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LUNEDÌ 8 OTTOBRE 2012
LEGUIDE
DIREPUBBLICA
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@ [email protected]
CASA
MAKE UP
ABITARESICURO
L’ediliziaprovaarilanciarsi
conleristrutturazionisempre
piùconvenientigrazieanuove
detrazionifiscali.Bonusanche
per lemisureantiterremoto.
TemialcentrodiMade,
dal 17 ottobre a Milano
lo scenario Le previsioni dell’Ance
come fareI consigli degli esperti
Laformulagiusta
èricostruire
Aprovadisisma
vantaggievirtù
ROSA SERRANO
H
L
a crisi continua a mordere il settore delle costruzioni. Anche per il 2012 Ance prevede un calo degli
investimenti in costruzioni nell’ordine del 6% che
risulterà di dimensione più sostenuta di quella rilevata nel 2011 (–5,3%). In cinque anni, dal 2008 al 2012, il
settore delle costruzioni avrà perso più di un quarto (25,8%) degli investimenti, riportandosi ai livelli della
metà degli anni ’70. Soffrono tutti i comparti, a partire
dalla produzione di nuove abitazioni, che nel quinquennio avrà perso il 44,4%, l’edilizia non residenziale privata, con una diminuzione del –27,9% e i lavori pubblici,
che registrano una caduta del 37,5%.
(segue all’interno)
a resistito per trenta secondi su una tavola vibrante per le simulazioni sismiche più grande
d’Europa: a superare il test un edificio in legno
di quattro piani per dodici metri di altezza. La
struttura portante delle pareti è composta da un telaio
con travi e montanti in legno massiccio ricoperto di lastre in masonite. Nell’esperimento condotto lo scorso
autunno nel laboratorio della Fondazione Eucentre, il
Centro europeo di formazione e ricerca in ingegneria sismica, l’edificio è stato sottoposto ad un’accelerazione
molto superiore a quella del sisma dell’Emilia Romagna
e dell’Aquila. ll legno ha dimostrato di essere una risposta ideale in zone ad elevato rischio sismico, coniugando sia la piena rispondenza alle normative antisismiche si la rapidità di costruzione.
(segue all’interno)
ostenibilità, efficienza energetica,
antismica. Sono le parole chiave
S
della quinta edizione di Made Expo,
l’evento
fiera di architettura, design, edilizia in
programma a Rho da mercoledì 17
ottobre. Quattro giorni di eventi
per capire come rilanciare il settore:
6 aree specializzate, 70 associazioni
di categoria, 240 convegni. Strutture,
involucro edilizio, serramenti ,
architetture d’interni, spazi verdi,
software e cantiere. Inoltre Made
è partner della campagna
di comunicazione affinchè il governo
confermi le detrazioni del 55 per cento
per i prodotti che contribuiscono
al risparmio energetico degli edifici.
Dal 2013 Made Expo avrà cadenza
biennale, in ottobre, negli anni dispari
l’appuntamento
MADE EXPO
DOVE
QUANDO
INFO
Fiera Milano, Rho
dal 17 al 20 ottobre 2012
tel. 02.80604440
www.madeexpo.it
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LEGUIDEDIREPUBBLICA
I materiali
a prova
di terremoto
Le proprietà dei magnifici tre
per un’edilizia solida e sostenibile
acciaio
Riserve plastiche
per assorbire
Per la Fondazione
promozione acciaio
queste strutture
garantiscono la possibilità
di assorbire l’energia sismica
utilizzando le elevate riserve
plastiche tipiche
del materiale, tramite l’uso
di dettagli costruttivi meno
onerosi rispetto a quelli
che sarebbe necessario
prevedere con altri materiali.
Le costruzioni metalliche
sono caratterizzate da pesi
strutturali inferiori rispetto a
soluzioni costruttive
con materiali tradizionali,
riducendo perciò l’entità
delle forze inerziali generate
dal sisma sulla struttura
e garantendo al contempo
un’efficace capacità
di dissipare l’azione sismica.
