titolo si sono occupati nel corso degli anni delle opere realizzate a Diamante a partire dal 1981. L'incontro era finalizzato ad avviare un percorso condiviso e fattivo sulle prospettive future e sulle cose da fare per promuovere ed implementare un repertorio artistico che ha dato ulteriore notorietà a Diamante facendone una delle Città più dipinte d'Italia. L'incontro, nel quale l'Assessore ha moderato i diversi interventi si è sviluppato come un vero e proprio “brain storming” dal quale sono scaturiti spunti di notevole interesse sui diversi aspetti che riguardano i murales. Si è affrontato il complesso tema degli aspetti normativi, di quelli riguardanti la necessità di porre delle regole a tutela delle opere, pur nel rispetto dei diritti di proprietà delle costruzioni che ospitano i dipinti. Si è tornato a discutere, nel proseguo di un dibattito che va avanti dal 1981, sulla natura stessa dei murales e sull'eterno dilemma: conservarli, anche attraverso l'ausilio di nuove tecniche, o lasciarli consumare dai segni del tempo, come opere per loro stessa natura temporanee. Diverse proposte sono arrivate inoltre sulla necessità di creare uno spazio fisico, un centro di raccordo che operi come laboratorio e come mostra permanente dei bozzetti e di tutto quello che ruota attorno al mondo dei murales. Altro argomento particolarmente dibattuto, e unanimemente condiviso, è stato quello relativo all'utilizzo delle nuove tecnologie attraverso la creazione di percorsi e di archivi virtuali da collocare sul sito internet, la cui realizzazione è già programmata, e anche attraverso l'ausilio di percorsi virtuali possibili attraverso l'utilizzo di smartphone o tablet.. Altro aspetto considerato, quello relativo all'implementazione del turismo scolastico, sulla scorta di felici esperienze già attuate in questi anni da operatori locali,.Oltre a facilitare la presenza di scolaresche in visita, si è evidenzia l'esigenza di formare gli studenti di Diamante alla conoscenza dei Murales coinvolgendoli anche in veri e propri laboratori legati a ciascun murales realizzato. “ L'incontro è stato molto proficuo e, considerata la competenza dei partecipanti, ha dato luogo ad un confronto di grande spessore – ha detto l'Assessore Maiolino – . Credo sia l'inizio di una nuova stagione per i murales di Diamante. Nel rispetto delle diverse e legittime opinioni e correnti di pensiero, quello dei murales è un patrimonio talmente importante per la nostra Città che richiede unità di intenti e il massimo sforzo di collaborazione. La riunione di ieri è stata un primo passo, bello e particolarmente interessante, proprio nella direzione da tutti auspicata “. In conclusione l'assessore Maiolino, ha annunciato nell'immediato la costituzione di un comitato tecnico individuato tra i partecipanti che si configuri comune struttura snella che possa coadiuvarlo a partire dalla organizzazione nel prossimo settembre, della settimana tematica dei Murales, fermo restando il mantenimento del comitato scientifico "onorario" a suo tempo costituito. Ha inoltre manifestato la volontà di realizzare la pubblicazione di una guida aggiornata e di iscrivere Diamante all' ASSOPAD, ( ASSOCIAZIONE PAESI DIPINTI) per avviare un confronto di esperienze. Franco Maiolino Assessore al Turismo, Cultura e Spettacolo molo tritato e servite all’istante. l’Olmo M U R A L E S Patrimonio dei Murales: si è svolto un importante incontro per avviare un percorso condiviso -Aju Jttàt u Bann' ! U Sìnnich '..Arràccumann ' A tutt'a pupulaziun' Di non piscià 'ndì purtùn '... sistema di socializzazione capace di mettere S P E C I A L E n.129- Agosto 2013 n.129- Agosto 2013 Un Murale dedicato a Mario Schifano è stato inaugurato a Largo Savanarola a Diamante. E’ stato inaugurato nel mese di luglio a Diamante, in Largo Savanarola, nel cuore del Centro Storico un murale ispirato ad un’opera di Mario Schifano e realizzato con una innovativa tecnica di fissaggio in vetroresina dal l’Art Studio Ferrise di Cosenza. L’opera riproduce i “ O sole mio “ e si collega alle esperienze monocromatiche che il grande maestro della Pop art realizzò nei primi anni sessanta. Al momento inaugurale hanno partecipato alimentando un vivace ed estemporaneo dibattito Franco Maiolino, assessore alla Cultura del Comune di Diamante, Francesco Cirillo, Direttore dell’Olmo, pittore e curatore di trerassegne tematiche dedicate ai Murales ( L’acqua in largo Saffi, Le fiabe calabresi in largo San Biagio, Visioni Celesti in via concezione ) e Francesco Parisi, docente di Economia all’Università del Minnesota ed appassionato d’arte contemporanea. Il Professor Parisi, che da alcuni anni trascorre le sue vacanze a Diamante, ha dato di fatto impulso all’ iniziativa che ha curato, coinvolgendo i residenti e le attività commerciali di Largo Savanarola in un progetto di valorizzazione urbana di quel contesto che oltre al murale ha previsto la cura del verde pubblico e privato, la sostituzione di alcuni incongrui elementi di arredo , l’illuminazione di un altro murale e la condivisione nella autoregolamentazione di alcune fonti di possibile inquinamento acustico. L’assessore Maiolino ha voluto evidenziare come questo modello di sensibilità civica e di sinergia fra Amministrazione,cittadini,operatori ed ospiti, sia la strada giusta per far fronte alle tante problematiche o ai tanti limiti che si appalesano sopratutto durante l’estate. L’assessore ha definito il professor Parisi ospite di eccellenza e “Tutor” di una delle piazzette più belle e visitate di Diamante, crocevia del mare di giorno e crocevia della movida notturna. Chiaramente il dibattito si è focalizzato sulle problematiche più strettamente connesse ai Murales di cui Francesco Cirillo ha suggerito alcuni percorsi come quello di definire una volta per tutte la natura dinamica delle opere muralistiche e di pensare piuttosto che ad improbabili restauri alla realizzazione di nuove opere nell’ambito di annuali rassegne tematiche, di pensare alla costituzione di un Museo dei Murales, e di aprire a tecniche artistiche innovative non trascurando però l’aspetto socio-culturale di interazione tra il momento pittorico e il contesto in cui esso si cala. L’assessore Maiolino in conclusione, soffermandosi anche su alcuni aspetti normativi ha ribadito la necessità di rifocalizzare l’attenzione sui Murales anticipando per la prossima settimana un incontro con artisti, intellettuali, ex amministratori, giornalisti che a vario titolo si sono occupati nel corso degli anni dei Murales di Diamante. l’Olmo pag. 3 Diamante. Solenni Festeggiamenti in onore della Vergine Incoronata Patrona della Città di Diamante • Lunedì 12 Agosto 2013 Carissimi,l’annuale Festa Patronale in onore della Vergine Incoronata ci aiuta a capire e gustare sempre di più “quanti pensieri Dio ha per noi”. Maria ci educa a saper accogliere la “bellezza” della presenza divina nella vita personale, familiare e sociale. La nostra gratitudine si esprima con la gioia di chi si sente amato. DOMENICA 11 AGOSTO Ore 18.30: Rosario-Novena; Lectio divina su Lc 24,1335 e Santa Messa (Don Paolo Viggiano) Dalle ore 21.30 alle ore 24.00: Veglia Mariana animata da tutte le componenti della Comunità ecclesiale (Dalle 21.30: Pellegrinaggio a piedi da Cirella) Ore 22.00: Lungomare Santa Lucia - Spettacolo di Musica Leggera (Amministrazione Comunale) LUNEDì 12 AGOSTO Festa Patronale dell’IncoronataSante Messe ore 8.30 - 10.30 Ore 19.00: Solenne Concelebrazione e processione a conclusione della quale ci sarà lo spettacolo dei fuochi pirotecnici Ad Agosto il secondo appuntamento per Calici sotto le stelle di Mariella Perrone Torna ad agosto il secondo appuntamento con “Calici sotto le stelle” a Cirella di Diamante, la manifestazione ideata e organizzata dall’associazione culturale “Cerillae” di cui è presidente Franco Errico. Il 22 23 e il 24 si ripeterà la magia dell’evento giunto alla sua quarta edizione. Dopo il successo della manifestazione di luglio dunque, sarà possibile rivivere le sensazioni e i profumi dell’evento cult. Ma quali sono gli “ingredienti” che hanno fatto di Calici un appuntamento imperdibile? Innanzitutto la valorizzazione del territorio e delle sue specificità, dando la possibilità di saggiare l’ospitalità e la genuinità dei rapporti, i sapori veri del cibo, il gusto forte e temprato dei vini locali, la cornice stupenda del centro storico di Cirella. Altro attrattore è indubbiamente costituito dall’aspetto culturale in quanto puntualmente si svolgono le serate culturali legate ai sapori, alla tradizione e alla salute. Nell’ edizione di quest’anno sono numerose le iniziative a partire dall’ormai consolidato percorso del vino; è stato, inoltre, predisposto un percorso tematico alternativo dedicato all’artigianato locale e ai prodotti tipici, curato per la prima volta dall’Accademia Italiana del Peperoncino, che quest’anno impreziosirà l’evento grazie alla sua consolidata esperienza; il tutto arricchito dai consueti spettacoli di strada, che nel complesso risultano cresciuti in qualità e quantità rispetto all’anno precedente. Poi vi sarà uno stand interamente dedicato al Chiarello di Cirella, antico e nobile vino del paese, che nel periodo tardo-medievale, e soprattutto in epoca rinascimentale, era molto conosciuto ed apprezzato nelle corti italiane, soprattutto presso la corte pontificia di papa Paolo III (1534-1549) dove il Chiarello era annoverato tra i 53 vini più buoni d’Italia, secondo quanto raccontato da Sante Lancerio, storico “bottigliere” del papa. L’Associazione ha già provveduto a registrarne il marchio presso l’U.I.B.M. (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) e quest’anno saranno presenti a Calici Sotto le Stelle le bottiglie di un vino unico nel suo genere, che cerca di riprodurre le caratteristiche dell’antico Chiarello di Cirella. Tra le novità di quest’anno un mini-corso di avvici- namento al vino dal titolo ABC Degustazioni, diretto dal referente tecnico dell’evento dott. Giuseppe Palmieri. Il mini-corso, che sarà attivato durante lo svolgimento della manifestazione, darà ai visitatori, selezionati in piccoli gruppi, l’opportunità di conoscere le principali tecniche di degustazione, nonché le caratteristiche organolettiche dei migliori vini presenti a Calici Sotto le Stelle. Inoltre, nel corso dell’evento lo chef Giuseppe Tosto, dell’Hotel Imperiale di Roma, guiderà i visitatori, in orari prestabiliti, nella realizzazione di un dolce tipico a base di peperoncino di