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Economia
Presto entrerà in circolazione la “Carta Città”, un’iniziativa promossa dal Comune
e realizzata dalla Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano
A gennaio arriverà
il borsellino intelligente
D
iverse le iniziative intraprese
dall’Amministrazione comunale in vista dell’imminente
entrata in vigore della moneta
unica europea. Quella più significativa è senz’altro “Carta città” una sorta di borsellino elettronico
pensato soprattutto per i piccoli
acquisti - realizzata grazie all’intervento della Banca di Credito
Cooperativo di Recanati e
Colmurano.
“Carta Città”, la prima del
genere in tutta la nostra regione,
polifunzionale e in circolazione
dalla fine del prossimo mese di
gennaio, rappresenterà, un validissimo aiuto per tutti i cittadini
maceratesi. Infatti, da un lato consentirà l’effettuazione di mini
pagamenti senza problemi di reperire monete spicciole, ma soprattutto di ricevere il resto in centesimi, dall’altro consentirà in futuro
di fruire di una serie di servizi in
modo semplice e veloce, come ad
esempio il pagamento di tributi e
di parcheggi, servizi per l’Università, abbonamenti a mezzi di
trasporto urbano e così via, e servirà anche per poter godere di promozioni e agevolazioni. Al progetto “Carta Città” ha aderito un
S
cade il 20 dicembre il termine
per il versamento della rata di
saldo della Imposta comunale
sugli immobili (Ici). L’imposta
deve essere corrisposta mediante
un versamento diretto alla Serima,
concessionario della riscossione,
sul conto corrente postale n.
125625 (è un bollettino di colore
rosso).
Il presupposto dell’imposta è,
naturalmente, il possesso di fabbricati, aree fabbricabili e terreni
agricoli, destinati a qualsiasi uso,
compresi quelli strumentali o alla
cui produzione o scambio è diretta l’attività dell’impresa. Sono
soggetti all’imposta il proprietario
degli immobili, ovvero i titolari di
diritti reali di usufrutto, uso o abitazione sugli stessi. Nel caso di
più soggetti passivi per il medesimo immobile, ciascun titolare del
diritto è obbligato per la propria
quota. L’imposta, per il 2001, per
(segue dalla prima pagina)
miliardi e 600 milioni di euro
(113 miliardi 465 milioni).
Per quanto riguarda le
tariffe, vanno comunque sottolineati alcuni adeguamenti che
interessano Tarsu, Irpef e
Tosap (Tassa di occupazione
del suolo pubblico), mentre
l’Ici, il più importante tributo
comunale, resta invariata.
Significativo l’adeguamento
della Tarsu, vale a dire la tassa
sui rifiuti urbani, che aumenta
di circa il 25%. Previste, tuttavia, agevolazioni per talune
categorie, come gli anziani
con redditi bassi e le persone
in condizioni disagiate. Va precisato, inoltre, che si tratta di
un aumento obbligatorio per
legge; il decreto Ronchi prevede, infatti, il pareggio del costo
di servizio entro il primo gennaio del 2005. L’aumento è poi
Mentre l’Apm
lancia
la Parkcard,
il Comune
organizza
iniziative
per aiutare
i cittadini
a superare
l’impatto
con la nuova
moneta unica
portamonete, chi la ritroverà potrà
usufruire della cifra accreditata.
Sempre in vista dell’euro, anche
l’Azienda Pluriservizi Macerata
ha lanciato la Parkcard, una tessera ricaricabile che consentirà il
pagamento dei parcheggi gestiti
dall’Azienda stessa. La card, ricaricabile con una cifra minima di
10.000 lire attuali, può essere inserita tranquillamente nei parcometri
a servizio delle aree di sosta
dell’Apm – che continueranno a
funzionare anche con i soldi - ed è
in vendita per il momento in sette
punti vendita della città e presso lo
sportello cassa di viale Trieste.
Infine, l’Amministrazione
comunale, oltre ad aver inserito
nel proprio sito internet www.comune.macerata.it un link dedicato interamente all’euro, nel mese
scorso ha collaborato a due iniziative promosse da vari enti e associazioni inerenti all’avvento della
moneta unica e ha promosso una
serie di incontri nelle circoscrizioni.
Ici, entro il 20 dicembre
il saldo dell’imposta
gli immobili situati nel territorio
comunale, è determinata applicando al valore degli immobili stessi
diverse aliquote.