Per gli edifici esistenti,
l’acciaio è idoneo
anche per gli interventi
di ristrutturazione
e di adeguamento sismico
degli edifici lesionati.
BELLA
&SICURA
ROSA SERRANO
(segue dalla prima dell’inserto)
L
e misure contenute nel Decreto Sviluppo
fanno intravedere qualche spiraglio positivo. Per Ance e Federcostruzioni nel
2013 gli investimenti in costruzioni dovrebbero arrestare la loro caduta (+0,1% in termini
reali rispetto al 2012) per effetto dei provvedimenti di incentivazione, in particolare quelli di
immediato impatto sui livelli produttivi dell’anno riconducibili alle detrazioni fiscali per
interventi di ristrutturazione ed efficientamento energetico.È prevista, inoltre, l’istituzione del “Piano nazionale per le città” e il suo
avvio attraverso un apposito fondo. «Le misure contenute nel decreto – spiega Paolo Buzzetti, presidente di Ance e Federcostruzioni –
rappresentano un primo segnale concreto per
contrastare la crisi. Sono però necessarie ulteriori misure di stimolo alla domanda per riattivare il mercato e innestare una fase di ripresa ».
Per rilanciare il comparto dell’edilizia abitativa è necessario ricostruire e ristrutturare l’esistente. Questo il preciso input di Andrea Negri, presidente di Made Eventi e vicepresidente di Federcostruzioni. A suo avviso, è stato costruito a sufficienza: ora rinnoviamo gli edifici
esistenti e facciamo l’analisi dei benefici sia dal
punto di vista energetico che strutturale. In
quest’ottica, sarebbe opportuno istituire il “li-
“Anche il blocco
dei finanziamenti
bancari al settore
ha reso la situazione
ancora più grave”
bretto sismico del costruito”, un documento
tecnico proposto da Made Expo che valuti il
danno atteso dell’edificio in funzione delle
sollecitazioni derivanti da eventi sismici. Gli
effetti della crisi sull’occupazione e sulle imprese sono pesantissimi: dall’inizio della crisi
si stima che si siano persi 325mila posti di lavoro nelle costruzioni, che salgono a 500mila
unità, considerando anche i settori collegati.
Nel biennio 2009-2010 l’offerta produttiva si è
fortemente ridotta con la fuoriuscita dal setto-
re di 27 mila imprese di costruzioni. Su questo
quadro di gravissima crisi, pesa il fenomeno
dei ritardati pagamenti dei lavori da parte della Pubblica amministrazione: un fenomeno
che estende i suoi effetti devastanti su tutta la
filiera, creando i presupposti per l’insolvenza
di migliaia di imprese. «Ad aggravare la situazione del settore – evidenzia Buzzetti – contribuisce il blocco, da parte del sistema bancario,
dei finanziamenti per il settore. Un credit
crunch che, unito ai ritardati pagamenti, sta
stritolando il tessuto produttivo del settore».
Strettamente collegato alla situazione dell’industria delle costruzioni è il trend delle compravendite di case e di immobili ad uso produttivo. Le abitazioni compravendute dopo
essere diminuite tra il 2007 ed il 2011 del 31,2%
hanno registrato nel secondo trimestre 2012
un secco – 25,3%.