Calabria, che sarà preparato e commentato in diretta e che potrà poi essere degustato abbinandolo a degli assaggi del mitico Chiarello di Cirella. Oltre alle cantine già presenti nel corso della precedente edizione, quest’anno l’evento si arricchirà del contributo di nuovi abili vinificatori cosentini, quasi tutti facenti parte dell’ormai consolidato marchio Terre di Cosenza, fortissimamente incentivato dalla Camera di Commercio di Cosenza, che consorzia le realtà vitivinicole cosentine in una DOP (Denominazione di Origine Protetta) che cerca di veicolare sempre più in alto le nostre già eccellenti produzioni territoriali. Importantissima anche l’iniziativa verso cui saranno finalizzati eventuali utili di gestione di Calici Sotto le Stelle: un laboratorio di restauro archeologico che verrà realizzato in piena sinergia con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria, l’Amministrazione Comunale, l’Istituto d’Istruzione Superiore e l’Istituto Comprensivo di Diamante e che sarà allestito presso la delegazione municipale di Cirella, dove è già attiva una cellula museale realizzata anche grazie all’interessamento dell’Associazione Culturale Cerillae. Non resta dunque che “munirsi” di calici e lasciarsi coinvolgere dalle sensazioni di “Calici sotto le stelle” con l’opportunità di immergersi nei profumi e nelle bellezze di Cirella, sorseggiando e gustando un buon bicchiere di vino locale, magari accompagnato da uno delle tante prelibatezze preparate negli stand e godersi le calde serate sotto un cielo trapunto di stelle! Cirella . Festeggiamenti in onore della Madonna dei Fiori Giovedì 15 Agosto SOLENNITA’ DELL’ASSUNzIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA ore 19 Santa Messa solenne presieduta dal Parroco Don mario Barbiero, sergue processione per le vie della comunità. Programma Civile Programma Religioso Da Martedì 6 a Mercoled’ 14 Agosto ore 17,30 Confessioni ore 18,15 Santo Rosario e canto delle Litanie ore 19 Santa Messa Domenica 11 Agosto ore 21,30 Partenza a piedi per Diamante, per la Parrocchia dell’Immacolata,dove come comunità animeremo l’adorazione Eucaristica g. 4 MERCOLEDI’ 14 AGOSTO FESTA DEL COCOMERO SULLA SPIAGGIA DI CIRELLA ore 21,30 P.zza Santa Maria dei Fiori Continental Show con Gabriele Marconi ore 23,30 Spettacolo pirotecnico GIOVEDI’ 15 agosto ORE 21,30 P.zza Santa Maria dei Fiori I CANTATURI DI SANGINITU ore 23,30 Estrazione Lotteria l’Olmo n.129- Agosto 2013 Fra storia e costume Elezione di Miss Italia 1976: la finale a Diamante e a Scalea Approvata in Commissione proposta del gruppo Cambiamenti di Ciro R. Cosenza In un magnifico settembre, esattamente quello del 1976, un settembre come sono magnifici i settembre quaggiù, con l’estate in pieno rigogl io ancora e che t i t iene ben lontano l’autunno, arrivò sulla Riviera dei Cedri la grande notizia: quest’anno la Finale d i Miss Ital ia si svolgerà qui da noi! I commenti più disparati si sprecarono: - “ I m p o s s i b i l e ! ” - “ E ’ u n a b u f a l a ! ” - “A l l o r a n o n l o sapete chi è il patron della manifestazione? E’ Enzo Mirigliani, un calabrese di Santa Caterina allo Jonio, che intende valorizzare tutti i centri della Calabria, quindi …… “Quindi che cosa? Noi non potremo essere mai al l’altezza d i poter organizzare nulla di simile.” Come fu, come non fu la notizia era verissima. Il fatto è che in quegli anni Il Concorso di Miss Italia, come gli altri concorsi di bellezza, era entrato nel mirino del Movimento Femminista, che aveva minacciato di sabotare in tutt i i modi quella e altre manifestazioni del genere. Vi assicuro che non c’era da stare tranquil l i, le femministe andavano prese sul serio. Io ricordo infatti che, qualche anno più tardi, io e il collega Peppino Serio, d i ritorno da Assisi da un convegno organizzato dalla Società Filosofica Italiana, unitamente al Centro Nazionale per l’aggiornamento degl’insegnanti di liceo, tra un treno ed un al tro, ci eravamo fermat i a Roma. Stavamo facendo due passi quando al lume di f iaccole, da Piazza Esedra, sbucò un corteo di femministe, tutte urlando da sembrare novelle Erinni, e tutte invasate, in cerca di provocazioni. Credetemi, io e Peppino avemmo paura. Qualche tempo prima c’era stato il del itto che passò al la storia giud iziaria come il delitto del Circeo. Alcuni f igl i d i papà, annoiat i e porci, s’erano portati dietro, in una villa di uno di loro al Circeo, due ragazze e dopo averle violentate, le avevano soppresse e chiuse nel bagagliaio di un auto. Sennonché una aveva fatto f inta di essere morta e aveva permesso l’arresto dei mascalzoni. Quella sera le novelle Erinni urlavano a squarciagola nella notte romana: “ Assassini del Circeo/ uscite a-desso/ ve lo faremo noi/ un bel processo.” Erano una marea, mostravano il simbolo del loro movimento, anche se un tant ino volgaruccio, con gl’indici e i pollici delle due mani che si toccavano, cioè il simbolo della vagina, scandendo il loro slogan: “Tremate, tremate…../ le streghe/ son tornate!” Far svolgere la f inale del concorso in un’area tranquilla era la cosa migliore da farsi. Il movimento femminista considerava quei concorsi un’offesa al la d ignità del la donna, considerata un oggetto da mettere in mostra per il piacere del maschio. Tuttavia la contestazione post-sessantottina era arrivata anche sulla Riviera e un po’ tutti gl’istituti superiori erano in fermento. Materiale per contestare, non solo gli alunni, ma anche le loro famiglie e gli stessi professori, ne avevano da vendere. Anzitutto le scuole al loggiate in case private, mancavano di tutto: niente palestra, nessun laboratorio. Neppure a parlarne di gabinetti scientifici o di biblioteche. Grazie poi alla “Commissione incarichi e supplenze”, operante presso il Provved itorato agl i Stud i d i Cosenza, formata da insegnant i sfat icat i e raccomandat i, che si erano così bene imboscati, gl’incarichi venivano conferit i con gravissimo ritardo. In alcuni casi a ridosso della fine del primo quadrimestre, e quindi alunni non classif icat i in alcune discipline. Da qui assemblee, document i di protesta, inviat i anche in Procura, cortei per le strade e, naturalmente, astensioni massicce e prolungate dalle lezioni. Tornando al Concorso per l’elezione d i “Miss Italia”, ricordo che in quegli anni la competizione era popolarissima e notissima anche sulla Riviera. Le persone di mezza età ricordavano le prime miss, diventate poi famose attraverso il cinema. Qualche nome? Lucia Bosé, Gina Lollobrigida, Silvana Mangano, Sof ia Loren. E i f ilm? “Riso amaro”, “Anna”, “Non c’è pace fra gl i ul ivi”, n.129- Agosto 2013 “Bellezze in bicicletta”, “Cronache di un amore”, f ilm che provocavano i primi turbament i del l’adolescenza, film che spesso andavamo a vedere di nascosto dei nostri genitori perché, sul l’acquasant iera delle chiese, il parroco aveva affisso il cartel lo “BROIBITO”. I ragazzi di quegli anni, invece, i ragazzi della contestazione, andavano a vedere altri lavori, “A l l o n s a n f a n ” d e i f r a t e l l i Ta v i a n i , “ G r u p p o d i famiglia in un interno”, di Luchino Visconti, “Ult imo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci, “A m a r c o r d ” d i F e d e r i c o F e l l i n i . E p o i n e d i s c u t e vano sui pulman, che li portavano a scuola. Un’altra generazione insomma …… Il calendario della manifestazione, a parte incontri e visite ufficiali con le autorità, prevedeva anzitutto la presentazione e la sfilata delle candidate, provenienti da tutta Italia, sul Lungomare di Diamante. Era stata costruita sulla nuova terrazza a mare, da poco completata, una lunghissima passerella, che iniziava dal l’attuale “Bar Ninì” e terminava al l’altezza del la curva, dove la vecchia provinciale svolta per proseguire verso nord. Al matt ino, sulla spalletta che affaccia a mare, un collettivo di estrema sinistra, formato da operai e da studenti, fece trovare un manifesto, scritto con il pennarello, che iniziava così: “COMINCIA A DIAMANTE LA PA R ATA DELLE COSCE!” La contestazione però cominciò e finì qui. Un dissenso appena accennato, poi tutto f ilò liscio. A sera, su di un Lungomare gremito fino all’inverosimile, si presentò alla ribalta il conduttore della serata, Pippo Baudo, già abbastanza famoso, ma non famosissimo come sarebbe diventato più tard i. Percorse una paio d i vol te la passerella, tanto per scaldare l’ambiente, ma non ce n’era proprio bisogno. Notò a un certo punto, appoggiata alla passerella, una ragazzina bruna, eccitat issima, che faceva un chiasso d’inferno. Allora Pippo si fermò e le chiese: “Piacerebbe anche a te sf ilare stasera?” - “Certo che mi piacerebbe!” r i s p o s e q u e l l a . - “A l l o r a s u , m o n t a … . . ” l e d i s s e Pippo Baudo, porgendogli una mano.Lei, svelta, si arrampicò, il presentatore le porse il braccio e, insieme, compresi nella parte, sfilarono un paio di volte, tra gli applausi della gente divertita per il fuori programma. E così Angel ina De Rose, questo il nome di quella ragazza, entrò nella storia del concorso di bellezza più famoso d’Italia. Subito dopo cominciò la sfilata delle candidate e applausi per tutte. Ma il più fragoroso fu riservato a “Miss Sicilia”, una ragazzona di Trapani, Paola Bresciano il suo nome, che giocava come centrattacco nel la “Serie A” femminile, per la squadra della sua città. Era nota un po’ a tutti, perché un noto rotocalco, a tiratura nazionale, aveva fatto nei mesi addietro una serie di servizi sul calcio femminile, riservando alcuni bei primi piani a questa giovinotta, oltre che brava, molto bella. Il giorno dopo, il gruppo delle miss si trasferì ai bordi della piscina dell’ “Hotel Village Santa Caterina” di Scalea, appena costruito, splendido ed elegante. Qui sfilarono unicamente per la gioia della giuria, che aveva dovuto controllare le misure, allora canoniche: 90-60-90 (seno, vita e bacino), passaporto per il prosieguo della selezione. A sera, sempre a Scalea, nella spianata, più tardi diventata piazza con monumento ai caduti, sfilata conclusiva del le bel lezze arrivate al l’atto f inale, e spettacolo, con una applauditissima performance di Aldo Fabrizi, ormai avanti negli anni, ma sempre ricco di quell’ironia popolare romanesca, che lo aveva reso famoso nel cinema come a teatro. Infine la premiazione ….. Ci credereste? Questo il verdetto: “Viene eletta Miss Italia 1976 la signorina Paola Bresciano!” Potenza del la popolarità del gioco del calcio! Anche se in gonnel la . I dati evidenziati