F I L M
F E S T I VA L
A
Uno per uno I film girati a Diamante
Una bella esperienza
Mi sono molto divertito
Non mi sono mai divertito tanto e non ho mai
fatto un’esperienza così bella ed esaltante. Per
sette giorni ho accompagnato Michele,
Simone, una ragazza argentina e un altro
ragazzo del Brasile. Loro dovevano girare un
film sull’isola di Cirella ed io li ho accompagnati mettendo a disposizione i piccoli mezzi del
Parco marino del quale sono Presidente.
Sono stati sette giorni di fatica, sulla spiaggia
con la barca e non ce l’avremmo fatta senza
l’aiuto di Archimede. Ma ne è valsa la pena
perché adesso abbiamo tre o quattro film con
delle stupende riprese del mare di Diamante e
Cirella.
Ho apprezzato l’impegno e l’entusiasmo di
Michele, Simone e gli altri giovani che hanno
girato i film. Mi hanno raccontato le loro storie,
con mille confidenze quotidiane e mi hanno
detto che ritorneranno a Diamante in vacanza.
Il giovane argentino era entusiasta del mare e
delle riprese con le scene del pirata e mi ha
detto che le farà vedere a tutti in Argentina.
È stato bello partecipare alle riunioni nelle
scuole elementari.
Per un po’ mi sono sentito pure io un giovane
sotto esame e mi è piaciuto molto toccare con
mano l’impegno di tanti giovani.
Li ho ringraziati.
E ringrazio di cuore chi ha avuto la bella idea
di questo Festival dedicato al nostro ambiente
e al mare di Calabria.
Nelle sette giornate del “Diamante Film Festival” sono
stati girati e proiettati venti film:
1)
“Free as a wind”, di Ieva Sakalyte (Russia);
2)
“Out of Focus”, di Maria Chorniy (Lituania);
3)
“The Mirror”, di Gabri Gargiulo, Andrea Ricca,
Barbara Romana (Italia);
4)
“Sabato”, di Danilo Sergio, (Italia);
5)
“Revolution”, di Fanny Lecendre & Raphael
Holt (Francia);
6)
“Birth”, di Kacper Zierba (Italia);
7)
“Diamante, l’isola perduta”, di Alessandro Di
Benedetto (Italia);
8)
“Spot Diamante”, di Luigi Denis Nazzari (Italia);
9)
“Il sorriso di Matia”, di Eric Francaix (Francia);
10)
“Wind”, di Carolina Grabowska (Polonia);
11)
“Vive”, di Natalia Bongiovanni, Cristina
Fernandez, Luis M. Java, Diana garcia, Marimar
Herrerias, Bernardo e cecialia Flandorffen, lourdes
Alfonso, Mon Ross, Biliana Kirilova (Argentina,
Messico, Spagna, Bulgaria);
12)
“El mismo cielo”, di Marco Napoli (Italia);
13)
“Il Matrimonio”, di Yulia kushnarenko (Russa);
14)
“Mura Lex”, di Michele Stanca & Nicolò
Piccione (Italia);
15)
“L’isola che c’è”, di Angelika Zopt & Gonzalo
Cotelo (Austria, Spagna);
16)
“Archimede il Pescatore”, di Denis Nazzari
(Italia);
17)
“CinemadaMare Crazy”, di Cicek Costun
(Turchia);
18)
“Un Diamante per il cinema”, di Saule
Olechaite (Lituania);
19)
“Critical Histakes”, di Jackal Chow (Cina);
20)
“La vita al mare”, di Mon Ross (Argentina)
L’OLMO
ABBONAMENTI.
Sul c/c n.12576898
Intestato a Comune di
DiamanteServizio
tesoreria . Causale: Abb.
OLMO
Redazione dell’Olmo c/o
Comune di Diamante
e.mail:[email protected]
L’impaginazione grafica
è di Francesco Cirillo
L’Olmo viene distribuito gratuitamente
nelle edicole, nei Bar e agli sportelli
degli Uffici Comunali.
Testi e foto inviate non vengono
restituite.
Questo numero è stato
chiuso in tipografia
il 4 agosto 2013 - Tipografia Lapico
1°Numero Agosto 2002 Anno 11- n°129
Autorizzazione n°94 del 22-02-2002
Tribunale di Paola
pag.
8
Ciro Astorino
Presidente
Parco marino Riviera dei cedri
MODALITA’ DI CONFERIMENTO
DEI RIFIUTI URBANI
IL SINDACO
IN ESECUZIONE DELLA PROPRIA ORDINANZA
N. 13 DEL 09/07/2012
RENDE NOTO CHE:
I RIFIUTI SOLIDI URBANI DEVONO ESSERE DEPOSITATI NEGLI
APPOSITI CONTENITORI RISPETTANDO IL SEGUENTE ORARIO:
TUTTI I GIORNI DALLE ORE 22.00 ALLE ORE 03.00 DEL MATTINO
SUCCESIVO.
I CARTONI DA IMBALLAGGIO SARANNO RITIRATI RISPETTANDO
IL SEGUENTE ORARIO:
TUTTI I GIORNI DALLE ORE 13.00 ALLE ORE 15.30.
I CARTONI DA IMBALLAGGIO DOVRANNO ESSERE RIPIEGATI E
DEPOSITATI ACCANTO AGLI INGRESSI DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI E COMUNQUE IN MODO DA EVITARE SITUAZIONI DI
DEGRADO AMBIENTALE.
IL CONFERIMENTO DEI RIFIUTI URBANI INGOMBRANTI E BENI
DUREVOLI DOMESTICI DISMESSI SARA’ EFFETTUATO MEDIANTE RITIRO A DOMICILIO, SETTIMANALMENTE OGNI GIOVEDI’,
PREVIA PRENOTAZIONE CON ALMENO 24 ORE DI ANTICIPO,
CHIAMANDO LA DITTA AFFIDATARIA DEL SERVIZIO ECOLOGIA
AMBIENTALE FUTURA S.R.L. AI SEGUENTI NUMERI:
n. 129 - anno 11 Agosto 2013
Dir. Editoriale : Ernesto Magorno
Direttore Responsabile: Francesco Cirillo
“ Nella piazza di Diamante c’era un olmo, sede delle riunioni pubbliche e popolari... era il centro della cittadinanza, di socievole
comunanza... con la sua benefica, spaziosa ombra e frescura era occasione propizia ed amichevole di concordia, fraternità,
eguaglianza ed affetto cittadino” . (Leopoldo Pagano 1860)
M E N S I L E D I I N F O R M A z I O N E E C U L T U R A D E L L A R I V I E R A D E I C E D R I
A C U R A D E L L ’ A M M I N I S T R A z I O N E C O M U N A L E D I D I A M A N T E E C I R E L L A
Si è rinnovato l'appuntamento con
l'University Summer Day
Si è svolta lunedì 29 luglio a
Diamante la giornata dedicata alla
"Summer University Experience
Calabria".
Un appuntamento che si rinnova
anche quest'anno grazie alla collaborazione tra l'Assessorato al
Turismo ed alla Cultura del Comune
di Diamante, con AEGEE-Cosenza-Centro di Studi Internazionali Omega.
L'iniziativa ha visto la presenza di una cinquantina di studenti universitari stranieri .
Nel tardo pomeriggio si è svolto anche un breve incontro istituzionale, nella
sala consiliare del Comune con l'Assessore Franco Maiolino. Il progetto
Summer University è il maggiore programma europeo di mobilità basato sul
volontariato.
Ogni anno circa 90 Summer Universities si svolgono in tutti i paesi europei,
coinvolgendo circa 2500 giovani studenti provenienti da oltre 30 paesi europei.
AEGEE è una delle più grandi associazioni studentesche europee che annovera circa 17000 soci in 260 città universitarie facenti capo a 42 nazioni europee. E' un'organizzazione senza scopo di lucro non collegata ad alcun partito
politico e tutti i progetti e le attività sono basati sul lavoro volontario dei suoi
membri. Gli scopi principali di AEGEE sono: promuovere e unificare un'Europa
senza pregiudizi; creare i presupposti per una società tollerante e aperta;
garantire democrazia, diritti umani, tolleranza e cooperazione internazionale;
favorire la mobilità degli studenti europei. In tal senso AEGEE Cosenza intende promuovere il network all'interno dell'ambiente universitario dell'ateneo e
progettare eventi internazionali da tenersi in Calabria.
L'iniziativa di Diamante, era inserita nel progetto europeo denominato Summer
Event (previsto dal 22 luglio al 31 luglio 2013) "Do Sports, Stay Active in
Calabria". Dopo l'ottimo risultato ottenuto anche quast'anno dello University
Summer Day, l'Assessore alla Cultura Franco Maiolino non ha nascosto la sua
soddisfazione sottolineando come: Questa iniziativa, che viene ospitata già da
qualche anno a Diamante si conferma, per il gradimento dimostrato dai giovani ospiti, come un'ottima occasione per promuovere il nostro territorio. Oltre a
questo un progetto del genere consente a Diamante di essere inserita in un
importante circuito culturale costituito da una rete di iniziative di reciproco
scambio interculturale che, per il futuro, potranno prevedere il coinvolgimento
degli studenti universitari di Diamante e dintorni.
I TRASGRESSORI SARANNO PUNITI A NORMA DI LEGGE CON
UNA SANZIONE PECUNIARIA AMMINISTRATIVA E DENUNCIATI
ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA IN BASE ALL’ART. 6 DELLA LEGGE
210/2008 CHE PUNISCE COME REATO L’ABBANDONO E IL DEPOSITO DI RIFIUTI INGOMBRANTI DOMESTICI E NON.
DIAMANTE, 07/06/2013
n.129- Agosto 2013
IL PEPERONCINO "UNISCE" IL PARLAMENTO
Presentato a Roma il Festival 2013.
A Diamante, dall'11 al 15 settembre.
Deputati
e
Senatori, uniti nel
nome del peperoncino e delle sue
molteplici virtù. Un
intergruppo di parlamentari
"pic",
appassionati
di
"piccante"
per
estendere il messaggio del peperoncino
anche
come momento di coesione e collaborazione.
L'idea l'hanno lanciata lo scorso 18 luglio il
Deputato e Sindaco di Diamante Ernesto
Magorno e il
Deputato, membro della
Commissione Agricoltura
della
Camera
Nicodemo Oliverio, in Campidoglio (Sala del
Carroccio) dove è stata presentata l'edizione
2013 del Festival del Peperoncino (foto in alto).
La manifestazione, promossa e organizzata dall'
Accademia italiana del peperoncino, si terrà
come da tradizione a Diamante, dall'11 al 15 settembre. L’ Accademia del peperoncino era rappresentata, in Campidoglio, dal suo presidente
Enzo Monaco. L' On. Lorenza Bonaccorsi ha
rappresentato invece la città di Roma, capitale
italiana per la presenza di calabresi. Tante novità
per il Festival del peperoncino, giunto alla ventunesima edizione, che si aggiungono ad un sito
completamente rinnovato, grazie al progetto
dello studio Candido. Dai cosplayer piccanti, in
collaborazione con Romics, fino alle Belle Arti.
L'Accademia di Brera
creerà dieci abiti ispirati
al peperoncino, confezionati con stoffe appositamente lavorate dall'azienda Sericos di
Como. E tenendo fede
alla sua vocazione
popolare, il festival "pic"
offre la sua ribalta agli
chef dilettanti, con una
edizione tutta calabrese
di Master Chef che diventa Master Peperoncino.
Presidente di giuria sarà proprio la vincitrice dell'ultima edizione di Master Chef Italia, Tiziana
Stefanelli.
Dal Campidoglio a Montecitorio.
Conclusa la conferenza stampa, il presidente
dell'Accademia Enzo Monaco, accompagnato
dall' onorevole Ernesto Magorno, ha incontrato
alla Camera dei Deputati una rappresentanza
della Commissione Agricoltura della quale facevano parte il Presidente, On. Luca Sani e l’On.
Nicodemo Oliverio. Alla presenza di Nunzia De
Girolamo, Ministro delle Politiche Agricole,
Alimentari e Forestali, sono stati messi a fuoco i
problemi della coltivazione del peperoncino in
Italia e, particolarmente, in Calabria.
Durante l'incontro, l'On. Oliverio e il Ministro De
Girolamo, hanno assicurato la loro presenza a
Diamante, in occasione del Peperoncino Festival
2013.
NUMERO SPECIALE CON TUTTI
GLI EVENTI DEL MESE DI AGOSTO
A PAG. 7 e 8
TUTTO SUL FILM
FESTIVAL A
DIAMANTE
0985 84326 – 348 6453703 – 346 5772409 – 348 4104873 – 340
3037460
E’ ASSOLUTAMENTE VIETATO DEPOSITARE NEI CASSONETTI O
ALL’ESTERNO RIFIUTI PROVENIENTI DA GIARDINI, QUALI SFALCI E POTATURE.
f.to IL SINDACO
Avv. ERNESTO MAGORNO
l’Olmo
l’Olmo
D I A M A N T E
A PAG.4 IL PROGRAMMA DI AGOSTO
A PAG.3 SPECIALE
MURALES
A pag 4 Le feste patronali a Diamante e Cirella
dell’Immacolata Concezione e
della Madonna dei Fiori
Diamante Estate13 - Programma di Agosto
03 AGOSTO - ore 21.30
AGORAFOLLIA
Magna Graecia Teatro Festival
Teatro dei Ruderi di Cirella
MUSICA ETNICO POPOLARE NAPOLETANA E CALABRESE
con Cataldo Perri e Carmine Abate
Lungomare Fabiani
06 AGOSTO - ore 21.30
PFM canta DE ANDRE'
Teatro dei Ruderi di Cirella
14 AGOSTO - ore 21.30
VINICIO CAPOSSELA
in concerto a cura dell'Associazione Lilli
Funaro
Teatro dei Ruderi di Cirella
19 AGOSTO - ore 22.30
07 AGOSTO - ore 20.15
TOTA PULCHRA
"Il flauto dolce" - Early Music Ensamble
Chiesa Immacolata Concezione
07 AGOSTO - ore 21.30
SCOTT HENDERSON TRIO
Peperoncino Jazz Festival
Teatro dei Ruderi di Cirella
10 AGOSTO - ore 21.30
IL PICCOLO ULISSE
Magna Graecia Teatro Festival
Teatro dei Ruderi di Cirella
11 AGOSTO - ore 21.30
COMPLESSO BANDISTICO
Gen. F. Caruso - Associazione Nazionale
Carabinieri
Lungomare L. Fabiani
11 AGOSTO - dalle ore 23.00
DIAMANTE BEACH DANCE
VI edizione
Spiaggia Grande di Diamante
12 AGOSTO - ore 21.30
LETTI DI NOTTE
Presentazione del libro "Non solo Cyber" di
Antonio Tursi
Lungomare Mancini
14 AGOSTO - ore 21.30
SPETTACOLO MUSICALE E CABARET
con i Continental e Gabriele Marconi
Piazza Santa Maria dei Fiori, Cirella
15 AGOSTO - dalle ore 23.00
SKY LANTERNS FESTIVAL
V edizione a cura di Diamanteventi
Spiaggia Grande di Diamante
20 AGOSTO - ore 21.30
PEPPE SERVILLO & QUARTET
in concerto
Teatro dei Ruderi di Cirella
05 - 20 AGOSTO - dalle ore 22.00
MASSIMO RANIERI in
RICCARDO III - Magna Graecia Teatro
Festival
Teatro dei Ruderi di Cirella
I VOLTI, LE VOCI E I SAPORI DEL MARE
a cura del Parco Marino e del Consorio Pro
Loco Riviera dei Cedri
Lungomare viale Glauco
22 - 24 AGOSTO - dalle ore 20.00
Mostre a Diamante
CALICI SOTTO LE STELLE
IV edizione
Centro Storico di Cirella
01 - 10 AGOSTO - ore 20.00 / 24.00
PREMIO TURISMO PER PASSIONE
II EDIZIONE CON I PARIA' in concerto
Lungomare Fabiani
26 AGOSTO - ore 21.00
LETTI DI NOTTE
Presentazione del libro "Onorevole sarà lei"
di Mimmo Talarico e Franco Dionesalvi
Lungomare Mancini
11 - 20 AGOSTO - ore 20.00 / 24.00
PERCORSI ESPRESSIVI
Mostra di Mimmo Intrieri
Università del Gusto
21 - 30 AGOSTO - ore 20.00 / 24.00
A PIETRE D'ARTE
Mostra di Francesco Perrone
Università del Gusto
LETTI DI NOTTE
Presentazione del libro "Dizionario di come
si viveva in riviera e dintorni" di Ciro
UN GRANDE EVENTO
PER IL MAGNA GRAECIA TEATRO FESTIVAL 2013
Mercoledì 21 agosto, ore 21,30
MASSIMO RANIERI
in RICCARDO III
di William Shakespeare
Regia di Massimo Ranieri- Musiche originali Ennio Morricone Traduzione e adattamento Masolino d’Amico
Scene - Lorenzo Cutuli - Costumi - Nanà Cecchi - Light designer
- Maurizio Fabretti- Direzione tecnica Marco Pupin
Lo spettacolo.