Sono esonerate dal pagamento dell’Ici le organizzazioni non
lucrative di utilità sociale. La
detrazione per abitazione principale compete per un solo fabbricato ed è, quindi, consentito usufruire di tale detrazione quando il fabbricato costituisce dimora abituale
dei familiari del contribuente, solo
a condizione che lo stesso non
usufruisca di detta detrazione per
altro fabbricato.
Si ricorda che la detrazione
per l’abitazione principale è di
200 mila lire e che, anche per il
2001, è previsto l’aumento della
detrazione per l’abitazione principale fino a 500 mila lire limitatamente ad alcune categorie di contribuenti rientranti in particolari
condizioni economiche e sociali.
comitato costituito da alcune categorie tra le più rappresentative
della nostra città: Confcommercio,
Confesercenti, Adiconsum, Macerata Futura, parcheggio Giuliani,
ParkSì, l’Università e l’Apm.
La “Carta Città” sarà possibile caricarla presso qualsiasi esercente commerciale autorizzato o
negli sportelli bancomat e potrà
contenere da un minimo di 5 euro
fino ad un massimo di 250, quindi
sarà bene non prederla perché,
proprio come qualsiasi normale
legato anche alla totale e definitiva chiusura della discarica
della Pieve, con relativi incrementi dei costi di smaltimento.
Inevitabile anche l’aumento
dell’Irpef perché dalla legge
finanziaria non sono scaturite
risorse in favore dei Comuni
utili alla conpartecipazione
alla stessa Irpef. Anzi, la legge
finanziaria ha messo a disposizione dei comuni minori risorse in termini di contributi ordinari.
Ma vediamo più nel dettaglio le caratteristiche del documento.
1) Innanzitutto si tratta di
un bilancio impostato nella
continuità rispetto all’anno
precedente secondo le linee
programmatiche indicate dalla
coalizione che si presentò alle
ultime elezioni amministrative
e poi approvate dal consiglio
comunale.
Il bilancio di previsione
strizza l’occhio ai Servizi sociali
2) Anche sulla base di un
impulso proveniente da determinate categorie di lavoratori,
è presente un forte incremento
degli stanziamenti in favore
dei servizi per la persona, sullo
sfondo delle difficoltà in cui si
dibatte il mercato del lavoro
carente di istituti che sostengono situazioni di disagio.
L’incremento della spesa
sociale è solo in parte accompagnato da un aumento degli
stanziamenti regionali. Non
solo. La quota parte della
Regione è destinata a calare
ulteriormente in futuro pur in
presenza di un processo di
delega delle competenze. È,
quindi, il Comune che potenzia e sviluppa i servizi per i
cittadini accollandosi un sem-
pre maggiore onere grazie a
risorse proprie.
3) A fronte di un aumento
della spesa corrente per servizi
sociali, scuola, cultura e sport,
rimangono garantiti (quindi
non vengono ridotti) gli stanziamenti ordinari, ossia quelli
standard relativi al funzionamento degli altri servizi pur
proseguendo l’azione di contenimento e razionalizzazione
della spesa.
Si conferma la scelta forte
dell’amministrazione in favore
degli investimenti, questi quelli previsti nel 2002:
Scuola. Il bilancio prevede
la realizzazione di un asilo
nido e una scuola materna alle
Vergini e una palestra a
Colleverde. Previsti anche vari
A
ll’alba del primo gennaio 2002
potremmo dare veramente il
nostro buongiorno all’euro.
Abbiamo già da tempo sentito parlare delle novità conseguenti all’introduzione della moneta unica,
sappiamo che l’evento coinvolgerà
12 dei 15 paesi in Europa, che il
valore
è
1936.27 lire, ma
la vera novità ed
il vero momento
di cambiamento
è che dal primo
gennaio 2002
l’euro prenderà
forma
nelle
nostre tasche. È
vero che la lira
rimarrà in circolazione fino al
28
febbraio
2002, per via
della doppia circolazione valutaria, ma se successivamente al primo gennaio ci
dovessimo recare comunque in
banca o presso gli sportelli automatici “bancomat” si potranno prelevare solo
banconote
in euro così
c o m e ,
peraltro,
andando al
supermercato anche
se si potrà pagare
ancora in lire fino
al 28 febbraio
2001, si riceverà
soltanto il resto in
euro. Ma tutte queste cose sono sicuramente cose già note!
Ci permettiamo
ora di fornire alcuni
suggerimenti utili,
sulla base di quelle
che si possono considerare le domande più frequenti.
Come pagare a gennaio o
febbraio 2002?