da Confindustria nel rapporto “Check Up Mezzogiorno” presentato al ministro per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia, attestano una situazione a dir poco allarmante per le imprese e per l’occupazione delle regioni del sud d’Italia; isolando il settore produttivo del meridione verso i primi timidi segnali di ripresa dell’economia del “sistema Italia”. I dati messi in risalto dal report sono inequivocabili, solo nei primi tre mesi del 2013 si registrano nelle regioni meridionali la chiusura di quasi 50.000 imprese, con un cadenza di 552 cessazioni di attività imprenditoriali al giorno, crisi che si ripercuote inevitabilmente sul tasso di disoccupazione che al sud, sempre nei primi tre mesi dell’anno, raggiunge un picco percentuale pari al 20%; riflettendosi sull’incidenza delle famiglie in soglia di povertà che si attesta attorno all’ 8%. Per tali ragioni, oltre al recepimento dei “fondi strutturali europei” che rappresentano una fonte finanziaria cruciale per il sostegno all’economia del meridione, diventa essenziale per gli enti locali avviare studi di settore e politiche di sostegno appropriate nell’incoraggiare coloro i quali decidono di investire nell’avvio e nell’apertura di nuove attività imprenditoriali e nell’assunzione di lavoratori disoccupati o inoccupati residenti nel proprio territorio comunale. Per questi motivi, in qualità di Presidente della Commissione Consiliare per lo Statuto ed i Regolamenti, riunitasi in data 23 luglio c.a. , - cui è doveroso attestare un ringraziamento per la collaborazione al Consigliere Mariano Casella (componente in seno alla stessa), al Segretario comunale, Avv. Rosa Santoro e al Responsabile dell’Ufficio Contabilità e Ragioneria dell’Ente, Giovanni Gamba - ho ritenuto opportuno avanzare la proposta di presentare un “dispositivo regolamentare per l’attuazione di interventi a sostegno dell’occupazione e delle attività produttive ubicate nel territorio comunale”, che richiamandosi all’art. 7 del D. Lgs. n. 267/2000, assuma lo scopo di favorire politiche attive del lavoro, promuovendo l’agevolazione dell’occupazione lavorativa attraverso il sostegno della leva fiscale per l’inserimento di nuove attività produttive e per le imprese già in essere ed operanti sul territorio locale. Il Regolamento approvato in Commissione, transiterà al vaglio dell’Assessorato al bilancio dell’Ente locale per essere successivamente portato all’approvazione dell’Assise consiliare. Requisito indispensabile per ricevere l’agevolazione tributaria è che le imprese siano ubicate con la propria sede legale ed operativa nel territorio del Comune di Diamante. Lo sgravio consiste nel riconoscimento di una premialità fiscale annua (che assume efficacia per l’anno successivo), elargita, su richiesta del titolare dell’impresa, fino ad un massimo di tre annualità nella permanenza dei requisiti del dispositivo sui tributi comunali come: TARES, COSAP, CANONE SULLA PUBBLICITA’. Entrando nello specifico del testo, beneficeranno delle agevolazioni coloro i quali avvieranno nuove attività d’impresa a carattere annuale con assunzione di personale, debitamente residente nel Comune di Diamante, o diversamente, se trattasi di imprese già operanti sull’area comunale, assumendo lavoratori disoccupati o inoccupati residenti, sempre, nel territorio comunale, a condizione che gli stessi abbiano una età anagrafica non superiore ai 35 anni e non siano legati con il titolare dell’impresa da un legame di parentela o di affinità fino al 3° grado. Per acconsentire a tali fini l’Ente locale determinerà annualmente nel ambito dei propri obiettivi di bilancio, la percentuale di esenzione a favore delle attività produttive rientranti nei requisiti del Regolamento disposto dalla Commissione Consiliare. Diamante li, 24 luglio 2013 Francesco Bartalotta (Consigliere) l’Olmo pag. 5 Diamante. Solenni Festeggiamenti in onore della Vergine Incoronata Patrona della Città di Diamante • Lunedì 12 Agosto 2013 Carissimi,l’annuale Festa Patronale in onore della Vergine Incoronata ci aiuta a capire e gustare sempre di più “quanti pensieri Dio ha per noi”. Maria ci educa a saper accogliere la “bellezza” della presenza divina nella vita personale, familiare e sociale. La nostra gratitudine si esprima con la gioia di chi si sente amato. DOMENICA 11 AGOSTO Ore 18.30: Rosario-Novena; Lectio divina su Lc 24,1335 e Santa Messa (Don Paolo Viggiano) Dalle ore 21.30 alle ore 24.00: Veglia Mariana animata da tutte le componenti della Comunità ecclesiale (Dalle 21.30: Pellegrinaggio a piedi da Cirella) Ore 22.00: Lungomare Santa Lucia - Spettacolo di Musica Leggera (Amministrazione Comunale) LUNEDì 12 AGOSTO Festa Patronale dell’IncoronataSante Messe ore 8.30 - 10.30 Ore 19.00: Solenne Concelebrazione e processione a conclusione della quale ci sarà lo spettacolo dei fuochi pirotecnici Ad Agosto il secondo appuntamento per Calici sotto le stelle di Mariella Perrone Torna ad agosto il secondo appuntamento con “Calici sotto le stelle” a Cirella di Diamante, la manifestazione ideata e organizzata dall’associazione culturale “Cerillae” di cui è presidente Franco Errico. Il 22 23 e il 24 si ripeterà la magia dell’evento giunto alla sua quarta edizione. Dopo il successo della manifestazione di luglio dunque, sarà possibile rivivere le sensazioni e i profumi dell’evento cult. Ma quali sono gli “ingredienti” che hanno fatto di Calici un appuntamento imperdibile? Innanzitutto la valorizzazione del territorio e delle sue specificità, dando la possibilità di saggiare l’ospitalità e la genuinità dei rapporti, i sapori veri del cibo, il gusto forte e temprato dei vini locali, la cornice stupenda del centro storico di Cirella. Altro attrattore è indubbiamente costituito dall’aspetto culturale in quanto puntualmente si svolgono le serate culturali legate ai sapori, alla tradizione e alla salute. Nell’ edizione di quest’anno sono numerose le iniziative a partire dall’ormai consolidato percorso del vino; è stato, inoltre, predisposto un percorso tematico alternativo dedicato all’artigianato locale e ai prodotti tipici, curato per la prima volta dall’Accademia Italiana del Peperoncino, che quest’anno impreziosirà l’evento grazie alla sua consolidata esperienza; il tutto arricchito dai consueti spettacoli di strada, che nel complesso risultano cresciuti in qualità e quantità rispetto all’anno precedente. Poi vi sarà uno stand interamente dedicato al Chiarello di Cirella, antico e nobile vino del paese, che nel periodo tardo-medievale, e soprattutto in epoca rinascimentale, era molto conosciuto ed apprezzato nelle corti italiane, soprattutto presso la corte pontificia di papa Paolo III (1534-1549) dove il Chiarello era annoverato tra i 53 vini più buoni d’Italia, secondo quanto raccontato da Sante Lancerio, storico “bottigliere” del papa. L’Associazione ha già provveduto a registrarne il marchio presso l’U.I.B.M. (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) e quest’anno saranno presenti a Calici Sotto le Stelle le bottiglie di un vino unico nel suo genere, che cerca di riprodurre le caratteristiche dell’antico Chiarello di Cirella. Tra le novità di quest’anno un mini-corso di avvici- namento al vino dal titolo ABC Degustazioni, diretto dal referente tecnico dell’evento dott. Giuseppe Palmieri. Il mini-corso, che sarà attivato durante lo svolgimento della manifestazione, darà ai visitatori, selezionati in piccoli gruppi, l’opportunità di conoscere le principali tecniche di degustazione, nonché le caratteristiche organolettiche dei migliori vini presenti a Calici Sotto le Stelle. Inoltre, nel corso dell’evento lo chef Giuseppe Tosto, dell’Hotel Imperiale di Roma, guiderà i visitatori, in orari prestabiliti, nella realizzazione di un dolce tipico a base di peperoncino di Calabria, che sarà preparato e commentato in diretta e che potrà poi essere degustato abbinandolo a degli assaggi del mitico Chiarello di Cirella. Oltre alle cantine già presenti nel corso della precedente edizione, quest’anno l’evento si arricchirà del contributo di nuovi abili vinificatori cosentini, quasi tutti facenti parte dell’ormai consolidato marchio Terre di Cosenza, fortissimamente incentivato dalla Camera di Commercio di Cosenza, che consorzia le realtà vitivinicole cosentine in una DOP (Denominazione di Origine Protetta) che cerca di veicolare sempre più in alto le nostre già eccellenti produzioni territoriali. Importantissima anche l’iniziativa verso cui saranno finalizzati eventuali utili di gestione di Calici Sotto le Stelle: un laboratorio di restauro archeologico che verrà realizzato in piena sinergia con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria, l’Amministrazione Comunale, l’Istituto d’Istruzione Superiore e l’Istituto Comprensivo di Diamante e che sarà allestito presso la delegazione municipale di Cirella, dove è già attiva una cellula museale realizzata anche grazie all’interessamento dell’Associazione Culturale Cerillae. Non resta dunque che “munirsi” di calici e lasciarsi coinvolgere dalle sensazioni di “Calici sotto le stelle” con l’opportunità di immergersi nei profumi e nelle bellezze di Cirella, sorseggiando e gustando un buon bicchiere di vino locale, magari accompagnato da uno delle tante prelibatezze preparate negli stand e godersi le calde serate sotto un cielo trapunto di stelle! Cirella . Festeggiamenti in onore della Madonna dei Fiori Giovedì 15 Agosto SOLENNITA’ DELL’ASSUNzIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA ore 19 Santa Messa solenne presieduta dal Parroco Don mario Barbiero, sergue processione per le vie della comunità. Programma Civile Programma Religioso Da Martedì 6 a Mercoled’ 14 Agosto ore 17,30 Confessioni ore 18,15 Santo Rosario e canto delle Litanie ore 19 Santa Messa Domenica 11 Agosto ore 21,30 Partenza a piedi per Diamante, per la Parrocchia dell’Immacolata,dove come comunità animeremo l’adorazione Eucaristica g. 4 MERCOLEDI’ 14 AGOSTO FESTA DEL COCOMERO SULLA SPIAGGIA DI CIRELLA ore 21,30 P.zza Santa Maria dei Fiori Continental Show con Gabriele Marconi ore 23,30 Spettacolo pirotecnico GIOVEDI’ 15 agosto ORE 21,30 P.zza Santa Maria dei Fiori I CANTATURI DI SANGINITU ore 23,30 Estrazione Lotteria l’Olmo n.129- Agosto 2013 Fra storia e costume Elezione di Miss Italia 1976: la finale a Diamante e a Scalea Approvata in Commissione proposta del gruppo Cambiamenti di Ciro R. Cosenza In un magnifico settembre, esattamente quello del 1976, un settembre come sono magnifici i