Massimo Ranieri è Riccardo III ,di cui firma anche la regia: «Uno
spettacolo imponente con 18 attori, la traduzione e l'adattamento di Masolino D'Amico, uno dei massimi anglisti al mondo, e le
musiche composte appositamente da Ennio Morricone».
Una nuova sfida teatrale per Massimo Ranieri. Massimo Ranieri
parla del Riccardo III
“E' un titolo che ho in testa da vent'anni – ha detto Massimo Ranieri - . Ad inculcarmi quest'idea fu un mio caro
amico palermitano, ex professore di filosofia, oggi novantenne, che un giorno mi disse: “Saresti un grande
Riccardo III”. Anche Morricone quando gli ho chiesto di scrivermi le musiche, mi ha dato dell'incosciente.
Ma se non sei incosciente non puoi fare questo mestiere. E' un ruolo con cui prima o poi ti devi scontrare e
confrontare”. “ Dopo averlo letto e riletto – dice Ranieri nelle note di regia - ho capito chiaramente una cosa:
Riccardo III non è soltanto un personaggio straordinario, è soprattutto un grandissimo attore. Riccardo III è il
numero uno dei malvagi, è il grande genio della rappresentazione del potere: perciò, io non interpreterò un
personaggio, interpreterò un attore. Del resto, non sono grandi attori tutti gli uomini di potere? Non recitano un
ruolo che deve suscitare applausi, se non addirittura idolatria da parte di uomini e donne che diventano gli
ignari personaggi della sua commedia? Questo Riccardo III l’ho immaginato inquietante e accogliente, proprio
come quei grandi film noir che abbiamo profondamente amato. Per provare a intravedere sulla scena l’eterno
mistero del male.
2
IL NOVECENTO
Mostra a cura di Carlo Marchese
Università del Gusto
28 AGOSTO - ore 21.00
19 AGOSTO - ore 21.30
ag.
dal 01 AGOSTO - ogni giovedì
21 AGOSTO - ore 21.30
24 AGOSTO - ore 22.00
18 AGOSTO - ore 22.00
MADE IN SUD
Teatro dei Ruderi di Cirella
LA MEZZANOTTE BIANCA DEI RACCONTI
Piazza Mancini
SIMONE SCHETTINO
Teatro dei Ruderi di Cirella
17 AGOSTO - ore 21.30
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
a cura dell'Associazione Amici della Lirica,
Verbicaro
Teatro dei Ruderi di Cirella
30 AGOSTO - ore 20.30
ANTIQUANDO A DIAMANTE
Mostra-Scambio e mercatino solidale di
antichità, arte, collezionismo e antiquariato.
Piazza Mancini
16 AGOSTO - ore 21.30
GIGI FINIZIO
in concerto.
Teatro dei Ruderi di Cirella
13 AGOSTO - ore 21.30
PREMI TESTIMONI DI CALABRIA
I edizione
Lungomare Mancini
Cosenza
Lungomare Mancini
l’Olmo
Un evento speciale: Vinicio Capossela
al Teatro dei Ruderi di Cirella
per la Fondazione Lili
Prosegue al Teatro dei Ruderi il Magna Graecia Teatro Festival.
Sabato 10 agosto, ore 21,00
IL PICCOLO ULISSE ovvero la caccia fortunata
Di Natale Filice
Con Antonio Fratto (baritono), Andrea Graziano (basso), Imma Iovine
(soprano), MarioMassaro (attore), Roberto Nadiani (tenore)
Musiche di Salvatore Sangiovanni.
Il piccolo Ulisse è un’opera lirica in un atto, il cui libretto nulla ha preso in
prestito dalla tradizione letteraria, se non una certa predisposizione all’intrigo e alla magia primordiale, tipici di quelle narrazioni nate dal popolo e
piegate, all’occorrenza, agli scopi più disparati dell’intellighenzia pre e
post-pasoliniana. Il nostro Ulisse, tuttavia, è solo un “pupo” in una scatola. Non insegue i simboli dell’antagonismo e della protesta, non interpreta il presente, non sa niente di niente - non sa ragionare, non sa leggere,
non sa scrivere, non sa neanche parlare. In caso di un piccolo Ulisse che
risale la corrente del mito, emettendo il primo vagito nel sogno di un cacciatore, all'interno di una tana di volpe? Semplicemente una storia nonvera, eppure non-falsa.
Peppe Servillo & Solis String Quartet in “SPASSIUNATAMENTE”
Teatro dei Ruderi - 16 Agosto, ore 21.30
Il progetto “Spassiunatamente” è un omaggio alla cultura e alla canzone
classica napoletana, l’inizio di un viaggio, senza limiti di tempo e di spazio
che vede l’avvicendarsi di brani famosi con brani meno conosciuti e qualche
volta dimenticati … ma non per questo minori!
L’incontro tra questi artisti ha dato vita ad un inedito progetto dove l’arte e
lo spessore di Peppe Servillo si fondono con la maestria e la visione degli
archi del Solis rendendo questo prodotto unico nel suo genere, e facendo si
che, attraverso una rilettura raffinata e popolare di un repertorio di classici
che vanno da Raffaele Viviani ad E.A. Mario fino a Renato Carosone , si racconti una Napoli non oleografica bensi’ una città che è stata ed è a pieno
titolo una autentica capitale culturale europea. “Spassiunatamente” sta per
sinceramente, all’impronta, senza infingimenti, qualcosa che si fa per urgenza, dichiarandosi con passione”
Questo è il progetto dei Solis e di Servillo, una formula e una scelta artistica ben precisa, che spoglia di tutti gli orpelli questi capolavori rendendoli
assolutamente eleganti e raffinati senza perdere quella forza e quell’incisività che ne hanno decretato il successo mondiale. È fratello dell'attore Toni
Servillo.
n.129- Agosto 2013
Vinicio Capossela è l'artista che si esibirà per la Fondazione Lilli Funaro
di Cosenza il 19 agosto 2013 nella suggestiva cornice dell'Anfiteatro dei
Ruderi di Cirella a Diamante.
L'appuntamento con lo spettacolo della Fondazione Lilli ( info www.fondazionelilli.it) è giunto alla nona edizione ed è sempre legato alla raccolta di fondi da devolvere alla lotta contro il cancro. Le precedenti edizioni, cui hanno preso parte, tra gli altri, Francesco De Gregori, Gino
Paoli, Pino Daniele e Fiorella Mannoia, hanno consentito alla
Fondazione di finanziare diversi progetti di ricerca e numerose borse di
studio per giovani ricercatori calabresi, per un importo superiore ai
110.000 euro. Capossela istrionico polistrumentista, scoperto e lanciato
da Francesco Guccini sarà cibo per palati fini con il suo progetto
“Tragodìe, i canti del capro”.
In greco, canto e tragedia - tragoudi e tragodìa - provengono dalla stessa radice di tragos, il capro, che veniva sacrificato nei riti dionisiaci o
dato in premio al componimento in rima giudicato migliore. Vengono
raccolte per questo concerto le sue canzoni più ispirate al mito, all'ancestralità, alle origini. Accanto ai suoi musicisti di sempre, Alessandro
Asso Stefana, Vincenzo Vasi e Glauco Zuppiroli ci saranno degli ospiti
di eccezione: Peppe Frana, agli strumenti medievali e orientali a plettro,
il percussionista greco Angelos Polychronou e il suonatore cretese di
oud e bulgari Labis Xylouris.
Vinicio Capossela nasce il 14 dicembre 1965 ad Hannover, in
Germania. Arriva presto in Italia e dopo una breve esperienza al
Conservatorio e un precario impiego come suonatore di piano su navi,
night club di riviera e pub newyorkesi, avviene l'incontro con Francesco
Guccini e con il produttore Renzo Fantini.
Le continue conferme che fioccano sulla sua vita artistica gli danno
nuovi stimoli, e nel 1994 nasce il terzo album "Camera a sud". Il 1995
trascorre tra concerti memorabili, come quello al Teatro de la Ville di
Parigi, che registra il tutto esaurito. Nella primavera del 1996, Vinicio inizia le registrazioni del quarto album, "Il ballo di San Vito", la cui promozione sarà motivo di due grandi concerti a Roma e Milano, nei quali
Capossela si avvarrà del contributo musicale di Marc Ribot alla chitarra.
L'anno successivo parte da Lodigiano il tour teatrale de "Il ballo di San
Vito", nel corso del quale verranno realizzati alcuni filmati dai quali prenderà corpo in breve tempo un homevideo dal titolo "Liveinvolvo".
"Liveinvolvo" sarà anche il titolo del suo quinto album registrato con il
supporto musicale della Kokani Orchestrar, mentre il 6 ottobre del 2000
esce il sesto album "Canzoni a Manovella", da lui stesso prodotto con la
collaborazione di Pasquale Minieri. Quest'ultimo album vanta la partecipazione di grandi nomi, tra i quali Marc Ribot, Ares Tavolazzi, Roy Paci,
Pascal Comelade, e, come se non bastasse, ospita anche una soprano
giapponese, Mayumi Torikoshi. Dopo la raccolta "L'indispensabile"
(2003) esce nel 2006 l'album "Ovunque proteggi" per il quale Capossela
vince un premio Tenco.
Nel 2010 partecipa alle celebrazioni per il Giorno della Memoria tenendo il 27 gennaio, a Cracovia, il concerto-performance Suona
Rosamunda (titolo ripreso da una sua canzone ispirata a Se questo è
un uomo di Primo Levi). Il 1º maggio 2010 partecipa al Concerto del
Primo Maggio in piazza San Giovanni a Roma.
Per il numero di aprile 2011 della rivista xL Capossela cura l'Extended
Play (EP) “La nave sta arrivando” contenente 6 brani, dei quali due
sono anteprime dell'album Marinai, profeti e balene (distribuito dal successivo 26 aprile), mentre quattro sono registrazioni inedite. Il 7 ottobre
2011 Dori Ghezzi gli consegna il Premio De Andrè alla carriera.
Il 12 giugno 2012 esce per la Warner il nuovo CD Rebetiko Gymnastas,
il famigerato disco greco mai uscito dalla sua registrazione. Nell'aprile
2013 presta la sua voce per il film di animazione "Zarafa: la giraffa giramondo", distribuito in Italia da Nexo Digital.
A cura di Giuseppe Gallelli
n.129- Agosto 2013
Diamante Film Festival:
per l’Assessore Maiolino il bilancio è positivo
Si sono spenti lo scorso 14 luglio i riflettori
sulla settima edizione “Diamante film festival” con la serata finale dedicata
ai”Diamanti del cinema” e l'Assessore al
Turismo, Cultura e Spettacolo del Comune
di Diamante, Franco Maiolino, traccia un
bilancio decisamente positivo della manifestazione.
”Abbiamo centrato gli obiettivi che ci eravamo dati. Confermate in pieno le attese
relative a “Cinamadamare”, l’iniziativa ospitata dal “Diamante Film Festival” che prevedeva la presenza di giovani registi coinvolti nell'iniziativa che hanno prodotto dei corti di ottimo livello qualitativo e che coniugano la qualità artistica con la capacità di promuovere la nostra Città cogliendone gli aspetti più belli ed inediti. Ne
è un esempio il corto scelto per essere proiettato nella serata finale “Mura – Lex” nel quale i
due giovani autori raccontano il viaggio interiore del protagonista, alla ricerca di se stesso, attraverso un percorso narrativo che “utilizza” le immagini dei murales di Diamante. Un esperimento
particolarmente riuscito che sarà utilizzato per rappresentare la nostra Città, come una sorta di
spot di pregevole qualità artistica. Confermato l'altro obiettivo della manifestazione, quello di portare alla ribalta le cinematografie del sud, premiando cinque registi delle nostre regioni meridionali: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia. La serata di chiusura del festival, ha confermato la vivacità creativa dei giovani cineasti meridionali che riescono a fare cinema e anche ad
affermarsi a livello nazionale, nonostante le difficoltà e le scarsità di risorse di cui dispongono. E'
assurdo – dice ancora l’Assessore - che bravi e talentuosi filmaker debbano essere costretti a
girare film a costo zero o accendendo dei mutui impegnando le loro personali risorse per realizzare con passione le proprie opere. Il messaggio che vogliamo lanciare da Diamante, grazie
anche all’attenzione che i media nazionali hanno dimostrato per il festival, è proprio questo: un
forte richiamo alle istituzioni a sostenere la cultura e il cinema non solo come fatto culturale, ma
anche come elemento di promozione dei territori. Ideali testimonial gli importanti ospiti che hanno
arricchito il Festival: Mimmo Calopresti, Isabel Russinova, Massimo Scaglione, Demetrio Casile
e il grande Nino Celeste, direttore della fotografia dei più grandi registi italiani: da Pasolini a
Fellini, da Visconti a Damiani.
Per la piena riuscita di questa edizione del diamante film festival desidero ringraziare il
Presidente della Pro Loco Diamante e Cirella, Enzo Monaco ,con il quale condivido il percorso
costruito in questi anni; Franco Rina direttore di “Cinamadamare” nostro nuovo compagno di
viaggio. Voglio inoltre esprimere la mia gratitudine al Direttore artistico del Festival, Gianni
Pellegrino, Rossella Pagano e tutti coloro che hanno contribuito al pieno successo del Diamante
Film Festival “.
Diamante Film Festival: i vincitori
Una pioggia di premi al Diamante Film
Festival. La giuria ha reso noto i nominativi
dei cinque registi meridionali vincitori del
premio “I diamanti del cinema”. Per la
Calabria Hedy Krissane per il film
“Aspromonte”. Per la Basilicata Giuseppe
Marco Albano per il film “Una Domenica
notte”. Per la Campania Barbara Rossi
Prudente per il film “Esterno sera”. Per la
Puglia Pippo Mezzapesa per il film “Il paese
delle spose infelici”. Per la Sicilia Salvatore
Bonaffini per il film “Pagate fratelli”.
La giuria ha assegnato inoltre due targhe speciali a Fabrizio Nucci e Nicola Rovito per il film “Goodbye
Mr. Presidente e a Massimo Ivan Falsetta per il film “Onde road”. I premi sono stati consegnati lo scorso 14 luglio sul Lungomare Fabiani nel corso di uno spettacolo animato dall’attore Gianni Pellegrino e
Rossella Pagano di Tele Diamante, con intervalli musicali della “Till band”.
Nel corso della serata la Camera regionale Moda Calabria ha,inoltre, consegnato, due premi speciali
a Gianni Pellegrino e a Nino Celeste mitico direttore di fotografia che ha lavorato a fianco dei più grandi registi italiani da Fellini a Pasolini.
Alla serata conclusiva è stato presentato uno dei corti realizzati dai giovani registi di “CinemadaMare”,
che saranno presenti con le loro opere al Festival del cinema di Venezia. “Sono stati sette giorni di lavoro cinematografico intenso ed esaltante, ha detto il direttore artistico di CinemadaMare Franco Rina, resi
possibili soltanto dalla bellezza dei luoghi, dall’accoglienza della gente del posto e dall’integrazione e la
collaborazione che pescatori e giovani diamantesi hanno dimostrato aiutando i filmmaker nelle produzioni”. “A Diamante, ha aggiunto il Direttore, è avvenuto ciò che ci aspettavamo: l’incontro e la collaborazione tra i cittadini e i giovani filmmaker per vivere una settimana di vero cinema. Per la cronaca i giovani registi vincitori della settimana di “CinemadaMare” a Diamante sono stati: 1° premio Cursed
Spectator -Jachal Chow- Hong Kong. 2° premio L'isola che c'è - Angelika Zopf/ Gonzalo Cotelo - Austria/
Spagna.
l’Olmo
pag.
7
Di poeti, di satira e di cose nostrane
Quanta Calabresità nei Bronzi,
nella Persefone e nei Panarilli di Emiliano Cirillo
I JETTABBANN' ( A proposito dei rumori estivi )
di Giovanni Grimaldi
di Franco Maiolino
Negli stessi giorni in cui le prime
pagine
dei
Media Nazionali
riportavano
il
vergognoso
letargo dei Bronzi di Riace in attesa di una
sempre più
improbabile realizzazione del
Museo della Magna Grecia, Emiliano Cirillo
con ardite e come sempre provocatorie rielaborazioni artistiche, li proponeva come tema
portante insieme alla Persefone di Locri e alla
sociologia dei Panarilli nella Mostra aperta in
Via Pisacane a Diamante a partire dal 7 luglio.
Dopo il Peperoncino Rock dello scorso anno,
Emiliano continua a sorprenderci, a incuriosirci e questa volta anche a suggerirci qualche
spunto di riflessione.