Non meno significative le riduzioni per gli
immobili produttivi: ad esempio, per i capannoni le compravendite nel periodo 2007-2011
sono calate del 25,8% e del 26,4% nel secondo
trimestre di quest’anno. Per Luca Dondi, responsabile del settore immobiliare di Nomisma, a pesare negativamente sull’attuale congiuntura è, soprattutto, la mancanza di sostegno creditizio: senza un’attenuazione dell’esasperata selettività operata dalle banche,
neanche una riduzione dei valori immobiliari
sarebbe in grado di far ripartire il mercato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
la mostra
Scatti d’autore nell’Emilia
del dopo terremoto
ade Expo ospita anche una mostra
M
fotografica, dal titolo “Il sisma in Emilia:
il reportage di Reluis”. Si tratta di una raccolta
degli scatti più significativi dal punto di vista
tecnico, a testimonianza
di quanto accaduto alle strutture
che hanno maggiormente
subito danni dal sisma,
per generare un momento
di riflessione approfondito
e reale. Gli scatti, con il
commento tecnico degli esperti,
sono il frutto di un’indagine
effettuata per la Protezione
Civile da Reluis,la Rete dei laboratori universitari
di ingegneria sismica, finalizzata a rilevare
l’entità dei danni e quindi l’agibilità degli edifici
colpiti dal sisma.La mostrà è nel padiglione
10.Nella foto, Sant’Agostino a Finale Emilia.
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@
LEGUIDEDIREPUBBLICA
LUNEDÌ 8 OTTOBRE 2012
legno
L’impiego di certi elementi
permette di rispettare,
in grande misura, la ricchezza
architettonica del patrimonio
dei centri storici
PER SAPERNE DI PIÙ
www.madeexpo.it
www.federlegnoarredo.it
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Nessuna materia in realtà
è antisismica di per sé.
È fondamentale
che la progettazione
sia conforme alle normative
La sua elasticità
non crea fratture
Lignius evidenzia che il legno
è in grado di dissipare
in modo efficace
le sollecitazioni derivanti
dalle scosse sismiche.
Le strutture in legno non
riescono solo a resistere
al sisma, ma per la loro
caratteristica di duttilità
hanno il vantaggio
di non subire fessurazioni
importanti. Il legno grazie
alla sua elasticità assorbe
le vibrazioni del terreno,
evitando drastiche rotture
che comprometterebbero
la solidità della casa.
Questo materiale, per le sue
proprietà di elasticità,
flessibilità e resistenza
meccanica anche nella
torsione, non può
sbriciolarsi né spezzarsi.
Con l'edilizia prefabbricata,
la casa nasce già antisismica,
senza necessità
di aggiungere nulla.
Questo sistema costruttivo
assicura velocità di
esecuzione dei progetti.
cemento
Rigido e duttile
resiste alle scosse
Per Aitec, il cemento armato
è in grado di rispondere
alle esigenze di resistenza
degli edifici
e alle sollecitazioni sismiche
grazie ad alcune
caratteristiche/proprietà
che può imprimere
all'edificio: la “resistenza”
determinata dalla quantità
di calcestruzzo e delle
armature di acciaio;
la “rigidezza” dovuta
alle dimensioni
degli elementi strutturali
portanti e la “duttilità”
legata alle dimensioni
degli elementi strutturali
portanti, alla quantità
di acciaio dell'armatura
e alla sua disposizione.
Un edificio con strutture
in calcestruzzo armato
progettato e costruito
a regola d'arte è in grado
di dissipare l'energia
del sisma: non resiste
in modo rigido alla spinta
del sisma, ma ne asseconda
il movimento senza
collassare.
gli espertiNon una ricetta unica ma interventi mirati
Ilfuturosenzascosse
amisuradicasa
(segue dalla prima dell’inserto)
a anche un elevato coefficiente di risparmio energetico, ottime capacità
di isolamento termico e acustico, costi contenuti e durata nel tempo. Tuttavia, se
può andar bene per le nuove costruzioni, non
è particolarmente adatto per riqualificare e
mettere in sicurezza l’esistente.
