POF 13-14
Piano dell’offerta formativa
anno scolastico 2013-2014
Istituto di Istruzione Superiore Statale
“Oriani-Mazzini”
Milano
approvato dal Collegio dei Docenti il 77.77.2013
adottato dal Consiglio di Istituto il 99.99.2013
© maggio 2013 — a cura di Sandro Sanna
POF 13-14 — IISS “Oriani-Mazzini” Milano
Premessa
Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) è un documento attraverso il quale l’Istituto di Istruzione Superiore
Statale “Oriani-Mazzini” di Milano desidera presentarsi primariamente agli studenti e alle loro famiglie. E,
in secondo luogo, alle persone e agli Enti interessati ai temi e ai problemi di un’educazione scolastica
volta a favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del sé, di corrette e significative relazioni
con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Ovvero a tutti coloro che sono
convinti e consapevoli che nella scuola si compie in larga misura la formazione della persona, del
cittadino e del lavoratore.
Nel POF sono descritte le scelte didattico-educative e l’organizzazione che il nostro Istituto mette in
pratica per raggiungere quegli standard di qualità che, in un’ottica di trasparenza e di mutua fiducia, esso
ha garantito nel tempo, mediante il dialogo reciproco tra tutte le sue componenti — studenti, genitori,
personale ATA, docenti, dirigente scolastico — ed il Territorio, ispirandosi alle seguenti finalità:
educare i giovani all’autonomia nell’apprendimento per renderli consapevoli e protagonisti della
propria evoluzione;
creare figure polivalenti e flessibili con capacità operative e preparazione specifica articolata;
sviluppare capacità collaborative, organizzative e progettuali;
educare al rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente;
sviluppare i valori etico professionali;
educare all’accettazione e gestione del cambiamento;
sviluppare le competenze necessarie per la produzione di testi efficaci dal punto di vista della
comunicazione e funzionali ai percorsi professionali;
educare al giudizio critico e alla risoluzione dei problemi.
Il POF, pertanto, è predisposto secondo i seguenti criteri fondamentali:
la scuola deve contribuire con ogni mezzo a colmare le differenze sociali e culturali che, di fatto,
limitano ancora oggi il pieno sviluppo della persona umana;
la scuola deve differenziare la propria proposta formativa rendendola proporzionale alle difficoltà e alle
esigenze di ciascuno, in modo che tutti gli studenti abbiano la possibilità di sviluppare al meglio le
proprie potenzialità;
la scuola deve valorizzare le diverse risorse esistenti sul territorio (enti locali, associazioni culturali e
professionali, società sportive, gruppi di volontariato, enti privati) con lo scopo di realizzare un progetto
educativo ricco e articolato;
la scuola mette in opera tutte le azioni idonee ad impedire che le diversità di sesso, etnia lingua,
religione, opinioni politiche, condizioni psicofisiche e socio-economiche possano in qualche modo
limitare l’effettivo diritto allo studio;
le attività non strettamente curricolari hanno lo scopo di garantire a tutti gli studenti uguali opportunità
di crescita culturale;
l’insegnamento è finalizzato allo sviluppo di personalità autonome e di strategie mentali e
comportamentali che rendano i giovani motivati a conoscere, apprendere, ricercare e sperimentare.
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Alcuni cenni sull’Oriani-Mazzini
L’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Oriani-Mazzini” ha una lunga e dinamica tradizione.
Nel 2000, dalla fusione di due scuole superiori milanesi di antica tradizione: l’Istituto “Barnaba Oriani” e
l’Istituto “Giuseppe Mazzini”, nasce l’Istituto professionale statale per i servizi commerciali, turistici e
sociali “Oriani-Mazzini”
L’Istituto professionale statale “B. Oriani” nacque nel 1890 come sezione staccata delle scuola “B.
Cavalieri”, specializzandosi nell’ambito della formazione professionale commerciale-aziendale tanto da
essere denominato “Regia Scuola” nel 1923.
L’Istituto “G. Mazzini” ha iniziato la sua attività nel 1959, ma la sua istituzione, come scuola tecnica,
risale al 1933.
Nell’anno scolastico 2006-2007, viene inaugurata la sezione di Liceo sociopsicopedagogico, presso la
sede di via Zante.
Attualmente l’Istituto “Oriani-Mazzini” ha tre sedi nella città di Milano:
Sede centrale in via Zante, 34 [zona Forlanini]
Sede associata in via Ugo Pisa, 5/2 [zona Inganni]
Sede associata in viale Liguria, 19 [zona Romolo].
Gli Istituti Professionali
I percorsi degli Istituti Professionali sono parte integrante del sistema dell’istruzione secondaria superiore
in cui si articola il secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione della scuola italiana.
L’identità degli istituti professionali è connotata dall’integrazione tra una solida base di istruzione generale
e la cultura professionale che consente agli studenti di sviluppare i saperi e le competenze necessari ad
assumere ruoli tecnici operativi nei settori produttivi e di servizio di riferimento, considerati nella loro
dimensione sistemica.
In linea con le indicazioni dell’Unione europea e in coerenza con la normativa sull’obbligo di istruzione,
che prevede lo studio, l’approfondimento e l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere
generale e specifico, l’offerta formativa degli istituti professionali si articola in un’area di istruzione
generale, comune a tutti i percorsi, e in aree di indirizzo.
L’area di istruzione generale ha l’obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base, acquisita
attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli assi culturali, che caratterizzano l’obbligo di istruzione: asse
dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale.
Le aree di indirizzo, presenti sin dal primo biennio, hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti
competenze spendibili in vari contesti di vita e di lavoro, mettendo i diplomati in grado di assumere
autonome responsabilità nei processi produttivi e di servizio e di collaborare costruttivamente alla
soluzione di problemi.
Risultati di apprendimento negli Istituti Professionali
I percorsi degli istituti professionali hanno l’obiettivo di far acquisire agli studenti competenze basate
sull’integrazione tra i saperi tecnico-professionali e i saperi linguistici e storico-sociali, da esercitare nei
diversi contesti operativi di riferimento.
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A conclusione dei percorsi degli istituti professionali, gli studenti sono in grado di:
agire in riferimento ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali
essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali;
utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico,
creativo e responsabile nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi, anche ai fini
dell’apprendimento permanente;
utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative
nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici e professionali;
riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e
orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, a partire dalle componenti di natura tecnicoprofessionale correlate ai settori di riferimento;
riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico, le
connessioni con le strutture, demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
intervenute nel corso del tempo;
stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva
interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per interagire in
diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro;
riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali;
individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con
riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare;
riconoscere i principali aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed
esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo;
comprendere e utilizzare i principali concetti relativi all’economia, all’organizzazione, allo svolgimento
dei processi produttivi e dei servizi;
utilizzare i concetti e i fondamentali strumenti delle diverse discipline per comprendere la realtà ed
operare in campi applicativi;
padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita
e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;
individuare i problemi attinenti al proprio ambito di competenza e impegnarsi nella loro soluzione
collaborando efficacemente con gli altri;
utilizzare strategie orientate al risultato, del lavoro per obiettivi e alla necessità di assumere
responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale;
compiere scelte autonome in relazione ai propri percorsi di studio e di lavoro lungo tutto l’arco della
vita nella prospettiva dell’apprendimento permanente;
partecipare attivamente alla vita sociale e culturale a livello locale, nazionale e comunitario.