La prima cosa che si coglie, entrando nella
bottega/laboratorio di una delle viuzze più
caratteristiche del centro storico è l’atmosfera
informale e suggestiva che solitamente si
ritrova nei cenacoli artistici e creativi che sono
il contraltare di tanti momenti spesso posticci
e autoreferenziali cui mi capita spesso di
partecipare. Un’atmosfera a cui contribuiscono non solo le opere esposte ma anche l’insieme dell’allestimento, i visitatori, la musica
di sottofondo e il buffet inagurale a base di
vino rosso locale e pastarelle.
Non ci sono televisioni né mazzi di fiori, si
parla sottovoce, ed Emiliano con tono gentile
che contrasta un poco con qualche piercing di
troppo, mi spiega la tecnica stencil applicata a
delle interessanti elaborazioni di alcune foto
di Diamante realizzate da Claudio Manco, le
ossessioni della Pop –Art, l’interesse per l’archeologia e gli influssi, ma non c’era bisogno
che lo dicesse, del papà Francesco, che gli ha
fatto conoscere la Persefone di Locri e soprattutto gli ha trasmesso la poesia e l’epica dei
Panarilli. Tutti questi elementi trovano sintesi
nel lavoro di Emiliano e si traducono in un
risultato che va ben oltre la valenza artistica
che avevamo apprezzato nella mostra precedente o nella realizzazione del Murales
A Diamante si mangia così
di Lily Genovese
dell’Arco del Vaglio, in quanto introducono e
suggeriscono, introiettati nel suo percorso formativo, un tentativo di riscatto culturare e
recupero antropologico di almeno due eccellenze che la Calabria dovrebbe saper spendere per la sua immagine: l’immenso patrimonio archeologico - storico ed artistico e una
grande tradizione culturale che la memoria
storica dei luoghi e delle cose, più che delle
persone ha il dovere di tutelare.
Nella vecchia urbanistica dei centri storici, le
case sovrapposte e addossate da logiche
difensive attivavano i loro circuiti di comunicazione e scambi attraverso i panarilli calati nei
vicoli sottostanti o passati con funi tese alla
finestra o al balcone di fronte, riproducendo
quello che le torri costiere realizzavano per gli
Era cciòt' Sarvatùr'
era ttùst' cùm'u mur'.
A Riccàrd' cchiù strazzus'
u chiamàvin' "U lurdùs''.
I Patrùn'…ànu riclamàt'..
Jàt' sutt'a Strata...
Faccifrùnt' a Cavarcant'
Cc'è nnù Cèss' nùv' framant'.
Ma a vùcia di stu ciòt'
Era ffort 'ppì ttrì vvot'.
Mentr' chilla d'u Lurdùs'
Abbragata e cchiù lappùsa.
S'ancùn '... 'ncasualmènt '...
A ttrùvàt' .nu ricchjn'...
U purtàss'...a Donna Scina..
Ch'i fa u Cumplimènt'.
A mudèrna propagànta
Mò si fa cc'artuparlant';
O nu bbell' manifest'
Ca ti chiama ppì tti vèst'.
Su ' arrivat'...i carivùn'..
Chistu ccà...jènnù campiun'..
Fàd'a vràscia.. cchiù vruscènt'..
E llù prìzz 'jè a pp 'i nnènt'
Jì dumànd' a Vvuj Signùr':
-Era mmìgl’ chillu vìcch’
o stu cazz' di Rumùr'
ca ti stona ssèmp' i rìcchj?
avvistamenti e per gli scali. Un ingegnoso
50 anni d’amore
in rete il microcosmo di una umanità coesa e
solidale molto di più di quanto i moderni siste-
Monetta Carmela è nata a Diamante nel 1932. All’età di 19 anni
conosce il suo futuro sposo, Sartori Aimo, del quale s’innamora
perdutamente e con lui emigra a Follonica. Da lì poi si sposta a
Gavorrano in provincia di Grosseto dove vive attualmente insieme ai suoi due figli. Carmela torna a Diamante ogni estate. Il 25
aprile del 2013 hanno festeggiato tutti insieme il 50° anno di
matrimonio. La redazione dell’Olmo si associa agli auguri di tutti
per questo traguardo.
mi di comunicazione ed una urbanistica dell’isolamento fatta di porte blindate, doppi vetri e
recinzioni consentono, al tempo di Facebook
e degli anonimi condomini di città. I panarilli
dunque come traccia di memoria di una civiltà che deve essere tutelata e che in Calabria
affonda le sue radici nel mare che Uisse
Lugubri presagi
veleggiò e nella terra arsa che i Bruzi con-
Ugo Grimaldi
( 1965-2007)
vertirono al vino, al miele, ai fichi all’ulivo e al
cedro. Radici che secoli di dominazioni, di
incuria e malgoverno non possono cancellare,
Lugubri presagi
spiacevoli !
Scandiscono gli animi
Passeggio per le vie della vita
della mia vita.
Mano nella mano
esposta al Museo Altes di Berlino e i Bronzi di
Le sofferenze si susseguono...
con la tristezza.
Riace, attualmente in un deposito della
E quasi non ci faccio più caso.
Instancabilmente
Ogni giorno
da troppo,
sparsi per il mondo e generazioni ammassate
porta con sè
percorro i tortuosi sentieri
in attesa di un Godot che stenta ad arrivare.
un nuovo fantasma !...
della depressione !
Ed ogni mattino
la cruda consapevolezza
Nuove ansie...
dell’abitudine
Mi perseguitano !
Ha stilato il suo fetido...
Sono braccato da sorprese...
TESTAMENTO !
e che hanno bisogno soltanto di essere irrorate dalla linfa del riscatto e della speranza.
Ecco perché la mostra di Emiliano nel proporre una Persefone trafugata dai Tedeschi ed
Regione, è un po’ la metafora della Calabria e
dei Calabresi, intelligenze e talenti trafugati e
Viene fuori la calabresità di Emiliano, cosmopolita e giramondo. E l’urlo di rabbia che artisticamente lancia, dovrebbe scuoterci tutti.
sempre più
“
BUCATINI CON LA MOLLICA”
devono sciogliersi a fuoco leggerissimo. Quasi
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr. di bucatini
- olio d'oliva
- 100 gr. di mollica di pane raffermo
- 5 acciughe
- un pò di olive nere
- un cucchiaio di capperi
- sale
- prezzemolo
peri.
Lessate la pasta in abbondante acqua, non
un tegameun po’ di olio, fatelo scaldare e poi
tostate il pane.
IL RING
di
Scolate i bucatini e conditeli prima con il pane,
mescolando bene e dopo con il condimento di
Procedimento:
Lavate le acciughe, togliete la lisca centrale e
fatele sciogliere in qualche cucchiaio di olio;
pag.
a fine cottura unite le olive a pezzetti e i cap-
molto salata. Poco prima di scolarla, versate in
6
acciughe. Infine spolverizzate con il prezze-
ENZO
RUIS
Si è svolto lo scorso 29 luglio l'incontro sul
tema dei Murales, annunciato dall'Assessore
Franco Maiolino e aperto ad artisti, intellettuali,
ex amministratori, giornalisti, rappresentanti delle
associazioni ed a diverse personalità che a vario
titolo si sono occupati nel corso degli anni delle
opere realizzate a Diamante a partire dal 1981.
L'incontro era finalizzato ad avviare un percorso
condiviso e fattivo sulle prospettive future e sulle
cose da fare per promuovere ed implementare
un repertorio artistico che ha dato ulteriore notorietà a Diamante facendone una delle Città più
dipinte d'Italia. L'incontro, nel quale l'Assessore
ha moderato i diversi interventi si è sviluppato
come un vero e proprio “brain storming” dal
quale sono scaturiti spunti di notevole interesse
sui diversi aspetti che riguardano i murales. Si è
affrontato il complesso tema degli aspetti normativi, di quelli riguardanti la necessità di porre delle
regole a tutela delle opere, pur nel rispetto dei
diritti di proprietà delle costruzioni che ospitano i
dipinti. Si è tornato a discutere, nel proseguo di
un dibattito che va avanti dal 1981, sulla natura
stessa dei murales e sull'eterno dilemma: conservarli, anche attraverso l'ausilio di nuove tecniche, o lasciarli consumare dai segni del tempo,
come opere per loro stessa natura temporanee.
Diverse proposte sono arrivate inoltre sulla
necessità di creare uno spazio fisico, un centro di
raccordo che operi come laboratorio e come
mostra permanente dei bozzetti e di tutto quello che ruota attorno al mondo dei murales.
Altro argomento particolarmente dibattuto, e
unanimemente condiviso, è stato quello relativo
all'utilizzo delle nuove tecnologie attraverso la
creazione di percorsi e di archivi virtuali da collocare sul sito internet, la cui realizzazione è già
programmata, e anche attraverso l'ausilio di percorsi virtuali possibili attraverso l'utilizzo di smartphone o tablet..
Altro aspetto considerato, quello relativo all'implementazione del turismo scolastico, sulla scorta di felici esperienze già attuate in questi anni da
operatori locali,.Oltre a facilitare la presenza di
scolaresche in visita, si è evidenzia l'esigenza di
formare gli studenti di Diamante alla conoscenza
dei Murales coinvolgendoli anche in veri e propri
laboratori legati a ciascun murales realizzato.
“ L'incontro è stato molto proficuo e, considerata
la competenza dei partecipanti, ha dato luogo ad
un confronto di grande spessore – ha detto
l'Assessore Maiolino – . Credo sia l'inizio di una
nuova stagione per i murales di Diamante. Nel
rispetto delle diverse e legittime opinioni e correnti di pensiero, quello dei murales è un patrimonio talmente importante per la nostra Città
che richiede unità di intenti e il massimo sforzo di
collaborazione.
La riunione di ieri è stata un primo passo, bello e
particolarmente interessante, proprio nella direzione da tutti auspicata “.
In conclusione l'assessore Maiolino, ha annunciato nell'immediato la costituzione di un comitato tecnico individuato tra i partecipanti che si configuri comune struttura snella che possa coadiuvarlo a partire dalla organizzazione nel prossimo
settembre, della settimana tematica dei Murales,
fermo restando il mantenimento del comitato
scientifico "onorario" a suo tempo costituito.
Ha inoltre manifestato la volontà di realizzare la
pubblicazione di una guida aggiornata e di iscrivere Diamante all' ASSOPAD, ( ASSOCIAZIONE
PAESI DIPINTI) per avviare un confronto di
esperienze.
Franco Maiolino
Assessore al Turismo, Cultura e Spettacolo
molo tritato e servite all’istante.
l’Olmo
M U R A L E S
Patrimonio dei Murales:
si è svolto un importante incontro
per avviare un percorso condiviso
-Aju Jttàt u Bann' !
U Sìnnich '..Arràccumann '
A tutt'a pupulaziun'
Di non piscià 'ndì purtùn '...
sistema di socializzazione capace di mettere
S P E C I A L E
n.129- Agosto 2013
n.129- Agosto 2013
Un Murale dedicato a Mario Schifano
è stato inaugurato a Largo Savanarola a Diamante.
E’ stato inaugurato nel mese di luglio a Diamante, in
Largo Savanarola, nel cuore del Centro Storico un
murale ispirato ad un’opera di Mario Schifano e realizzato con una innovativa tecnica di fissaggio in vetroresina dal l’Art Studio Ferrise di Cosenza.
L’opera riproduce i “ O sole mio “ e si collega alle
esperienze monocromatiche che il grande maestro
della Pop art realizzò nei primi anni sessanta.
Al momento inaugurale hanno partecipato alimentando un vivace ed estemporaneo dibattito Franco Maiolino, assessore alla Cultura del Comune di Diamante, Francesco
Cirillo, Direttore dell’Olmo, pittore e curatore di trerassegne tematiche dedicate ai Murales ( L’acqua in largo Saffi, Le
fiabe calabresi in largo San Biagio, Visioni Celesti in via concezione )
e Francesco Parisi, docente di Economia
all’Università del Minnesota ed appassionato d’arte contemporanea.
Il Professor Parisi, che da alcuni anni trascorre le sue vacanze a Diamante, ha dato di fatto impulso all’ iniziativa che
ha curato, coinvolgendo i residenti e le attività commerciali di Largo Savanarola in un progetto di valorizzazione
urbana di quel contesto che oltre al murale ha previsto la cura del verde pubblico e privato, la sostituzione di alcuni incongrui elementi di arredo , l’illuminazione di un altro murale e la condivisione nella autoregolamentazione di alcune fonti di possibile inquinamento acustico. L’assessore Maiolino ha voluto evidenziare come questo modello di sensibilità civica e di sinergia fra Amministrazione,cittadini,operatori ed ospiti, sia la strada giusta per far fronte alle tante
problematiche o ai tanti limiti che si appalesano sopratutto durante l’estate. L’assessore ha definito il professor Parisi
ospite di eccellenza e “Tutor” di una delle piazzette più belle e visitate di Diamante, crocevia del mare di giorno e crocevia della movida notturna. Chiaramente il dibattito si è focalizzato sulle problematiche più strettamente connesse
ai Murales di cui Francesco Cirillo ha suggerito alcuni percorsi come quello di definire una volta per tutte la natura
dinamica delle opere muralistiche e di pensare piuttosto che ad improbabili restauri alla realizzazione di nuove opere
nell’ambito di annuali rassegne tematiche, di pensare alla costituzione di un Museo dei Murales, e di aprire a tecniche artistiche innovative non trascurando però l’aspetto socio-culturale di interazione tra il momento pittorico e il
contesto in cui esso si cala. L’assessore Maiolino in conclusione, soffermandosi anche su alcuni aspetti normativi
ha ribadito la necessità di rifocalizzare l’attenzione sui
Murales anticipando per la prossima settimana un incontro con artisti, intellettuali, ex amministratori, giornalisti che
a vario titolo si sono occupati nel corso degli anni dei Murales di Diamante.
l’Olmo
pag.
3
Diamante. Solenni Festeggiamenti
in onore della Vergine Incoronata
Patrona della Città di Diamante •
Lunedì 12 Agosto 2013
Carissimi,l’annuale Festa Patronale in onore della
Vergine Incoronata ci aiuta a capire e gustare sempre di
più “quanti pensieri Dio ha per noi”. Maria ci educa a
saper accogliere la “bellezza” della presenza divina
nella vita personale, familiare e sociale. La nostra gratitudine si esprima con la gioia di chi si sente amato.
DOMENICA 11 AGOSTO
Ore 18.30: Rosario-Novena; Lectio divina su Lc 24,1335 e Santa Messa (Don Paolo Viggiano)
Dalle ore 21.30 alle ore 24.00: Veglia Mariana animata
da tutte le componenti della Comunità ecclesiale
(Dalle 21.30: Pellegrinaggio a piedi da Cirella)
Ore 22.00: Lungomare Santa Lucia - Spettacolo di
Musica Leggera (Amministrazione Comunale)
LUNEDì 12 AGOSTO
Festa Patronale dell’IncoronataSante Messe ore 8.30 - 10.30
Ore 19.00: Solenne Concelebrazione e processione a
conclusione della quale ci sarà lo spettacolo dei fuochi
pirotecnici
Ad Agosto il secondo appuntamento per Calici sotto le stelle
di Mariella Perrone
Torna ad agosto il secondo appuntamento con
“Calici sotto le stelle” a Cirella di Diamante, la
manifestazione ideata e organizzata dall’associazione culturale “Cerillae” di cui è presidente Franco
Errico.
Il 22 23 e il 24 si ripeterà la magia dell’evento giunto alla sua quarta edizione. Dopo il successo della
manifestazione di luglio dunque, sarà possibile rivivere le sensazioni e i profumi dell’evento cult.
Ma quali sono gli “ingredienti” che hanno fatto di
Calici un appuntamento imperdibile?
Innanzitutto la valorizzazione del territorio e delle
sue specificità, dando la possibilità di saggiare l’ospitalità e la genuinità dei rapporti, i sapori veri del
cibo, il gusto forte e temprato dei vini locali, la cornice stupenda del centro storico di Cirella.
Altro attrattore è indubbiamente costituito dall’aspetto culturale in quanto puntualmente si svolgono le serate culturali legate ai sapori, alla tradizione e alla salute.
Nell’ edizione di quest’anno sono numerose le iniziative a partire dall’ormai consolidato percorso del
vino; è stato, inoltre, predisposto un percorso
tematico alternativo dedicato all’artigianato locale
e ai prodotti tipici, curato per la prima volta
dall’Accademia Italiana del Peperoncino, che quest’anno impreziosirà l’evento grazie alla sua consolidata esperienza; il tutto arricchito dai consueti
spettacoli di strada, che nel complesso risultano
cresciuti in qualità e quantità rispetto all’anno precedente.
Poi vi sarà uno stand interamente dedicato al
Chiarello di Cirella, antico e nobile vino del paese,
che nel periodo tardo-medievale, e soprattutto in
epoca rinascimentale, era molto conosciuto ed
apprezzato nelle corti italiane, soprattutto presso la
corte pontificia di papa Paolo III (1534-1549) dove
il Chiarello era annoverato tra i 53 vini più buoni
d’Italia, secondo quanto raccontato da Sante
Lancerio, storico “bottigliere” del papa.