Per velocizzare le operazioni e
non incorrere in errori è preferibile
pagare in una sola valuta: o in lire
o in euro. Laddove è possibile si
consiglia di utilizzare bancomat,
carte di credito o altre carte del
circuito mini-pay, come la nuovissima iniziativa promossa dal
Comune in collaborazione con la
Banca di credito cooperativo di
Recanati denominata Carta Città.
È importante ricordare che dal
primo gennaio 2002 non sarà più
possibile emettere assegni in lire e
neanche utilizzare il vecchio carnet. Sarà quindi indispensabile
avere un libretto di assegni in euro
che dovrà essere richiesto alla propria banca. Non aspettiamo l’ultimo momento per farlo.
Come si compila correttamente un assegno in euro?
Per compilare correttamente
un assegno in euro si dovrà tenere
conto dei seguenti suggerimenti:
• verificare che l’importo in cifre
sia perfettamente corrispondente
all’importo in lettere;
• ricordarsi di indicare sempre i
centesimi di euro, anche se la
cifra è intera (es. euro 55,00 e
euro cinquantacinque/00);
• usare la virgola per le cifre decimali e usare la
barra seguita
dal numero dei
centesimi per
l’importo in lettere.
Cosa succede alle cambiali con l’arrivo dell’euro?
Le cambiali
in lire emesse
fino al 31 dicembre 2001
mantengono la
loro validità anche dopo; ovviamente l’importo in
lire sarà convertito dalla banca in
euro. Attenzione però, non si
potranno emettere e quindi accettare cambiali in lire con data di emissione successiva al
31 dicembre 2001.
Cosa succederà
ai libretti di risparmio?
La banca
convertirà gratuitamente il
saldo del libretto di
risparmio. La
modifica
s a r à
effettuata alla
prima
presentazione
successiva al
primo gennaio
2002.
Cosa fare dei vecchi
assegni in lire?
Possono essere riconsegnati alla propria
banca oppure tagliati come
si fa con le carte di credito scadute, per evitare errori o utilizzi sbagliati dopo il 31 dicembre 2001.
Cosa accadrà ai mutui e prestit bancari o certificati di deposito o obbligazioni private?
Per quanto riguarda mutui e
prestiti, le rate ed il capitale verranno convertiti automaticamente
dal primo gennaio 2002; per quanto riguarda obbligazioni e certificati possono essere emessi fino al
31 dicembre 2001 sia in lire che in
euro. Dopo il 31 dicembre saranno
convertire in euro e saranno convertite in euro e saranno rimborsate in euro.
Allora attenzione alle brevi
“istruzioni per l’uso” e… che tu
sia benvenuto euro!
Stefano Quarchioni
Benvenuto
euro
Istruzioni
per l’uso
interventi di manutenzione
straordinaria delle scuole,
come per esempio alla media
Fermi e un nuovo asilo nido in
via Gasparri.
Sport. Saranno ristrutturati piscina comunale, stadio
della Vittoria e vari impianti
sportivi nei quartieri.
Cultura. Potenziamento
dei servizi dello Sferisterio e
miglioramento della ricettività
per un importo superiore a due
miliardi. Da segnalare inoltre
il progetto su Tucci, le celebrazioni per Liviabella, lo studio
su Padre Matteo Ricci, la
mediateca e la mostra sulla
rilegatoria d’arte.
Lavori pubblici. Si procederà con i lavori sulle mure
urbiche e lungo viale
Puccinotti per un importo pari
a cinque miliardi e mezzo.
Viabilità. Sarà realizzata
una nuova strada tra via Mattei
Dottore commercialista
Revisore dei conti
del Comune di Macerata
e La Pieve con fondi di
Comune, Provincia, Regione e
Ferrovie per un importo pari a
nove miliardi. Programmati
inoltre, lavori per realizzare
una strada tra via Trento e il
parcheggio Garibaldi nell’ambito del progetto di riqualificazione di via Trento (Stu). Sarà
sistemata la viabilità a Sforzacosta (1 miliardo la spesa).
Piani di riqualificazione
edilizia. Peep – Pip di
Piediripa, ossia edilizia economica e popolare per gli insediamenti produttivi più interventi di riqualificazione di via
Zorli alla Pace (6 miliardi).
Manutenzioni. Procede
poi il programma di manutenzione straordinaria lungo le vie
del centro storico, ma anche
esterne al centro, illuminazione pubblica, manutenzione
fabbricati per complessivi pari
a quattro miliardi.