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Corsi offerti dall’Istituto “Oriani-Mazzini”
Nell’anno scolastico 2013-2014, sono attivi i seguenti corsi del nuovo ordinamento:
Diploma in Servizi Commerciali
Diploma in Servizi Socio-sanitari
e in esaurimento i corsi del vecchio ordinamento:
Tecnico della Gestione Aziendale
Tecnico dei Servizi Turistici
Tecnico dei Servizi Sociali
Nell’anno scolastico 2013-2014, sarà attivo anche il corso di Istruzione e Formazione Professionale di
secondo ciclo della Regione Lombardia:
Operatore ai servizi di promozione e accoglienza - Servizi del Turismo
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Insegnamenti “Servizi Commerciali”
ORE SETTIMANALI
DISCIPLINE
PRIMO BIENNIO
SECONDO BIENNIO
5° ANNO
1
2
3
4
5
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua inglese
3
3
3
3
3
Storia
2
2
2
2
2
Matematica
4
4
3
3
3
Diritto ed Economia
2
2
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
AREA DI ISTRUZIONE GENERALE
AREA DI INDIRIZZO
Scienze integrate (Fisica)
2
Scienze integrate (Chimica)
2
Informatica e laboratorio
2(2)
2(2)
8(2)
8(2)
8(2)
Tecniche professionali dei servizi commerciali
5(2)
5(2)
8(2)
8(2)
8(2)
Seconda lingua straniera [Francese/Spagnolo]
3
3
3
3
3
Diritto/Economia
4
4
4
Tecniche di comunicazione
2
2
2
TOTALE ORE SETTIMANALI
MONTE ORE ANNUALE
32
32
32
32
32
1056
1056
1056
1056
1056
L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali;
le ore indicate tra parentesi ( ) sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza.
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Profilo diplomato “Servizi Commerciali”
Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi commerciali“ ha competenze professionali
che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi
amministrativi e commerciali sia nell’attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano
anche quelle riguardanti la promozione dell’immagine aziendale attraverso l’utilizzo delle diverse
tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli pubblicitari.
Si orienta nell’ambito socio-economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni che collega
fenomeni e soggetti della propria regione con contesti nazionali ed internazionali.
È in grado di:
ricercare ed elaborare dati concernenti mercati nazionali e internazionali;
contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi ad essa
connessi;
contribuire alla realizzazione della gestione dell’area amministrativo–contabile;
contribuire alla realizzazione di attività nell’area marketing;
collaborare alla gestione degli adempimenti di natura civilistica e fiscale;
utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore;
organizzare eventi promozionali;
utilizzare tecniche di relazione e comunicazione commerciale, secondo le esigenze del territorio e
delle corrispondenti declinazioni;
comunicare in almeno due lingue straniere con una corretta utilizzazione della terminologia di settore;
collaborare alla gestione del sistema informativo aziendale.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di
seguito specificati in termini di competenze.
Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali.
Interagire nel sistema azienda e riconoscere i diversi modelli di strutture organizzative aziendali.
Svolgere attività connesse all’attuazione delle rilevazioni aziendali con l’utilizzo di strumenti tecnologici
e software applicativi di settore.
Contribuire alla realizzazione dell’amministrazione delle risorse umane con riferimento alla gestione
delle paghe, al trattamento di fine rapporto ed ai connessi adempimenti previsti dalla normativa
vigente.
Interagire nell’area della logistica e della gestione del magazzino con particolare attenzione alla relativa
contabilità.
Interagire nell’area della gestione commerciale per le attività relative al mercato e finalizzate al
raggiungimento della customer satisfaction.
Partecipare ad attività dell’area marketing ed alla realizzazione di prodotti pubblicitari.
Realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all’organizzazione di servizi per la
valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi.
Applicare gli strumenti dei sistemi aziendali di controllo di qualità e analizzare i risultati.
Interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l’uso di strumenti informatici e telematici.
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Insegnamenti “Servizi Socio-sanitari”
ORE SETTIMANALI
DISCIPLINE
PRIMO BIENNIO
SECONDO BIENNIO
5° ANNO
1
2
3
4
5
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua inglese
3
3
3
3
3
Storia
2
2
2
2
2
Matematica
4
4
3
3
3
Diritto ed Economia
2
2
Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia)
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
1
1
AREA DI ISTRUZIONE GENERALE
AREA DI INDIRIZZO
Scienze integrate (Fisica)
2
Scienze integrate (Chimica)
2
Scienze umane e sociali
4(1)
Elementi di storia dell’arte ed espressioni grafiche
2(1)
4(1)
2(1)
Educazione musicale
Metodologie operative *
4(2)
4(2)
3
Seconda lingua straniera [Francese/Spagnolo]
3
3
3
3
3
Igiene e cultura medico-sanitaria
4
4
4
Psicologia generale ed applicata
4
5
5
Diritto e legislazione socio-sanitaria
3
3
3
2
2
Tecnica amministrativa ed economia sociale
TOTALE ORE SETTIMANALI
32
32
32
32
32
MONTE ORE ANNUALE
1056
1056
1056
1056
1056
L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali;
le ore indicate tra parentesi ( ) sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza.
* Insegnamento affidato al docente tecnico-pratico.
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Profilo diplomato “Servizi Socio-sanitari”
Il Diplomato di istruzione professionale dell’indirizzo “Servizi socio-sanitari” possiede le competenze
necessarie per organizzare ed attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e
comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale.
È in grado di:
partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio attraverso l’interazione con soggetti
istituzionali e professionali;
rapportarsi ai competenti Enti pubblici e privati anche per orientare l’utenza verso idonee strutture;
intervenire nella gestione dell’impresa socio-sanitaria e nella promozione di reti di servizio per attività
di assistenza e di animazione sociale;
applicare la normativa vigente relativa alla privacy e alla sicurezza sociale e sanitaria;
organizzare interventi a sostegno dell’inclusione sociale di persone, comunità e fasce deboli;
interagire con gli utenti del servizio e predisporre piani individualizzati di intervento;
individuare soluzioni corrette ai problemi organizzativi, psicologici e igienico-sanitari della vita
quotidiana;
utilizzare metodi e strumenti di valutazione e monitoraggio della qualità del servizio erogato nell’ottica
del miglioramento e della valorizzazione delle risorse.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento di
seguito specificati in termini di competenze:
Utilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni socio-sanitari del
territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di gruppo e di comunità.
Gestire azioni di informazione e di orientamento dell’utente per facilitare l’accessibilità e la fruizione
autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio.
Collaborare nella gestione di progetti e attività dell’impresa sociale ed utilizzare strumenti idonei per
promuovere reti territoriali formali ed informali.
Contribuire a promuovere stili di vita rispettosi delle norme igieniche, della corretta alimentazione e
della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle persone.
Utilizzare le principali tecniche di animazione sociale, ludica e culturale.
Realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona
con disabilità e della sua famiglia, per favorire l’integrazione e migliorare la qualità della vita.
Facilitare la comunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi, attraverso
linguaggi e sistemi di relazione adeguati.
Utilizzare strumenti informativi per la registrazione di quanto rilevato sul campo.
Raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio
e della valutazione degli interventi e dei servizi.
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IeFP Operatore ai servizi di promozione e accoglienza - Servizi del Turismo
DISCIPLINE
ORE SETTIMANALI
1
2
3
Italiano
4
4
4
Storia
2
2
2
Matematica
3
3
3
Lingua straniera
2
2
2
Tecnica turistica
4(1)
4(1)
4(1)
Inglese
3
3
3
Geografia turistica
2(1)
2(1)
2(1)
Storia dell’Arte
2(1)
2(1)
2(1)
Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione
3(1)
3(1)
3(1)
Diritto
2
2
2
Educazione fisica
2
2
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
1
1
TOTALE ORE SETTIMANALI
32
32
32
MONTE ORE ANNUALE
1056
1056
1056
Le ore indicate tra parentesi ( ) sono in codocenza.
IeFP Profilo Operatore ai servizi di promozione e accoglienza - Servizi del Turismo
L’Operatore ai servizi di promozione e accoglienza - Servizi del Turismo interviene, a livello esecutivo, nel
processo di erogazione dei servizi di promozione ed accoglienza , con autonomia e responsabilità
afferenti alle procedure e metodiche della sua operatività.