L’Associazione ha già provveduto a registrarne il
marchio presso l’U.I.B.M. (Ufficio Italiano Brevetti e
Marchi) e quest’anno saranno presenti a Calici
Sotto le Stelle le bottiglie di un vino unico nel suo
genere, che cerca di riprodurre le caratteristiche
dell’antico Chiarello di Cirella.
Tra le novità di quest’anno un mini-corso di avvici-
namento al vino dal titolo ABC Degustazioni, diretto dal referente tecnico dell’evento dott. Giuseppe
Palmieri. Il mini-corso, che sarà attivato durante lo
svolgimento della manifestazione, darà ai visitatori, selezionati in piccoli gruppi, l’opportunità di
conoscere le principali tecniche di degustazione,
nonché le caratteristiche organolettiche dei migliori vini presenti a Calici Sotto le Stelle.
Inoltre, nel corso dell’evento lo chef Giuseppe
Tosto, dell’Hotel Imperiale di Roma, guiderà i visitatori, in orari prestabiliti, nella realizzazione di un
dolce tipico a base di peperoncino di Calabria, che
sarà preparato e commentato in diretta e che potrà
poi essere degustato abbinandolo a degli assaggi
del mitico Chiarello di Cirella.
Oltre alle cantine già presenti nel corso della precedente edizione, quest’anno l’evento si arricchirà
del contributo di nuovi abili vinificatori cosentini,
quasi tutti facenti parte dell’ormai consolidato marchio Terre di Cosenza, fortissimamente incentivato
dalla Camera di Commercio di Cosenza, che consorzia le realtà vitivinicole cosentine in una DOP
(Denominazione di Origine Protetta) che cerca di
veicolare sempre più in alto le nostre già eccellenti produzioni territoriali.
Importantissima anche l’iniziativa verso cui saranno finalizzati eventuali utili di gestione di Calici
Sotto le Stelle: un laboratorio di restauro archeologico che verrà realizzato in piena sinergia con la
Soprintendenza per i Beni Archeologici della
Calabria, l’Amministrazione Comunale, l’Istituto
d’Istruzione Superiore e l’Istituto Comprensivo di
Diamante e che sarà allestito presso la delegazione municipale di Cirella, dove è già attiva una cellula museale realizzata anche grazie all’interessamento dell’Associazione Culturale Cerillae.
Non resta dunque che “munirsi” di calici e lasciarsi
coinvolgere dalle sensazioni di “Calici sotto le stelle” con l’opportunità di immergersi nei profumi e
nelle bellezze di Cirella, sorseggiando e gustando
un buon bicchiere di vino locale, magari accompagnato da uno delle tante prelibatezze preparate
negli stand e godersi le calde serate sotto un cielo
trapunto di stelle!
Cirella . Festeggiamenti
in onore della Madonna dei Fiori
Giovedì 15 Agosto
SOLENNITA’ DELL’ASSUNzIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
ore 19 Santa Messa solenne presieduta dal Parroco Don mario Barbiero,
sergue processione per le vie della comunità.
Programma Civile
Programma Religioso
Da Martedì 6 a Mercoled’ 14 Agosto
ore 17,30 Confessioni
ore 18,15 Santo Rosario e canto delle Litanie
ore 19 Santa Messa
Domenica 11 Agosto
ore 21,30 Partenza a piedi per Diamante, per la Parrocchia
dell’Immacolata,dove come comunità animeremo l’adorazione Eucaristica
g.
4
MERCOLEDI’ 14 AGOSTO
FESTA DEL COCOMERO SULLA SPIAGGIA DI CIRELLA
ore 21,30 P.zza Santa Maria dei Fiori
Continental Show con Gabriele Marconi
ore 23,30 Spettacolo pirotecnico
GIOVEDI’ 15 agosto
ORE 21,30 P.zza Santa Maria dei Fiori
I CANTATURI DI SANGINITU
ore 23,30 Estrazione Lotteria
l’Olmo
n.129- Agosto 2013
Fra storia e costume
Elezione di Miss Italia 1976:
la finale a Diamante e a Scalea
Approvata in Commissione
proposta del gruppo Cambiamenti
di Ciro R. Cosenza
In un magnifico settembre, esattamente quello
del 1976, un settembre come sono magnifici i settembre quaggiù, con l’estate in pieno rigogl io
ancora e che t i t iene ben lontano l’autunno, arrivò sulla Riviera dei Cedri la grande notizia: quest’anno la Finale d i Miss Ital ia si svolgerà qui da
noi! I commenti più disparati si sprecarono:
- “ I m p o s s i b i l e ! ” - “ E ’ u n a b u f a l a ! ” - “A l l o r a n o n l o
sapete chi è il patron della manifestazione? E’
Enzo Mirigliani, un calabrese di Santa Caterina
allo Jonio, che intende valorizzare tutti i centri
della Calabria, quindi …… “Quindi che cosa? Noi
non potremo essere mai al l’altezza d i poter organizzare nulla di simile.”
Come fu, come non fu la notizia era verissima. Il
fatto è che in quegli anni Il Concorso di Miss
Italia, come gli altri concorsi di bellezza, era
entrato nel mirino del Movimento Femminista,
che aveva minacciato di sabotare in tutt i i modi
quella e altre manifestazioni del genere. Vi assicuro che non c’era da stare tranquil l i, le femministe andavano prese sul serio. Io ricordo infatti
che, qualche anno più tardi, io e il collega
Peppino Serio, d i ritorno da Assisi da un convegno organizzato dalla Società Filosofica Italiana,
unitamente al Centro Nazionale per l’aggiornamento degl’insegnanti di liceo, tra un treno ed un
al tro, ci eravamo fermat i a Roma. Stavamo facendo due passi quando al lume di f iaccole, da Piazza
Esedra, sbucò un corteo di femministe, tutte
urlando da sembrare novelle Erinni, e tutte invasate, in cerca di provocazioni. Credetemi, io e
Peppino avemmo paura. Qualche tempo prima
c’era stato il del itto che passò al la storia giud iziaria come il delitto del Circeo.
Alcuni f igl i d i papà, annoiat i e porci, s’erano
portati dietro, in una villa di uno di loro al
Circeo, due ragazze e dopo averle violentate, le
avevano soppresse e chiuse nel bagagliaio di un
auto. Sennonché una aveva fatto f inta di essere
morta e aveva permesso l’arresto dei mascalzoni.
Quella sera le novelle Erinni urlavano a squarciagola nella notte romana: “ Assassini del Circeo/
uscite a-desso/ ve lo faremo noi/ un bel processo.”
Erano una marea, mostravano il simbolo del loro
movimento, anche se un tant ino volgaruccio, con
gl’indici e i pollici delle due mani che si toccavano, cioè il simbolo della vagina, scandendo il loro
slogan: “Tremate, tremate…../ le streghe/ son
tornate!”
Far svolgere la f inale del concorso in un’area
tranquilla era la cosa migliore da farsi. Il movimento femminista considerava quei concorsi
un’offesa al la d ignità del la donna, considerata un
oggetto da mettere in mostra per il piacere del
maschio. Tuttavia la contestazione
post-sessantottina era arrivata anche sulla Riviera e un po’
tutti gl’istituti superiori erano in fermento.
Materiale per contestare, non solo gli alunni, ma
anche le loro famiglie e gli stessi professori, ne
avevano da vendere. Anzitutto le scuole al loggiate in case private, mancavano di tutto: niente
palestra, nessun laboratorio.
Neppure a parlarne di gabinetti scientifici o di
biblioteche. Grazie poi alla “Commissione incarichi
e
supplenze”,
operante
presso
il
Provved itorato agl i Stud i d i Cosenza, formata da
insegnant i sfat icat i e raccomandat i, che si erano
così bene imboscati, gl’incarichi venivano conferit i con gravissimo ritardo. In alcuni casi a ridosso della fine del primo quadrimestre, e quindi
alunni non classif icat i in alcune discipline. Da
qui assemblee, document i di protesta, inviat i
anche in Procura, cortei per le strade e, naturalmente, astensioni massicce e prolungate dalle
lezioni. Tornando al Concorso per l’elezione d i
“Miss Italia”, ricordo che in quegli anni la competizione era popolarissima e notissima anche sulla
Riviera.
Le persone di mezza età
ricordavano
le prime
miss, diventate poi famose attraverso il cinema.
Qualche nome? Lucia Bosé, Gina Lollobrigida,
Silvana Mangano,
Sof ia Loren. E i f ilm? “Riso
amaro”, “Anna”, “Non c’è pace fra gl i ul ivi”,
n.129- Agosto 2013
“Bellezze in bicicletta”, “Cronache di un amore”,
f ilm che provocavano i primi turbament i del l’adolescenza, film che spesso andavamo a vedere di
nascosto dei nostri genitori perché, sul l’acquasant iera delle chiese, il parroco aveva affisso il
cartel lo “BROIBITO”.
I ragazzi di quegli anni, invece, i ragazzi della
contestazione, andavano a vedere altri lavori,
“A l l o n s a n f a n ” d e i f r a t e l l i Ta v i a n i , “ G r u p p o d i
famiglia in un interno”, di Luchino Visconti,
“Ult imo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci,
“A m a r c o r d ” d i F e d e r i c o F e l l i n i . E p o i n e d i s c u t e vano sui pulman, che li portavano a scuola.
Un’altra generazione insomma …… Il calendario
della manifestazione, a parte incontri e visite
ufficiali con le autorità, prevedeva anzitutto la
presentazione e la sfilata delle candidate, provenienti da tutta Italia, sul Lungomare di Diamante.
Era stata costruita sulla nuova terrazza a mare,
da poco completata, una lunghissima passerella,
che iniziava dal l’attuale “Bar Ninì” e terminava
al l’altezza del la curva, dove la vecchia provinciale svolta per proseguire verso nord.
Al matt ino, sulla spalletta che affaccia a mare,
un collettivo di estrema sinistra, formato da operai e da studenti, fece trovare un manifesto,
scritto con il pennarello, che iniziava così:
“COMINCIA
A
DIAMANTE
LA
PA R ATA
DELLE
COSCE!” La contestazione però cominciò e finì
qui. Un dissenso appena accennato, poi tutto f ilò
liscio.
A sera, su di un Lungomare gremito fino all’inverosimile, si presentò alla ribalta il conduttore
della serata, Pippo Baudo, già abbastanza famoso, ma non famosissimo come sarebbe diventato
più tard i. Percorse una paio d i vol te la passerella, tanto per scaldare l’ambiente, ma non ce n’era
proprio bisogno. Notò a un certo punto, appoggiata alla passerella, una ragazzina bruna, eccitat issima, che faceva un chiasso d’inferno. Allora
Pippo si fermò e le chiese: “Piacerebbe anche a
te sf ilare stasera?” - “Certo che mi piacerebbe!”
r i s p o s e q u e l l a . - “A l l o r a s u , m o n t a … . . ” l e d i s s e
Pippo Baudo, porgendogli una mano.Lei, svelta,
si arrampicò, il presentatore le porse il braccio e,
insieme, compresi nella parte, sfilarono un paio
di volte, tra gli applausi della gente divertita per
il fuori programma. E così Angel ina De Rose, questo il nome di quella ragazza, entrò nella storia
del concorso di bellezza più famoso d’Italia.
Subito dopo cominciò la sfilata delle candidate e
applausi per tutte. Ma il più fragoroso fu riservato a “Miss Sicilia”, una ragazzona di Trapani,
Paola Bresciano il suo nome, che giocava come
centrattacco nel la “Serie A” femminile, per la
squadra della sua città. Era nota un po’ a tutti,
perché un noto rotocalco, a tiratura nazionale,
aveva fatto nei mesi addietro una serie di servizi
sul calcio femminile, riservando alcuni bei primi
piani a questa giovinotta, oltre che brava, molto
bella. Il giorno dopo, il gruppo delle miss si trasferì ai bordi della piscina dell’ “Hotel Village
Santa Caterina” di Scalea, appena costruito,
splendido ed elegante.
Qui sfilarono unicamente per la gioia della giuria, che aveva dovuto controllare le misure, allora canoniche: 90-60-90 (seno, vita e bacino), passaporto per il prosieguo della selezione. A sera,
sempre a Scalea, nella spianata, più tardi diventata piazza con monumento ai caduti, sfilata conclusiva del le bel lezze arrivate al l’atto f inale, e
spettacolo, con una applauditissima performance
di Aldo Fabrizi, ormai avanti negli anni, ma sempre ricco di quell’ironia popolare romanesca, che
lo aveva reso famoso nel cinema come a teatro.
Infine la premiazione ….. Ci credereste? Questo il
verdetto: “Viene eletta Miss Italia 1976 la signorina Paola Bresciano!” Potenza del la popolarità
del gioco del calcio!
Anche se in gonnel la .
I dati evidenziati da Confindustria nel rapporto
“Check Up Mezzogiorno” presentato al ministro
per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia, attestano una situazione a dir poco allarmante per le
imprese e per l’occupazione delle regioni del sud
d’Italia; isolando il settore produttivo del meridione verso i primi timidi segnali di ripresa dell’economia del “sistema Italia”.
I dati messi in risalto dal report sono inequivocabili, solo nei primi tre mesi del 2013 si registrano
nelle regioni meridionali la chiusura di quasi
50.000 imprese, con un cadenza di 552 cessazioni di attività imprenditoriali al giorno, crisi che
si ripercuote inevitabilmente sul tasso di disoccupazione che al sud, sempre nei primi tre mesi
dell’anno, raggiunge un picco percentuale pari al
20%; riflettendosi sull’incidenza delle famiglie in
soglia di povertà che si attesta attorno all’ 8%.
Per tali ragioni, oltre al recepimento dei “fondi
strutturali europei” che rappresentano una fonte
finanziaria cruciale per il sostegno all’economia
del meridione, diventa essenziale per gli enti
locali avviare studi di settore e politiche di sostegno appropriate nell’incoraggiare coloro i quali
decidono di investire nell’avvio e nell’apertura di
nuove attività imprenditoriali e nell’assunzione di
lavoratori disoccupati o inoccupati residenti nel
proprio territorio comunale.
Per questi motivi, in qualità di Presidente della
Commissione Consiliare per lo Statuto ed i
Regolamenti, riunitasi in data 23 luglio c.a. , - cui
è doveroso attestare un ringraziamento per la
collaborazione al Consigliere Mariano Casella
(componente in seno alla stessa), al Segretario
comunale, Avv. Rosa Santoro e al Responsabile
dell’Ufficio Contabilità e Ragioneria dell’Ente,
Giovanni Gamba - ho ritenuto opportuno avanzare la proposta di presentare un “dispositivo regolamentare per l’attuazione di interventi a sostegno dell’occupazione e delle attività produttive
ubicate nel territorio comunale”, che richiamandosi all’art. 7 del D. Lgs. n. 267/2000, assuma lo
scopo di favorire politiche attive del lavoro, promuovendo l’agevolazione dell’occupazione lavorativa attraverso il sostegno della leva fiscale per
l’inserimento di nuove attività produttive e per le
imprese già in essere ed operanti sul territorio
locale.
Il Regolamento approvato in Commissione,
transiterà al vaglio dell’Assessorato al bilancio
dell’Ente locale per essere successivamente portato all’approvazione dell’Assise consiliare.
Requisito indispensabile per ricevere l’agevolazione tributaria è che le imprese siano ubicate
con la propria sede legale ed operativa nel territorio del Comune di Diamante.
Lo sgravio consiste nel riconoscimento di una
premialità fiscale annua (che assume efficacia
per l’anno successivo), elargita, su richiesta del
titolare dell’impresa, fino ad un massimo di tre
annualità nella permanenza dei requisiti del dispositivo sui tributi comunali come: TARES,
COSAP, CANONE SULLA PUBBLICITA’.
Entrando nello specifico del testo, beneficeranno
delle agevolazioni coloro i quali avvieranno
nuove attività d’impresa a carattere annuale con
assunzione di personale, debitamente residente
nel Comune di Diamante, o diversamente, se
trattasi di imprese già operanti sull’area comunale, assumendo lavoratori disoccupati o inoccupati residenti, sempre, nel territorio comunale, a
condizione che gli stessi abbiano una età anagrafica non superiore ai 35 anni e non siano legati con il titolare dell’impresa da un legame di
parentela o di affinità fino al 3° grado.
Per acconsentire a tali fini l’Ente locale determinerà annualmente nel ambito dei propri obiettivi
di bilancio, la percentuale di esenzione a favore
delle attività produttive rientranti nei requisiti del
Regolamento disposto dalla Commissione
Consiliare.
Diamante li, 24 luglio 2013
Francesco Bartalotta
(Consigliere)
l’Olmo
pag.