settembre quaggiù, con l’estate in pieno rigogl io ancora e che t i t iene ben lontano l’autunno, arrivò sulla Riviera dei Cedri la grande notizia: quest’anno la Finale d i Miss Ital ia si svolgerà qui da noi! I commenti più disparati si sprecarono: - “ I m p o s s i b i l e ! ” - “ E ’ u n a b u f a l a ! ” - “A l l o r a n o n l o sapete chi è il patron della manifestazione? E’ Enzo Mirigliani, un calabrese di Santa Caterina allo Jonio, che intende valorizzare tutti i centri della Calabria, quindi …… “Quindi che cosa? Noi non potremo essere mai al l’altezza d i poter organizzare nulla di simile.” Come fu, come non fu la notizia era verissima. Il fatto è che in quegli anni Il Concorso di Miss Italia, come gli altri concorsi di bellezza, era entrato nel mirino del Movimento Femminista, che aveva minacciato di sabotare in tutt i i modi quella e altre manifestazioni del genere. Vi assicuro che non c’era da stare tranquil l i, le femministe andavano prese sul serio. Io ricordo infatti che, qualche anno più tardi, io e il collega Peppino Serio, d i ritorno da Assisi da un convegno organizzato dalla Società Filosofica Italiana, unitamente al Centro Nazionale per l’aggiornamento degl’insegnanti di liceo, tra un treno ed un al tro, ci eravamo fermat i a Roma. Stavamo facendo due passi quando al lume di f iaccole, da Piazza Esedra, sbucò un corteo di femministe, tutte urlando da sembrare novelle Erinni, e tutte invasate, in cerca di provocazioni. Credetemi, io e Peppino avemmo paura. Qualche tempo prima c’era stato il del itto che passò al la storia giud iziaria come il delitto del Circeo. Alcuni f igl i d i papà, annoiat i e porci, s’erano portati dietro, in una villa di uno di loro al Circeo, due ragazze e dopo averle violentate, le avevano soppresse e chiuse nel bagagliaio di un auto. Sennonché una aveva fatto f inta di essere morta e aveva permesso l’arresto dei mascalzoni. Quella sera le novelle Erinni urlavano a squarciagola nella notte romana: “ Assassini del Circeo/ uscite a-desso/ ve lo faremo noi/ un bel processo.” Erano una marea, mostravano il simbolo del loro movimento, anche se un tant ino volgaruccio, con gl’indici e i pollici delle due mani che si toccavano, cioè il simbolo della vagina, scandendo il loro slogan: “Tremate, tremate…../ le streghe/ son tornate!” Far svolgere la f inale del concorso in un’area tranquilla era la cosa migliore da farsi. Il movimento femminista considerava quei concorsi un’offesa al la d ignità del la donna, considerata un oggetto da mettere in mostra per il piacere del maschio. Tuttavia la contestazione post-sessantottina era arrivata anche sulla Riviera e un po’ tutti gl’istituti superiori erano in fermento. Materiale per contestare, non solo gli alunni, ma anche le loro famiglie e gli stessi professori, ne avevano da vendere. Anzitutto le scuole al loggiate in case private, mancavano di tutto: niente palestra, nessun laboratorio. Neppure a parlarne di gabinetti scientifici o di biblioteche. Grazie poi alla “Commissione incarichi e supplenze”, operante presso il Provved itorato agl i Stud i d i Cosenza, formata da insegnant i sfat icat i e raccomandat i, che si erano così bene imboscati, gl’incarichi venivano conferit i con gravissimo ritardo. In alcuni casi a ridosso della fine del primo quadrimestre, e quindi alunni non classif icat i in alcune discipline. Da qui assemblee, document i di protesta, inviat i anche in Procura, cortei per le strade e, naturalmente, astensioni massicce e prolungate dalle lezioni. Tornando al Concorso per l’elezione d i “Miss Italia”, ricordo che in quegli anni la competizione era popolarissima e notissima anche sulla Riviera. Le persone di mezza età ricordavano le prime miss, diventate poi famose attraverso il cinema. Qualche nome? Lucia Bosé, Gina Lollobrigida, Silvana Mangano, Sof ia Loren. E i f ilm? “Riso amaro”, “Anna”, “Non c’è pace fra gl i ul ivi”, n.129- Agosto 2013 “Bellezze in bicicletta”, “Cronache di un amore”, f ilm che provocavano i primi turbament i del l’adolescenza, film che spesso andavamo a vedere di nascosto dei nostri genitori perché, sul l’acquasant iera delle chiese, il parroco aveva affisso il cartel lo “BROIBITO”. I ragazzi di quegli anni, invece, i ragazzi della contestazione, andavano a vedere altri lavori, “A l l o n s a n f a n ” d e i f r a t e l l i Ta v i a n i , “ G r u p p o d i famiglia in un interno”, di Luchino Visconti, “Ult imo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci, “A m a r c o r d ” d i F e d e r i c o F e l l i n i . E p o i n e d i s c u t e vano sui pulman, che li portavano a scuola. Un’altra generazione insomma …… Il calendario della manifestazione, a parte incontri e visite ufficiali con le autorità, prevedeva anzitutto la presentazione e la sfilata delle candidate, provenienti da tutta Italia, sul Lungomare di Diamante. Era stata costruita sulla nuova terrazza a mare, da poco completata, una lunghissima passerella, che iniziava dal l’attuale “Bar Ninì” e terminava al l’altezza del la curva, dove la vecchia provinciale svolta per proseguire verso nord. Al matt ino, sulla spalletta che affaccia a mare, un collettivo di estrema sinistra, formato da operai e da studenti, fece trovare un manifesto, scritto con il pennarello, che iniziava così: “COMINCIA A DIAMANTE LA PA R ATA DELLE COSCE!” La contestazione però cominciò e finì qui. Un dissenso appena accennato, poi tutto f ilò liscio. A sera, su di un Lungomare gremito fino all’inverosimile, si presentò alla ribalta il conduttore della serata, Pippo Baudo, già abbastanza famoso, ma non famosissimo come sarebbe diventato più tard i. Percorse una paio d i vol te la passerella, tanto per scaldare l’ambiente, ma non ce n’era proprio bisogno. Notò a un certo punto, appoggiata alla passerella, una ragazzina bruna, eccitat issima, che faceva un chiasso d’inferno. Allora Pippo si fermò e le chiese: “Piacerebbe anche a te sf ilare stasera?” - “Certo che mi piacerebbe!” r i s p o s e q u e l l a . - “A l l o r a s u , m o n t a … . . ” l e d i s s e Pippo Baudo, porgendogli una mano.Lei, svelta, si arrampicò, il presentatore le porse il braccio e, insieme, compresi nella parte, sfilarono un paio di volte, tra gli applausi della gente divertita per il fuori programma. E così Angel ina De Rose, questo il nome di quella ragazza, entrò nella storia del concorso di bellezza più famoso d’Italia. Subito dopo cominciò la sfilata delle candidate e applausi per tutte. Ma il più fragoroso fu riservato a “Miss Sicilia”, una ragazzona di Trapani, Paola Bresciano il suo nome, che giocava come centrattacco nel la “Serie A” femminile, per la squadra della sua città. Era nota un po’ a tutti, perché un noto rotocalco, a tiratura nazionale, aveva fatto nei mesi addietro una serie di servizi sul calcio femminile, riservando alcuni bei primi piani a questa giovinotta, oltre che brava, molto bella. Il giorno dopo, il gruppo delle miss si trasferì ai bordi della piscina dell’ “Hotel Village Santa Caterina” di Scalea, appena costruito, splendido ed elegante. Qui sfilarono unicamente per la gioia della giuria, che aveva dovuto controllare le misure, allora canoniche: 90-60-90 (seno, vita e bacino), passaporto per il prosieguo della selezione. A sera, sempre a Scalea, nella spianata, più tardi diventata piazza con monumento ai caduti, sfilata conclusiva del le bel lezze arrivate al l’atto f inale, e spettacolo, con una applauditissima performance di Aldo Fabrizi, ormai avanti negli anni, ma sempre ricco di quell’ironia popolare romanesca, che lo aveva reso famoso nel cinema come a teatro. Infine la premiazione ….. Ci credereste? Questo il verdetto: “Viene eletta Miss Italia 1976 la signorina Paola Bresciano!” Potenza del la popolarità del gioco del calcio! Anche se in gonnel la . I dati evidenziati da Confindustria nel rapporto “Check Up Mezzogiorno” presentato al ministro per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia, attestano una situazione a dir poco allarmante per le imprese e per l’occupazione delle regioni del sud d’Italia; isolando il settore produttivo del meridione verso i primi timidi segnali di ripresa dell’economia del “sistema Italia”. I dati messi in risalto dal report sono inequivocabili, solo nei primi tre mesi del 2013 si registrano nelle regioni meridionali la chiusura di quasi 50.000 imprese, con un cadenza di 552 cessazioni di attività imprenditoriali al giorno, crisi che si ripercuote inevitabilmente sul tasso di disoccupazione che al sud, sempre nei primi tre mesi dell’anno, raggiunge un picco percentuale pari al 20%; riflettendosi sull’incidenza delle famiglie in soglia di povertà che si attesta attorno all’ 8%. Per tali ragioni, oltre al recepimento dei “fondi strutturali europei” che rappresentano una fonte finanziaria cruciale per il sostegno all’economia del meridione, diventa essenziale per gli enti locali avviare studi di settore e politiche di sostegno appropriate nell’incoraggiare coloro i quali decidono di investire nell’avvio e nell’apertura di nuove attività imprenditoriali e nell’assunzione di lavoratori disoccupati o inoccupati residenti nel proprio territorio comunale. Per questi motivi, in qualità di Presidente della Commissione Consiliare per lo Statuto ed i Regolamenti, riunitasi in data 23 luglio c.a. , - cui è doveroso attestare un ringraziamento per la collaborazione al Consigliere Mariano Casella (componente in seno alla stessa), al Segretario comunale, Avv. Rosa Santoro e al Responsabile dell’Ufficio Contabilità e Ragioneria dell’Ente, Giovanni Gamba - ho ritenuto opportuno avanzare la proposta di presentare un “dispositivo regolamentare per l’attuazione di interventi a sostegno dell’occupazione e delle attività produttive ubicate nel territorio comunale”, che richiamandosi all’art. 7 del D. Lgs. n. 267/2000, assuma lo scopo di favorire politiche attive del lavoro, promuovendo l’agevolazione dell’occupazione lavorativa attraverso il sostegno della leva fiscale per l’inserimento di nuove attività produttive e per le imprese già in essere ed operanti sul territorio locale. Il Regolamento approvato in Commissione, transiterà al vaglio dell’Assessorato al bilancio dell’Ente locale per essere successivamente portato all’approvazione dell’Assise consiliare. Requisito indispensabile per ricevere l’agevolazione tributaria è che le imprese siano ubicate con la propria sede legale ed operativa nel territorio del Comune di Diamante. Lo sgravio consiste nel riconoscimento di una premialità fiscale