La qualificazione nell’applicazione ed utilizzo di metodologie di base, di strumenti ed informazioni gli
consentono di svolgere attività relative all’accoglienza, informazione e promozione in rapporto alle
esigenze del cliente, con competenze nella prenotazione e assistenza, e nella evasione delle relative
pratiche amministrativo contabili.
In particolare le competenze caratterizzanti i “Servizi del Turismo” sono funzionali all’operatività nel
settore viaggio e turismo; nello specifico sostengono lo svolgimento di attività attinenti alla vendita di
prodotti e servizi turistici.
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V
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E C C H I O
R D I N A M E N T O
Tecnico della Gestione Aziendale [Informatico]
DISCIPLINE
ORE SETTIMANALI
5
AREA COMUNE
Italiano
4
Storia
2
Lingua straniera
3
Matematica e Informatica
3
Educazione fisica
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
AREA DI INDIRIZZO
Economia aziendale
8(3)
Applicazioni Gestionali
8(3)
Geografia economica
Diritto e Economia
4
Informatica gestionale
3
TOTALE ORE SETTIMANALI
30
MONTE ORE ANNUALE
990
Area di specializzazione
6
Le ore indicate tra parentesi ( ) sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza.
Profilo Tecnico della Gestione Aziendale [Informatico]
Il Tecnico della Gestione Aziendale possiede un’ampia cultura di base e valide competenze tecniche
applicabili nell’area aziendale. Può operare in ambito industriale o dei servizi, nella funzione
amministrativa dell’azienda. È in grado di collaborare alla gestione del sistema informativo-contabile
aziendale, anche attraverso l’uso del computer. Sa usare metodi e strumenti organizzativi; piani,
programmi e procedure; sistemi informatici; sistemi contabili. Il Tecnico Aziendale collabora con il
personale posto ai vari livelli gerarchici, proponendo obiettivi, programmando e controllando i risultati.
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V
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E C C H I O
R D I N A M E N T O
Tecnico della Gestione Aziendale [Linguistico]
DISCIPLINE
ORE SETTIMANALI
5
AREA COMUNE
Italiano
4
Storia
2
Lingua straniera
3
Matematica e Informatica
3
Educazione fisica
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
AREA DI INDIRIZZO
Economia aziendale
8(3)
Applicazioni Gestionali
8(3)
Geografia economica
Diritto e Economia
4
Lingua Inglese
3
TOTALE ORE SETTIMANALI
30
MONTE ORE ANNUALE
990
Area di specializzazione
6
Le ore indicate tra parentesi ( ) sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza.
Profilo Tecnico della Gestione Aziendale [Linguistico]
Il Tecnico della Gestione Aziendale possiede un’ampia cultura di base e valide competenze tecniche
applicabili nell’area aziendale. Può operare in ambito industriale o dei servizi, nella funzione
amministrativa dell’azienda. Sa usare metodi e strumenti organizzativi; piani, programmi e procedure;
sistemi informatici; sistemi contabili. Il Tecnico Aziendale collabora con il personale posto ai vari livelli
gerarchici, proponendo obiettivi, programmando e controllando i risultati, interloquendo utilizzando
anche le principali lingue straniere.
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V
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R D I N A M E N T O
Tecnico dei Servizi Turistici
DISCIPLINE
ORE SETTIMANALI
5
AREA COMUNE
Italiano
4
Storia
2
Lingua francese/spagnola
3
Matematica e Informatica
3
Educazione fisica
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
AREA DI INDIRIZZO
Lingua inglese
3
Economia e Tecnica turistica e aziendale
6(2)
Tecniche di comunicazione e di relazione
2(1)
Tecnica dei servizi e pratica operativa
2(3)
Geografia turistica
3
Storia dell’Arte e dei Beni culturali
2
TOTALE ORE SETTIMANALI
30
MONTE ORE ANNUALE
990
Area di specializzazione
6
Le ore indicate tra parentesi ( ) sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza.
Profilo Tecnico dei Servizi Turistici
Il Tecnico dei Servizi Turistici ha una preparazione professionale che gli consente di inserirsi nel mondo
del lavoro, nell’ambito delle agenzie di viaggi, nelle aziende turistiche ricettivistiche e di promozione, o
come supporto alle attività direzionali e con funzioni di programmazione. Il Tecnico dei Servizi Turistici
possiede un’ampia ed essenziale cultura di base storica, geografica, giuridico-economica, politica,
artistica, ecc.; la conoscenza scritta e parlata di due lingue straniere; la conoscenza dei vari aspetti del
mondo turistico; la conoscenza della struttura organizzativa delle aziende turistiche; la conoscenza dei
canali di commercializzazione e del marketing; la padronanza dell’uso dei sistemi informatici.
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V
E C C H I O
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R D I N A M E N T O
Tecnico dei Servizi Sociali
DISCIPLINE
AREA COMUNE
ORE SETTIMANALI
5
Italiano
4
Storia
2
Lingua francese/spagnola
3
Matematica e Informatica
3
Educazione fisica
2
Religione cattolica o Attività alternative
1
AREA DI INDIRIZZO
Psicologia e Scienza dell’Educazione
5
Diritto, Legislazione sociale, Economia
3
Cultura medico-sanitaria
4
Tecnica amministrativa
3
TOTALE ORE SETTIMANALI
30
MONTE ORE ANNUALE
990
Area di specializzazione
6
Profilo Tecnico dei Servizi Sociali
Il Tecnico dei Servizi Sociali possiede competenze e capacità per adeguarsi alle necessità e ai bisogni
delle persone con le quali deve operare. È in grado di programmare interventi precisi e mirati secondo le
esigenze fondamentali della vita quotidiana e i momenti di svago, curandone l’organizzazione e
valutandone l’efficacia. Con l’esperienza anche pratica (attraverso gli stage di tirocinio) il Tecnico dei
Servizi Sociali è in grado di contribuire attivamente all’individuazione e alla soluzione di problemi in
modo efficace e tempestivo, tenendo conto dell’aspetto giuridico, organizzativo, psicologico e igienico
sanitario.
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POF 13-14 — IISS “Oriani-Mazzini” Milano
Attività integrative dell’offerta formativa
 Orientamento in ingresso
L’attività di orientamento in ingresso è finalizzata all’organizzazione e alla programmazione di interventi
di informazione in merito all’offerta formativa dell’Istituto, presso le scuole secondarie di primo grado, i
campus e – durante le “giornate di scuola aperta” - presso l’Istituto stesso. L’attività di orientamento
inoltre realizza concrete iniziative di continuità educativa con le scuole secondarie di primo grado di
zona.
REFERENTE:
 Accoglienza Classi Prime
Le attività di «Accoglienza Classi Prime» hanno come finalità precipua quella di facilitare la conoscenza
degli studenti all'interno del gruppo classe, per favorire le dinamiche relazionali tra studenti e quelle tra
studenti e docenti; oltre a fornire agli studenti neoiscritti delle classi prime informazioni atte a chiarire:
le competenze e i comportamenti richiesti,
il funzionamento dell’Istituto,
l’organizzazione dei servizi, ubicazione delle aule, dei laboratori e degli uffici.
Per ciascuna sede dell’Istituto è nominato un Docente Responsabile dell’Accoglienza con il quale
collaborano vari docenti, nominati di volta in volta, riuniti in commissione.
Le attività di accoglienza, programmate di anno in anno in funzione delle necessità dell’utenza,
comprendono lezioni frontali, lezioni dialogate, visione di materiale audiovisivo, uscite didattiche,
interventi di personale specializzato nella facilitazione delle dinamiche relazionali e di gruppo.
REFERENTE:
 Accoglienza e integrazione studenti stranieri
Migliorare il livello di conoscenza della lingua italiana da parte al fine di favorire il successo formativo e
l’integrazione sociale e culturale sono gli obiettivi principali delle attività di inserimento ed integrazione
degli studenti con cittadinanza non italiana.