5
Diamante. Solenni Festeggiamenti
in onore della Vergine Incoronata
Patrona della Città di Diamante •
Lunedì 12 Agosto 2013
Carissimi,l’annuale Festa Patronale in onore della
Vergine Incoronata ci aiuta a capire e gustare sempre di
più “quanti pensieri Dio ha per noi”. Maria ci educa a
saper accogliere la “bellezza” della presenza divina
nella vita personale, familiare e sociale. La nostra gratitudine si esprima con la gioia di chi si sente amato.
DOMENICA 11 AGOSTO
Ore 18.30: Rosario-Novena; Lectio divina su Lc 24,1335 e Santa Messa (Don Paolo Viggiano)
Dalle ore 21.30 alle ore 24.00: Veglia Mariana animata
da tutte le componenti della Comunità ecclesiale
(Dalle 21.30: Pellegrinaggio a piedi da Cirella)
Ore 22.00: Lungomare Santa Lucia - Spettacolo di
Musica Leggera (Amministrazione Comunale)
LUNEDì 12 AGOSTO
Festa Patronale dell’IncoronataSante Messe ore 8.30 - 10.30
Ore 19.00: Solenne Concelebrazione e processione a
conclusione della quale ci sarà lo spettacolo dei fuochi
pirotecnici
Ad Agosto il secondo appuntamento per Calici sotto le stelle
di Mariella Perrone
Torna ad agosto il secondo appuntamento con
“Calici sotto le stelle” a Cirella di Diamante, la
manifestazione ideata e organizzata dall’associazione culturale “Cerillae” di cui è presidente Franco
Errico.
Il 22 23 e il 24 si ripeterà la magia dell’evento giunto alla sua quarta edizione. Dopo il successo della
manifestazione di luglio dunque, sarà possibile rivivere le sensazioni e i profumi dell’evento cult.
Ma quali sono gli “ingredienti” che hanno fatto di
Calici un appuntamento imperdibile?
Innanzitutto la valorizzazione del territorio e delle
sue specificità, dando la possibilità di saggiare l’ospitalità e la genuinità dei rapporti, i sapori veri del
cibo, il gusto forte e temprato dei vini locali, la cornice stupenda del centro storico di Cirella.
Altro attrattore è indubbiamente costituito dall’aspetto culturale in quanto puntualmente si svolgono le serate culturali legate ai sapori, alla tradizione e alla salute.
Nell’ edizione di quest’anno sono numerose le iniziative a partire dall’ormai consolidato percorso del
vino; è stato, inoltre, predisposto un percorso
tematico alternativo dedicato all’artigianato locale
e ai prodotti tipici, curato per la prima volta
dall’Accademia Italiana del Peperoncino, che quest’anno impreziosirà l’evento grazie alla sua consolidata esperienza; il tutto arricchito dai consueti
spettacoli di strada, che nel complesso risultano
cresciuti in qualità e quantità rispetto all’anno precedente.
Poi vi sarà uno stand interamente dedicato al
Chiarello di Cirella, antico e nobile vino del paese,
che nel periodo tardo-medievale, e soprattutto in
epoca rinascimentale, era molto conosciuto ed
apprezzato nelle corti italiane, soprattutto presso la
corte pontificia di papa Paolo III (1534-1549) dove
il Chiarello era annoverato tra i 53 vini più buoni
d’Italia, secondo quanto raccontato da Sante
Lancerio, storico “bottigliere” del papa.
L’Associazione ha già provveduto a registrarne il
marchio presso l’U.I.B.M. (Ufficio Italiano Brevetti e
Marchi) e quest’anno saranno presenti a Calici
Sotto le Stelle le bottiglie di un vino unico nel suo
genere, che cerca di riprodurre le caratteristiche
dell’antico Chiarello di Cirella.
Tra le novità di quest’anno un mini-corso di avvici-
namento al vino dal titolo ABC Degustazioni, diretto dal referente tecnico dell’evento dott. Giuseppe
Palmieri. Il mini-corso, che sarà attivato durante lo
svolgimento della manifestazione, darà ai visitatori, selezionati in piccoli gruppi, l’opportunità di
conoscere le principali tecniche di degustazione,
nonché le caratteristiche organolettiche dei migliori vini presenti a Calici Sotto le Stelle.
Inoltre, nel corso dell’evento lo chef Giuseppe
Tosto, dell’Hotel Imperiale di Roma, guiderà i visitatori, in orari prestabiliti, nella realizzazione di un
dolce tipico a base di peperoncino di Calabria, che
sarà preparato e commentato in diretta e che potrà
poi essere degustato abbinandolo a degli assaggi
del mitico Chiarello di Cirella.
Oltre alle cantine già presenti nel corso della precedente edizione, quest’anno l’evento si arricchirà
del contributo di nuovi abili vinificatori cosentini,
quasi tutti facenti parte dell’ormai consolidato marchio Terre di Cosenza, fortissimamente incentivato
dalla Camera di Commercio di Cosenza, che consorzia le realtà vitivinicole cosentine in una DOP
(Denominazione di Origine Protetta) che cerca di
veicolare sempre più in alto le nostre già eccellenti produzioni territoriali.
Importantissima anche l’iniziativa verso cui saranno finalizzati eventuali utili di gestione di Calici
Sotto le Stelle: un laboratorio di restauro archeologico che verrà realizzato in piena sinergia con la
Soprintendenza per i Beni Archeologici della
Calabria, l’Amministrazione Comunale, l’Istituto
d’Istruzione Superiore e l’Istituto Comprensivo di
Diamante e che sarà allestito presso la delegazione municipale di Cirella, dove è già attiva una cellula museale realizzata anche grazie all’interessamento dell’Associazione Culturale Cerillae.
Non resta dunque che “munirsi” di calici e lasciarsi
coinvolgere dalle sensazioni di “Calici sotto le stelle” con l’opportunità di immergersi nei profumi e
nelle bellezze di Cirella, sorseggiando e gustando
un buon bicchiere di vino locale, magari accompagnato da uno delle tante prelibatezze preparate
negli stand e godersi le calde serate sotto un cielo
trapunto di stelle!
Cirella . Festeggiamenti
in onore della Madonna dei Fiori
Giovedì 15 Agosto
SOLENNITA’ DELL’ASSUNzIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
ore 19 Santa Messa solenne presieduta dal Parroco Don mario Barbiero,
sergue processione per le vie della comunità.
Programma Civile
Programma Religioso
Da Martedì 6 a Mercoled’ 14 Agosto
ore 17,30 Confessioni
ore 18,15 Santo Rosario e canto delle Litanie
ore 19 Santa Messa
Domenica 11 Agosto
ore 21,30 Partenza a piedi per Diamante, per la Parrocchia
dell’Immacolata,dove come comunità animeremo l’adorazione Eucaristica
g.
4
MERCOLEDI’ 14 AGOSTO
FESTA DEL COCOMERO SULLA SPIAGGIA DI CIRELLA
ore 21,30 P.zza Santa Maria dei Fiori
Continental Show con Gabriele Marconi
ore 23,30 Spettacolo pirotecnico
GIOVEDI’ 15 agosto
ORE 21,30 P.zza Santa Maria dei Fiori
I CANTATURI DI SANGINITU
ore 23,30 Estrazione Lotteria
l’Olmo
n.129- Agosto 2013
Fra storia e costume
Elezione di Miss Italia 1976:
la finale a Diamante e a Scalea
Approvata in Commissione
proposta del gruppo Cambiamenti
di Ciro R. Cosenza
In un magnifico settembre, esattamente quello
del 1976, un settembre come sono magnifici i settembre quaggiù, con l’estate in pieno rigogl io
ancora e che t i t iene ben lontano l’autunno, arrivò sulla Riviera dei Cedri la grande notizia: quest’anno la Finale d i Miss Ital ia si svolgerà qui da
noi! I commenti più disparati si sprecarono:
- “ I m p o s s i b i l e ! ” - “ E ’ u n a b u f a l a ! ” - “A l l o r a n o n l o
sapete chi è il patron della manifestazione? E’
Enzo Mirigliani, un calabrese di Santa Caterina
allo Jonio, che intende valorizzare tutti i centri
della Calabria, quindi …… “Quindi che cosa? Noi
non potremo essere mai al l’altezza d i poter organizzare nulla di simile.”
Come fu, come non fu la notizia era verissima. Il
fatto è che in quegli anni Il Concorso di Miss
Italia, come gli altri concorsi di bellezza, era
entrato nel mirino del Movimento Femminista,
che aveva minacciato di sabotare in tutt i i modi
quella e altre manifestazioni del genere. Vi assicuro che non c’era da stare tranquil l i, le femministe andavano prese sul serio. Io ricordo infatti
che, qualche anno più tardi, io e il collega
Peppino Serio, d i ritorno da Assisi da un convegno organizzato dalla Società Filosofica Italiana,
unitamente al Centro Nazionale per l’aggiornamento degl’insegnanti di liceo, tra un treno ed un
al tro, ci eravamo fermat i a Roma. Stavamo facendo due passi quando al lume di f iaccole, da Piazza
Esedra, sbucò un corteo di femministe, tutte
urlando da sembrare novelle Erinni, e tutte invasate, in cerca di provocazioni. Credetemi, io e
Peppino avemmo paura. Qualche tempo prima
c’era stato il del itto che passò al la storia giud iziaria come il delitto del Circeo.
Alcuni f igl i d i papà, annoiat i e porci, s’erano
portati dietro, in una villa di uno di loro al
Circeo, due ragazze e dopo averle violentate, le
avevano soppresse e chiuse nel bagagliaio di un
auto. Sennonché una aveva fatto f inta di essere
morta e aveva permesso l’arresto dei mascalzoni.
Quella sera le novelle Erinni urlavano a squarciagola nella notte romana: “ Assassini del Circeo/
uscite a-desso/ ve lo faremo noi/ un bel processo.”
Erano una marea, mostravano il simbolo del loro
movimento, anche se un tant ino volgaruccio, con
gl’indici e i pollici delle due mani che si toccavano, cioè il simbolo della vagina, scandendo il loro
slogan: “Tremate, tremate…../ le streghe/ son
tornate!”
Far svolgere la f inale del concorso in un’area
tranquilla era la cosa migliore da farsi. Il movimento femminista considerava quei concorsi
un’offesa al la d ignità del la donna, considerata un
oggetto da mettere in mostra per il piacere del
maschio. Tuttavia la contestazione
post-sessantottina era arrivata anche sulla Riviera e un po’
tutti gl’istituti superiori erano in fermento.
Materiale per contestare, non solo gli alunni, ma
anche le loro famiglie e gli stessi professori, ne
avevano da vendere. Anzitutto le scuole al loggiate in case private, mancavano di tutto: niente
palestra, nessun laboratorio.
Neppure a parlarne di gabinetti scientifici o di
biblioteche. Grazie poi alla “Commissione incarichi
e
supplenze”,
operante
presso
il
Provved itorato agl i Stud i d i Cosenza, formata da
insegnant i sfat icat i e raccomandat i, che si erano
così bene imboscati, gl’incarichi venivano conferit i con gravissimo ritardo. In alcuni casi a ridosso della fine del primo quadrimestre, e quindi
alunni non classif icat i in alcune discipline. Da
qui assemblee, document i di protesta, inviat i
anche in Procura, cortei per le strade e, naturalmente, astensioni massicce e prolungate dalle
lezioni. Tornando al Concorso per l’elezione d i
“Miss Italia”, ricordo che in quegli anni la competizione era popolarissima e notissima anche sulla
Riviera.
Le persone di mezza età
ricordavano
le prime
miss, diventate poi famose attraverso il cinema.
Qualche nome? Lucia Bosé, Gina Lollobrigida,
Silvana Mangano,
Sof ia Loren. E i f ilm? “Riso
amaro”, “Anna”, “Non c’è pace fra gl i ul ivi”,
n.129- Agosto 2013
“Bellezze in bicicletta”, “Cronache di un amore”,
f ilm che provocavano i primi turbament i del l’adolescenza, film che spesso andavamo a vedere di
nascosto dei nostri genitori perché, sul l’acquasant iera delle chiese, il parroco aveva affisso il
cartel lo “BROIBITO”.
I ragazzi di quegli anni, invece, i ragazzi della
contestazione, andavano a vedere altri lavori,
“A l l o n s a n f a n ” d e i f r a t e l l i Ta v i a n i , “ G r u p p o d i
famiglia in un interno”, di Luchino Visconti,
“Ult imo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci,
“A m a r c o r d ” d i F e d e r i c o F e l l i n i . E p o i n e d i s c u t e vano sui pulman, che li portavano a scuola.
Un’altra generazione insomma …… Il calendario
della manifestazione, a parte incontri e visite
ufficiali con le autorità, prevedeva anzitutto la
presentazione e la sfilata delle candidate, provenienti da tutta Italia, sul Lungomare di Diamante.
Era stata costruita sulla nuova terrazza a mare,
da poco completata, una lunghissima passerella,
che iniziava dal l’attuale “Bar Ninì” e terminava
al l’altezza del la curva, dove la vecchia provinciale svolta per proseguire verso nord.
Al matt ino, sulla spalletta che affaccia a mare,
un collettivo di estrema sinistra, formato da operai e da studenti, fece trovare un manifesto,
scritto con il pennarello, che iniziava così:
“COMINCIA
A
DIAMANTE
LA
PA R ATA
DELLE
COSCE!” La contestazione però cominciò e finì
qui. Un dissenso appena accennato, poi tutto f ilò
liscio.
A sera, su di un Lungomare gremito fino all’inverosimile, si presentò alla ribalta il conduttore
della serata, Pippo Baudo, già abbastanza famoso, ma non famosissimo come sarebbe diventato
più tard i. Percorse una paio d i vol te la passerella, tanto per scaldare l’ambiente, ma non ce n’era
proprio bisogno. Notò a un certo punto, appoggiata alla passerella, una ragazzina bruna, eccitat issima, che faceva un chiasso d’inferno. Allora
Pippo si fermò e le chiese: “Piacerebbe anche a
te sf ilare stasera?” - “Certo che mi piacerebbe!”
r i s p o s e q u e l l a . - “A l l o r a s u , m o n t a … . . ” l e d i s s e
Pippo Baudo, porgendogli una mano.Lei, svelta,
si arrampicò, il presentatore le porse il braccio e,
insieme, compresi nella parte, sfilarono un paio
di volte, tra gli applausi della gente divertita per
il fuori programma. E così Angel ina De Rose, questo il nome di quella ragazza, entrò nella storia
del concorso di bellezza più famoso d’Italia.
Subito dopo cominciò la sfilata delle candidate e
applausi per tutte. Ma il più fragoroso fu riservato a “Miss Sicilia”, una ragazzona di Trapani,
Paola Bresciano il suo nome, che giocava come
centrattacco nel la “Serie A” femminile, per la
squadra della sua città. Era nota un po’ a tutti,
perché un noto rotocalco, a tiratura nazionale,
aveva fatto nei mesi addietro una serie di servizi
sul calcio femminile, riservando alcuni bei primi
piani a questa giovinotta, oltre che brava, molto
bella. Il giorno dopo, il gruppo delle miss si trasferì ai bordi della piscina dell’ “Hotel Village
Santa Caterina” di Scalea, appena costruito,
splendido ed elegante.
Qui sfilarono unicamente per la gioia della giuria, che aveva dovuto controllare le misure, allora canoniche: 90-60-90 (seno, vita e bacino), passaporto per il prosieguo della selezione. A sera,
sempre a Scalea, nella spianata, più tardi diventata piazza con monumento ai caduti, sfilata conclusiva del le bel lezze arrivate al l’atto f inale, e
spettacolo, con una applauditissima performance
di Aldo Fabrizi, ormai avanti negli anni, ma sempre ricco di quell’ironia popolare romanesca, che
lo aveva reso famoso nel cinema come a teatro.
Infine la premiazione ….. Ci credereste? Questo il
verdetto: “Viene eletta Miss Italia 1976 la signorina Paola Bresciano!” Potenza del la popolarità
del gioco del calcio!
Anche se in gonnel la .
I dati evidenziati da Confindustria nel rapporto
“Check Up Mezzogiorno” presentato al ministro
per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia, attestano una situazione a dir poco allarmante per le
imprese e per l’occupazione delle regioni del sud
d’Italia; isolando il settore produttivo del meridione verso i primi timidi segnali di ripresa dell’economia del “sistema Italia”.
I dati messi in risalto dal report sono inequivocabili, solo nei primi tre mesi del 2013 si registrano
nelle regioni meridionali la chiusura di quasi
50.000 imprese, con un cadenza di 552 cessazioni di attività imprenditoriali al giorno, crisi che
si ripercuote inevitabilmente sul tasso di disoccupazione che al sud, sempre nei primi tre mesi
dell’anno, raggiunge un picco percentuale pari al
20%; riflettendosi sull’incidenza delle famiglie in
soglia di povertà che si attesta attorno all’ 8%.