annua (che assume efficacia per l’anno successivo), elargita, su richiesta del titolare dell’impresa, fino ad un massimo di tre annualità nella permanenza dei requisiti del dispositivo sui tributi comunali come: TARES, COSAP, CANONE SULLA PUBBLICITA’. Entrando nello specifico del testo, beneficeranno delle agevolazioni coloro i quali avvieranno nuove attività d’impresa a carattere annuale con assunzione di personale, debitamente residente nel Comune di Diamante, o diversamente, se trattasi di imprese già operanti sull’area comunale, assumendo lavoratori disoccupati o inoccupati residenti, sempre, nel territorio comunale, a condizione che gli stessi abbiano una età anagrafica non superiore ai 35 anni e non siano legati con il titolare dell’impresa da un legame di parentela o di affinità fino al 3° grado. Per acconsentire a tali fini l’Ente locale determinerà annualmente nel ambito dei propri obiettivi di bilancio, la percentuale di esenzione a favore delle attività produttive rientranti nei requisiti del Regolamento disposto dalla Commissione Consiliare. Diamante li, 24 luglio 2013 Francesco Bartalotta (Consigliere) l’Olmo pag. 5 Di poeti, di satira e di cose nostrane Quanta Calabresità nei Bronzi, nella Persefone e nei Panarilli di Emiliano Cirillo I JETTABBANN' ( A proposito dei rumori estivi ) di Giovanni Grimaldi di Franco Maiolino Negli stessi giorni in cui le prime pagine dei Media Nazionali riportavano il vergognoso letargo dei Bronzi di Riace in attesa di una sempre più improbabile realizzazione del Museo della Magna Grecia, Emiliano Cirillo con ardite e come sempre provocatorie rielaborazioni artistiche, li proponeva come tema portante insieme alla Persefone di Locri e alla sociologia dei Panarilli nella Mostra aperta in Via Pisacane a Diamante a partire dal 7 luglio. Dopo il Peperoncino Rock dello scorso anno, Emiliano continua a sorprenderci, a incuriosirci e questa volta anche a suggerirci qualche spunto di riflessione. La prima cosa che si coglie, entrando nella bottega/laboratorio di una delle viuzze più caratteristiche del centro storico è l’atmosfera informale e suggestiva che solitamente si ritrova nei cenacoli artistici e creativi che sono il contraltare di tanti momenti spesso posticci e autoreferenziali cui mi capita spesso di partecipare. Un’atmosfera a cui contribuiscono non solo le opere esposte ma anche l’insieme dell’allestimento, i visitatori, la musica di sottofondo e il buffet inagurale a base di vino rosso locale e pastarelle. Non ci sono televisioni né mazzi di fiori, si parla sottovoce, ed Emiliano con tono gentile che contrasta un poco con qualche piercing di troppo, mi spiega la tecnica stencil applicata a delle interessanti elaborazioni di alcune foto di Diamante realizzate da Claudio Manco, le ossessioni della Pop –Art, l’interesse per l’archeologia e gli influssi, ma non c’era bisogno che lo dicesse, del papà Francesco, che gli ha fatto conoscere la Persefone di Locri e soprattutto gli ha trasmesso la poesia e l’epica dei Panarilli. Tutti questi elementi trovano sintesi nel lavoro di Emiliano e si traducono in un risultato che va ben oltre la valenza artistica che avevamo apprezzato nella mostra precedente o nella realizzazione del Murales A Diamante si mangia così di Lily Genovese dell’Arco del Vaglio, in quanto introducono e suggeriscono, introiettati nel suo percorso formativo, un tentativo di riscatto culturare e recupero antropologico di almeno due eccellenze che la Calabria dovrebbe saper spendere per la sua immagine: l’immenso patrimonio archeologico - storico ed artistico e una grande tradizione culturale che la memoria storica dei luoghi e delle cose, più che delle persone ha il dovere di tutelare. Nella vecchia urbanistica dei centri storici, le case sovrapposte e addossate da logiche difensive attivavano i loro circuiti di comunicazione e scambi attraverso i panarilli calati nei vicoli sottostanti o passati con funi tese alla finestra o al balcone di fronte, riproducendo quello che le torri costiere realizzavano per gli Era cciòt' Sarvatùr' era ttùst' cùm'u mur'. A Riccàrd' cchiù strazzus' u chiamàvin' "U lurdùs''. I Patrùn'…ànu riclamàt'.. Jàt' sutt'a Strata... Faccifrùnt' a Cavarcant' Cc'è nnù Cèss' nùv' framant'. Ma a vùcia di stu ciòt' Era ffort 'ppì ttrì vvot'. Mentr' chilla d'u Lurdùs' Abbragata e cchiù lappùsa. S'ancùn '... 'ncasualmènt '... A ttrùvàt' .nu ricchjn'... U purtàss'...a Donna Scina.. Ch'i fa u Cumplimènt'. A mudèrna propagànta Mò si fa cc'artuparlant'; O nu bbell' manifest' Ca ti chiama ppì tti vèst'. Su ' arrivat'...i carivùn'.. Chistu ccà...jènnù campiun'.. Fàd'a vràscia.. cchiù vruscènt'.. E llù prìzz 'jè a pp 'i nnènt' Jì dumànd' a Vvuj Signùr': -Era mmìgl’ chillu vìcch’ o stu cazz' di Rumùr' ca ti stona ssèmp' i rìcchj? avvistamenti e per gli scali. Un ingegnoso 50 anni d’amore in rete il microcosmo di una umanità coesa e solidale molto di più di quanto i moderni siste- Monetta Carmela è nata a Diamante nel 1932. All’età di 19 anni conosce il suo futuro sposo, Sartori Aimo, del quale s’innamora perdutamente e con lui emigra a Follonica. Da lì poi si sposta a Gavorrano in provincia di Grosseto dove vive attualmente insieme ai suoi due figli. Carmela torna a Diamante ogni estate. Il 25 aprile del 2013 hanno festeggiato tutti insieme il 50° anno di matrimonio. La redazione dell’Olmo si associa agli auguri di tutti per questo traguardo. mi di comunicazione ed una urbanistica dell’isolamento fatta di porte blindate, doppi vetri e recinzioni consentono, al tempo di Facebook e degli anonimi condomini di città. I panarilli dunque come traccia di memoria di una civiltà che deve essere tutelata e che in Calabria affonda le sue radici nel mare che Uisse Lugubri presagi veleggiò e nella terra arsa che i Bruzi con- Ugo Grimaldi ( 1965-2007) vertirono al vino, al miele, ai fichi all’ulivo e al cedro. Radici che secoli di dominazioni, di incuria e malgoverno non possono cancellare, Lugubri presagi spiacevoli ! Scandiscono gli animi Passeggio per le vie della vita della mia vita. Mano nella mano esposta al Museo Altes di Berlino e i Bronzi di Le sofferenze si susseguono... con la tristezza. Riace, attualmente in un deposito della E quasi non ci faccio più caso. Instancabilmente Ogni giorno da troppo, sparsi per il mondo e generazioni ammassate porta con sè percorro i tortuosi sentieri in attesa di un Godot che stenta ad arrivare. un nuovo fantasma !... della depressione ! Ed ogni mattino la cruda consapevolezza Nuove ansie... dell’abitudine Mi perseguitano ! Ha stilato il suo fetido... Sono braccato da sorprese... TESTAMENTO ! e che hanno bisogno soltanto di essere irrorate dalla linfa del riscatto e della speranza. Ecco perché la mostra di Emiliano nel proporre una Persefone trafugata dai Tedeschi ed Regione, è un po’ la metafora della Calabria e dei Calabresi, intelligenze e talenti trafugati e Viene fuori la calabresità di Emiliano, cosmopolita e giramondo. E l’urlo di rabbia che artisticamente lancia, dovrebbe scuoterci tutti. sempre più “ BUCATINI CON LA MOLLICA” devono sciogliersi a fuoco leggerissimo. Quasi Ingredienti per 4 persone: - 400 gr. di bucatini - olio d'oliva - 100 gr. di mollica di pane raffermo - 5 acciughe - un pò di olive nere - un cucchiaio di capperi - sale - prezzemolo peri. Lessate la pasta in abbondante acqua, non un tegameun po’ di olio, fatelo scaldare e poi tostate il pane. IL RING di Scolate i bucatini e conditeli prima con il pane, mescolando bene e dopo con il condimento di Procedimento: Lavate le acciughe, togliete la lisca centrale e fatele sciogliere in qualche cucchiaio di olio; pag. a fine cottura unite le olive a pezzetti e i cap- molto salata. Poco prima di scolarla, versate in 6 acciughe. Infine spolverizzate con il prezze- ENZO RUIS Si è svolto lo scorso 29 luglio l'incontro sul tema dei Murales, annunciato dall'Assessore Franco Maiolino e aperto ad artisti, intellettuali, ex amministratori, giornalisti, rappresentanti delle associazioni ed a diverse personalità che a vario titolo si sono occupati nel corso degli anni delle opere realizzate a Diamante a partire dal 1981. L'incontro era finalizzato ad avviare un percorso condiviso e fattivo sulle prospettive future e sulle cose da fare per promuovere ed implementare un repertorio artistico che ha dato ulteriore notorietà a Diamante facendone una delle Città più dipinte d'Italia. L'incontro, nel quale l'Assessore ha moderato i diversi interventi si è sviluppato come un vero e proprio “brain storming” dal quale sono scaturiti spunti di notevole interesse sui diversi aspetti che riguardano i murales. Si è affrontato il complesso tema degli aspetti normativi, di quelli riguardanti la necessità di porre delle regole a tutela delle opere, pur nel rispetto dei diritti di proprietà delle costruzioni che ospitano i dipinti. Si è tornato a discutere, nel proseguo di un dibattito che va avanti dal 1981, sulla natura stessa dei murales e sull'eterno dilemma: conservarli, anche attraverso l'ausilio di nuove tecniche, o lasciarli consumare dai segni del tempo, come opere per loro stessa natura temporanee. Diverse proposte sono arrivate inoltre sulla necessità di creare uno spazio fisico, un centro di raccordo che operi come laboratorio e come mostra permanente dei bozzetti e di tutto quello che ruota attorno al mondo dei murales. Altro argomento particolarmente dibattuto, e unanimemente condiviso, è stato quello relativo all'utilizzo delle nuove tecnologie attraverso la creazione di percorsi e di archivi virtuali da collocare sul sito internet, la cui realizzazione è già programmata, e anche attraverso l'ausilio di percorsi virtuali possibili attraverso l'utilizzo di smartphone o tablet.. Altro aspetto considerato, quello relativo all'implementazione del turismo scolastico, sulla scorta di felici esperienze già attuate in questi anni da operatori locali,.Oltre a facilitare la presenza di scolaresche in visita, si è evidenzia l'esigenza di formare gli studenti di Diamante alla conoscenza dei Murales coinvolgendoli anche in veri e propri laboratori legati a ciascun murales realizzato. “ L'incontro è stato molto proficuo e, considerata la competenza dei partecipanti, ha dato luogo ad un confronto di grande spessore – ha detto l'Assessore Maiolino – . Credo sia l'inizio di una nuova stagione per i murales di Diamante. Nel rispetto delle diverse e legittime opinioni e correnti di pensiero, quello dei murales è un patrimonio talmente importante per la