Con la collaborazione dei Consigli di materia, dei Consigli di classe e dei singoli docenti, sono stabiliti e
realizzati, da un docente “distaccato” su questo progetto, dei piani di accoglienza e/o di integrazione
individualizzati.
REFERENTE:
 Accoglienza e integrazione studenti con bisogni educativi speciali
Nell’Istituto è attivo, da molti anni, un team di docenti di sostegno di ruolo i quali organizzano e
coordinano le proprie attività, e con i rispettivi Consigli di classe, in modo da rendere omogenea l’offerta
formativa per gli studenti dell’Istituto con bisogni educativi speciali, originati da una situazione di
disabilità.
Il PEI, ovvero il Piano Educativo Individualizzato, è l’elemento fondamentale delle attività di accoglienza e
di integrazione degli studenti con bisogni educativi speciali. Esso è un progetto educativo e didattico
personalizzato riguardante la dimensione dell’apprendimento correlata agli aspetti riabilitativi e sociali;
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POF 13-14 — IISS “Oriani-Mazzini” Milano
redatto, in collaborazione con i genitori, dai docenti del Consiglio di classe della scuola e dagli operatori
dei servizi sanitari e sociali.
Il PEI può prevedere un percorso equipollente o differenziato. Il percorso “equipollente” prevede il
raggiungimento delle competenze specifiche dell’indirizzo di studio, e dà diritto, se superato, al titolo
legale di studio. Il percorso “differenziato”, con contenuti ridotti e/o semplificati adeguatamente alle
capacità dello studente e con possibilità di riduzione oraria della frequenza, permette di ottenere un
attestato di frequenza con la certificazione delle competenze acquisite.
REFERENTE:
 Supporto allo studio per studenti con PEI Equipollente
Spesso gli studenti con PEI equipollente evidenziano difficoltà nello studio individuale e, di conseguenza,
il loro rendimento scolastico ne risente negativamente. Per contrastare questo fatto, è stato attivato un
progetto specifico di supporto allo studio che, in base alle effettive necessità del singolo studente o di
piccolo gruppo di studenti con esigenze omogenee, per attuare dei “moduli di studio assistito” su
richiesta degli studenti interessati.
REFERENTE:
 La lavagna sul comodino
«La lavagna sul comodino» è un servizio di Istruzione domiciliare offerto dall’Istituto per garantire
l’esercizio del diritto allo studio agli studenti impossibilitati alla frequenza scolastica per una malattia
documentata. E, in questo modo, assicurare l’effettiva possibilità di continuare il proprio percorso
formativo attraverso azioni individualizzate.
REFERENTE:
 Alternanza Scuola-Lavoro
Per le classi seconde i Consigli di Classe pianificano e attuano un percorso educativo- formativo al fine di
arricchire la formazione acquisita dagli studenti nei percorsi scolastici con l’acquisizione di competenze
spendibili anche nel mercato del lavoro; le attività possono prevedere:
interventi formativi di altri docenti dell’Istituto,
interventi formativi di esperti esterni,
visite aziendali.
Per le classi terze, quarte e quinte è previsto un periodo di stage, di durata variabile - da due a quattro
settimane - presso aziende qualificate accreditate presso l’Istituto.
REFERENTE:
 Uscite didattiche - Visite guidate - Viaggi di Istruzione
Nell’Istituto “Oriani-Mazzini”, da sempre, le uscite didattiche, le visite guidate, i viaggi d’istruzione,
compresi quelli associati ad attività sportive, sono parte integrante e qualificante dell’offerta formativa, in
quanto momento privilegiato di conoscenza e di socializzazione e strumenti per congiungere l’esperienza
scolastica all’ambiente esterno nei suoi aspetti fisici, paesaggistici, sociali, religiosi, culturali e produttivi.
Ogni anno, i Consigli di classe programmano: viaggi d’istruzione con pernottamento fuori sede; visite
guidate della durata di un’intera giornata; uscite didattiche che terminano entro l’orario delle lezioni.
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Le Uscite didattiche e le Visite guidate sono progettate anche in funzione delle opportunità scaturenti
dall’offerta culturale della città di Milano o del territorio lombardo o dell’Italia settentrionale.
I Viaggi di istruzione hanno caratteristiche sia di integrazione culturale sia di integrazione della
preparazione di indirizzo. E sono realizzati in località, italiane o estere, degne di interesse storico,
artistico, economico, professionale e socioculturale in genere.
REFERENTE:
 Progetto Comenius
L’Istituto “Oriani-Mazzini”, da diversi anni, è partner di alcuni progetti Comenius, il programma d’azione
della Unione Europea volto a sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e
linguistica europea e del suo valore, aiutando i giovani ad acquisire le competenze di base necessarie per
la vita e le competenze necessarie ai fini dello sviluppo personale, dell’occupazione e della cittadinanza
europea attiva.
Tra gli obiettivi operativi del progetto Comenius vi sono:
incoraggiare l’apprendimento delle lingue straniere moderne;
promuovere lo sviluppo, nel campo dell’apprendimento permanente, di contenuti, servizi, soluzioni
pedagogiche e prassi innovative basati sulle TIC Tecnologie del’Informazione e della Comunicazione;
migliorare le metodologie pedagogiche e la gestione scolastica.
REFERENTE:
 Educazione alla Interculturalità
Le attività di educazione alla Interculturalità sono svolte, oltreché nella quotidiana attività didattica,
anche attraverso la partecipazione ad iniziative culturali nella città di Milano, in collaborazione con enti e
associazioni d’area: COE Centro Orientamento Educativo, Fondazione ISMU Fondazione per le Iniziative
e lo Studio sulla Multietnicità, AMREF African Medical and Research Foundation, Associazione Codici,
Festival Cinema Africano, d’Asia e America Latina.
Tra gli obiettivi dell’educazione alla Interculturalità vi sono:
promuovere la tolleranza, il rispetto e la comprensione reciproca, l’apertura verso le persone e i gruppi
provenienti da un contesto diverso quanto a cultura, etnia, nazione, religione, et cetera;
combattere razzismo, xenofobia, discriminazione, pregiudizi e stereotipi;
preparare gli studenti, senza distinzioni in merito alle loro origini o al loro status, a confrontarsi con le
differenze culturali e la diversità a livello sociale e nella loro vita privata.
REFERENTE:
 Mediazione dei conflitti
Da anni i soci della cooperativa DIKE di Milano operano presso l’Istituto per promuovere la cultura della
mediazione pacifica dei conflitti; gli studenti possono usufruire di interventi specifici di mediazione
pacifica dei conflitti (tra studenti; tra studenti e genitori, tra studenti e i docenti) o seguire, sempre presso
l’Istituto, corsi di formazione per diventare “giovani mediatori”.
REFERENTE:
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 Educazione alla Salute
In un’ottica di “benessere integrale”, che concerne gli ambiti fisici, psicologici e relazionali, lungo tutto
l’anno scolastico vengono offerti agli studenti, in maniera mirata in rapporto all’età anagrafica, incontri ed
interventi con esperti: medici, psicologi, operatori della prevenzione.
La principale finalità delle attività di «Educazione alla Salute» è quella di formare gli studenti a uno stile di
vita che sappia affrontare in modo sereno i conflitti dell’età adolescenziale, evitando il coinvolgimento in
comportamenti devianti, migliorando la conoscenza di sé, del proprio corpo, delle proprie capacità di
migliorarsi e accettarsi.
REFERENTE:
 Benessere a Scuola - Sportello d’Ascolto Psicologico per studenti
L’Istituto “Oriani-Mazzini” considera fondamentale il benessere integrale degli studenti, secondo una
definizione globale che interessa gli aspetti psicologici, fisici e relazionali. Pertanto, presso ciascuna delle
tre sedi dell’Istituto, in una più ampia progettualità di «Benessere a Scuola», è attivo uno «sportello
d’ascolto psicologico», dove è presente, un giorno alla settimana, uno psicologo che, su appuntamento,
riceve gli studenti che sentano la necessità di un supporto esterno per affrontare difficoltà di carattere
scolastico o personale.