Per tali ragioni, oltre al recepimento dei “fondi
strutturali europei” che rappresentano una fonte
finanziaria cruciale per il sostegno all’economia
del meridione, diventa essenziale per gli enti
locali avviare studi di settore e politiche di sostegno appropriate nell’incoraggiare coloro i quali
decidono di investire nell’avvio e nell’apertura di
nuove attività imprenditoriali e nell’assunzione di
lavoratori disoccupati o inoccupati residenti nel
proprio territorio comunale.
Per questi motivi, in qualità di Presidente della
Commissione Consiliare per lo Statuto ed i
Regolamenti, riunitasi in data 23 luglio c.a. , - cui
è doveroso attestare un ringraziamento per la
collaborazione al Consigliere Mariano Casella
(componente in seno alla stessa), al Segretario
comunale, Avv. Rosa Santoro e al Responsabile
dell’Ufficio Contabilità e Ragioneria dell’Ente,
Giovanni Gamba - ho ritenuto opportuno avanzare la proposta di presentare un “dispositivo regolamentare per l’attuazione di interventi a sostegno dell’occupazione e delle attività produttive
ubicate nel territorio comunale”, che richiamandosi all’art. 7 del D. Lgs. n. 267/2000, assuma lo
scopo di favorire politiche attive del lavoro, promuovendo l’agevolazione dell’occupazione lavorativa attraverso il sostegno della leva fiscale per
l’inserimento di nuove attività produttive e per le
imprese già in essere ed operanti sul territorio
locale.
Il Regolamento approvato in Commissione,
transiterà al vaglio dell’Assessorato al bilancio
dell’Ente locale per essere successivamente portato all’approvazione dell’Assise consiliare.
Requisito indispensabile per ricevere l’agevolazione tributaria è che le imprese siano ubicate
con la propria sede legale ed operativa nel territorio del Comune di Diamante.
Lo sgravio consiste nel riconoscimento di una
premialità fiscale annua (che assume efficacia
per l’anno successivo), elargita, su richiesta del
titolare dell’impresa, fino ad un massimo di tre
annualità nella permanenza dei requisiti del dispositivo sui tributi comunali come: TARES,
COSAP, CANONE SULLA PUBBLICITA’.
Entrando nello specifico del testo, beneficeranno
delle agevolazioni coloro i quali avvieranno
nuove attività d’impresa a carattere annuale con
assunzione di personale, debitamente residente
nel Comune di Diamante, o diversamente, se
trattasi di imprese già operanti sull’area comunale, assumendo lavoratori disoccupati o inoccupati residenti, sempre, nel territorio comunale, a
condizione che gli stessi abbiano una età anagrafica non superiore ai 35 anni e non siano legati con il titolare dell’impresa da un legame di
parentela o di affinità fino al 3° grado.
Per acconsentire a tali fini l’Ente locale determinerà annualmente nel ambito dei propri obiettivi
di bilancio, la percentuale di esenzione a favore
delle attività produttive rientranti nei requisiti del
Regolamento disposto dalla Commissione
Consiliare.
Diamante li, 24 luglio 2013
Francesco Bartalotta
(Consigliere)
l’Olmo
pag.
5
Di poeti, di satira e di cose nostrane
Quanta Calabresità nei Bronzi,
nella Persefone e nei Panarilli di Emiliano Cirillo
I JETTABBANN' ( A proposito dei rumori estivi )
di Giovanni Grimaldi
di Franco Maiolino
Negli stessi giorni in cui le prime
pagine
dei
Media Nazionali
riportavano
il
vergognoso
letargo dei Bronzi di Riace in attesa di una
sempre più
improbabile realizzazione del
Museo della Magna Grecia, Emiliano Cirillo
con ardite e come sempre provocatorie rielaborazioni artistiche, li proponeva come tema
portante insieme alla Persefone di Locri e alla
sociologia dei Panarilli nella Mostra aperta in
Via Pisacane a Diamante a partire dal 7 luglio.
Dopo il Peperoncino Rock dello scorso anno,
Emiliano continua a sorprenderci, a incuriosirci e questa volta anche a suggerirci qualche
spunto di riflessione.
La prima cosa che si coglie, entrando nella
bottega/laboratorio di una delle viuzze più
caratteristiche del centro storico è l’atmosfera
informale e suggestiva che solitamente si
ritrova nei cenacoli artistici e creativi che sono
il contraltare di tanti momenti spesso posticci
e autoreferenziali cui mi capita spesso di
partecipare. Un’atmosfera a cui contribuiscono non solo le opere esposte ma anche l’insieme dell’allestimento, i visitatori, la musica
di sottofondo e il buffet inagurale a base di
vino rosso locale e pastarelle.
Non ci sono televisioni né mazzi di fiori, si
parla sottovoce, ed Emiliano con tono gentile
che contrasta un poco con qualche piercing di
troppo, mi spiega la tecnica stencil applicata a
delle interessanti elaborazioni di alcune foto
di Diamante realizzate da Claudio Manco, le
ossessioni della Pop –Art, l’interesse per l’archeologia e gli influssi, ma non c’era bisogno
che lo dicesse, del papà Francesco, che gli ha
fatto conoscere la Persefone di Locri e soprattutto gli ha trasmesso la poesia e l’epica dei
Panarilli. Tutti questi elementi trovano sintesi
nel lavoro di Emiliano e si traducono in un
risultato che va ben oltre la valenza artistica
che avevamo apprezzato nella mostra precedente o nella realizzazione del Murales
A Diamante si mangia così
di Lily Genovese
dell’Arco del Vaglio, in quanto introducono e
suggeriscono, introiettati nel suo percorso formativo, un tentativo di riscatto culturare e
recupero antropologico di almeno due eccellenze che la Calabria dovrebbe saper spendere per la sua immagine: l’immenso patrimonio archeologico - storico ed artistico e una
grande tradizione culturale che la memoria
storica dei luoghi e delle cose, più che delle
persone ha il dovere di tutelare.
Nella vecchia urbanistica dei centri storici, le
case sovrapposte e addossate da logiche
difensive attivavano i loro circuiti di comunicazione e scambi attraverso i panarilli calati nei
vicoli sottostanti o passati con funi tese alla
finestra o al balcone di fronte, riproducendo
quello che le torri costiere realizzavano per gli
Era cciòt' Sarvatùr'
era ttùst' cùm'u mur'.
A Riccàrd' cchiù strazzus'
u chiamàvin' "U lurdùs''.
I Patrùn'…ànu riclamàt'..
Jàt' sutt'a Strata...
Faccifrùnt' a Cavarcant'
Cc'è nnù Cèss' nùv' framant'.
Ma a vùcia di stu ciòt'
Era ffort 'ppì ttrì vvot'.
Mentr' chilla d'u Lurdùs'
Abbragata e cchiù lappùsa.
S'ancùn '... 'ncasualmènt '...
A ttrùvàt' .nu ricchjn'...
U purtàss'...a Donna Scina..
Ch'i fa u Cumplimènt'.
A mudèrna propagànta
Mò si fa cc'artuparlant';
O nu bbell' manifest'
Ca ti chiama ppì tti vèst'.
Su ' arrivat'...i carivùn'..
Chistu ccà...jènnù campiun'..
Fàd'a vràscia.. cchiù vruscènt'..
E llù prìzz 'jè a pp 'i nnènt'
Jì dumànd' a Vvuj Signùr':
-Era mmìgl’ chillu vìcch’
o stu cazz' di Rumùr'
ca ti stona ssèmp' i rìcchj?
avvistamenti e per gli scali. Un ingegnoso
50 anni d’amore
in rete il microcosmo di una umanità coesa e
solidale molto di più di quanto i moderni siste-
Monetta Carmela è nata a Diamante nel 1932. All’età di 19 anni
conosce il suo futuro sposo, Sartori Aimo, del quale s’innamora
perdutamente e con lui emigra a Follonica. Da lì poi si sposta a
Gavorrano in provincia di Grosseto dove vive attualmente insieme ai suoi due figli. Carmela torna a Diamante ogni estate. Il 25
aprile del 2013 hanno festeggiato tutti insieme il 50° anno di
matrimonio. La redazione dell’Olmo si associa agli auguri di tutti
per questo traguardo.
mi di comunicazione ed una urbanistica dell’isolamento fatta di porte blindate, doppi vetri e
recinzioni consentono, al tempo di Facebook
e degli anonimi condomini di città. I panarilli
dunque come traccia di memoria di una civiltà che deve essere tutelata e che in Calabria
affonda le sue radici nel mare che Uisse
Lugubri presagi
veleggiò e nella terra arsa che i Bruzi con-
Ugo Grimaldi
( 1965-2007)
vertirono al vino, al miele, ai fichi all’ulivo e al
cedro. Radici che secoli di dominazioni, di
incuria e malgoverno non possono cancellare,
Lugubri presagi
spiacevoli !
Scandiscono gli animi
Passeggio per le vie della vita
della mia vita.
Mano nella mano
esposta al Museo Altes di Berlino e i Bronzi di
Le sofferenze si susseguono...
con la tristezza.
Riace, attualmente in un deposito della
E quasi non ci faccio più caso.
Instancabilmente
Ogni giorno
da troppo,
sparsi per il mondo e generazioni ammassate
porta con sè
percorro i tortuosi sentieri
in attesa di un Godot che stenta ad arrivare.
un nuovo fantasma !...
della depressione !
Ed ogni mattino
la cruda consapevolezza
Nuove ansie...
dell’abitudine
Mi perseguitano !
Ha stilato il suo fetido...
Sono braccato da sorprese...
TESTAMENTO !
e che hanno bisogno soltanto di essere irrorate dalla linfa del riscatto e della speranza.
Ecco perché la mostra di Emiliano nel proporre una Persefone trafugata dai Tedeschi ed
Regione, è un po’ la metafora della Calabria e
dei Calabresi, intelligenze e talenti trafugati e
Viene fuori la calabresità di Emiliano, cosmopolita e giramondo. E l’urlo di rabbia che artisticamente lancia, dovrebbe scuoterci tutti.
sempre più
“
BUCATINI CON LA MOLLICA”
devono sciogliersi a fuoco leggerissimo. Quasi
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr. di bucatini
- olio d'oliva
- 100 gr. di mollica di pane raffermo
- 5 acciughe
- un pò di olive nere
- un cucchiaio di capperi
- sale
- prezzemolo
peri.
Lessate la pasta in abbondante acqua, non
un tegameun po’ di olio, fatelo scaldare e poi
tostate il pane.
IL RING
di
Scolate i bucatini e conditeli prima con il pane,
mescolando bene e dopo con il condimento di
Procedimento:
Lavate le acciughe, togliete la lisca centrale e
fatele sciogliere in qualche cucchiaio di olio;
pag.
a fine cottura unite le olive a pezzetti e i cap-
molto salata. Poco prima di scolarla, versate in
6
acciughe. Infine spolverizzate con il prezze-
ENZO
RUIS
Si è svolto lo scorso 29 luglio l'incontro sul
tema dei Murales, annunciato dall'Assessore
Franco Maiolino e aperto ad artisti, intellettuali,
ex amministratori, giornalisti, rappresentanti delle
associazioni ed a diverse personalità che a vario
titolo si sono occupati nel corso degli anni delle
opere realizzate a Diamante a partire dal 1981.
L'incontro era finalizzato ad avviare un percorso
condiviso e fattivo sulle prospettive future e sulle
cose da fare per promuovere ed implementare
un repertorio artistico che ha dato ulteriore notorietà a Diamante facendone una delle Città più
dipinte d'Italia. L'incontro, nel quale l'Assessore
ha moderato i diversi interventi si è sviluppato
come un vero e proprio “brain storming” dal
quale sono scaturiti spunti di notevole interesse
sui diversi aspetti che riguardano i murales. Si è
affrontato il complesso tema degli aspetti normativi, di quelli riguardanti la necessità di porre delle
regole a tutela delle opere, pur nel rispetto dei
diritti di proprietà delle costruzioni che ospitano i
dipinti. Si è tornato a discutere, nel proseguo di
un dibattito che va avanti dal 1981, sulla natura
stessa dei murales e sull'eterno dilemma: conservarli, anche attraverso l'ausilio di nuove tecniche, o lasciarli consumare dai segni del tempo,
come opere per loro stessa natura temporanee.
Diverse proposte sono arrivate inoltre sulla
necessità di creare uno spazio fisico, un centro di
raccordo che operi come laboratorio e come
mostra permanente dei bozzetti e di tutto quello che ruota attorno al mondo dei murales.
Altro argomento particolarmente dibattuto, e
unanimemente condiviso, è stato quello relativo
all'utilizzo delle nuove tecnologie attraverso la
creazione di percorsi e di archivi virtuali da collocare sul sito internet, la cui realizzazione è già
programmata, e anche attraverso l'ausilio di percorsi virtuali possibili attraverso l'utilizzo di smartphone o tablet..
Altro aspetto considerato, quello relativo all'implementazione del turismo scolastico, sulla scorta di felici esperienze già attuate in questi anni da
operatori locali,.Oltre a facilitare la presenza di
scolaresche in visita, si è evidenzia l'esigenza di
formare gli studenti di Diamante alla conoscenza
dei Murales coinvolgendoli anche in veri e propri
laboratori legati a ciascun murales realizzato.
“ L'incontro è stato molto proficuo e, considerata
la competenza dei partecipanti, ha dato luogo ad
un confronto di grande spessore – ha detto
l'Assessore Maiolino – . Credo sia l'inizio di una
nuova stagione per i murales di Diamante. Nel
rispetto delle diverse e legittime opinioni e correnti di pensiero, quello dei murales è un patrimonio talmente importante per la nostra Città
che richiede unità di intenti e il massimo sforzo di
collaborazione.
La riunione di ieri è stata un primo passo, bello e
particolarmente interessante, proprio nella direzione da tutti auspicata “.
In conclusione l'assessore Maiolino, ha annunciato nell'immediato la costituzione di un comitato tecnico individuato tra i partecipanti che si configuri comune struttura snella che possa coadiuvarlo a partire dalla organizzazione nel prossimo
settembre, della settimana tematica dei Murales,
fermo restando il mantenimento del comitato
scientifico "onorario" a suo tempo costituito.
Ha inoltre manifestato la volontà di realizzare la
pubblicazione di una guida aggiornata e di iscrivere Diamante all' ASSOPAD, ( ASSOCIAZIONE
PAESI DIPINTI) per avviare un confronto di
esperienze.
Franco Maiolino
Assessore al Turismo, Cultura e Spettacolo
molo tritato e servite all’istante.
l’Olmo
M U R A L E S
Patrimonio dei Murales:
si è svolto un importante incontro
per avviare un percorso condiviso
-Aju Jttàt u Bann' !
U Sìnnich '..Arràccumann '
A tutt'a pupulaziun'
Di non piscià 'ndì purtùn '...
sistema di socializzazione capace di mettere
S P E C I A L E
n.129- Agosto 2013
n.129- Agosto 2013
Un Murale dedicato a Mario Schifano
è stato inaugurato a Largo Savanarola a Diamante.
E’ stato inaugurato nel mese di luglio a Diamante, in
Largo Savanarola, nel cuore del Centro Storico un
murale ispirato ad un’opera di Mario Schifano e realizzato con una innovativa tecnica di fissaggio in vetroresina dal l’Art Studio Ferrise di Cosenza.
L’opera riproduce i “ O sole mio “ e si collega alle
esperienze monocromatiche che il grande maestro
della Pop art realizzò nei primi anni sessanta.
Al momento inaugurale hanno partecipato alimentando un vivace ed estemporaneo dibattito Franco Maiolino, assessore alla Cultura del Comune di Diamante, Francesco
Cirillo, Direttore dell’Olmo, pittore e curatore di trerassegne tematiche dedicate ai Murales ( L’acqua in largo Saffi, Le
fiabe calabresi in largo San Biagio, Visioni Celesti in via concezione )
e Francesco Parisi, docente di Economia
all’Università del Minnesota ed appassionato d’arte contemporanea.