nostra Città che richiede unità di intenti e il massimo sforzo di collaborazione. La riunione di ieri è stata un primo passo, bello e particolarmente interessante, proprio nella direzione da tutti auspicata “. In conclusione l'assessore Maiolino, ha annunciato nell'immediato la costituzione di un comitato tecnico individuato tra i partecipanti che si configuri comune struttura snella che possa coadiuvarlo a partire dalla organizzazione nel prossimo settembre, della settimana tematica dei Murales, fermo restando il mantenimento del comitato scientifico "onorario" a suo tempo costituito. Ha inoltre manifestato la volontà di realizzare la pubblicazione di una guida aggiornata e di iscrivere Diamante all' ASSOPAD, ( ASSOCIAZIONE PAESI DIPINTI) per avviare un confronto di esperienze. Franco Maiolino Assessore al Turismo, Cultura e Spettacolo molo tritato e servite all’istante. l’Olmo M U R A L E S Patrimonio dei Murales: si è svolto un importante incontro per avviare un percorso condiviso -Aju Jttàt u Bann' ! U Sìnnich '..Arràccumann ' A tutt'a pupulaziun' Di non piscià 'ndì purtùn '... sistema di socializzazione capace di mettere S P E C I A L E n.129- Agosto 2013 n.129- Agosto 2013 Un Murale dedicato a Mario Schifano è stato inaugurato a Largo Savanarola a Diamante. E’ stato inaugurato nel mese di luglio a Diamante, in Largo Savanarola, nel cuore del Centro Storico un murale ispirato ad un’opera di Mario Schifano e realizzato con una innovativa tecnica di fissaggio in vetroresina dal l’Art Studio Ferrise di Cosenza. L’opera riproduce i “ O sole mio “ e si collega alle esperienze monocromatiche che il grande maestro della Pop art realizzò nei primi anni sessanta. Al momento inaugurale hanno partecipato alimentando un vivace ed estemporaneo dibattito Franco Maiolino, assessore alla Cultura del Comune di Diamante, Francesco Cirillo, Direttore dell’Olmo, pittore e curatore di trerassegne tematiche dedicate ai Murales ( L’acqua in largo Saffi, Le fiabe calabresi in largo San Biagio, Visioni Celesti in via concezione ) e Francesco Parisi, docente di Economia all’Università del Minnesota ed appassionato d’arte contemporanea. Il Professor Parisi, che da alcuni anni trascorre le sue vacanze a Diamante, ha dato di fatto impulso all’ iniziativa che ha curato, coinvolgendo i residenti e le attività commerciali di Largo Savanarola in un progetto di valorizzazione urbana di quel contesto che oltre al murale ha previsto la cura del verde pubblico e privato, la sostituzione di alcuni incongrui elementi di arredo , l’illuminazione di un altro murale e la condivisione nella autoregolamentazione di alcune fonti di possibile inquinamento acustico. L’assessore Maiolino ha voluto evidenziare come questo modello di sensibilità civica e di sinergia fra Amministrazione,cittadini,operatori ed ospiti, sia la strada giusta per far fronte alle tante problematiche o ai tanti limiti che si appalesano sopratutto durante l’estate. L’assessore ha definito il professor Parisi ospite di eccellenza e “Tutor” di una delle piazzette più belle e visitate di Diamante, crocevia del mare di giorno e crocevia della movida notturna. Chiaramente il dibattito si è focalizzato sulle problematiche più strettamente connesse ai Murales di cui Francesco Cirillo ha suggerito alcuni percorsi come quello di definire una volta per tutte la natura dinamica delle opere muralistiche e di pensare piuttosto che ad improbabili restauri alla realizzazione di nuove opere nell’ambito di annuali rassegne tematiche, di pensare alla costituzione di un Museo dei Murales, e di aprire a tecniche artistiche innovative non trascurando però l’aspetto socio-culturale di interazione tra il momento pittorico e il contesto in cui esso si cala. L’assessore Maiolino in conclusione, soffermandosi anche su alcuni aspetti normativi ha ribadito la necessità di rifocalizzare l’attenzione sui Murales anticipando per la prossima settimana un incontro con artisti, intellettuali, ex amministratori, giornalisti che a vario titolo si sono occupati nel corso degli anni dei Murales di Diamante. l’Olmo pag. 3 Diamante Estate13 - Programma di Agosto 03 AGOSTO - ore 21.30 AGORAFOLLIA Magna Graecia Teatro Festival Teatro dei Ruderi di Cirella MUSICA ETNICO POPOLARE NAPOLETANA E CALABRESE con Cataldo Perri e Carmine Abate Lungomare Fabiani 06 AGOSTO - ore 21.30 PFM canta DE ANDRE' Teatro dei Ruderi di Cirella 14 AGOSTO - ore 21.30 VINICIO CAPOSSELA in concerto a cura dell'Associazione Lilli Funaro Teatro dei Ruderi di Cirella 19 AGOSTO - ore 22.30 07 AGOSTO - ore 20.15 TOTA PULCHRA "Il flauto dolce" - Early Music Ensamble Chiesa Immacolata Concezione 07 AGOSTO - ore 21.30 SCOTT HENDERSON TRIO Peperoncino Jazz Festival Teatro dei Ruderi di Cirella 10 AGOSTO - ore 21.30 IL PICCOLO ULISSE Magna Graecia Teatro Festival Teatro dei Ruderi di Cirella 11 AGOSTO - ore 21.30 COMPLESSO BANDISTICO Gen. F. Caruso - Associazione Nazionale Carabinieri Lungomare L. Fabiani 11 AGOSTO - dalle ore 23.00 DIAMANTE BEACH DANCE VI edizione Spiaggia Grande di Diamante 12 AGOSTO - ore 21.30 LETTI DI NOTTE Presentazione del libro "Non solo Cyber" di Antonio Tursi Lungomare Mancini 14 AGOSTO - ore 21.30 SPETTACOLO MUSICALE E CABARET con i Continental e Gabriele Marconi Piazza Santa Maria dei Fiori, Cirella 15 AGOSTO - dalle ore 23.00 SKY LANTERNS FESTIVAL V edizione a cura di Diamanteventi Spiaggia Grande di Diamante 20 AGOSTO - ore 21.30 PEPPE SERVILLO & QUARTET in concerto Teatro dei Ruderi di Cirella 05 - 20 AGOSTO - dalle ore 22.00 MASSIMO RANIERI in RICCARDO III - Magna Graecia Teatro Festival Teatro dei Ruderi di Cirella I VOLTI, LE VOCI E I SAPORI DEL MARE a cura del Parco Marino e del Consorio Pro Loco Riviera dei Cedri Lungomare viale Glauco 22 - 24 AGOSTO - dalle ore 20.00 Mostre a Diamante CALICI SOTTO LE STELLE IV edizione Centro Storico di Cirella 01 - 10 AGOSTO - ore 20.00 / 24.00 PREMIO TURISMO PER PASSIONE II EDIZIONE CON I PARIA' in concerto Lungomare Fabiani 26 AGOSTO - ore 21.00 LETTI DI NOTTE Presentazione del libro "Onorevole sarà lei" di Mimmo Talarico e Franco Dionesalvi Lungomare Mancini 11 - 20 AGOSTO - ore 20.00 / 24.00 PERCORSI ESPRESSIVI Mostra di Mimmo Intrieri Università del Gusto 21 - 30 AGOSTO - ore 20.00 / 24.00 A PIETRE D'ARTE Mostra di Francesco Perrone Università del Gusto LETTI DI NOTTE Presentazione del libro "Dizionario di come si viveva in riviera e dintorni" di Ciro UN GRANDE EVENTO PER IL MAGNA GRAECIA TEATRO FESTIVAL 2013 Mercoledì 21 agosto, ore 21,30 MASSIMO RANIERI in RICCARDO III di William Shakespeare Regia di Massimo Ranieri- Musiche originali Ennio Morricone Traduzione e adattamento Masolino d’Amico Scene - Lorenzo Cutuli - Costumi - Nanà Cecchi - Light designer - Maurizio Fabretti- Direzione tecnica Marco Pupin Lo spettacolo. Massimo Ranieri è Riccardo III ,di cui firma anche la regia: «Uno spettacolo imponente con 18 attori, la traduzione e l'adattamento di Masolino D'Amico, uno dei massimi anglisti al mondo, e le musiche composte appositamente da Ennio Morricone». Una nuova sfida teatrale per Massimo Ranieri. Massimo Ranieri parla del Riccardo III “E' un titolo che ho in testa da vent'anni – ha detto Massimo Ranieri - . Ad inculcarmi quest'idea fu un mio caro amico palermitano, ex professore di filosofia, oggi novantenne, che un giorno mi disse: “Saresti un grande Riccardo III”. Anche Morricone quando gli ho chiesto di scrivermi le musiche, mi ha dato dell'incosciente. Ma se non sei incosciente non puoi fare questo mestiere. E' un ruolo con cui prima o poi ti devi scontrare e confrontare”. “ Dopo averlo letto e riletto – dice Ranieri nelle note di regia - ho capito chiaramente una cosa: Riccardo III non è soltanto un personaggio straordinario, è soprattutto un grandissimo attore. Riccardo III è il numero uno dei malvagi, è il grande genio della rappresentazione del potere: perciò, io non interpreterò un personaggio, interpreterò un attore. Del resto, non sono grandi attori tutti gli uomini di potere? Non recitano un ruolo che deve suscitare applausi, se non addirittura idolatria da parte di uomini e donne che diventano gli ignari personaggi della sua commedia? Questo Riccardo III l’ho immaginato inquietante e accogliente, proprio come quei grandi film noir che abbiamo profondamente amato. Per provare a intravedere sulla scena l’eterno mistero del male. 2 IL NOVECENTO Mostra a cura di Carlo Marchese Università del Gusto 28 AGOSTO - ore 21.00 19 AGOSTO - ore 21.30 ag. dal 01 AGOSTO - ogni giovedì 21 AGOSTO - ore 21.30 24 AGOSTO - ore 22.00 18 AGOSTO - ore 22.00 MADE IN SUD Teatro dei Ruderi di Cirella LA MEZZANOTTE BIANCA DEI RACCONTI Piazza Mancini SIMONE SCHETTINO Teatro dei Ruderi di Cirella 17 AGOSTO - ore 21.30 IL BARBIERE DI SIVIGLIA a cura dell'Associazione Amici della Lirica, Verbicaro Teatro dei Ruderi di Cirella 30 AGOSTO - ore 20.30 ANTIQUANDO A DIAMANTE Mostra-Scambio e mercatino solidale di antichità, arte, collezionismo e antiquariato. Piazza Mancini 16 AGOSTO - ore 21.30 GIGI FINIZIO in concerto. Teatro dei Ruderi di Cirella 13 AGOSTO - ore 21.30 PREMI TESTIMONI DI CALABRIA I edizione Lungomare Mancini Cosenza Lungomare Mancini l’Olmo Un evento speciale: Vinicio Capossela al Teatro dei Ruderi di Cirella per la Fondazione Lili Prosegue al Teatro dei Ruderi il Magna Graecia Teatro Festival. Sabato 10 agosto, ore 21,00 IL PICCOLO ULISSE ovvero la caccia fortunata Di Natale Filice Con Antonio Fratto (baritono), Andrea Graziano (basso), Imma Iovine (soprano), MarioMassaro (attore), Roberto Nadiani (tenore) Musiche di Salvatore Sangiovanni. Il piccolo Ulisse è un’opera lirica in un atto, il cui libretto nulla ha preso in prestito dalla tradizione letteraria, se non una certa predisposizione all’intrigo e alla magia primordiale, tipici di quelle narrazioni nate dal popolo e piegate, all’occorrenza, agli scopi più disparati dell’intellighenzia pre e post-pasoliniana. Il nostro Ulisse, tuttavia, è solo un “pupo” in una scatola. Non insegue i simboli dell’antagonismo e della protesta, non interpreta il presente, non sa niente di niente - non sa ragionare, non sa leggere, non sa scrivere, non sa neanche parlare. In caso di un piccolo Ulisse che risale la corrente del mito, emettendo il primo vagito nel sogno di un cacciatore, all'interno di una tana di volpe? Semplicemente una storia nonvera, eppure non-falsa. Peppe Servillo & Solis String Quartet in “SPASSIUNATAMENTE” Teatro dei Ruderi - 16 Agosto, ore 21.30 Il progetto “Spassiunatamente” è un