«Il legno è certamente un ottimo materiale,
leggero e capace di deformarsi – spiega Gian
Michele Calvi, docente di ingegneria sismica
della scuola superiore universitaria Iuss di Pavia e presidente di Eucentre – ma direi che
qualsiasi tecnologia costruttiva, usata in modo proprio, può garantire un comportamento
adeguato in caso di terremoto». In sostanza,
nessun materiale è antisismico di per sé: è fondamentale che la progettazione sia conforme
alla normativa vigente sulla tecnica delle costruzioni e che nella fase di realizzazione l’impresa sia attenta e rigorosa rispettando le indicazioni del progettista. Le schede pubblicate in pagina sintetizzano le caratteristiche
reattive dei tre materiali sotto l’onda sismica
e, in prima battuta, sono riferite alle nuove costruzioni. E per gli interventi sugli edifici esistenti danneggiati dal sisma? Sul punto, l’ingegner Monica Antinori, responsabile ufficio
tecnico della Fondazione Promozione Acciaio evidenzia che l’impiego di elementi in
acciaio permette di rispettare, in grande misura, la ricchezza architettonica propria del
M
Nuove strategie
dal 2013
Biennalità, specializzazione,
internazionalià, le nuove linee
strategiche che dal 2013 sono
perseguite da Made Expo.
Federlegno Arredo infatti ha
acquisito la quota di Made
Eventi srl assumendone così il
cento per cento della società
che ne gestisce le attività.
A partire dal 2013, dunque,
Made Expo si tiene negli anni
dispari, ogni due anni,
a ottobre. Diventa una
Federazione di Saloni
con specifica comunicazione
e individulità. Con un format
innovativo diventa centro
di attrazione per gli operatori
di tutto il mondo.
È davvero il momento
che gli edifici oltre
al certificato della classe
energetica abbiano
un libretto sismico
che ne attesti il grado
di resistenza
patrimonio edilizio dei centri storici, senza
stravolgerne l’identità culturale. Per gli interventi sugli “orizzontamenti”, l’acciaio può essere utilizzato per la modifica della massa
strutturale di piano mediante la sostituzione
dei solai con strutture miste (più leggere), la
modifica della rigidezza e della resistenza mediante irrigidimento del solaio. «Il tema di riqualificazione e della messa in sicurezza delle strutture danneggiate – spiega l’ingegner
Laura Negri, responsabile area tecnica di Aitec – non è facilmente sintetizzabile poiché
collegato ad un elevato numero di parametri e
ad una casistica molto vasta».
Il calcestruzzo si presta in particolare per interventi su strutture in muratura e sulle stesse
strutture in cemento armato poiché è in grado
sia di ripristinare la continuità di un elemento
portante lesionato sia di realizzare elementi
complementari per la stabilità generale.
(ro. se)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
gli incentivi fiscali
Quando ristrutturare
fa bene al portafoglio
addoppiano gli incenti fiscali
R
per le ristrutturazioni edilizie. Fino al 30 giugno
2013, infatti, il limite di spesa sul quale calcolare
la detrazione Irpef del 50% passa da 48mila
a 96mila euro per ogni unità immobiliare sulla quale
verranno effettuati interventi di recupero edilizio.
Anche l'entità del bonus fiscale è a scadenza: dopo
il 30 giugno del prossimo anno ritornerà al 36%.
È stato soppresso l'obbligo della comunicazione
di inizio lavoro al Centro operativo di Pescara
dell'Agenzia delle Entrate. È sufficiente indicare
nella dichiarazione dei redditi i dati catastali
identificativi dell'immobile. La detrazione deve
essere recuperata con la dichiarazione dei redditi in
dieci quote annuali di pari importo. Prorogata
fino al 30 giugno 2013 anche la detrazione fiscale
del 55% per gli interventi che aumentino il livello
di efficienza energetica degli edifici esistenti.
Dopo tale data, l'agevolazione sarà sostituita
con la detrazione fiscale del 36% prevista per le
spese di ristrutturazioni edilizie che, dal 2012,
non ha più scadenza.
il bonus
Meno tasse e burocrazia
onus Irpef 50% anche per l'adozione
B
di misure di sicurezza statica
e antisismica degli edifici: devono essere
realizzate sulle parti strutturali dei fabbricati.
Agevolate anche le spese necessarie
per la redazione della documentazione
obbligatoria atta a comprovare la sicurezza
statica del patrimonio edilizio.