Il Professor Parisi, che da alcuni anni trascorre le sue vacanze a Diamante, ha dato di fatto impulso all’ iniziativa che
ha curato, coinvolgendo i residenti e le attività commerciali di Largo Savanarola in un progetto di valorizzazione
urbana di quel contesto che oltre al murale ha previsto la cura del verde pubblico e privato, la sostituzione di alcuni incongrui elementi di arredo , l’illuminazione di un altro murale e la condivisione nella autoregolamentazione di alcune fonti di possibile inquinamento acustico. L’assessore Maiolino ha voluto evidenziare come questo modello di sensibilità civica e di sinergia fra Amministrazione,cittadini,operatori ed ospiti, sia la strada giusta per far fronte alle tante
problematiche o ai tanti limiti che si appalesano sopratutto durante l’estate. L’assessore ha definito il professor Parisi
ospite di eccellenza e “Tutor” di una delle piazzette più belle e visitate di Diamante, crocevia del mare di giorno e crocevia della movida notturna. Chiaramente il dibattito si è focalizzato sulle problematiche più strettamente connesse
ai Murales di cui Francesco Cirillo ha suggerito alcuni percorsi come quello di definire una volta per tutte la natura
dinamica delle opere muralistiche e di pensare piuttosto che ad improbabili restauri alla realizzazione di nuove opere
nell’ambito di annuali rassegne tematiche, di pensare alla costituzione di un Museo dei Murales, e di aprire a tecniche artistiche innovative non trascurando però l’aspetto socio-culturale di interazione tra il momento pittorico e il
contesto in cui esso si cala. L’assessore Maiolino in conclusione, soffermandosi anche su alcuni aspetti normativi
ha ribadito la necessità di rifocalizzare l’attenzione sui
Murales anticipando per la prossima settimana un incontro con artisti, intellettuali, ex amministratori, giornalisti che
a vario titolo si sono occupati nel corso degli anni dei Murales di Diamante.
l’Olmo
pag.
3
Diamante Estate13 - Programma di Agosto
03 AGOSTO - ore 21.30
AGORAFOLLIA
Magna Graecia Teatro Festival
Teatro dei Ruderi di Cirella
MUSICA ETNICO POPOLARE NAPOLETANA E CALABRESE
con Cataldo Perri e Carmine Abate
Lungomare Fabiani
06 AGOSTO - ore 21.30
PFM canta DE ANDRE'
Teatro dei Ruderi di Cirella
14 AGOSTO - ore 21.30
VINICIO CAPOSSELA
in concerto a cura dell'Associazione Lilli
Funaro
Teatro dei Ruderi di Cirella
19 AGOSTO - ore 22.30
07 AGOSTO - ore 20.15
TOTA PULCHRA
"Il flauto dolce" - Early Music Ensamble
Chiesa Immacolata Concezione
07 AGOSTO - ore 21.30
SCOTT HENDERSON TRIO
Peperoncino Jazz Festival
Teatro dei Ruderi di Cirella
10 AGOSTO - ore 21.30
IL PICCOLO ULISSE
Magna Graecia Teatro Festival
Teatro dei Ruderi di Cirella
11 AGOSTO - ore 21.30
COMPLESSO BANDISTICO
Gen. F. Caruso - Associazione Nazionale
Carabinieri
Lungomare L. Fabiani
11 AGOSTO - dalle ore 23.00
DIAMANTE BEACH DANCE
VI edizione
Spiaggia Grande di Diamante
12 AGOSTO - ore 21.30
LETTI DI NOTTE
Presentazione del libro "Non solo Cyber" di
Antonio Tursi
Lungomare Mancini
14 AGOSTO - ore 21.30
SPETTACOLO MUSICALE E CABARET
con i Continental e Gabriele Marconi
Piazza Santa Maria dei Fiori, Cirella
15 AGOSTO - dalle ore 23.00
SKY LANTERNS FESTIVAL
V edizione a cura di Diamanteventi
Spiaggia Grande di Diamante
20 AGOSTO - ore 21.30
PEPPE SERVILLO & QUARTET
in concerto
Teatro dei Ruderi di Cirella
05 - 20 AGOSTO - dalle ore 22.00
MASSIMO RANIERI in
RICCARDO III - Magna Graecia Teatro
Festival
Teatro dei Ruderi di Cirella
I VOLTI, LE VOCI E I SAPORI DEL MARE
a cura del Parco Marino e del Consorio Pro
Loco Riviera dei Cedri
Lungomare viale Glauco
22 - 24 AGOSTO - dalle ore 20.00
Mostre a Diamante
CALICI SOTTO LE STELLE
IV edizione
Centro Storico di Cirella
01 - 10 AGOSTO - ore 20.00 / 24.00
PREMIO TURISMO PER PASSIONE
II EDIZIONE CON I PARIA' in concerto
Lungomare Fabiani
26 AGOSTO - ore 21.00
LETTI DI NOTTE
Presentazione del libro "Onorevole sarà lei"
di Mimmo Talarico e Franco Dionesalvi
Lungomare Mancini
11 - 20 AGOSTO - ore 20.00 / 24.00
PERCORSI ESPRESSIVI
Mostra di Mimmo Intrieri
Università del Gusto
21 - 30 AGOSTO - ore 20.00 / 24.00
A PIETRE D'ARTE
Mostra di Francesco Perrone
Università del Gusto
LETTI DI NOTTE
Presentazione del libro "Dizionario di come
si viveva in riviera e dintorni" di Ciro
UN GRANDE EVENTO
PER IL MAGNA GRAECIA TEATRO FESTIVAL 2013
Mercoledì 21 agosto, ore 21,30
MASSIMO RANIERI
in RICCARDO III
di William Shakespeare
Regia di Massimo Ranieri- Musiche originali Ennio Morricone Traduzione e adattamento Masolino d’Amico
Scene - Lorenzo Cutuli - Costumi - Nanà Cecchi - Light designer
- Maurizio Fabretti- Direzione tecnica Marco Pupin
Lo spettacolo.
Massimo Ranieri è Riccardo III ,di cui firma anche la regia: «Uno
spettacolo imponente con 18 attori, la traduzione e l'adattamento di Masolino D'Amico, uno dei massimi anglisti al mondo, e le
musiche composte appositamente da Ennio Morricone».
Una nuova sfida teatrale per Massimo Ranieri. Massimo Ranieri
parla del Riccardo III
“E' un titolo che ho in testa da vent'anni – ha detto Massimo Ranieri - . Ad inculcarmi quest'idea fu un mio caro
amico palermitano, ex professore di filosofia, oggi novantenne, che un giorno mi disse: “Saresti un grande
Riccardo III”. Anche Morricone quando gli ho chiesto di scrivermi le musiche, mi ha dato dell'incosciente.
Ma se non sei incosciente non puoi fare questo mestiere. E' un ruolo con cui prima o poi ti devi scontrare e
confrontare”. “ Dopo averlo letto e riletto – dice Ranieri nelle note di regia - ho capito chiaramente una cosa:
Riccardo III non è soltanto un personaggio straordinario, è soprattutto un grandissimo attore. Riccardo III è il
numero uno dei malvagi, è il grande genio della rappresentazione del potere: perciò, io non interpreterò un
personaggio, interpreterò un attore. Del resto, non sono grandi attori tutti gli uomini di potere? Non recitano un
ruolo che deve suscitare applausi, se non addirittura idolatria da parte di uomini e donne che diventano gli
ignari personaggi della sua commedia? Questo Riccardo III l’ho immaginato inquietante e accogliente, proprio
come quei grandi film noir che abbiamo profondamente amato. Per provare a intravedere sulla scena l’eterno
mistero del male.
2
IL NOVECENTO
Mostra a cura di Carlo Marchese
Università del Gusto
28 AGOSTO - ore 21.00
19 AGOSTO - ore 21.30
ag.
dal 01 AGOSTO - ogni giovedì
21 AGOSTO - ore 21.30
24 AGOSTO - ore 22.00
18 AGOSTO - ore 22.00
MADE IN SUD
Teatro dei Ruderi di Cirella
LA MEZZANOTTE BIANCA DEI RACCONTI
Piazza Mancini
SIMONE SCHETTINO
Teatro dei Ruderi di Cirella
17 AGOSTO - ore 21.30
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
a cura dell'Associazione Amici della Lirica,
Verbicaro
Teatro dei Ruderi di Cirella
30 AGOSTO - ore 20.30
ANTIQUANDO A DIAMANTE
Mostra-Scambio e mercatino solidale di
antichità, arte, collezionismo e antiquariato.
Piazza Mancini
16 AGOSTO - ore 21.30
GIGI FINIZIO
in concerto.
Teatro dei Ruderi di Cirella
13 AGOSTO - ore 21.30
PREMI TESTIMONI DI CALABRIA
I edizione
Lungomare Mancini
Cosenza
Lungomare Mancini
l’Olmo
Un evento speciale: Vinicio Capossela
al Teatro dei Ruderi di Cirella
per la Fondazione Lili
Prosegue al Teatro dei Ruderi il Magna Graecia Teatro Festival.
Sabato 10 agosto, ore 21,00
IL PICCOLO ULISSE ovvero la caccia fortunata
Di Natale Filice
Con Antonio Fratto (baritono), Andrea Graziano (basso), Imma Iovine
(soprano), MarioMassaro (attore), Roberto Nadiani (tenore)
Musiche di Salvatore Sangiovanni.
Il piccolo Ulisse è un’opera lirica in un atto, il cui libretto nulla ha preso in
prestito dalla tradizione letteraria, se non una certa predisposizione all’intrigo e alla magia primordiale, tipici di quelle narrazioni nate dal popolo e
piegate, all’occorrenza, agli scopi più disparati dell’intellighenzia pre e
post-pasoliniana. Il nostro Ulisse, tuttavia, è solo un “pupo” in una scatola. Non insegue i simboli dell’antagonismo e della protesta, non interpreta il presente, non sa niente di niente - non sa ragionare, non sa leggere,
non sa scrivere, non sa neanche parlare. In caso di un piccolo Ulisse che
risale la corrente del mito, emettendo il primo vagito nel sogno di un cacciatore, all'interno di una tana di volpe? Semplicemente una storia nonvera, eppure non-falsa.
Peppe Servillo & Solis String Quartet in “SPASSIUNATAMENTE”
Teatro dei Ruderi - 16 Agosto, ore 21.30
Il progetto “Spassiunatamente” è un omaggio alla cultura e alla canzone
classica napoletana, l’inizio di un viaggio, senza limiti di tempo e di spazio
che vede l’avvicendarsi di brani famosi con brani meno conosciuti e qualche
volta dimenticati … ma non per questo minori!
L’incontro tra questi artisti ha dato vita ad un inedito progetto dove l’arte e
lo spessore di Peppe Servillo si fondono con la maestria e la visione degli
archi del Solis rendendo questo prodotto unico nel suo genere, e facendo si
che, attraverso una rilettura raffinata e popolare di un repertorio di classici
che vanno da Raffaele Viviani ad E.A. Mario fino a Renato Carosone , si racconti una Napoli non oleografica bensi’ una città che è stata ed è a pieno
titolo una autentica capitale culturale europea. “Spassiunatamente” sta per
sinceramente, all’impronta, senza infingimenti, qualcosa che si fa per urgenza, dichiarandosi con passione”
Questo è il progetto dei Solis e di Servillo, una formula e una scelta artistica ben precisa, che spoglia di tutti gli orpelli questi capolavori rendendoli
assolutamente eleganti e raffinati senza perdere quella forza e quell’incisività che ne hanno decretato il successo mondiale. È fratello dell'attore Toni
Servillo.
n.129- Agosto 2013
Vinicio Capossela è l'artista che si esibirà per la Fondazione Lilli Funaro
di Cosenza il 19 agosto 2013 nella suggestiva cornice dell'Anfiteatro dei
Ruderi di Cirella a Diamante.
L'appuntamento con lo spettacolo della Fondazione Lilli ( info www.fondazionelilli.it) è giunto alla nona edizione ed è sempre legato alla raccolta di fondi da devolvere alla lotta contro il cancro. Le precedenti edizioni, cui hanno preso parte, tra gli altri, Francesco De Gregori, Gino
Paoli, Pino Daniele e Fiorella Mannoia, hanno consentito alla
Fondazione di finanziare diversi progetti di ricerca e numerose borse di
studio per giovani ricercatori calabresi, per un importo superiore ai
110.000 euro. Capossela istrionico polistrumentista, scoperto e lanciato
da Francesco Guccini sarà cibo per palati fini con il suo progetto
“Tragodìe, i canti del capro”.
In greco, canto e tragedia - tragoudi e tragodìa - provengono dalla stessa radice di tragos, il capro, che veniva sacrificato nei riti dionisiaci o
dato in premio al componimento in rima giudicato migliore. Vengono
raccolte per questo concerto le sue canzoni più ispirate al mito, all'ancestralità, alle origini. Accanto ai suoi musicisti di sempre, Alessandro
Asso Stefana, Vincenzo Vasi e Glauco Zuppiroli ci saranno degli ospiti
di eccezione: Peppe Frana, agli strumenti medievali e orientali a plettro,
il percussionista greco Angelos Polychronou e il suonatore cretese di
oud e bulgari Labis Xylouris.
Vinicio Capossela nasce il 14 dicembre 1965 ad Hannover, in
Germania. Arriva presto in Italia e dopo una breve esperienza al
Conservatorio e un precario impiego come suonatore di piano su navi,
night club di riviera e pub newyorkesi, avviene l'incontro con Francesco
Guccini e con il produttore Renzo Fantini.
Le continue conferme che fioccano sulla sua vita artistica gli danno
nuovi stimoli, e nel 1994 nasce il terzo album "Camera a sud". Il 1995
trascorre tra concerti memorabili, come quello al Teatro de la Ville di
Parigi, che registra il tutto esaurito. Nella primavera del 1996, Vinicio inizia le registrazioni del quarto album, "Il ballo di San Vito", la cui promozione sarà motivo di due grandi concerti a Roma e Milano, nei quali
Capossela si avvarrà del contributo musicale di Marc Ribot alla chitarra.
L'anno successivo parte da Lodigiano il tour teatrale de "Il ballo di San
Vito", nel corso del quale verranno realizzati alcuni filmati dai quali prenderà corpo in breve tempo un homevideo dal titolo "Liveinvolvo".
"Liveinvolvo" sarà anche il titolo del suo quinto album registrato con il
supporto musicale della Kokani Orchestrar, mentre il 6 ottobre del 2000
esce il sesto album "Canzoni a Manovella", da lui stesso prodotto con la
collaborazione di Pasquale Minieri. Quest'ultimo album vanta la partecipazione di grandi nomi, tra i quali Marc Ribot, Ares Tavolazzi, Roy Paci,
Pascal Comelade, e, come se non bastasse, ospita anche una soprano
giapponese, Mayumi Torikoshi. Dopo la raccolta "L'indispensabile"
(2003) esce nel 2006 l'album "Ovunque proteggi" per il quale Capossela
vince un premio Tenco.
Nel 2010 partecipa alle celebrazioni per il Giorno della Memoria tenendo il 27 gennaio, a Cracovia, il concerto-performance Suona
Rosamunda (titolo ripreso da una sua canzone ispirata a Se questo è
un uomo di Primo Levi). Il 1º maggio 2010 partecipa al Concerto del
Primo Maggio in piazza San Giovanni a Roma.
Per il numero di aprile 2011 della rivista xL Capossela cura l'Extended
Play (EP) “La nave sta arrivando” contenente 6 brani, dei quali due
sono anteprime dell'album Marinai, profeti e balene (distribuito dal successivo 26 aprile), mentre quattro sono registrazioni inedite. Il 7 ottobre
2011 Dori Ghezzi gli consegna il Premio De Andrè alla carriera.
Il 12 giugno 2012 esce per la Warner il nuovo CD Rebetiko Gymnastas,
il famigerato disco greco mai uscito dalla sua registrazione. Nell'aprile
2013 presta la sua voce per il film di animazione "Zarafa: la giraffa giramondo", distribuito in Italia da Nexo Digital.
A cura di Giuseppe Gallelli
n.129- Agosto 2013
Diamante Film Festival:
per l’Assessore Maiolino il bilancio è positivo
Si sono spenti lo scorso 14 luglio i riflettori
sulla settima edizione “Diamante film festival” con la serata finale dedicata
ai”Diamanti del cinema” e l'Assessore al
Turismo, Cultura e Spettacolo del Comune
di Diamante, Franco Maiolino, traccia un
bilancio decisamente positivo della manifestazione.
”Abbiamo centrato gli obiettivi che ci eravamo dati. Confermate in pieno le attese
relative a “Cinamadamare”, l’iniziativa ospitata dal “Diamante Film Festival” che prevedeva la presenza di giovani registi coinvolti nell'iniziativa che hanno prodotto dei corti di ottimo livello qualitativo e che coniugano la qualità artistica con la capacità di promuovere la nostra Città cogliendone gli aspetti più belli ed inediti. Ne
è un esempio il corto scelto per essere proiettato nella serata finale “Mura – Lex” nel quale i
due giovani autori raccontano il viaggio interiore del protagonista, alla ricerca di se stesso, attraverso un percorso narrativo che “utilizza” le immagini dei murales di Diamante. Un esperimento
particolarmente riuscito che sarà utilizzato per rappresentare la nostra Città, come una sorta di
spot di pregevole qualità artistica. Confermato l'altro obiettivo della manifestazione, quello di portare alla ribalta le cinematografie del sud, premiando cinque registi delle nostre regioni meridionali: Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia. La serata di chiusura del festival, ha confermato la vivacità creativa dei giovani cineasti meridionali che riescono a fare cinema e anche ad
affermarsi a livello nazionale, nonostante le difficoltà e le scarsità di risorse di cui dispongono. E'
assurdo – dice ancora l’Assessore - che bravi e talentuosi filmaker debbano essere costretti a
girare film a costo zero o accendendo dei mutui impegnando le loro personali risorse per realizzare con passione le proprie opere. Il messaggio che vogliamo lanciare da Diamante, grazie
anche all’attenzione che i media nazionali hanno dimostrato per il festival, è proprio questo: un
forte richiamo alle istituzioni a sostenere la cultura e il cinema non solo come fatto culturale, ma
anche come elemento di promozione dei territori. Ideali testimonial gli importanti ospiti che hanno
arricchito il Festival: Mimmo Calopresti, Isabel Russinova, Massimo Scaglione, Demetrio Casile
e il grande Nino Celeste, direttore della fotografia dei più grandi registi italiani: da Pasolini a
Fellini, da Visconti a Damiani.