omaggio alla cultura e alla canzone classica napoletana, l’inizio di un viaggio, senza limiti di tempo e di spazio che vede l’avvicendarsi di brani famosi con brani meno conosciuti e qualche volta dimenticati … ma non per questo minori! L’incontro tra questi artisti ha dato vita ad un inedito progetto dove l’arte e lo spessore di Peppe Servillo si fondono con la maestria e la visione degli archi del Solis rendendo questo prodotto unico nel suo genere, e facendo si che, attraverso una rilettura raffinata e popolare di un repertorio di classici che vanno da Raffaele Viviani ad E.A. Mario fino a Renato Carosone , si racconti una Napoli non oleografica bensi’ una città che è stata ed è a pieno titolo una autentica capitale culturale europea. “Spassiunatamente” sta per sinceramente, all’impronta, senza infingimenti, qualcosa che si fa per urgenza, dichiarandosi con passione” Questo è il progetto dei Solis e di Servillo, una formula e una scelta artistica ben precisa, che spoglia di tutti gli orpelli questi capolavori rendendoli assolutamente eleganti e raffinati senza perdere quella forza e quell’incisività che ne hanno decretato il successo mondiale. È fratello dell'attore Toni Servillo. n.129- Agosto 2013 Vinicio Capossela è l'artista che si esibirà per la Fondazione Lilli Funaro di Cosenza il 19 agosto 2013 nella suggestiva cornice dell'Anfiteatro dei Ruderi di Cirella a Diamante. L'appuntamento con lo spettacolo della Fondazione Lilli ( info www.fondazionelilli.it) è giunto alla nona edizione ed è sempre legato alla raccolta di fondi da devolvere alla lotta contro il cancro. Le precedenti edizioni, cui hanno preso parte, tra gli altri, Francesco De Gregori, Gino Paoli, Pino Daniele e Fiorella Mannoia, hanno consentito alla Fondazione di finanziare diversi progetti di ricerca e numerose borse di studio per giovani ricercatori calabresi, per un importo superiore ai 110.000 euro. Capossela istrionico polistrumentista, scoperto e lanciato da Francesco Guccini sarà cibo per palati fini con il suo progetto “Tragodìe, i canti del capro”. In greco, canto e tragedia - tragoudi e tragodìa - provengono dalla stessa radice di tragos, il capro, che veniva sacrificato nei riti dionisiaci o dato in premio al componimento in rima giudicato migliore. Vengono raccolte per questo concerto le sue canzoni più ispirate al mito, all'ancestralità, alle origini. Accanto ai suoi musicisti di sempre, Alessandro Asso Stefana, Vincenzo Vasi e Glauco Zuppiroli ci saranno degli ospiti di eccezione: Peppe Frana, agli strumenti medievali e orientali a plettro, il percussionista greco Angelos Polychronou e il suonatore cretese di oud e bulgari Labis Xylouris. Vinicio Capossela nasce il 14 dicembre 1965 ad Hannover, in Germania. Arriva presto in Italia e dopo una breve esperienza al Conservatorio e un precario impiego come suonatore di piano su navi, night club di riviera e pub newyorkesi, avviene l'incontro con Francesco Guccini e con il produttore Renzo Fantini. Le continue conferme che fioccano sulla sua vita artistica gli danno nuovi stimoli, e nel 1994 nasce il terzo album "Camera a sud". Il 1995 trascorre tra concerti memorabili, come quello al Teatro de la Ville di Parigi, che registra il tutto esaurito. Nella primavera del 1996, Vinicio inizia le registrazioni del quarto album, "Il ballo di San Vito", la cui promozione sarà motivo di due grandi concerti a Roma e Milano, nei quali Capossela si avvarrà del contributo musicale di Marc Ribot alla chitarra. L'anno successivo parte da Lodigiano il tour teatrale de "Il ballo di San Vito", nel corso del quale verranno realizzati alcuni filmati dai quali prenderà corpo in breve tempo un homevideo dal titolo "Liveinvolvo". "Liveinvolvo" sarà anche il titolo del suo quinto album registrato con il supporto musicale della Kokani Orchestrar, mentre il 6 ottobre del 2000 esce il sesto album "Canzoni a Manovella", da lui stesso prodotto con la collaborazione di Pasquale Minieri. Quest'ultimo album vanta la partecipazione di grandi nomi, tra i quali Marc Ribot, Ares Tavolazzi, Roy Paci, Pascal Comelade, e, come se non bastasse, ospita anche una soprano giapponese, Mayumi Torikoshi. Dopo la raccolta "L'indispensabile" (2003) esce nel 2006 l'album "Ovunque proteggi" per il quale Capossela vince un premio Tenco. Nel 2010 partecipa alle celebrazioni per il Giorno della Memoria tenendo il 27 gennaio, a Cracovia, il concerto-performance Suona Rosamunda (titolo ripreso da una sua canzone ispirata a Se questo è un uomo di Primo Levi). Il 1º maggio 2010 partecipa al Concerto del Primo Maggio in piazza San Giovanni a Roma. Per il numero di aprile 2011 della rivista xL Capossela cura l'Extended Play (EP) “La nave sta arrivando” contenente 6 brani, dei quali due sono anteprime dell'album Marinai, profeti e balene (distribuito dal successivo 26 aprile), mentre quattro sono registrazioni inedite. Il 7 ottobre 2011 Dori Ghezzi gli consegna il Premio De Andrè alla carriera. Il 12 giugno 2012 esce per la Warner il nuovo CD Rebetiko Gymnastas, il famigerato disco greco mai uscito dalla sua registrazione. Nell'aprile 2013 presta la sua voce per il film di animazione "Zarafa: la giraffa giramondo", distribuito in Italia da Nexo Digital. A cura di Giuseppe Gallelli n.129- Agosto 2013 Diamante Film Festival: per l’Assessore Maiolino il bilancio è positivo Si sono spenti lo scorso 14 luglio i riflettori sulla settima edizione “Diamante film festival” con la serata finale dedicata ai”Diamanti del cinema” e l'Assessore al Turismo, Cultura e Spettacolo del Comune di Diamante, Franco Maiolino, traccia un bilancio decisamente positivo della manifestazione. ”Abbiamo centrato gli obiettivi che ci eravamo dati. Confermate in pieno le attese relative a “Cinamadamare”, l’iniziativa ospitata dal “Diamante Film Festival” che prevedeva la presenza di giovani registi coinvolti nell'iniziativa che hanno prodotto dei corti di ottimo livello qualitativo e che coniugano la qualità artistica con la capacità di promuovere la nostra Città cogliendone gli aspetti più belli ed inediti. Ne è un esempio il corto scelto per essere proiettato nella serata finale “Mura – Lex” nel quale i due giovani autori raccontano il viaggio interiore del protagonista, alla ricerca di se stesso, attraverso un percorso narrativo che “utilizza” le immagini dei murales di Diamante. Un esperimento particolarmente riuscito che sarà utilizzato per rappresentare la nostra Città, come una sorta di spot di pregevole qualità artistica. Confermato l'altro obiettivo della manifestazione, quello di portare alla ribalta le cinematografie del sud, premiando cinque registi delle nostre regioni meridionali: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia. La serata di chiusura del festival, ha confermato la vivacità creativa dei giovani cineasti meridionali che riescono a fare cinema e anche ad affermarsi a livello nazionale, nonostante le difficoltà e le scarsità di risorse di cui dispongono. E' assurdo – dice ancora l’Assessore - che bravi e talentuosi filmaker debbano essere costretti a girare film a costo zero o accendendo dei mutui impegnando le loro personali risorse per realizzare con passione le proprie opere. Il messaggio che vogliamo lanciare da Diamante, grazie anche all’attenzione che i media nazionali hanno dimostrato per il festival, è proprio questo: un forte richiamo alle istituzioni a sostenere la cultura e il cinema non solo come fatto culturale, ma anche come elemento di promozione dei territori. Ideali testimonial gli importanti ospiti che hanno arricchito il Festival: Mimmo Calopresti, Isabel Russinova, Massimo Scaglione, Demetrio Casile e il grande Nino Celeste, direttore della fotografia dei più grandi registi italiani: da Pasolini a Fellini, da Visconti a Damiani. Per la piena riuscita di questa edizione del diamante film festival desidero ringraziare il Presidente della Pro Loco Diamante e Cirella, Enzo Monaco ,con il quale condivido il percorso costruito in questi anni; Franco Rina direttore di “Cinamadamare” nostro nuovo compagno di viaggio. Voglio inoltre esprimere la mia gratitudine al Direttore artistico del Festival, Gianni Pellegrino, Rossella Pagano e tutti coloro che hanno contribuito al pieno successo del Diamante Film Festival “. Diamante Film Festival: i vincitori Una pioggia di premi al Diamante Film Festival. La giuria ha reso noto i nominativi dei cinque registi meridionali vincitori del premio “I diamanti del cinema”. Per la Calabria Hedy Krissane per il film “Aspromonte”. Per la Basilicata Giuseppe Marco Albano per il film “Una Domenica notte”. Per la Campania Barbara Rossi Prudente per il film “Esterno sera”. Per la Puglia Pippo Mezzapesa per il film “Il paese delle spose infelici”. Per la Sicilia Salvatore Bonaffini per il film “Pagate fratelli”. La giuria ha assegnato inoltre due targhe speciali a Fabrizio Nucci e Nicola Rovito per il film “Goodbye Mr. Presidente e a Massimo Ivan Falsetta per il film “Onde road”. I premi sono stati consegnati lo scorso 14 luglio sul Lungomare Fabiani nel corso di uno spettacolo animato dall’attore Gianni Pellegrino e Rossella Pagano di Tele Diamante, con intervalli musicali della “Till band”. Nel corso della serata la Camera regionale Moda Calabria ha,inoltre, consegnato, due premi speciali a Gianni Pellegrino e a Nino Celeste mitico direttore di fotografia che ha lavorato a fianco dei più grandi registi italiani da Fellini a Pasolini. Alla serata conclusiva è stato presentato uno dei corti realizzati dai giovani registi di “CinemadaMare”, che saranno presenti con le loro opere al Festival del cinema di Venezia. “Sono stati sette giorni di lavoro cinematografico intenso ed esaltante, ha detto il direttore artistico di CinemadaMare Franco Rina, resi possibili soltanto dalla bellezza dei luoghi, dall’accoglienza della gente del posto e dall’integrazione e la collaborazione che pescatori e giovani diamantesi hanno dimostrato aiutando i filmmaker nelle produzioni”. “A Diamante, ha aggiunto il Direttore, è avvenuto ciò che ci aspettavamo: l’incontro e la collaborazione tra i cittadini e i giovani filmmaker per vivere una settimana di vero cinema. Per la cronaca i giovani registi vincitori della settimana di “CinemadaMare” a Diamante sono stati: 1° premio Cursed Spectator -Jachal Chow- Hong Kong. 2° premio L'isola che c'è - Angelika Zopf/ Gonzalo Cotelo - Austria/ Spagna. l’Olmo pag. 7 F I L M F E S T I VA L A Uno per uno I film girati a Diamante Una bella esperienza Mi sono