REFERENTE:
 CSS Centro Sportivo Scolastico
Nelle sedi dell’Istituto è attivo il CSS Centro Sportivo Scolastico dove, con frequenza settimanale, sono
organizzate attività sportive pomeridiane: pallavolo, calcetto, badmington, arrampicata. E, da questo anno
scolastico 2013-2014, anche arti marziali e pallacanestro.
Le finalità del CSS Centro Sportivo Scolastico sono prettamente educative. Infatti, attraverso l’attività
sportiva si educa alla vita di gruppo, all’accettazione della sconfitta facendo prevalere la ragione,
all’acquisizione di maggior sicurezza e fiducia in sé stessi, al superamento del disagio e della solitudine
proprie dell’adolescenza.
REFERENTE:
 Progetto “Sport e Legalità”
L’Istituto “Oriani-Mazzini” è stato scelto dal MIUR - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca - per far parte del progetto “Sport e legalità”.
Un progetto, che attraverso la pratica sportiva, persegue le seguenti finalità:
prevenire il disagio scolastico;
prevenire e superare la dispersione scolastica e la marginalità sociale, valorizzando lo sviluppo della
pratica delle attività motorie e sportive, come mezzo di apprendimento non formale e informale e di
coesione sociale;
promuovere lo sport come diritto sociale, strumento di integrazione sociale e di abbattimento delle
diversità, contribuendo all'integrazione ed all'inclusione sociale;
contrastare qualsivoglia forma di violenza e di bullismo a scuola e diffondere la cultura della corretta
educazione e pratica sportiva.
REFERENTE:
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 Progetto Eccellenze
Ogni anno l’Istituto “Oriani-Mazzini” premia gli studenti che hanno conseguito i migliori risultati
scolastici, nelle diverse classi e nei diversi corsi, con delle borse di studio finanziate anche da sponsor
esterni
Premio “Claudia Zamboni”
Premio studenti meritevoli offerto dall’associazione Lions Club di Milano
Premio Eccellenze “Oriani-Mazzini”
REFERENTE:
 Generazione WEB
L’Istituto “Oriani-Mazzini”, attraverso il progetto Generazione WEB, finalizzato alla realizzazione di aule
digitali, prende parte al “Piano Nazionale Scuola Digitale” del MIUR Ministero dell'Istruzione,
dell'Università e della Ricerca, con il quale si stanno attuando a livello nazionale azioni ed attività volte
alla modernizzazione dell’istruzione, con l’obiettivo primario di coniugare l’uso delle tecnologie e
dell’innovazione didattica nelle istituzioni scolastiche, attraverso una revisione complessiva degli ambienti
di apprendimento capaci di utilizzare la naturale familiarità e padronanza delle giovani generazioni nei
confronti delle Tecnologie per l'Informazione e la Comunicazione (ICT).
REFERENTE:
 Innovazione didattica con LIM
L’introduzione della LIM Lavagna Interattiva Multimediale, in alcune classi dell’Istituto, è parte di un più
ampio processo di informatizzazione della didattica e dell’apprendimento. La LIM, uno strumento che
trasforma un computer in un “computer della classe” su cui molte persone possono operare
contemporaneamente, condividendo contenuti e operazioni in un dinamico processo di costruzione delle
conoscenze, svolge un ruolo importante per l’innovazione della didattica perché consente di integrare
agevolmente le ICT (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) nelle attività di insegnamentoapprendimento, in modo trasversale alle diverse discipline.
REFERENTE:
 Certificazione ECDL in Istituto
L’ECDL European Computer Driving License (patente europea di guida del computer) è un titolo,
riconosciuto a livello internazionale, attestante che chi lo possiede ha l’insieme minimo di abilità
necessarie per poter lavorare col personal computer.
Presso l’Istituto è presente un Test-Center ECDL presso il quale si tengono, periodicamente, sessioni di
esami per il conseguimento dell’ECDL con relativa certificazione.
REFERENTE:
 Certificazione DELF – Francese
Presso l’Istituto, a richiesta degli studenti, è possibile frequentare - gratuitamente - corsi di preparazione al
DELF Diplôme d’Etudes de Langue Française, che prevede sei diplomi autonomi corrispondenti ai sei
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livelli del Quadro europeo di riferimento per le lingue (Base A1-A2, Autonomo B1-B2; Padronanza C1C2)
Ogni diploma è costituito da prove che valutano le quattro competenze orali e scritte: produzione scritta,
produzione orale, interazione orale, lettura, ascolto.
REFERENTE:
 Certificazione PET – Inglese
Presso l’Istituto, a richiesta degli studenti, è possibile frequentare - gratuitamente - corsi di preparazione al
PET Preliminary English Test, che rappresenta il secondo livello degli esami dell’Università di
Cambridge in ESOL English for Speakers of Other Languages.
Il PET è inserito al livello B1 nel Quadro europeo di riferimento per le lingue
Formazione hostess turistiche in vista dell’EXPO 2015
In collaborazione con Assolombarda, l’Istituto organizza momenti di formazione come hostess e steward;
su base volontaria le studentesse e gli studenti possono partecipare alla formazione e svolgere brevi stage
in occasione di fiere e convegni.
REFERENTE:
 Orientamento in uscita
L’attività di «Orientamento in uscita» offre agli studenti delle quarte e quinte classi un’opportunità di
orientamento per il prosieguo degli studi all’Università o in corsi IFTS post-diploma ovvero per facilitare
l’inserimento dei diplomati nel mondo del lavoro.
Sono proposti incontri di informazione con rappresentanti di università e di associazioni professionali e
no, come i Maestri del Lavoro, Lions di Milano. Viene offerta, insieme ad informazioni sulla redazione di
un efficace CV curriculum vitae, la possibilità di simulare un colloquio di lavoro con esperti della
selezione del personale.
REFERENTE:
Attività di recupero e sostegno didattico
Per gli studenti che, al termine del primo quadrimestre o al termine dell’anno scolastico presentano delle
insufficienze in una o più materie, il collegio docenti istituisce specifiche attività di recupero e sostegno
didattico finalizzate al superamento delle carenze disciplinari:
Recupero in itinere (lungo tutto l’anno scolastico)
Pausa didattica (all’interno della quota del 20% di flessibilità)
Corsi di recupero
Sportello didattico
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Valutazione
 La valutazione degli apprendimenti
Il Collegio dei docenti, in applicazione dell’autonomia didattica dell’ istituzione scolastica, ha deliberato
le sottostanti «modalità e i criteri per assicurare omogeneità, equità e trasparenza della valutazione, nel
rispetto del principio della libertà di insegnamento. Detti criteri e modalità fanno parte integrante del
piano dell’offerta formativa». (DPR n.122/2009 art. 1 comma 5)
«La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico
complessivo degli alunni. La valutazione concorre, con la sua finalità anche formativa e attraverso
l’individuazione delle potenzialità e delle carenze di ciascun alunno, ai processi di autovalutazione degli
alunni medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo, anche in coerenza
con l’obiettivo dell’apprendimento permanente di cui alla «Strategia di Lisbona nel settore dell’istruzione
e della formazione»…». (DPR n.122/2009 art. 1 comma 3).
 Oggetto della valutazione:
NELL’AREA AFFETTIVO RELAZIONALE
la partecipazione al lavoro scolastico
l’impegno costruttivo e responsabile
l’autonomia di scelta e giudizio
la socializzazione
NELL’AREA COGNITIVA:
l’acquisizione di una sicura conoscenza dei contenuti fondamentali delle varie materie
lo sviluppo di adeguate capacità di comprensione e di utilizzazione di quanto appreso
la maturazione delle personali potenzialità valutative e critiche
NELL’AREA METACOGNITIVA:
l’organizzazione di un efficace metodo di studio
la valorizzazione delle attitudini personali nell’ambiente di lavoro scolastico
NELL’AREA COMUNICATIVA:
lo sviluppo di capacità comunicative corrette ed adeguate al contesto
lo sviluppo di capacità di rielaborazione
La valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti è attuata dai Consigli di classe, tenendo conto
anche dei disturbi specifici di apprendimento e della disabilità, secondo la seguente scala di misurazione.