Per la piena riuscita di questa edizione del diamante film festival desidero ringraziare il
Presidente della Pro Loco Diamante e Cirella, Enzo Monaco ,con il quale condivido il percorso
costruito in questi anni; Franco Rina direttore di “Cinamadamare” nostro nuovo compagno di
viaggio. Voglio inoltre esprimere la mia gratitudine al Direttore artistico del Festival, Gianni
Pellegrino, Rossella Pagano e tutti coloro che hanno contribuito al pieno successo del Diamante
Film Festival “.
Diamante Film Festival: i vincitori
Una pioggia di premi al Diamante Film
Festival. La giuria ha reso noto i nominativi
dei cinque registi meridionali vincitori del
premio “I diamanti del cinema”. Per la
Calabria Hedy Krissane per il film
“Aspromonte”. Per la Basilicata Giuseppe
Marco Albano per il film “Una Domenica
notte”. Per la Campania Barbara Rossi
Prudente per il film “Esterno sera”. Per la
Puglia Pippo Mezzapesa per il film “Il paese
delle spose infelici”. Per la Sicilia Salvatore
Bonaffini per il film “Pagate fratelli”.
La giuria ha assegnato inoltre due targhe speciali a Fabrizio Nucci e Nicola Rovito per il film “Goodbye
Mr. Presidente e a Massimo Ivan Falsetta per il film “Onde road”. I premi sono stati consegnati lo scorso 14 luglio sul Lungomare Fabiani nel corso di uno spettacolo animato dall’attore Gianni Pellegrino e
Rossella Pagano di Tele Diamante, con intervalli musicali della “Till band”.
Nel corso della serata la Camera regionale Moda Calabria ha,inoltre, consegnato, due premi speciali
a Gianni Pellegrino e a Nino Celeste mitico direttore di fotografia che ha lavorato a fianco dei più grandi registi italiani da Fellini a Pasolini.
Alla serata conclusiva è stato presentato uno dei corti realizzati dai giovani registi di “CinemadaMare”,
che saranno presenti con le loro opere al Festival del cinema di Venezia. “Sono stati sette giorni di lavoro cinematografico intenso ed esaltante, ha detto il direttore artistico di CinemadaMare Franco Rina, resi
possibili soltanto dalla bellezza dei luoghi, dall’accoglienza della gente del posto e dall’integrazione e la
collaborazione che pescatori e giovani diamantesi hanno dimostrato aiutando i filmmaker nelle produzioni”. “A Diamante, ha aggiunto il Direttore, è avvenuto ciò che ci aspettavamo: l’incontro e la collaborazione tra i cittadini e i giovani filmmaker per vivere una settimana di vero cinema. Per la cronaca i giovani registi vincitori della settimana di “CinemadaMare” a Diamante sono stati: 1° premio Cursed
Spectator -Jachal Chow- Hong Kong. 2° premio L'isola che c'è - Angelika Zopf/ Gonzalo Cotelo - Austria/
Spagna.
l’Olmo
pag.
7
F I L M
F E S T I VA L
A
Uno per uno I film girati a Diamante
Una bella esperienza
Mi sono molto divertito
Non mi sono mai divertito tanto e non ho mai
fatto un’esperienza così bella ed esaltante. Per
sette giorni ho accompagnato Michele,
Simone, una ragazza argentina e un altro
ragazzo del Brasile. Loro dovevano girare un
film sull’isola di Cirella ed io li ho accompagnati mettendo a disposizione i piccoli mezzi del
Parco marino del quale sono Presidente.
Sono stati sette giorni di fatica, sulla spiaggia
con la barca e non ce l’avremmo fatta senza
l’aiuto di Archimede. Ma ne è valsa la pena
perché adesso abbiamo tre o quattro film con
delle stupende riprese del mare di Diamante e
Cirella.
Ho apprezzato l’impegno e l’entusiasmo di
Michele, Simone e gli altri giovani che hanno
girato i film. Mi hanno raccontato le loro storie,
con mille confidenze quotidiane e mi hanno
detto che ritorneranno a Diamante in vacanza.
Il giovane argentino era entusiasta del mare e
delle riprese con le scene del pirata e mi ha
detto che le farà vedere a tutti in Argentina.
È stato bello partecipare alle riunioni nelle
scuole elementari.
Per un po’ mi sono sentito pure io un giovane
sotto esame e mi è piaciuto molto toccare con
mano l’impegno di tanti giovani.
Li ho ringraziati.
E ringrazio di cuore chi ha avuto la bella idea
di questo Festival dedicato al nostro ambiente
e al mare di Calabria.
Nelle sette giornate del “Diamante Film Festival” sono
stati girati e proiettati venti film:
1)
“Free as a wind”, di Ieva Sakalyte (Russia);
2)
“Out of Focus”, di Maria Chorniy (Lituania);
“The Mirror”, di Gabri Gargiulo, Andrea Ricca,
3)
Barbara Romana (Italia);
4)
“Sabato”, di Danilo Sergio, (Italia);
5)
“Revolution”, di Fanny Lecendre & Raphael
Holt (Francia);
6)
“Birth”, di Kacper Zierba (Italia);
7)
“Diamante, l’isola perduta”, di Alessandro Di
Benedetto (Italia);
8)
“Spot Diamante”, di Luigi Denis Nazzari (Italia);
9)
“Il sorriso di Matia”, di Eric Francaix (Francia);
10)
“Wind”, di Carolina Grabowska (Polonia);
11)
“Vive”, di Natalia Bongiovanni, Cristina
Fernandez, Luis M. Java, Diana garcia, Marimar
Herrerias, Bernardo e cecialia Flandorffen, lourdes
Alfonso, Mon Ross, Biliana Kirilova (Argentina,
Messico, Spagna, Bulgaria);
12)
“El mismo cielo”, di Marco Napoli (Italia);
13)
“Il Matrimonio”, di Yulia kushnarenko (Russa);
14)
“Mura Lex”, di Michele Stanca & Nicolò
Piccione (Italia);
15)
“L’isola che c’è”, di Angelika Zopt & Gonzalo
Cotelo (Austria, Spagna);
16)
“Archimede il Pescatore”, di Denis Nazzari
(Italia);
17)
“CinemadaMare Crazy”, di Cicek Costun
(Turchia);
18)
“Un Diamante per il cinema”, di Saule
Olechaite (Lituania);
19)
“Critical Histakes”, di Jackal Chow (Cina);
20)
“La vita al mare”, di Mon Ross (Argentina)
L’OLMO
ABBONAMENTI.
Sul c/c n.12576898
Intestato a Comune di
DiamanteServizio
tesoreria . Causale: Abb.
OLMO
Redazione dell’Olmo c/o
Comune di Diamante
e.mail:[email protected]
L’impaginazione grafica
è di Francesco Cirillo
L’Olmo viene distribuito gratuitamente
nelle edicole, nei Bar e agli sportelli
degli Uffici Comunali.
Testi e foto inviate non vengono
restituite.
Questo numero è stato
chiuso in tipografia
il 4 agosto 2013 - Tipografia Lapico
1°Numero Agosto 2002 Anno 11- n°129
Autorizzazione n°94 del 22-02-2002
Tribunale di Paola
pag.
8
Ciro Astorino
Presidente
Parco marino Riviera dei cedri
MODALITA’ DI CONFERIMENTO
DEI RIFIUTI URBANI
IL SINDACO
IN ESECUZIONE DELLA PROPRIA ORDINANZA
N. 13 DEL 09/07/2012
RENDE NOTO CHE:
I RIFIUTI SOLIDI URBANI DEVONO ESSERE DEPOSITATI NEGLI
APPOSITI CONTENITORI RISPETTANDO IL SEGUENTE ORARIO:
TUTTI I GIORNI DALLE ORE 22.00 ALLE ORE 03.00 DEL MATTINO
SUCCESIVO.
I CARTONI DA IMBALLAGGIO SARANNO RITIRATI RISPETTANDO
IL SEGUENTE ORARIO:
TUTTI I GIORNI DALLE ORE 13.00 ALLE ORE 15.30.
I CARTONI DA IMBALLAGGIO DOVRANNO ESSERE RIPIEGATI E
DEPOSITATI ACCANTO AGLI INGRESSI DELLE ATTIVITA’ COMMERCIALI E COMUNQUE IN MODO DA EVITARE SITUAZIONI DI
DEGRADO AMBIENTALE.
IL CONFERIMENTO DEI RIFIUTI URBANI INGOMBRANTI E BENI
DUREVOLI DOMESTICI DISMESSI SARA’ EFFETTUATO MEDIANTE RITIRO A DOMICILIO, SETTIMANALMENTE OGNI GIOVEDI’,
PREVIA PRENOTAZIONE CON ALMENO 24 ORE DI ANTICIPO,
CHIAMANDO LA DITTA AFFIDATARIA DEL SERVIZIO ECOLOGIA
AMBIENTALE FUTURA S.R.L. AI SEGUENTI NUMERI:
n. 129 - anno 11 Agosto 2013
Dir. Editoriale : Ernesto Magorno
Direttore Responsabile: Francesco Cirillo
“ Nella piazza di Diamante c’era un olmo, sede delle riunioni pubbliche e popolari... era il centro della cittadinanza, di socievole
comunanza... con la sua benefica, spaziosa ombra e frescura era occasione propizia ed amichevole di concordia, fraternità,
eguaglianza ed affetto cittadino” . (Leopoldo Pagano 1860)
M E N S I L E D I I N F O R M A z I O N E E C U L T U R A D E L L A R I V I E R A D E I C E D R I
A C U R A D E L L ’ A M M I N I S T R A z I O N E C O M U N A L E D I D I A M A N T E E C I R E L L A
Si è rinnovato l'appuntamento con
l'University Summer Day
Si è svolta lunedì 29 luglio a
Diamante la giornata dedicata alla
"Summer University Experience
Calabria".
Un appuntamento che si rinnova
anche quest'anno grazie alla collaborazione tra l'Assessorato al
Turismo ed alla Cultura del Comune
di Diamante, con AEGEE-Cosenza-Centro di Studi Internazionali Omega.
L'iniziativa ha visto la presenza di una cinquantina di studenti universitari stranieri .
Nel tardo pomeriggio si è svolto anche un breve incontro istituzionale, nella
sala consiliare del Comune con l'Assessore Franco Maiolino. Il progetto
Summer University è il maggiore programma europeo di mobilità basato sul
volontariato.
Ogni anno circa 90 Summer Universities si svolgono in tutti i paesi europei,
coinvolgendo circa 2500 giovani studenti provenienti da oltre 30 paesi europei.
AEGEE è una delle più grandi associazioni studentesche europee che annovera circa 17000 soci in 260 città universitarie facenti capo a 42 nazioni europee. E' un'organizzazione senza scopo di lucro non collegata ad alcun partito
politico e tutti i progetti e le attività sono basati sul lavoro volontario dei suoi
membri. Gli scopi principali di AEGEE sono: promuovere e unificare un'Europa
senza pregiudizi; creare i presupposti per una società tollerante e aperta;
garantire democrazia, diritti umani, tolleranza e cooperazione internazionale;
favorire la mobilità degli studenti europei. In tal senso AEGEE Cosenza intende promuovere il network all'interno dell'ambiente universitario dell'ateneo e
progettare eventi internazionali da tenersi in Calabria.
L'iniziativa di Diamante, era inserita nel progetto europeo denominato Summer
Event (previsto dal 22 luglio al 31 luglio 2013) "Do Sports, Stay Active in
Calabria". Dopo l'ottimo risultato ottenuto anche quast'anno dello University
Summer Day, l'Assessore alla Cultura Franco Maiolino non ha nascosto la sua
soddisfazione sottolineando come: Questa iniziativa, che viene ospitata già da
qualche anno a Diamante si conferma, per il gradimento dimostrato dai giovani ospiti, come un'ottima occasione per promuovere il nostro territorio. Oltre a
questo un progetto del genere consente a Diamante di essere inserita in un
importante circuito culturale costituito da una rete di iniziative di reciproco
scambio interculturale che, per il futuro, potranno prevedere il coinvolgimento
degli studenti universitari di Diamante e dintorni.
I TRASGRESSORI SARANNO PUNITI A NORMA DI LEGGE CON
UNA SANZIONE PECUNIARIA AMMINISTRATIVA E DENUNCIATI
ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA IN BASE ALL’ART. 6 DELLA LEGGE
210/2008 CHE PUNISCE COME REATO L’ABBANDONO E IL DEPOSITO DI RIFIUTI INGOMBRANTI DOMESTICI E NON.
DIAMANTE, 07/06/2013
n.129- Agosto 2013
IL PEPERONCINO "UNISCE" IL PARLAMENTO
Presentato a Roma il Festival 2013.
A Diamante, dall'11 al 15 settembre.
Deputati
e
Senatori, uniti nel
nome del peperoncino e delle sue
molteplici virtù. Un
intergruppo di parlamentari
"pic",
appassionati
di
"piccante"
per
estendere il messaggio del peperoncino
anche
come momento di coesione e collaborazione.
L'idea l'hanno lanciata lo scorso 18 luglio il
Deputato e Sindaco di Diamante Ernesto
Magorno e il
Deputato, membro della
Commissione Agricoltura
della
Camera
Nicodemo Oliverio, in Campidoglio (Sala del
Carroccio) dove è stata presentata l'edizione
2013 del Festival del Peperoncino (foto in alto).
La manifestazione, promossa e organizzata dall'
Accademia italiana del peperoncino, si terrà
come da tradizione a Diamante, dall'11 al 15 settembre. L’ Accademia del peperoncino era rappresentata, in Campidoglio, dal suo presidente
Enzo Monaco. L' On. Lorenza Bonaccorsi ha
rappresentato invece la città di Roma, capitale
italiana per la presenza di calabresi. Tante novità
per il Festival del peperoncino, giunto alla ventunesima edizione, che si aggiungono ad un sito
completamente rinnovato, grazie al progetto
dello studio Candido. Dai cosplayer piccanti, in
collaborazione con Romics, fino alle Belle Arti.
L'Accademia di Brera
creerà dieci abiti ispirati
al peperoncino, confezionati con stoffe appositamente lavorate dall'azienda Sericos di
Como. E tenendo fede
alla sua vocazione
popolare, il festival "pic"
offre la sua ribalta agli
chef dilettanti, con una
edizione tutta calabrese
di Master Chef che diventa Master Peperoncino.
Presidente di giuria sarà proprio la vincitrice dell'ultima edizione di Master Chef Italia, Tiziana
Stefanelli.
Dal Campidoglio a Montecitorio.
Conclusa la conferenza stampa, il presidente
dell'Accademia Enzo Monaco, accompagnato
dall' onorevole Ernesto Magorno, ha incontrato
alla Camera dei Deputati una rappresentanza
della Commissione Agricoltura della quale facevano parte il Presidente, On. Luca Sani e l’On.
Nicodemo Oliverio. Alla presenza di Nunzia De
Girolamo, Ministro delle Politiche Agricole,
Alimentari e Forestali, sono stati messi a fuoco i
problemi della coltivazione del peperoncino in
Italia e, particolarmente, in Calabria.
Durante l'incontro, l'On. Oliverio e il Ministro De
Girolamo, hanno assicurato la loro presenza a
Diamante, in occasione del Peperoncino Festival
2013.
NUMERO SPECIALE CON TUTTI
GLI EVENTI DEL MESE DI AGOSTO
A PAG. 7 e 8
TUTTO SUL FILM
FESTIVAL A
DIAMANTE
0985 84326 – 348 6453703 – 346 5772409 – 348 4104873 – 340
3037460
E’ ASSOLUTAMENTE VIETATO DEPOSITARE NEI CASSONETTI O
ALL’ESTERNO RIFIUTI PROVENIENTI DA GIARDINI, QUALI SFALCI E POTATURE.
f.to IL SINDACO
Avv. ERNESTO MAGORNO
l’Olmo
l’Olmo
D I A M A N T E
A PAG.4 IL PROGRAMMA DI AGOSTO
A PAG.3 SPECIALE
MURALES
A pag 4 Le feste patronali a Diamante e Cirella
dell’Immacolata Concezione e
della Madonna dei Fiori
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