molto divertito Non mi sono mai divertito tanto e non ho mai fatto un’esperienza così bella ed esaltante. Per sette giorni ho accompagnato Michele, Simone, una ragazza argentina e un altro ragazzo del Brasile. Loro dovevano girare un film sull’isola di Cirella ed io li ho accompagnati mettendo a disposizione i piccoli mezzi del Parco marino del quale sono Presidente. Sono stati sette giorni di fatica, sulla spiaggia con la barca e non ce l’avremmo fatta senza l’aiuto di Archimede. Ma ne è valsa la pena perché adesso abbiamo tre o quattro film con delle stupende riprese del mare di Diamante e Cirella. Ho apprezzato l’impegno e l’entusiasmo di Michele, Simone e gli altri giovani che hanno girato i film. Mi hanno raccontato le loro storie, con mille confidenze quotidiane e mi hanno detto che ritorneranno a Diamante in vacanza. Il giovane argentino era entusiasta del mare e delle riprese con le scene del pirata e mi ha detto che le farà vedere a tutti in Argentina. È stato bello partecipare alle riunioni nelle scuole elementari. Per un po’ mi sono sentito pure io un giovane sotto esame e mi è piaciuto molto toccare con mano l’impegno di tanti giovani. Li ho ringraziati. E ringrazio di cuore chi ha avuto la bella idea di questo Festival dedicato al nostro ambiente e al mare di Calabria. Nelle sette giornate del “Diamante Film Festival” sono stati girati e proiettati venti film: 1) “Free as a wind”, di Ieva Sakalyte (Russia); 2) “Out of Focus”, di Maria Chorniy (Lituania); “The Mirror”, di Gabri Gargiulo, Andrea Ricca, 3) Barbara Romana (Italia); 4) “Sabato”, di Danilo Sergio, (Italia); 5) “Revolution”, di Fanny Lecendre & Raphael Holt (Francia); 6) “Birth”, di Kacper Zierba (Italia); 7) “Diamante, l’isola perduta”, di Alessandro Di Benedetto (Italia); 8) “Spot Diamante”, di Luigi Denis Nazzari (Italia); 9) “Il sorriso di Matia”, di Eric Francaix (Francia); 10) “Wind”, di Carolina Grabowska (Polonia); 11) “Vive”, di Natalia Bongiovanni, Cristina Fernandez, Luis M. Java, Diana garcia, Marimar Herrerias, Bernardo e cecialia Flandorffen, lourdes Alfonso, Mon Ross, Biliana Kirilova (Argentina, Messico, Spagna, Bulgaria); 12) “El mismo cielo”, di Marco Napoli (Italia); 13) “Il Matrimonio”, di Yulia kushnarenko (Russa); 14) “Mura Lex”, di Michele Stanca & Nicolò Piccione (Italia); 15) “L’isola che c’è”, di Angelika Zopt & Gonzalo Cotelo (Austria, Spagna); 16) “Archimede il Pescatore”, di Denis Nazzari (Italia); 17) “CinemadaMare Crazy”, di Cicek Costun (Turchia); 18) “Un Diamante per il cinema”, di Saule Olechaite (Lituania); 19) “Critical Histakes”, di Jackal Chow (Cina); 20) “La vita al mare”, di Mon Ross (Argentina) L’OLMO ABBONAMENTI. Sul c/c n.12576898 Intestato a Comune di DiamanteServizio tesoreria . Causale: Abb. OLMO Redazione dell’Olmo c/o Comune di Diamante e.mail:[email protected] L’impaginazione grafica è di Francesco Cirillo L’Olmo viene distribuito gratuitamente nelle edicole, nei Bar e agli sportelli degli Uffici Comunali. Testi e foto inviate non vengono restituite. Questo numero è stato chiuso in tipografia il 4 agosto 2013 - Tipografia Lapico 1°Numero Agosto 2002 Anno 11- n°129 Autorizzazione n°94 del 22-02-2002 Tribunale di Paola pag. 8 Ciro Astorino Presidente Parco marino Riviera dei cedri MODALITA’ DI CONFERIMENTO DEI RIFIUTI URBANI IL SINDACO IN ESECUZIONE DELLA PROPRIA ORDINANZA N. 13 DEL 09/07/2012 RENDE NOTO CHE: I RIFIUTI SOLIDI URBANI DEVONO ESSERE DEPOSITATI NEGLI APPOSITI CONTENITORI RISPETTANDO IL SEGUENTE ORARIO: TUTTI I GIORNI DALLE ORE 22.00 ALLE ORE 03.00 DEL MATTINO SUCCESIVO. I CARTONI DA IMBALLAGGIO SARANNO RITIRATI RISPETTANDO IL SEGUENTE ORARIO: TUTTI I GIORNI DALLE ORE 13.00 ALLE ORE 15.30. I CARTONI DA IMBALLAGGIO DOVRANNO ESSERE RIPIEGATI E DEPOSITATI ACCANTO AGLI INGRESSI DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI E COMUNQUE IN MODO DA EVITARE SITUAZIONI DI DEGRADO AMBIENTALE. IL CONFERIMENTO DEI RIFIUTI URBANI INGOMBRANTI E BENI DUREVOLI DOMESTICI DISMESSI SARA’ EFFETTUATO MEDIANTE RITIRO A DOMICILIO, SETTIMANALMENTE OGNI GIOVEDI’, PREVIA PRENOTAZIONE CON ALMENO 24 ORE DI ANTICIPO, CHIAMANDO LA DITTA AFFIDATARIA DEL SERVIZIO ECOLOGIA AMBIENTALE FUTURA S.R.L. AI SEGUENTI NUMERI: n. 129 - anno 11 Agosto 2013 Dir. Editoriale : Ernesto Magorno Direttore Responsabile: Francesco Cirillo “ Nella piazza di Diamante c’era un olmo, sede delle riunioni pubbliche e popolari... era il centro della cittadinanza, di socievole comunanza... con la sua benefica, spaziosa ombra e frescura era occasione propizia ed amichevole di concordia, fraternità, eguaglianza ed affetto cittadino” . (Leopoldo Pagano 1860) M E N S I L E D I I N F O R M A z I O N E E C U L T U R A D E L L A R I V I E R A D E I C E D R I A C U R A D E L L ’ A M M I N I S T R A z I O N E C O M U N A L E D I D I A M A N T E E C I R E L L A Si è rinnovato l'appuntamento con l'University Summer Day Si è svolta lunedì 29 luglio a Diamante la giornata dedicata alla "Summer University Experience Calabria". Un appuntamento che si rinnova anche quest'anno grazie alla collaborazione tra l'Assessorato al Turismo ed alla Cultura del Comune di Diamante, con AEGEE-Cosenza-Centro di Studi Internazionali Omega. L'iniziativa ha visto la presenza di una cinquantina di studenti universitari stranieri . Nel tardo pomeriggio si è svolto anche un breve incontro istituzionale, nella sala consiliare del Comune con l'Assessore Franco Maiolino. Il progetto Summer University è il maggiore programma europeo di mobilità basato sul volontariato. Ogni anno circa 90 Summer Universities si svolgono in tutti i paesi europei, coinvolgendo circa 2500 giovani studenti provenienti da oltre 30 paesi europei. AEGEE è una delle più grandi associazioni studentesche europee che annovera circa 17000 soci in 260 città universitarie facenti capo a 42 nazioni europee. E' un'organizzazione senza scopo di lucro non collegata ad alcun partito politico e tutti i progetti e le attività sono basati sul lavoro volontario dei suoi membri. Gli scopi principali di AEGEE sono: promuovere e unificare un'Europa senza pregiudizi; creare i presupposti per una società tollerante e aperta; garantire democrazia, diritti umani, tolleranza e cooperazione internazionale; favorire la mobilità degli studenti europei. In tal senso AEGEE Cosenza intende promuovere il network all'interno dell'ambiente universitario dell'ateneo e progettare eventi internazionali da tenersi in Calabria. L'iniziativa di Diamante, era inserita nel progetto europeo denominato Summer Event (previsto dal 22 luglio al 31 luglio 2013) "Do Sports, Stay Active in Calabria". Dopo l'ottimo risultato ottenuto anche quast'anno dello University Summer Day, l'Assessore alla Cultura Franco Maiolino non ha nascosto la sua soddisfazione sottolineando come: Questa iniziativa, che viene ospitata già da qualche anno a Diamante si conferma, per il gradimento dimostrato dai giovani ospiti, come un'ottima occasione per promuovere il nostro territorio. Oltre a questo un progetto del genere consente a Diamante di essere inserita in un importante circuito culturale costituito da una rete di iniziative di reciproco scambio interculturale che, per il futuro, potranno prevedere il coinvolgimento degli studenti universitari di Diamante e dintorni. I TRASGRESSORI SARANNO PUNITI A NORMA DI LEGGE CON UNA SANZIONE PECUNIARIA AMMINISTRATIVA E DENUNCIATI ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA IN BASE ALL’ART. 6 DELLA LEGGE 210/2008 CHE PUNISCE COME REATO L’ABBANDONO E IL DEPOSITO DI RIFIUTI INGOMBRANTI DOMESTICI E NON. DIAMANTE, 07/06/2013 n.129- Agosto 2013 IL PEPERONCINO "UNISCE" IL PARLAMENTO Presentato a Roma il Festival 2013. A Diamante, dall'11 al 15 settembre. Deputati e Senatori, uniti nel nome del peperoncino e delle sue molteplici virtù. Un intergruppo di parlamentari "pic", appassionati di "piccante" per estendere il messaggio del peperoncino anche come momento di coesione e collaborazione. L'idea l'hanno lanciata lo scorso 18 luglio il Deputato e Sindaco di Diamante Ernesto Magorno e il Deputato, membro della Commissione Agricoltura della Camera Nicodemo Oliverio, in Campidoglio (Sala del Carroccio) dove è stata presentata l'edizione 2013 del Festival del Peperoncino (foto in alto). La manifestazione, promossa e organizzata dall' Accademia italiana del peperoncino, si terrà come da tradizione a Diamante, dall'11 al 15 settembre. L’ Accademia del peperoncino era rappresentata, in Campidoglio, dal suo presidente Enzo Monaco. L' On. Lorenza Bonaccorsi ha rappresentato invece la città di Roma, capitale italiana per la presenza di calabresi. Tante novità per il Festival del peperoncino, giunto alla ventunesima edizione, che si aggiungono ad un sito completamente rinnovato, grazie al progetto dello studio Candido. Dai cosplayer piccanti, in collaborazione con Romics, fino alle Belle Arti. L'Accademia di Brera creerà dieci abiti ispirati al peperoncino, confezionati con stoffe appositamente lavorate dall'azienda Sericos di Como. E tenendo fede alla sua vocazione popolare, il festival "pic" offre la sua ribalta agli chef dilettanti, con una edizione tutta calabrese di Master Chef che diventa Master Peperoncino. Presidente di giuria sarà proprio la vincitrice dell'ultima edizione di Master Chef Italia, Tiziana Stefanelli. Dal Campidoglio a Montecitorio. Conclusa la conferenza stampa, il presidente dell'Accademia Enzo Monaco, accompagnato dall' onorevole Ernesto Magorno, ha incontrato alla Camera dei Deputati una rappresentanza della Commissione Agricoltura della quale facevano parte il Presidente, On. Luca Sani e l’On. Nicodemo Oliverio. Alla presenza di Nunzia De Girolamo, Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, sono stati messi a fuoco i problemi della coltivazione del peperoncino in Italia e, particolarmente, in Calabria. Durante l'incontro, l'On. Oliverio e il Ministro De Girolamo, hanno assicurato la loro presenza a Diamante, in occasione del Peperoncino Festival 2013. NUMERO SPECIALE CON TUTTI GLI EVENTI DEL MESE DI AGOSTO A PAG. 7 e 8 TUTTO SUL FILM FESTIVAL A DIAMANTE 0985 84326 – 348 6453703 – 346 5772409 – 348 4104873 – 340 3037460 E’ ASSOLUTAMENTE VIETATO DEPOSITARE NEI CASSONETTI O ALL’ESTERNO RIFIUTI PROVENIENTI DA GIARDINI, QUALI SFALCI E POTATURE. f.to IL SINDACO Avv. ERNESTO MAGORNO l’Olmo l’Olmo D I A M A N T E A PAG.4 IL PROGRAMMA DI AGOSTO A PAG.3 SPECIALE MURALES A pag 4 Le feste patronali a Diamante e Cirella dell’Immacolata Concezione e della Madonna dei Fiori