Conoscenza completa ed esauriente dei contenuti.
VOTO 9-10
Comprensione di qualsiasi testo.
Espressione pertinente ed efficace.
Applicazione autonoma e propositiva con capacità critica e di rielaborazione personale.
Conoscenza, comprensione e approfondimento dei contenuti,
VOTO 8
Comprensione anche analitica di qualsiasi testo o messaggio.
Applicazione autonoma.
Espressione articolata e fluida.
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Conoscenza della maggior parte dei contenuti,
VOTO 7
Comprensione del senso globale di qualsiasi messaggio.
Applicazione semi-autonoma.
Espressione pertinente e scorrevole.
Conoscenza accettabile dei contenuti negli elementi fondamentali,
VOTO 6
Comprensione solo delle informazioni principali.
Applicazione guidata.
Espressione semplice ed essenziale.
Lacune numerose, ma non gravi nelle conoscenze,
VOTO 5
Comprensione di alcune espressioni, ma non del senso generale
Espressione incompleta e poco efficace.
Gravi lacune nelle conoscenze,
VOTO 4
Comprensione difficoltosa,
Espressione confusa e scorretta.
VOTO 3
Conoscenza inesistente o quasi.
VOTO 1-2
Consegna della verifica in bianco e/o rifiuto verifica orale.
 Criteri di valutazione specifici nelle varie classi
CLASSI PRIME E SECONDE
• impegno nello studio e nel lavoro collettivo,
• partecipazione al dialogo educativo e alle attività svolte in classe,
• rispetto degli obiettivi e dei tempi definiti nelle discipline,
• crescita individuale didattica ed educativa,
• rispetto del regolamento di istituto.
CLASSI TERZE
• impegno nello studio e nel lavoro collettivo,
• partecipazione al dialogo educativo e alle attività svolte in classe,
• rispetto degli obiettivi e dei tempi definiti nelle discipline,
• crescita individuale didattica ed educativa,
• autonomia di lavoro e organizzazione.
• rispetto del regolamento di istituto,
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CLASSI QUARTE
• impegno nello studio e nel lavoro collettivo,
• partecipazione al dialogo educativo e alle attività svolte in classe,
• rispetto degli obiettivi e dei tempi definiti nelle discipline,
• maturazione individuale didattica ed educativa,
• capacità di collegamento tra i contenuti di discipline diverse.
• rispetto del regolamento di istituto,
CLASSI QUINTE
• impegno nello studio e nel lavoro collettivo,
• partecipazione al dialogo educativo e alle attività svolte in classe,
• rispetto degli obiettivi e dei tempi definiti nelle discipline,
• maturazione individuale didattica ed educativa,rielaborazione critica,
• rispetto del Regolamento di istituto.
• capacità di collegare la realtà agli apprendimenti concettuali e viceversa.
 Insegnamento di “Religione cattolica” / Attività Alternative
Secondo le indicazioni dell’art. 4, c. 4 del DPR 8 marzo 1999 n. 275, dell’art. 309, c. 4 del Decreto
Legislativo 16 aprile 1994 n. 297, al termine di ogni periodo, sarà fornito un giudizio sintetico –
Eccellente, Ottimo, Discreto, Buono, Sufficiente, Insufficiente, Mediocre in base alla seguente tabella:
GIUDIZIO
Eccellente
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Mediocre
SIGLA GIUDIZIO
ECC
OTT
BUO
DIS
SUF
INS
MED
VOTO
10
9
8
7
6
4-5
1-2-3
 Voto di comportamento
Il Collegio dei Docenti ribadito che la scuola è una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale,
informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni e che la vita
della comunità scolastica si basa sulla libertà di espressione, di pensiero, di coscienza e di religione, sul
rispetto reciproco di tutte le persone che la compongono, quale che sia la loro età e condizione, nel
ripudio di ogni barriera ideologica, sociale e culturale; ribadito che la valutazione del comportamento
degli studenti è attuata nella prospettiva di un’acquisizione di una compiuta e consapevole cultura dei
valori della cittadinanza e della convivenza civile, che si esprime precipuamente nella pratica di
comportamenti coerenti, maturi e responsabili all’interno della comunità di appartenenza e nel mettere in
atto i propri diritti e doveri scolastici; ribadito che ai fini della valutazione del comportamento dello
studente, il Consiglio di classe tiene conto dell’insieme dei comportamenti posti in essere dallo stesso e
che, di conseguenza, la valutazione espressa in sede di scrutinio intermedio o finale non può riferirsi ad
un singolo episodio, ma deve scaturire da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e
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culturale dello studente in ordine all’intero anno scolastico. E che, in particolare, il Consiglio di classe
tiene in debita evidenza e considerazione i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente nel corso
dell’anno scolastico; ribadita la valenza formativa ed educativa cui deve rispondere l’attribuzione del voto
sul comportamento; ha deliberato i seguenti indicatori, criteri e modalità per l’attribuzione del voto di
comportamento.
CRITERI
Assiduità della frequenza.
Rispetto delle norme scolastiche.
Impegno nella vita scolastica.
INDICATORI
Gli indicatori dell’assiduità della frequenza sono il numero di assenze, il numero di entrate posticipate e il
numero di uscite anticipate.
Gli indicatori del rispetto delle norme scolastiche sono il numero di note disciplinari e l’assenza di
provvedimenti disciplinari.
Gli indicatori dell’impegno nella vita scolastica concernono l’attenzione e la partecipazione alle lezioni e
alle attività curricolari ed extracurricolari proposte dall’Istituto; un atteggiamento di dialogo attivo e
propositivo all’interno del gruppo classe e dell’intera istituzione scolastica; elezione e presenza agli organi
collegiali; la partecipazione a concorsi rivolti agli studenti; altre azioni individuare dal Consiglio di classe.
MODALITÀ
Il Consiglio di classe assegna un punto se il numero di giorni di assenza (esclusi quelli per gravi e
documentati motivi) è inferiore o uguale al 15% del periodo e se il numero di entrate posticipate è
inferiore o uguale al numero stabilito dal Regolamento di Istituto e se il numero di uscite anticipate è
inferiore o uguale al numero stabilito dal Regolamento di Istituto.
Il Consiglio di classe assegna un punto se, nel periodo, il numero di note disciplinari comminate allo
studente è inferiore o uguale a uno e se lo studente non è stato sottoposto a sanzioni disciplinari.
Il Consiglio di classe assegna zero o uno o due punti per l’impegno nella vita scolastica.
Il Consiglio di classe assegna il voto di comportamento
sommando i punti assegnati e il punteggio di base uguale a sei;
attribuendo una valutazione insufficiente, dopo un attento e meditato giudizio, se lo studente è stato
sottoposto a sanzioni disciplinari che hanno comportato l’allontanamento temporaneo dalla comunità
scolastica per periodi superiori a quindici giorni e se, successivamente alla irrogazione delle sanzioni di
natura educativa e riparatoria, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel
comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita
e di maturazione in ordine alle finalità educative di cui all’articolo 1 del Decreto ministeriale n.
5/2009.
 Valutazione degli studenti disabili
Nei confronti degli alunni con minorazioni fisiche o sensoriali non si procede normalmente a valutazioni
differenziate, mentre, per gli alunni in situazione di handicap psichico, la valutazione, adeguatamente
differenziata, tiene conto degli obiettivi prefissati nel Piano Educativo Individualizzato (PEI).
La valutazione avviene secondo la normativa vigente in materia.
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 Valutazione degli studenti con Disturbi specifici di apprendimento
La valutazione in itinere, sommativa e formativa, intermedia e finale deve tener conto dei criteri adottati
nella programmazione.
I docenti del Consiglio di classe verificano l’efficacia delle strategie didattiche previste per gli studenti con
DSA Disturbi specifici di apprendimento e individuano eventuali modifiche che vanno indicate nel PDP
Piano Didattico Personalizzato e comunicate alla famiglia.
Nel PDP sono indicati:
Le strategie metodologiche e didattiche
Le misure dispensative
Gli strumenti compensativi
I criteri e le modalità di verifica
La valutazione avviene secondo la normativa vigente in materia.
 Valutazione degli Studenti stranieri di recente immigrazione
È' cura del Consiglio di classe operare affinché gli studenti stranieri non italofoni di recente immigrazione,
che partono da una evidente situazione di svantaggio, possano comunque ottenere una valutazione,
almeno nelle materie pratiche e/o meno legate alla conoscenza della lingua italiana.
Nelle materie i cui contenuti sono più discorsivi e presentano una maggiore difficoltà a livello linguistico,
qualora alla fine del primo quadrimestre gli studenti non abbiano raggiunto competenze sufficienti ad
affrontarne l’apprendimento, il Consiglio di classe può deliberare una sospensione della valutazione
apponendo “NC” sulla pagella, spiegandone poi la motivazione nel verbale e nell'apposita modulistica
interna (MOD61 SOSPENSIONE VALUTAZIONE ALUNNI STRANIERI).
I contenuti delle materie vengono opportunamente selezionati individuando i nuclei tematici
irrinunciabili e semplificati in modo da permettere almeno il raggiungimento degli obiettivi minimi previsti
dalla programmazione; a tale proposito, i docenti predispongono una programmazione disciplinare
personalizzata (MOD21 SCHEDA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ALUNNO STRANIERO).
 Criteri Valutazione Alternanza Scuola-Lavoro
L'esperienza di Alternanza scuola-lavoro è soggetta a valutazione che viene effettuata attraverso
l'osservazione e la verifica dello studente da parte del tutor scolastico e del tutor aziendale, nonché
attraverso le schede di autovalutazione dello studente stesso.
La valutazione viene documentata attraverso apposite schede di valutazione di processo e si esprime
attraverso l'attribuzione di un punteggio compreso tra 1 e 5.
Al termine dello scrutinio finale il Consiglio di classe delibererà l'aumento delle valutazioni in una o due
materie curriculari esenti da debito per gli studenti che ottengono un punteggio compreso tra 4 e 5, e
precisamente:
• aumento di un decimo in una materia per gli studenti che hanno ottenuto quattro punti di valutazione;
• due decimi in una materia (o un decimo in due materie) per gli studenti che hanno ottenuto cinque
punti di valutazione.
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Mezzi, strumenti e momenti di comunicazione
 Libretto dello Studente
Il Libretto dello Studente, consegnato alle famiglie all’inizio dell’anno scolastico, è utilizzato come
strumento di comunicazione tra la famiglia e i docenti
per la giustificazione delle assenze e delle entrate posticipate;
per richiedere permessi di uscite anticipate;
per la comunicazione delle valutazioni riportate nelle singole verifiche;
per la registrazione di ogni nota disciplinare comminata al singolo studente [La nota disciplinare sarà
controfirmata da un genitore o da chi ne fa le veci, anche nel caso degli studenti maggiorenni].
 Scheda-pagellino
In attuazione della OM 22.04.99, art. 2, la deliberazione del Collegio dei docenti - che suddivide, ai fini
della valutazione degli studenti, l’anno scolastico in due periodi - prevede adeguate forme e modalità di
comunicazione periodica alle famiglie dei livelli di apprendimento degli studenti. Pertanto, i Consigli di
classe, nella sola componente docente, valutano la situazione scolastica di ogni studente assegnando, su
proposta dei docenti, un voto indicativo, con valenza sia formativa sia sommativa, sul profitto in ciascuna
materia e degli sul comportamento dei singoli studenti. Tali voti - espressi in centesimi - vengono acquisiti
su scheda-pagellino, all’uopo predisposta, e consegnata alla famiglia, di norma, a metà del primo e del
secondo periodo.
 Sito WEB
L’IISS “Oriani-Mazzini” ha un proprio sito web all’indirizzo http://www.orianimazzini.gov.it/, dove i
genitori possono avere informazioni e materiali utili per una proficua collaborazione con la scuola dei loro
figli.
Per rendere effettiva la diffusione dei curriculum vitae (CV) dei nostri diplomati, in una specifica pagina
del sito sono pubblicati i CV degli studenti dell’ultimo anno scolastico.
Sul sito web sono anche disponibili e scaricabili i testi dei seguenti documenti interni:
Patto di corresponsabilità
Regolamento d’Istituto
Regolamento di disciplina
Regolamento assenze in deroga
Carta dei Servizi
Organizzazione
 Consiglio di classe
Il Consiglio di classe è composto dai docenti della classe; dai docenti di sostegno che, ai sensi dell'articolo
315 comma 5 del Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297, sono contitolari delle classi interessate; due
rappresentanti dei genitori eletti dai genitori degli studenti iscritti alla classe; due rappresentanti degli
studenti, eletti dagli studenti della classe.
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 Coordinatori del Consiglio di classe
Il Coordinatore del Consiglio di classe, docente delegato fiduciario del Dirigente scolastico
ha il compito di coordinare le attività curricolari, integrative e complementari della classe;
dura in carica fino a quando vige la delega del dirigente scolastico;
cura i rapporti con i colleghi, con gli studenti e con le famiglie in merito alla programmazione e
all’andamento generale della classe;
raccoglie le istanze dei colleghi, degli studenti e delle famiglie per le attività integrative e
complementari: viaggi di istruzione, uscite didattiche, partecipazione della classe ad attività proposte
dalla scuola o dalla scuola condivise, partecipazione della classe ad attività proposte da una delle
componenti del consiglio di classe e dal Consiglio deliberate;
raccoglie le istanze particolari degli studenti e delle famiglie, le presenta alla componente docenti e ne
prospetta la soluzione;
presenta ed illustra al Consiglio di classe, e ne verifica la puntuale osservanza, i regolamenti e le
direttive ministeriali, regionali, e di istituto come riportate nel POF; facilita e garantisce la
programmazione, la comunicazione, la trasparenza dei processi educativi;
è punto di riferimento per i docenti del proprio consiglio di classe, mediatore delle istanze di ciascun
docente, garante del funzionamento del Consiglio di classe;
verifica eventuali difficoltà presenti nel proprio consiglio di classe. Qualora il dialogo, il confronto e la
discussione interna non risolvano i problemi rilevati, ne riferisce al Dirigente scolastico;
qualora, per motivi gravi e documentati, lo ritenga necessario (anche oltre il calendario generale degli
impegni, nel rispetto di quanto previsto dal CCNL vigente), convoca il Consiglio di classe con preavviso
minimo di cinque giorni e ne fissa l’ordine del giorno, dandone preventivamente comunicazione
all’ufficio di presidenza.
 Segretario del Consiglio di classe
Il Segretario del Consiglio di classe
collabora con il Coordinatore nella predisposizione dei dati informativi riguardanti la classe richiesti
dall'ordine del giorno delle adunanze del Cdc;
durante le sedute del Cdc registra le informazioni e le dichiarazioni da inserire nel verbale;
procede alla stesura del verbale in forma compiuta e definitiva;
partecipa alle assemblee dei genitori, convocate per l'elezione dei rappresentanti nel Consiglio di
classe, collaborando con il coordinatore.
 Collegio dei docenti
Il Collegio dei docenti è composto dal personale docente di ruolo e non di ruolo in servizio o nell'istituto,
ed è presieduto dal Dirigente scolastico.
Il Collegio dei Docenti può articolarsi in commissioni o gruppi di lavoro o dipartimenti. Tali commissioni o
gruppi di lavoro o dipartimenti sono articolazioni funzionali per il sostegno alla didattica e alla
progettazione formativa ai quali sono affidati, in via permanente o temporanea, specifici compiti istruttori
e/o di approfondimento. Tali commissioni o gruppi di lavoro o dipartimenti hanno soltanto funzione
preparatoria delle deliberazioni conclusive di esclusiva competenza del Collegio dei docenti.
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 Dipartimenti disciplinari
I dipartimenti disciplinari sono costituiti da docenti della stessa materia o di materie affini.
I dipartimenti disciplinari:
concretano le linee generali dell’offerta formativa deliberata dal Collegio dei Docenti in percorsi
formativi disciplinari;
favoriscono la discussione e il confronto sui saperi e gli aspetti inerenti al processo di insegnamentoapprendimento delle singole materie;
propongono attività di aggiornamento, sperimentazioni e iniziative culturali.
facilitano l’interazione con l’ambiente interno attraverso la comunicazione, la condivisione di obiettivi
comuni e la formazione del personale docente;
formulano omogenei criteri di verifica e di valutazione;
propongono le adozioni dei libri di testo per le materie presenti nel Dipartimento;
propongono acquisti per la biblioteca e la videoteca della scuola
I dipartimenti disciplinari attualmente attivi sono:
DIPARTIMENTO DI DIRITTO
materie: Diritto ed Economia; Diritto/Economia; Diritto e legislazione socio-sanitaria; Diritto; Diritto,
Legislazione sociale, Economia.
DIPARTIMENTO DI GEOGRAFIA
materie: Geografia turistica;
DIPARTIMENTO DI IGIENE
materie: Igiene e cultura medico-sanitaria; Cultura medico-sanitaria.
DIPARTIMENTO DI INFORMATICA
materie: Informatica e laboratorio; Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione; Informatica
gestionale.
DIPARTIMENTO DI ITALIANO
materie: Lingua e letteratura italiana; Italiano.
DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE
materie: Francese; Inglese; Spagnolo.
DIPARTIMENTO DI MATEMATICA
materie: Matematica; Matematica e Informatica.
DIPARTIMENTO DI METODOLOGIE OPERATIVE
materie: Metodologie operative.
DIPARTIMENTO DI MUSICA
materie: Educazione musicale.
DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA
materie: Tecniche di comunicazione; Scienze umane e sociali; Psicologia generale ed applicata; Tecniche
di comunicazione e di relazione; Psicologia e Scienza dell’Educazione.
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POF 13-14 — IISS “Oriani-Mazzini” Milano
DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL'ECONOMIA E DELLA GESTIONE AZIENDALE
materie: Tecniche professionali dei servizi commerciali; Tecnica amministrativa ed economia sociale;
Tecnica turistica; Economia aziendale; Applicazioni Gestionali; Economia e Tecnica turistica e aziendale;
Tecnica dei servizi e pratica operativa; Tecnica amministrativa.
DIPARTIMENTO DI SCIENZE INTEGRATE
materie: Scienze della Terra e Biologia, Fisica, Chimica.
DIPARTIMENTO DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
materie: Scienze motorie e sportive; Educazione fisica.
DIPARTIMENTO DI SCIENZE RELIGIOSE
materie: Religione Cattolica.
DIPARTIMENTO DI STORIA
materie: Storia.
DIPARTIMENTO DI STORIA DELL’ARTE
materie: Elementi di storia dell’arte ed espressioni grafiche; Storia dell’Arte; Storia dell’Arte e dei Beni
culturali.
 Coordinatori di Dipartimento disciplinare
Il Coordinatore di Dipartimento disciplinare:
presiede le adunanze del dipartimento disciplinare;
cura l’accoglienza dei nuovi insegnanti del dipartimento disciplinare;
cura l’organizzazione delle attività di autoaggiornamento proposte dal dipartimento disciplinare;
cura la partecipazione dell’Istituto a competizioni studentesche inerenti al dipartimento disciplinare.
 Dipartimenti interdisciplinari
I Dipartimenti interdisciplinari:
curano il raccordo tra l’area di istruzione generale e le aree di indirizzo;
curano il raccordo tra i saperi disciplinari e le conoscenze, abilità e competenze previste dall’obbligo di
istruzione negli assi culturali:
corroborano la progettazione didattica per competenze;
strutturano gli esiti degli apprendimenti degli studenti a conclusione del percorso di studio in
conoscenze, abilità e competenze.
I dipartimenti interdisciplinari attualmente attivi sono:
DIPARTIMENTO DEI LINGUAGGI
Italiano, Lingue straniere, Metodologie operative, Musica Storia, Storia dell’arte
DIPARTIMENTO MATEMATICO
Informatica, Matematica, Scienze dell'economia e della gestione aziendale.
DIPARTIMENTO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
Igiene, Scienze integrate, Scienze motorie e sportive
DIPARTIMENTO STORICO-SOCIALE
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POF 13-14 — IISS “Oriani-Mazzini” Milano
Diritto, Geografia, Psicologia, Scienze religiose
 Coordinatori di Dipartimento interdisciplinare
Il Coordinatore di Dipartimento interdisciplinare:
presiede le adunanze del dipartimento interdisciplinare;
cura l’accoglienza dei nuovi insegnanti del dipartimento interdisciplinare;
cura l’organizzazione delle attività di autoaggiornamento proposte dal dipartimento interdisciplinare;
 Comitato Tecnico Scientifico
Il Comitato Tecnico Scientifico è composto da docenti e da esperti del mondo del lavoro, delle
professioni e della ricerca scientifica e tecnologica, con funzioni consultive e di proposta per
l'organizzazione delle aree di indirizzo e l'utilizzazione degli spazi di autonomia e flessibilità.
Direzione
 Dirigente Scolastico
prof.ssa Maria Paola MORELLI
Il Dirigente riceve su appuntamento da fissare presso l’ufficio didattica
 Sede Centrale via Zante
prof.ssa Carla Federica GALLOTTI
1° Collaboratore del Dirigente Scolastico
prof.ssa Giuliana COMOLLI
2° Collaboratore del Dirigente Scolastico
prof.ssa Angela CARINO
Coadiutore del Dirigente Scolastico
 Sede Associata via Ugo Pisa
prof.ssa Anna MAZZUCCHI
Responsabile e Addetto alla Vigilanza
prof.ssa Daniela VIANINI
Coadiutore del Dirigente Scolastico
prof.ssa Monica ZAMBELLI
Coadiutore del Dirigente Scolastico
 Sede Associata viale Liguria
prof.ssa Cristina DE AMICIS
Responsabile e Addetto alla Vigilanza
prof.ssa Elisa BORELLI
Coadiutore del Dirigente Scolastico
prof.ssa Patrizia TURRONI
Coadiutore del Dirigente Scolastico
Accesso agli uffici
Nella Sede centrale, gli uffici sono aperti agli studenti, alle famiglie e al pubblico in genere:
al mattino
al pomeriggio
dal lunedì al sabato
il martedì e il giovedì
dalle ore 10:00 alle ore 12:15
dalle ore 14:30 alle ore 15:30
Sul sito www.orianimazzini.gov.it sono reperibili eventuali variazioni dell’orario di apertura, la modulistica
e i recapiti e-mail dei responsabili degli uffici.
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POF 13-14 — IISS “Oriani-Mazzini” Milano
SEDE CENTRALE
SEDE ASSOCIATA
SEDE ASSOCIATA
via Zante, 38
20138 Milano
Tel. 02 71 91 30
Fax 02 76 10 482
[email protected]
via Ugo Pisa, 5/2
20147 Milano
Tel. 02 41 20 261
Fax 02 36 50 53 67
[email protected]
viale Liguria, 21
20143 Milano
Tel. 02 58 31 42 42
Fax 02 45 49 12 96
[email protected]
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